Gesù fa vedere a Luisa un Crocifisso gettato a terra, spiegandole che tale è il modo in cui lo riducono i peccati nascosti e segreti. Luisa ama Gesù e ripara per tutti. Cosa faceva Luisa dopo la santa comunione: un'esplosione universale di "ti amo" offerti a Gesù a nome di tutto e di tutti. Unico ostacolo: amarlo per le creature intelligenti, il cui libero arbitrio non può essere violato né costretto. Gesù le spiega come fare per amarlo per tutte le creature intelligenti, ossia ricorrendo agli atti fatti sulla terra dalla sua Santissima Umanità. Libro di cielo volume 16, 29 Dicembre 1923, 31 Marzo 2020
29 Dicembre 1923
Fra Gesù e l’anima che vive nella Divina Volontà c’è un vincolo eterno che li lega insieme e che non si può disgiungere. Il segreto dove trovare tutte le creature per amare il Padre per tutte
C'è questa esperienza mistica di Luisa (Stavo pregando e mi son trovata fuori di me stessa, dove c’era un crocifisso gettato per terra; io mi son messa vicino per adorare e baciare le sue piaghe santissime, ma mentre facevo ciò, il crocifisso, facendosi vivo, ha schiodato le sue mani dalla croce e si è avvinto al mio collo, stringendomi forte, forte...."), immagine molto significativa, con chiaro invito di Gesù di prendere quel crocifisso e di portarselo con sè.
"... Io ti stavo aspettando perché venissi a sollevarmi e a liberarmi da questo luogo dove l’umana perfidia mi ha gettato e con peccati nascosti e mali segreti mi ha barbaramente crocifisso, perciò mi sono avvinto a te, affinché mi liberi e mi porti insieme con te.” Gesù
Primo punto di meditazione. I peccati nascosti e mali segreti, punto su cui dobbiamo imparare a fare l'esame di coscienza tutti noi, accusare i peccati nascosti è difficile assicura il don, è più difficile confessare un brutto pensiero che confessare dei peccati più esterni - maldicenza o atto impuro - perchè quando confessiamo bene un peccato interno (ordinariamente non ci facciamo attenzione), è altamente umiliante per noi dirlo davanti al confessore. Es: mi sono arrabbiato perchè uno è migliore di me o pensiamo ai giudizi che spariamo mentalmente contro il prossimo (questo è così, ecc..), talvolta può fare bene in confessione magari specificandoli vedrà come si vergogna. Quel pensiero cattivo, nella sua bruttezza, il Signore lo ha conosciuto con tutti i dettagli e particolari cosa che un'altro essere umano non può fare. Un male segreto può crocefiggere Ges - qualche meditazione di questo genere in questo periodo prima della Pasqua - sono stati i miei peccati a mettere in croce Gesù (dice bene un canto).
“Figlia mia, perché vuoi fuggire da Me? Come, mi vuoi lasciare? Non sai tu che tra Me e te c’è un vincolo eterno che ci lega insieme, che né tu né Io possiamo disgiungere, perché ciò che è eterno entra in Me e si rende inseparabile da Me. Tutti gli atti che abbiamo fatto insieme nella mia Volontà sono atti eterni, come è eterna la mia Volontà, sicché tu hai del tuo in Me ed Io ho del mio in te; scorre in te una vena eterna che ci rende inseparabili e quanto più continui e moltiplichi i tuoi atti nel mio Volere, tanto più prendi parte a ciò che è eterno; quindi, dove vuoi andare? Io ti stavo aspettando perché venissi a sollevarmi e a liberarmi da questo luogo dove l’umana perfidia mi ha gettato e con peccati nascosti e mali segreti mi ha barbaramente crocifisso, perciò mi sono avvinto a te, affinché mi liberi e mi porti insieme con te.” Gesù
Gesù dice a Luisa che quando si compie un'atto nel dv ci si vincola con l'Eterno, è un pò come quando Gesù spiega (vedi Adamo e la Vita nella DV) che gli atti fatti da Adamo prima del peccato sono rimasti stabili, fermi e fissi; perchè una cosa fatta nella dv rimane in eterno non può essere in nessun modo cancellata o obliata. Ecco perchè per noi è importante a compiere gli atti nella dv.
"..Dopo ho fatto la santa comunione ed io secondo il mio solito ho chiamato e messo tutte le cose create intorno a Gesù, affinché tutte gli facessero corona e dessero il contraccambio dell’amore, degli omaggi al loro Creatore..." Luisa
Cosa fa qua Luisa? Non soltanto si intrattiene a riempire dei suoi personali Ti Amo - attenzione, cosa che sempre bisognerebbe fare - il don pensa che sia un pallino personale (ma ha letto anche opinioni di persone sante tipo Padre Pio che diceva (nel suo modo spiccio) di stare attento a fare il Ringraziamento dopo la Comunione altrimenti la paghi cara). Concetto fondamentale: una comunione non seguita da adeguato ringraziamento, il don ritiene che sia una cosa molto brutta. Ma tra fare la comunione in modo irreverente e non farla il don non sa quale sia il meno peggio. Non dice di arrivare a tanto zelo come Luisa (magari) ma questo tempo di lockdown in cui Dio ci ha messo a digiuno forzato è sicuramente un tempo a cui dobbiamo ripensare a tutte le comunioni abbiamo fatto. Vogliamo continuare come prima o migliorare il nostro rapporto con Dio? La Santa Comunione, è il momento in cui questo mondo è il momento in cui Nostro Signore usa questo sacramento (ma non si è legato le mani) per la nostra santificazione. Quando i sacramenti sono a nostra disposizione guai a chi non li usa e li bypassa, usiamoli in modo però degno. Chiediamoci come abbiamo usato il Sacramento della Confessione, perchè confessarsi senza preparazione - altre volte si fa una chiacchierata ecc... tutte cose possibili ma che devono trovare altre sedi. Chi usa male il sacramento della confessione (magari sfogandosi con il sacerdote ecc...) sta svilendo il sacerdote, se hai l'illusione di non avere peccati vuol dire che l'esame di coscienza, ecc... è trascurata. I peccati forse non li so vedere e quindi devo farci qualcosa. Usare in questo modo il sacramento della confessione lo avvilisce, è come se io avessi 100 milioni di euro in banca e ne prendessi solo 10 euro. I Sacramenti sono per la nostra santificazione.
“Amor mio, mio Gesù, tutto hai creato per me e me lo hai donato, sicché tutto è mio ed io lo dono a Te per amarti, perciò ti dico in ogni stilla di luce di sole, ti amo; nello scintillio delle stelle, ti amo; in ogni goccia d’acqua, ti amo. Il tuo Volere mi fa vedere fin nel fondo dell’oceano il tuo “ti amo” per me ed io imprimo il mio “ti amo” per Te in ogni pesce che guizza nel mare, voglio imprimere il mio “ti amo” sul volo di ogni uccello, ti amo dovunque amor mio, voglio imprimere il mio “ti amo” sulle ali del vento, nel muoversi delle foglie, in ogni favilla di fuoco, ti amo per me e per tutti.” Luisa
Gesù vuole che prendiamo conoscienza del suo Amore disseminato dappertutto, cosa che i nostri fratelli e sorelle non fanno. Questo se lo facciamo, non lo dobbiamo fare a pappagallo, ma proviamo a comprendere che quella cosa (Il Sole) è stata fatta per te e che tu dica Ti Amo nel sole è una gioia immensa per Gesù.
".. Tutte sono corse alla mia chiamata e ho visto a chiare note tutto l’amore del mio Gesù per me in tutte le cose create e Gesù aspettava con tale tenerezza d’amore nel mio cuore il contraccambio di tanto amore.." Luisa
Gesù vuole ed aspetta questo ricambio anche da te. Pensiamo e lavoriamo con la nostra fantasia, che pesci ci stanno nel mare? Nella tv vediamo un sacco di cose. Tutte cose fatte per noi, anche quelle cose che tu magari nella tua esperienza terrena non le vedrai mai. Difficilmente (magari) andremo in fondo all'oceano ma quella cosa che c'è in fondo all'oceano, Gesù l'ha fatta per te. E poi in Paradiso le vedremo in tutta chiarezza. Poi si passa al secondo step:
"..Tutta la Creazione era con me a dire “ti amo”, ma quando ho voluto abbracciare tutte le umane generazioni nel Voler Eterno, per far prostrare tutti innanzi a Gesù, perché tutti facessero il loro dovere di dire in ogni loro atto, parola, pensiero, “ti amo” a Gesù,.." Luisa
Dovere. E' un dovere che ogni atto sia un Ti Amo di Gesù, perchè se vedessimo le cose come le vedono dall'Alto, vedremmo che ogni essere umano è stato subissato da atti di amore di Dio e la gratitudine - dice San Tommaso d'Acquino - non è un'atto di misericordia ma di giustizia. Perchè tu devi dare un contraccambio per un bene ricevuto, sei obbligato. Noi lo sappiamo anche nelle norme di galateo di vivere civile, ci sono delle norme corrispondenti alle virtù, se uno mi fa un beneficio io lo devo ricambiare. Luisa lo fa lei per chi non la fa. Ma se mentre per le creature non intelligenti è facile, con le creature intelligenti è difficile perchè le sfuggono.
“Figlia mia, eppure è proprio questo il vivere nel mio Volere, portare tutta la Creazione innanzi a Me e a nome di tutti darmi il contraccambio dei loro doveri, nessuno deve sfuggirti, altrimenti la mia Volontà troverebbe dei vuoti nella Creazione e non resterebbe appagata. Ma sai perché non trovi tutti e molti ti sfuggono? E’ la forza del libero arbitrio;..." Gesù
La nostra libera volontà è sempre l'arbitro, è sempre ciò da cui tutto dipende. Senza vino non si canta messa, senza libero arbitrio dell'uomo non si fa nulla. E Gesù però dice che c'è un modo per bypassare questo problema - e con questo ci ricorda una delle cose che già sappiamo - nella sua esistenza terrena Gesù ha preso l'impegno di soddisfare per tutti gli atti delle persone di fronte al Padre Celeste. Non esiste nessun membro della razza umana, comprese le anime dannate che nonostante Gesù abbia rifatto anche i loro atti - (le anime dannate non l'hanno fatto proprio); un'esistenza umana scorre secondo come il libero arbitrio della persona decide ma una vita di opposizione a Dio -evidentemente - non adempie all'obbligo grave che una persona ha di dire un ininterrotto Grazie e Ti Amo a Dio per tutto quello che ha ricevuto. Questo vuoto sarebbe uno squilibrio intollerabile dinnanzi all'Ordine Divino. E quindi Gesù ha rifatto per tutti gli esseri umani, se io questa cosa l'accolgo ho fatto strike. Prima c'è un processo di conversione personale - con il libero arbitrio mi fermo perchè mi rendo conto che sto rovinando la mia vita e come il Figlio Prodigo mi dico: che cosa sto combinando? Chiedo perdono ed inizio una vita nuova. L'ulteriore step che si può fare è almeno bene farlo una volta nella vita (anche una giornata intera sarebbe ben spesa). E ripensando a ciò che di storto c'è stato nella mia vita, diciamo a Gesù che vorremmo prendere quell'atto giusto che Lui ha fatto per me - questo c'è.
PER APPROFONDIRE IL DISCORSO SUL RIFARE LA PROPRIA VITA GUARDARE QUESTA PAGINA
"...ma ti voglio insegnare il segreto dove trovarli tutti: entra nella mia Umanità e vi troverai tutti gli atti loro come in custodia, per cui Io presi l’impegno di soddisfare per loro innanzi al mio Celeste Padre e tu cerca di seguire tutti gli atti miei, che erano gli atti di tutti, così troverai tutto e mi darai il ricambio d’amore per tutti e per tutto. Tutto c’è in Me; avendo fatto per tutti c’è in Me il deposito di tutto e rendo al Divin Padre il dovere dell’amore di tutti e chi vuole se ne serve per via come mezzo per salire al Cielo.”
Io sono entrata in Gesù e con facilità ho trovato tutto e tutti e seguendo l’operato di Gesù ho detto:
“In ogni pensiero di creatura ti amo, sul volo di ogni sguardo ti amo, in ogni suono di parola ti amo, in ogni palpito, respiro, affetto, ti amo, in ogni goccia di sangue, in ogni opera e passo, ti amo.” Ma chi può dire tutto ciò che io facevo e dicevo? Molte cose non si sanno dire, anzi quello che si dice, si dice molto male, rispetto a come si dicono quando si è insieme con Gesù. Onde, dicendo “ti amo” mi son trovata in me stessa. Luisa
Tutto questo nel contesto della Santa Comunione, quanto tempo sarò passato? Con il dovuto equilibrio, dobbiamo smettere di guardare l'orologio quando ci occupiamo delle cose dell'Altissimo. Quindi quel tempo è sacro e se c'è qualcuno che mi aspetta, aspetta. Non succede nulla. Devo cucinare? Andrò ad una messa che è compatibile con la mia mansione domestica, non si può stare in queste circostanze con l'orologio in mano, certo non è che uno può stare 4 ore, ma ci deve essere un minimo di calma. Anche durante le celebrazioni. La Messa è la cosa più bella dell'Universo e non si può essere ossessionati dall'orologio, non si può cercare la messa più corta. Pensi che Gesù non veda questa disposizione? Pensi che a Gesù non gliene importa nulla? E' il tempo pi santo che abbiamo impiegato della nostra esistenza, ma questa è una decisione che deve fare il nostro libero arbitrio. Anche le grandi disgrazie sono Ti Amo di Ges, tutto sta nel riconoscerli (e saremod diventati grandi santi quando lo faremo).
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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