"Andrà tutto bene" è slogan che funziona solo nella Divina Volontà, ossia quando si vive al massimo una vita di accoglienza e risposta all'immenso dono di amore da parte di Dio. Libro di Cielo, Volume 31, 24 Luglio 1932, Martedì 27 Dicembre 2022
24 Luglio 1932
Come Gesù con la sua parola genera la sua santità, bontà, ecc. nella creatura. Follie d’amore per mettere la creatura a pari ed a gara con Lui .
Iniziamo il 31° volume. San Giovanni Evangelista - la meditazione si è tenuta il giorno della sua memoria - è stato quello, secondo il don, ad essersi avvicinato di più a questo regno, perchè aveva una marcia in più cioè quella della purezza, dell'essere incontaminato e anche Luisa era un'anima purissima più che vergine come lo erano Gesù e Maria e come lo erano Adamo ed Eva prima del peccato originale. Il don inizia la meditazione dal fondo.
"..Perciò sempre avanti nella mia Volontà e tutto andrà bene.» Gesù
Ci siamo lasciati alle spalle un tempo (coronavirus ecc...) che è stato caratterizzato dallo slogan: andrà tutto bene. Ma cosa? Dove? Quando? Perchè? In che senso? Non è il grido sciocco di chi dice andrà avanti tutto bene così, ma il don chiosa dice: andrà di bene in meglio; se si viaggia su questa strada, nessuno può autovalutarsi e autogiudicarsi, non pensiamo di essere chissà chi o cosa o non attribuiamoci troppo velocemente patenti di santità a noi stessi o patenti di vivere nel dv. Il don consiglia di stare alla larga da queste operazioni. Il problema, vero che nessuno può essere arbitro a casa propria e potremmo ingannarci, potrebbe essere un'illusione diabolica, magari stiamo commettendo un peccato ecc... non è mai pericoloso fare pensieri del genere. Però, ci sono delle spie che nessuno può valutarle, il nostro padre spirituale potrebbe valutarle se ci potesse vedere fuori dalla direzione spirituale. Vivere nell'amore è una realtà che si manifesta all'esterno ma si percepisce anche all'interno. Si racconta che San Giovanni raccomandava anche quando era vecchio di amarsi gli uni verso gli altri. Chi fa questo basta ed avanza, perchè amarsi gli uni verso gli altri come Gesù ci ha amato non lo vivremo mai nemmeno morto, chi può amare il prossimo come Lui ci amati? Solo chi vive all'ombra dell'amore di Gesù. Se il mio rapporto con Gesù non si mette sui piani dell'amore h24, anche se non ci stiamo pensando, io non posso pensare a fare atti d'amore a Gesù mentre lavoro, ma è uno sfondo. Anche se lavi i piatti, puoi amare Gesù, se lo faccio nella dv. Uno che non è proprio al top dice sto lavando i piatti per amore di Gesù, c'è un clima soprannaturale di cui i primi testimoni siamo noi. La gioia e pace profonda - i maestri di spirito dicono che il diavolo non le può simulare perchè lui non le possiede, il diavolo può darti l'euforia o la tranquillità apparente ma mai la gioia. Dove ci sta il diavolo la pace profonda non c'è, non è capace di simularla. Gesù ci parla di una vita impressa nella dv. Gesù spiega che ogni operazione fatta dalla dv soprattuto attraverso la sua Parola,
"...Tu devi sapere che ogni mia parola è dono e quindi un bene grande che essa racchiude, perché la mia parola ha la virtù creatrice, comunicativa, formatrice e come viene da Noi pronunziata, così forma il bene nuovo da dare alla creatura; vedi, per quante parole ti ho detto e per quante verità ti ho fatto conoscere, tanti doni ti ho donato e tali doni rinchiudono beni divini, distinti l’uno dall’altro ed il tutto sta nella parola che esce da Noi, in cui viene formato il bene che vogliamo uscire da Noi, quando questo bene sarà uscito, con certezza avrà la sua vita in mezzo alle creature, perché questi doni sono animati e formati dalla nostra potenza creatrice e conservati nella nostra stessa parola per assicurare il bene che vogliamo dare e la nostra parola muoverà Cielo e terra per dare il frutto del bene che possiede.
Ora, figlia mia, tu devi sapere un’altra sorpresa del nostro dire, supponi che Io ti parli della mia santità, questa mia parola racchiude il dono della santità divina da dare alla creatura, per quanto sempre a creatura è possibile; se parlo della bontà divina, la mia parola racchiude il dono della bontà; se parlo della Volontà Divina, racchiude il dono della nostra Volontà; insomma, ciò che dice la nostra parola di bello, di buono, di grande, di santo, quel dono racchiude...." Gesù
La parola di Gesù dice santità? E tu sarai santo al modo divino, dice scienza? Avrai tanta scienza, sapienza e discernimento. Dice voce? Quando parlerai...san Paolo dice che il nostro parlare sia un parlare per il Signore, chi parla lo faccia con parole di Dio. Le mani, i piedi e il cuore che ama. E tutte quante queste operazioni misteriose ma reali formano la santità divina. Essere proprio buoni. Dio è proprio buono. Quando ci vengono tanti pensieri brutti a volte anche giusti, esempio: come mai io devo fare questa cosa qui per questo che non se la merita per niente? Vero, verissimo, perchè sei buono gliela fai lo stesso - Gesù dice di essere perfetti come il Padre Nostro che fa piovere sui giusti e sugli ingiusti, egli è benevolo sugli ingrati e malvagi. Uno è una carogna o non si merita nulla? Un'opportunista? Non si fa mai vivo e neanche una telefonata....e se ci pensiamo anche noi qualche volta non lo abbiamo chiamato. Ma se noi non chiamiamo anche chi non si fa mai più vivo, è un segno che non abbiamo ancora accolto la bontà divina. La giustizia è dare a ciascuno il suo - in un certo senso il non chiamare X che non si fa mai vivo non fa una piega - ma la bontà va oltre la giustizia. Io non sono tenuto a fare questa cosa, ma se la faccio il Signore è contento e meriti. Se qualche volta ci viene un pensiero di fare un'azione di bontà anche a chi non se la meriterebbe, possiamo stare sicuri che è un pensiero mosso da un'operazione della dv che si chiama bontà che la attua e me la trasmessa. Se la dv inizia ad operare in me qualche pensiero buono mi verrà. La Madonna in continuazione faceva gare divine con l'Altissimo, chissà cosa si inventava.
«Mia piccola figlia del mio Volere, tu ti opprimi troppo ed Io non lo voglio, se sei oppressa in mezzo a tanti miei beni, fai vedere che hai più l’occhio a te stessa che ai beni che il tuo Gesù ti ha dato e da ciò fai vedere che non hai ancora compreso bene i doni ed i beni che il tuo Gesù ti ha dato...." Gesù
I pensieri negativi di oppressione o di depressione, perchè sono causati?
"..se sei oppressa in mezzo a tanti miei beni, fai vedere che hai più l’occhio a te stessa che ai beni che il tuo Gesù ti ha dato e da ciò fai vedere che non hai ancora compreso bene i doni ed i beni che il tuo Gesù ti ha dato...." Gesù
«Figlia mia, quando l’anima si fa dominare, investire, soggiogare dalla mia Divina Volontà, in modo che ciascuna particella del suo essere, tanto nell’anima quanto nel corpo, possiede la mia Volontà operante, sicché la mente la possiede in quanto animata dalla sua scienza, la voce la possiede parlante, le mani la posseggono operante,..." Gesù
Il don non sa come ci si riesca a farsi soggiogare dalla dv, devi pregarci nella preghiera profonda e devi fare la testa come un pallone a Dio, e se poi mi succede questo? E se poi non posso più procurarmi divertimento? Non farti prendere da questi pensieri, quando la dv regna, di per sè ce ci fosse solo Lei (la dv) e non ci fosse nient'altro sulla terra, basterebbe. Perchè è capace di farci sentire felici, amati ecc.. perchè in Lei queste cose sono presenti meglio e più in qualsiasi altra cosa. Che uno esprima questo desiderio nella sua preghiera profonda dà tanta gloria a Dio perchè dimostra di crederci e che veramente il segreto e la quintessenza della santità è mettersi in atteggiamento ricettivo e consentire al Signore di darci tutti i regali che vuole. Il peccato originale e gli altri pongono uno schermo che impedisce a Dio di darci tutti i beni che Lui vorrebbe, in questo stato (decaduto) si trasformerebbero da bene al male, ma vivere nella dv vuol dire mettersi in condizione di riceverli progressivamente tutti senza pericolo e senza rischio ed eventualità che quella cosa bella diventi la tua rovina. Quando tutto questo si realizza si verifica questo rapporto di corrispondenza. Dio è felicissimo quando dà, se dà a questi livelli in cambio riceverà.
"..l’unione sempre crescente e sono come il soffio che mantiene sempre acceso il fuoco e viva la fiamma dell’amore,.." Gesù
Nell'Apocalisse il Signore rimprovera una delle sette chiese dicendole che ha abbandonato l'amore di un tempo. Perchè questo vale anche nella vita cristiana e questo vale anche nelle relazioni umane - uno, dopo 40 anni di matrimonio dovrebbe amare la moglie (o marito) come ai primi tempi, non che l'amore si trascina avanti. Purtroppo può succedere anche nella vita consacrata: all'inizio è tutto fervente e poi magari si intiepidisce, ma dopo tanti anni si dovrebbe ricordare l'amore di un tempo e non si dovrebbe constatare il calo d'amore. La vita nella dv è vita d'amore, la prima cosa da fare è andarsi a prendere l'amore che Dio ci dona dalla mattina alla sera, quando muovi i passi devi sentire l'amore di Dio nel piede che ti si muove, qualsiasi cosa bella, quando faccio la doccia, ecc.. le cose più comune. Io in quel momento sto vivendo un'atto d'amore di Dio ma è solo che non ne prendo coscienza e ho la testa per aria. Prova a pensare dal mattino alla sera come il Signore mi ubriaca. Noi amiamo perchè Egli ci ha amato per primo, la prima cosa da fare è accogliere questo amore e riconoscerlo e ricambiarlo. La vita cristiana è tutta qua e non permettere che la nostra fiamma si raffreddi perchè succede questo è la fine. Se è successo, piglia la legna, il fuoco e cerca di riattizzarlo un pò. La vita nella dv è vita d'amore e dentro queste frequenze diventa tutto comprensibile e fuori non si capisce nulla.
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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