venerdì 15 settembre 2023

Le pagine d'amore scritte in eterno da Dio

Meravigliose rivelazioni di Gesù su come la vita di ogni creatura sia scritta ab aeterno da Dio. Purtroppo però sono ben pochi coloro che copiano le perfezioni dei divini modelli. Libro di Cielo, Volume 31, 18 Settembre 1932, Giovedì 19 Gennaio 2023

18 Settembre 1932 La pagina scritta nella Divina Volontà, storia della creatura. Come Iddio non ci vuole servi, ma principini del suo regno. L’amor Divino in cerca di tutte le creature per amarle.

Più il tempo passa e più il don s'accorge che un titolo migliore con cui sono stati chiamati gli scritti di Luisa ( libro di Cielo) non si poteva trovare.

"...tanto che la creatura non può fare a meno di Essa, né può vivere, né separarsi, neppure nello stesso inferno, tutt’al più, chi la tiene operante e chi la tiene conservatrice del suo essere senza darle l’agio di farle operare il bene..." Gesù

Nessuno si stupisca, la dv operante si sprigiona quando la creatura l'accoglie, riceve tutto il bene che da essa provenie e ricambia. La divina volontà conservante - ce lo siamo detti tante volte - noi pensiamo che quando Dio crea una cosa, quella cosa è creata punto e basta. Non è così semplice, come spiega anche San Tommaso d'Aquino, spiega che la potenza divina non si sprigiona solo con la Creazione dell'essere ma anche nella sua conservazione, ed usa la stessa identica espressione adoperata da Gesù per spiegare questa cosa.

"...Vivere senza la mia Volontà sarebbe come per il corpo vivere senza dell’anima, ciò che sarebbe impossibile e si vede che quando un membro è troncato dal corpo non ha moto, perde il calore e si imputridisce perché manca l’anima, così sarebbe se mancasse la mia Volontà, tutto si risolverebbe nel nulla..." Gesù

Se ti tagli una mano, quella mano va in putrefazione perchè si è staccata dall'anima - anche questo lo dice san Tommaso - noi confondiamo l'anima (spesso le idee filosofiche entrano tranquillamente nella testa delle persone comuni anche se questo non lo sa, c'è una regia molto attenta e c'è una diffusione incontrollabile; grandi filosofi - senza accorgersene - ..pensano che l'anima sia la nostra parte cosciente o quando rifletto) con la coscienza ecc.. sono spiee e segni che abbiamo un'anima spirituale, l'intelletto, la memoria e la volontà sono facoltà della parte superiore dell'anima ma non sono la sostanza dell'anima. L'anima è presente nel corpo come Dio è immenso, è presente dovunque nel corpo. Perciò se tu ti tagli una mano, la mano va in putrefazione perchè non ha più l'anima. Perchè il nostro cadavere se ne va in putrefazione quando muore? Perchè si stacca l'anima e il corpo se ne va in malora. Se per assurdo, una creatura, qualsiasi essa sia, si staccasse dalla dv che la conserva nell'Essere tutto si risolverebbe nel nulla. Non ci sarebbe la corruzione, se per esempio la dv abbandonasse il don, non morirebbe ma istantaneamente svanirebbe. Non ci sarebbe nè un cadavere nè altro. La cosa più importante che Gesù ci ha detto - secondo il don. Dio è un mistero, possiamo comprendere poco di quello che ci ha detto perchè se lo comprendessimo non sarebbe Dio, noi comprendiamo le cose che sono più piccole di noi. le cose dell'alta tecnologia, una cosa incredibile, tutti ci chiedamo: come fa a trasformare la mia voce in un comando? Un ingegnere informatico sa come è possibile questo processo, il don non lo sa, il don lo vede ma non la comprende perchè non ha la formazione dell'ingegnere. Dio sta su un'altro pianeta, ogni tanto ci fa vedere qualche bella cosa, noi ce la prendiamo, capiamo cosa riusciamo e basta.

«Figlia benedetta, la mia Volontà racchiude tutto, anzi, per ciascuna creatura ha la sua pagina scritta del come si deve svolgere la sua storia e formare la sua vita e questa pagina fu scritta «ab eterno» nella luce della nostra Volontà, sicché la vita di ciascuna creatura ebbe il suo principio nel tempo, ma nel nostro Ente Supremo non ebbe principio e fu amata da Noi con amore senza principio e senza fine. Ora, la Creazione tutta non esisteva ancora e Noi l’amavamo, perché già stava dentro di Noi; tenevamo chiuso nel Sacrario della nostra Divinità il gran parto di tutte le creature, guardavamo in ciascuna di esse la nostra pagina scritta, le sue vicende, la sua piccola storiella ed a seconda di ciò che era scritto, di come più o meno doveva essere compiuta e glorificata la nostra Volontà Santissima, così più intensamente l’amavamo...." Gesù

Noi viviamo nel tempo ed iniziamo ad esistere nel tempo, ma sapeste quanti filosofi si sono scervellati chiedendosi qual'è il rapporto tra l'eternità e il tempo? La cosa che si avvicina di più è che il tempo scorre nell'eternità e quindi l'eternità comprende il tempo. Dobbiamo immagine una grandissima cupola al cui interno ha una linea retta, ha un punto di inizio e un punto di fine. Questa cosa è reale ma è contenuta dalla cupola. Che la nostra vita sia scritta (diceva il cardinal Petrocchi) in eterno, non è detto che ciò si compirà nel tempo. Perchè state tranquilli che la vita di un dannato non era certamente quello che stava scritto nella pagina di Dio. E' quello che poi ha scritto la persona. Non esistono destini per noi, non ci sono cose che ineluttabilmente accadranno, la pagina scritta da Dio è affidata alla responsabilità dell'uomo.

"...Ora ogni atto di chi fa la sua volontà, non fa altro che guastare il nostro disegno, formare delle cancellature sulla nostra pagina scritta, ogni nostra parola scritta conteneva un amore speciale ed eterno, conteneva lo svolgimento della sua vita a seconda della nostra somiglianza, in cui doveva racchiudere la sua storia d’amore e di compimento di sua Volontà Divina verso il suo Creatore. L’umano volere non fa altro che contraffare questa pagina, sconvolgere la nostra somiglianza ed invece di formare la copia della nostra pagina scritta con tanto amore per essa, forma la sua pagina scritta con note di dolore, di confusione e con una storia sì vile e bassa, che i secoli non ne faranno memoria e l’Eterno non troverà in essa l’eco della storia scritta nella sua pagina, in cui doveva essere decantata la sua storia divina nella creatura..." Gesù

Una cosa che viene cancellata. La nostra volontà annulla dei disegni e delle grazie pensate dall'eternità, la nostra vita dovrebbe essere un copiare in continuazione quello che Dio ha predispoto, ha voluto con volontà che ci lascia liberi, ha suggerito e ha programmato - non come quello delle macchine. Come un programma di studio. Non funziona in automatico. Il Cardinal Petrocchi diceva ai giovani seminaristi che nell'altra vita il Signore ci farà vedere due mani: la mano destra (disegno di Dio) e la mano sinistra quella che è stato il nostro disegno. Se noi sovrapponiamo (quando abbiamo le mani in preghiera, i palmi e dita assieme combacianti). Questa è una vita nella dv, dove c'è una perfetta aderenza tra quello che Dio aveva pensato per noi e quello che abbiamo fatto, mano a mano che questa aderenza si sfalda e le mani si staccano un pò ecc.. alla fine diventa un disastro. Tutte quante le vite delle persone - il sacerdote lo vede in continuazione - per esempio: quella persona ha degli atteggiamento abnormi, che facciamo? da chi la portiamo? Psicologo? Esorcista? ecc... in alcune circostanze è necessario ricorrere anche a queste cose. Ma una vita del genere è una vita che si è allontanata in maniera sensibile da quelli che erano i disegni di Dio per quella persona, la prima terapia da fare prima di chi ti pare è 1) esame di coscienza 2) riconoscere i peccati commessi e chiedere perdono 3)riprendi la vita di grazia e 4) piangi, riconosci che tu hai fatto un disastro, che ti sei rovinato da solo la vita. Le vite ce le roviniamo con le mani nostre, sempre e comunque. E riprendi a pregare. Poi magari fai anche dell'altro (esorcista, psicologo, psichiatra ecc...). Il don - lo dice per esperienza - quando ha un problema va subito dall'esorcista, dallo psicologo o dallo psichiatra ignorando tutto quello che c'è dietro. Il problema è che la tua volontà sta andando a spasso e non sta facendo ciò che Dio ha pensato. I dannati soffriranno enormemente perchè nel giudizio particolare Dio gli farà vedere quale sarebbe stata la loro vita. Un dannato ha distrutto una cosa perfettissima per andare a fare un disastro.

"...L’umano volere non fa altro che contraffare questa pagina, sconvolgere la nostra somiglianza ed invece di formare la copia della nostra pagina scritta con tanto amore per essa, forma la sua pagina scritta con note di dolore, di confusione e con una storia sì vile e bassa, che i secoli non ne faranno memoria e l’Eterno non troverà in essa l’eco della storia scritta nella sua pagina, in cui doveva essere decantata la sua storia divina nella creatura..." Gesù

Di chi facciamo memoria? Dei santi, dei martiri e di chi ha vissuto una vita alla grande. Che ci fa il Padre Eterno con la vita di un dannato? Quante persone sono sciocche?

"...vogliamo l’onore, la gloria della nostra eredità e che le creature non siano vili servi nostri, ma figli e come tanti principini del nostro regno e questo principato venne loro dato dall’inseparabilità della nostra Volontà, tanto che la creatura non può fare a meno di Essa,..." Gesù

Quante persone servili ci sono oggi, che obbediscono a tirannie o forme di governo che ordinano cose folli e le folli decisioni sono anche difese da queste persone. Non ci sono servi (nel dv) ma figli e principini. E' vero che ci sono i servi di Dio, ma la traduzione esatta sarebbe figli di Dio, servizio amorevole, noi siamo stati creati per conoscere, amare e servire Dio. Gli facciamo tutte le cose che gli fanno piacere per farle sentire contente. Tutto qua. Ma questo non è essere servi, il servo fa le cose perchè è obbligato. La consacrazione Totus Tuus, la santa schiavitù d'amore, io mi faccio "schiavo" cioè ciò che lo schiavo fa per forza, io lo faccio per amore. Fare sempre in tutto e per tutto ciò che vuole la Madonna, non è essere servi o schiavi ma essere la persona più intelligente del mondo. Perchè la Madonna ti guiderà verso ciò che è il tuo massimo bene, che ti farà contento e solo un pazzo non farebbe una cosa del genere. Le persone savie si consacrano alla Madonna e solo i pazzi non lo fanno.

"...Oh se la creatura si potesse vedere senza la vita operante del mio Volere! Si vedrebbe talmente contraffatta, che essa stessa avrebbe orrore a guardarsi...." Gesù

Se ci si potesse vedere anche solo per un'istante come ci si vedrà nel giudizio particolare si morirebbe all'istante. Quando c'è la presa di coscienza profonda di quanti disastri abbiamo fatto nella vita arriva un dolore,....... un dolore che però è costruttivo. Prendere coscienza ti causerà un dolore immenso ma Gesù ti prenderà per mano. La differenza tra il Purgatorio e l'inferno è questa: le anime purganti soffrono tanto ma avvolte dalle braccie del Padre, stanno sfrondandosi e purificandosi da tutto il macello che hanno combinato, in vista di una perfetta guarigione. I dannati no. I dannati staranno a guardare eternamente ciò che avrebbero potuto essere e che non è stato messo in pratica, il rimorso eterno..capiamo cosa significhi la consapevolezza che a quel punto non ci possa fare più nulla? Non si può più cambiare la situazione. Capite perchè il don dice che molte persone sono sciocche? Le persone stanno tutte quante agitate se non hanno la pensione, perchè hanno paura di invecchiare senza mezzi... ma 80, 90 o 100 anni cosa sono di fronte all'eternità? Chi ci pensa se non ci pensi te? Dopo sarà troppo tardi per pensarci. Da oggi dobbiamo fare i ricopioni di ciò che Dio ha già scritto e che il Signore ci aiuti.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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