Di cosa è piena la nostra anima?

Gesù racconta come, nella Creazione, riordinò il caos primordiale grazie alla potenza del Fiat, operando sul gran vuoto allora esistente tra Cielo e terra. Il vuoto dell'anima è la condizione perché il Fiat possa invaderla e farsi principio di tutti i suoi atti. Ma se è piena di tante cose, la Sua potenza non può operare. Di cosa è piena,oggi, la nostra anima? Libro di cielo volume 16, 19 Luglio 1923, 24 Febbraio 2020

19 Luglio 1923 Prodigi del Fiat Divino nel gran vuoto dell’anima

Scritto molto profondo da penetrare con attenzione per comprendere il senso che il Signore ci vuole dirci, partiamo dal punto d'arrivo del brano.

Gesù ha sentenziato in maniera forte, precisa e apodittica: ".. perché solo il mio Fiat è ordine, la volontà umana è disordine.."

E attenzione dove c'è l'ordine c'è anche la pace perchè Sant'Agostino parafrasando alcuni scritti della Bibbia diceva che la pace è la tranquillità dell'ordine. Dove c'è l'ordine c'è la bellezza, a nessuno piace di vedere qualche cosa di disordinato. Dove c'è ordine c'è bellezza, serenità ordine e gioia. Dove esso non c'è c'è il caos.

“Figlia mia, vieni insieme con Me e guarda il gran vuoto che esiste tra il Cielo e la terra. Questo gran vuoto, prima che il mio Fiat si pronunziasse era orribile a vedersi, tutto era disordine, non si vedeva né divisione di terra né di acqua, né di monti, era un ammasso che metteva spavento;..." Gesù

Non c'era il nulla ma c'era il caos e un gran vuoto tra il cielo e la terra. Comprendiamo bene alcuni passaggi. Da una parte c'è Dio e il suo Fiat in attesa di poter operare e tra il caos e Dio c'è questo vuoto. Proviamo ad immaginare una cosa orribile a vedersi e tutto in disordine.

"..era orribile a vedersi, tutto era disordine.." Parole Chiave

Quando noi vediamo la volontà umana in atto vediamo cose orribili e vediamo disordini su disordini, ma il primo disordine grave della volontà umana che è uno dei modo con cui si può definire è il peccato. IL peccato cioè una volontà non ordinata verso il fine per cui si deve indirizzare per divina volontà ma andando altrove. Esempi classici: se noi fossimo capaci di riflessione, il nostro agire morale -- esempi abbastanza banali: la nostra lingua, che ci facciamo con la nostra lingua? Ci si mangia e con la lingua si parla. Qual'è il parlare ordinato? Perchè Gesù ti ha dato la lingua? San Paolo dice che nessuna parola cattiva esca dalla nostra bocca ma parole buone, utili per l'edificazione vicendevole e per chi ti ascolta. Ogni volta che usi bene la lingua bene e non altro fai un'uso ordinato della lingua per quanto riguarda la facoltà della parola. Se dico parole cattive, inutili, non necessarie, parole volgari,lesivi, dannose ecc... fai un uso disordinato della lingua. Siccome noi siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio, quando c'è qualche disordine in noi la nostra coscienza lo avverte se ci facciamo attenzione. Cos'è una catechesi? Un confronto con una cosa esterna a te che ti stimola, ti esorta ti dà un punto di riferimento esterno con cui confrontarti. Tu sei proprio sicuro che questa catechesi siano cose completamente nuove o qualche sentore....magari la chiarezza non c'era. Quando noi ci allontaniamo dall'ordine voluto da Dio, dentro di noi c'è un campanellino che ci avverte (magari suona in maniera soffusa e debole) e se uno ha un cuore molto ben disposto tu lo accogli.

"..appena il mio Fiat si pronunziò, tutte le cose rotolarono, scuotendosi fra loro ed ognuna prese il suo posto,.." Gesù

Dio interviene su questo vuoto e pronuncia il Fiat. Istantaneamente ogni cosa va ad ordinarsi e quindi possiamo ammirare la bellezza del creato. Qual'è stata la condizione perchè il Fiat potesse operare? Che ci fosse quel vuoto.

"..Ora figlia mia, vedi questo gran vuoto in cui creai tante cose? Eppure il vuoto dell’anima è ancora più grande, quello doveva servire per abitazione dell’uomo, il vuoto dell’anima doveva servire per abitazione d’un Dio.." Gesù

Tutti avvertono questo vuoto dell'anima, la nostra anima vuota non può starci e quindi sicuramente adesso per me adesso che sto scrivendo e per te che stai leggendo (o ascoltando la catechesi), la tua anima è piena di tante cose e oggi la meditazione potrebbe essere: di cosa è piena la mia anima e di cosa la riempiamo? Nel nostro tempo sciagurato è difficilissimo mantenere un vuoto nell'anima in cui Dio possa pronunciare il suo Fiat, perchè oggi c'è un bombardamento continuo ed ininterrotto e purtroppo se la nostra dalla mattina di sera si riempe di una montagna di tante piccole cose che tu alla fine stai ubriacato e ti accorgi molte di queste cose disturbano ed impediscono la percezione dell'operatività del Fiat. Se la tua anima è piena di tante sciocchezze (ecco perchè i grandi mistici e i maestri di spiriti dicono che non esiste l'Unione con Dio quando l'anima è stata azzerata, staccata da tutto - vedi i primi 10 volumi, si parlava in continuazione, il distacco da tutto e da tutti). Perchè la nostra anima è piena di cose, di persone e di affetti e se è così non c'è il vuoto in cui Dio può pronunciare il suo Fiat. E darti quella bellissima vita che diventa un'anima investita dal suo Fiat, questo vuoto se non c'è chi lo fa?

"...ma sai tu chi mi dà campo libero a riempire questo gran vuoto dell’anima? Chi vive nel mio Volere.." Gesù

Si ritorna indirettamente nei primi 10 volumi, cosa ci sta dentro di me? Se il tuo cuore è attaccato ai soldi hai voglia a dire che sei distaccato a destra e sinistra, o se c'è qualche idolo. Che c'è nel nostro cuore? Perchè nella quaresima si fa piazza pulita? Nella quaresima è una possibilità, Gesù è andato nel deserto per fare piazza pulita.

Qui non si tratta di peccato o di non peccato. Ci sono delle cose che sono lecite, non sono illecite. Se uno si vede una bella trasmissione bella ed edificante non è illecita (ma prendiamo le cose con grano salis) però in quel momento tu hai riempito il tempo con quelle cose che ti lasceranno degli effetti non è la stessa cosa. Spegniamo la televisione. Il don si è chiesto: dov'è la fede e la speranza nell'epidemia? Viviamo con assoluta serenità questa di epidemia, non siamo in balia di un caso cieco, Dio non sta dormendo come sempre è sempre tutto sotto controllo. Paura ed agitazione per cosa? (si sta parlando di un figlio di Dio), paura di morire? Per noi credenti morire è un guadagno (scrive san Paolo), soffrire la nostra gloria è la croce di Cristo. Qual'è il problema? C'è ben altro per cui soffrire (ad avviso del don) un figlio di Dio soffre (si capisca bene cosa sta dicendo il don) per un problema più grave cioè un'umanità che sta brancolando nel buio più assoluto. Anche questo lo si vive nella dv facendo il possibile per contribuire al meglio per prima cosa santificando noi stessi e facendo le cose senza ansia. Ma i problemi più grossi sono altri ma di fronte a nessun problema si entra nel panico. Chi però la bussola non la possieda si agita.

Chiediamoci: di cosa è piena la mia anima? Se io non svuoto tutto, ma svuoto tutto, e tanto più quanto svuoto tanto più sentirò gli effetti del Fiat, queste cose meravigliose

".. I miei Fiat sono ripetutamente detti, ogni pensiero è accompagnato dalla potenza del mio Fiat ed oh! quante stelle ornano il cielo dell’intelligenza dell’anima; le sue azioni sono seguite dal mio Fiat ed oh! quanti soli sorgono in essa; le sue parole investite dal mio Fiat, sono più dolci del mormorio delle acque del mare, dove il mare delle mie grazie scorre per riempire questo gran vuoto ed il mio Fiat si diletta nel formare le onde che giungono al di là del cielo e vi discendono più cariche, per ingrandire il mare dell’anima. Il mio Fiat soffia sul suo cuore e forma con i suoi palpiti incendi d’amore; il mio Fiat non lascia nulla, investe ogni affetto, le tendenze, i desideri e vi forma le più belle fioriture.." Gesù

Se una persona ha il Fiat nelle sue parole non ci sono misteri strani, nel parlare di quella persona sentirai le parole impregnate di dolcezza, quindi il parlare aspro, non dolce, lo strillare ecc... il fiat non c'è. Hai voglia di fare gli fare gli atti attuali...le azioni investite dal fiat saranno azioni belle, sante ecc... / a che pensi dal mattino alla sera? Laddove è il tuo tesoro là sarà anche il tuo cuore. Cosa ci coinvolge l'attenzione? Come faccio a capire se sono attaccato ai soldi? Se ci penso sempre, come faccio a capire se sono innamorato di una persona? Se ci penso sempre.

Faccio tanta difficoltà a fare gli atti attuali (vieni dv nel...- esempio) perchè? Perchè a Dio ci pensi poco. Vuol dire che sei ancora poco innamorato. Se pensi poco a Dio vuol dire che pensi di più a qualcos'altro o qualcun'altro. Queste cose se ciascuno non se le rivolve di per sè (non ci stanno confessori, padri spirituali ecc...) nessuno può farci nulla. Se Dio vede che tu hai voglia veramente di affrontare questo tasto dolorosissimo - di che cosa è piena la tua anima e di quante cose sarebbe da andare a buttare nei cassoni - Lui interviene a seduta stante, solo se vuoi però. Altrimenti ti lascia pieno di tutte quante le tue cose nel caos e nel disordine nell'infelicità in cui vivi e senza sentire gli effetti del Fiat. Dipende da noi.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI