Gesù rivela alcuni portenti operati nell'atto dell'Incarnazione che a nessuno potevano mai venire in mente. Moltissime sono le opere che Dio compie senza che noi ce ne rendiamo minimamente conto. L'importanza del rendersi conto di queste cose. Libro di cielo volume 16, 18 Luglio 1923, 14 Febbraio 2020
18 Luglio 1923
Sul Concepimento del Verbo Eterno
Oggi nella cosidetta festa degli Innamorati (quando è stata fatta la meditazione), il Signore propone questo testo che lascia un'impressione: oggi c'è una profonda crisi di fede e i cosidetti basilari che riguardano l'Incarnazione di Gesù non sono molto chiari a molti (eufemismi).
Supposto che una persona sia ben formata e abbia le idee chiare, su cosa sia stata l'Incarnazione e cosa abbia fatto Gesù ecc... ascoltando il brano di oggi ci sono degli aspetti che ci trascendono completamente. Non erano conosciuti e Gesù ci dà delle informazioni che rimangono strabilianti e tra l'altro si capisce che ci sia molto altro che non conosciamo o che non sia molto chiaro e che ci sono una serie di operazione divine compiute a nostra insaputa perchè sono necessarie. Sono necessarie ma non è necessario che noi le sappiamo altrimenti Dio ce li direbbe. Chi ha la grazia di vivere l'amore umano in modo santo, quando si desidera vivere nella dv il primo oggetto del nostro amore dovrebbe essere Gesù; ma noi non possiamo amare chi non conosciamo. Tu non puoi desiderare e volere ciò che non conosci. Gesù vuole allettare le creature di questa vita perchè la possano abbracciare. Noi non possiamo innamorarci di Gesù se non comprendiamo quello che Lui ci rivela e ci rende comprensibile. Noi amiamo perchè Egli ci ha amato per primo, noi non potremmo nè corrispondere nè ricambiarlo (amore di Dio). La grande crisi di oggi è una grande crisi di fede pensiamo alle cose orribili fatte anche da uomini di Chiesa. Chiediamoci, nella psiche di una persona che fa delle cose orribili: ci crede a Gesù anche se lo fa per mestiere?
Una persona che fa questo - non dobbiamo giudicare - ma cosa c'è dietro o sotto? E' consapevole di cosa ci ha detto? Ci crede sul serio al Concepimento di Gesù?
“Figlia diletta mia, se il concepimento della mia Celeste Mamma fu prodigioso e fu concepita nel mare che uscì dalle Tre Divine Persone, il mio concepimento non fu nel mare che uscì da Noi, ma nel gran mare che risiedeva in Noi,..." Gesù
Ogni atto che Dio fa (e questo si studia) è un'atto trinitario perchè sono Tre e uno non può stare senza gli altri. E' solo Gesù che si è Incarnato. Sarebbe un'eresia dire: Il Verbo si è incarnato lasciando il Padre e lo Spirito Santo nel Cielo, entra nel grembo della Madonna e poi ritorna in cielo.
"..E’ vero che si dice che il Verbo restò concepito, ma il mio Celeste Padre e lo Spirito Santo erano inseparabili da Me; è vero che Io ebbi la parte agente, ma loro ebbero la parte concorrente. Immaginati due riflettori, di cui uno riflette nell’altro lo stesso soggetto, questi soggetti sono tre, quello di mezzo prende la parte operante, sofferente, supplicante, gli altri due stanno insieme, vi concorrono e sono spettatori, sicché potrei dire che dei due riflettori, uno era la Trinità Sacrosanta, l’altro la mia cara Mamma.." Gesù
In quest'operazione tutta la Trinità è coinvolta anche se l'Umanità creata è stata solo il Verbo e gli altri rimangono concorrenti e come spettatori. Comunque l'azione riguarda la persona del Verbo.
".. Onde quella stessa Trinità, mentre restava in Cielo, restò concepita nel seno di questa nobile Regina.." Gesù
I cosidetti grandi peccatori, laici o religiosi, ma secondo noi quella persona ci crede o no? E ponendosi le questioni di fede, il don deve mettersi ogni giorno davanti a Gesù e chiedersi: io ci credo o no? Mi vibra l'anima? (come i discepoli di Emmaus). La cosa nuova è che attraverso l'Incarnazione non è stata formata la Vita Umana del Verbo ma è stata rinchiusa in quell'atto la vita di tutta, anche la mia e la tua che leggi.
"..ed il Verbo restò concepito in Essa, l’immensità della mia Volontà, racchiudendo tutte le creature passate, presenti e future, concepì in Essa tutte le vite delle creature e come cresceva la mia, così crescevano loro in Me, sicché mentre apparentemente sembravo solo, visto col microscopio della mia Volontà si vedevano concepite tutte le creature;.." Gesù
"..succedeva di Me come quando si vedono acque cristalline, che mentre appaiono chiare, viste col microscopio, quanti microbi non si vedono?.." Gesù
Chi vedeva, vedeva un Bambino, la fede dice che quello sia il Verbo fatto carne. Ma in un salmo dice che là tutti sono nati cioè l'Umanità Creata del Verbo. E questo cosa comporta? Comporta che Gesù ha preso le vite di tutte e le ha fatte rinascere tutti. Operazioni oggettiva per ogni vita umana presente, passate e futurio. Cosa significa? Significa che certamente che, per esempio, che chiunque raggiungerà la salvezza vedrà che c'è andato perchè la sua vita è stata concepita in Gesù - operazione indispensabile e necessaria e non conosciuta - ma in Paradiso la vedremo svelata in tutta la sua bellezza daremo tanta gloria al Signore. Il prezzo di quest'operazione sconosciuta (la Chiesa ci ammaestra che è cosa buona e giusta rendere grazie al Signore in modo tempo) però noi non ci rendiamo conto di quanto sia doveroso. Ecco perchè per entrare nella dv cosa devo fare? Devo aprire gli occhi e rendermi conto che sono circondato dall'amore di Dio che è presente e dovunque anche nel tuo leggere. La vista che usi è un'atto di amore della dv, noi non ci pensiamo (ci sono operazioni inconscie); molte cose della scienza vera ci aiutano a crescere non di poco perchè la composizione dell'aria che c'è sulla terra non c'è sulla Luna. L'atmosfera terrestre è stata fatta per noi perchè potessimo vivere. Quali e quante sono le cose di cui non rendiamo conto e quanto ha a che fare con la vita di fede, c'è il mercato nelle Chiese (gente che fa baccano, ecc..) perchè non ci crede. Perchè ci sono degli abusi nelle liturgie? Una persona che compie una cosa del genere ci crede che sta di fronte al Signore? Ci sono confessioni che sono sfoghi o chiaccherate, il perdono dei peccati è una cosa molto seria. Dietro tutte queste cose ci sono alcune persone nel corso della storia della Chiesa che il Signore fa consumare nella Predicazione per far crescere la fede.
Attraverso una predicazione ben fatta e vera si spera che chi ascolti possa dare il suo assenso (ci credo). Oggi sappiamo che la mia vita è stata già concepita nel seno stesso fatto carne e il prezzo di questo è stato rinchiudersi nella cosa fatta carne. Noi non ci rendiamo conto di come è la vita divina in sè e della mortificazione ha prodotto nella persona della Santissima Trinità.
"...Queste sono opere solo d’un Dio e d’un Dio che ama, che a qualunque costo vuol legare col suo amore la creatura per farsi amare.." Gesù
Dio non sa far altro che amare e non sa far altro che, amando, suscitare e provocare e sollecitare la risposta d'amore che specialmente ama cioè le persone. Purtroppo sono poche le opere che possiamo capirle. Aumentiamo la coscienza di ciò che è stato fatto per me, tu hai in già in te il germe della rinascita divina. Sono infinite le opere di cui non sappiamo nulla. Ci dev'essere questa coscienza e guai a noi quando iniziamo a lamentarci. Noi saremmo come un bebè che non capisce nulla che si mette a discutere con un'astrofisico. La proporzione è molto inferiore. Quando una persona spara a destra e sinistra dobbiamo chiederci (senza giudicare)che qua non c'è fede. Il diavolo non può far nulla senza il consenso dell'Altissimo, l'Altissimo lo fa agitare un pò per tanti disegni per noi imperscrutabili. Il grado maturo della vita nella dv è quando veramente qualunque cosa accada tu reagisci in stato di calma assoluta perchè questa percezione assoluta. Noi viviamo immersi nella dv a cui niente e nessuno può resistere (non si muove foglia che Dio non voglia), se il diavolo ci fa un dispetto ma quel dispetto è consetito dalla dv perchè quello è un'atto permesso per il nostro bene perchè ci scortica di qualche cosa ed umilia il necessario. Non sono evidenti (le cose di fede) ma dobbiamo sempre coltivare. La grandezza dell'Incarnazione non la potremmo mai comprendere adeguatamente ma cresca in noi il senso della sua grandezza e della coscienza che di essa non sappiamo quasi nulla.
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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