Nella Divina Volontà, che deve avere il primato in tutto, l'unione con Gesù è perpetua e imperdibile. L'unica cosa necessaria da chiedere è il regno del Fiat supremo che porterà distruzione del peccato, santità divina e liberazioni da tutti i mali spirituali e corporali. Libro di Cielo, Volume 23, 23 Novembre 1927, Mercoledì 7 Luglio 2021
23 Novembre 1927
Quando l'anima non dà il primato alla Divina Volontà Essa sta pericolante e come soffocata in mezzo alle creature. Quando l'anima prega che venga il regno della Divina Volontà, tutto il Cielo fa eco alla sua preghiera
In questi scritti non è raro incontrare parole memorabili o che gettano luci forti. Sentire un passaggio come quello conclusivo di oggi è veramente edificante.
"...Nessuno ha avuto questa potenza, nessuno ha chiesto finora il regno del Fiat con tale potenza ed impero, al più c’è stato chi ha chiesto la gloria di Dio, chi la salvezza delle anime, chi la riparazione di tante offese, tutte cose che si riferiscono alle opere esterne di Dio, invece il chiedere il regno del Voler Divino riguarda le sue opere interne, gli atti più intimi di Dio, è la distruzione del peccato, non è la sola salvezza, ma la santità divina nelle creature, è la liberazione di tutti i mali spirituali e corporali, è il trasportare la terra in Cielo per poter far discendere il Cielo in terra. Perciò il chiedere il regno della mia Volontà Divina è la cosa più grande, più perfetta, più santa e perciò tutti, riverenti, rispondono al tuo eco e risuona nella Patria Celeste la bella armonia: “Fiat Voluntas tua come in Cielo così in terra." Gesù
"..la liberazione di tutti i mali spirituali e corporali..." Gesù
Chiedere il regno del Fiat e cercare di vivere in esso. Sono provocazioni nel senso che di fronte a questo ognuno di noi deve chiedersi: è davvero così? Ci credo che è così? Facciamo attenzione, Gesù dice di tutti i mali non quelli più gravi, facciamo un'elenco di quali possono essere? Di tutti. Il don è contattato da persone che dicono di vivere nella divina volontà e che il don (non è lui che lo dice) dice che non si dovrebbero chiedere altre cose se non che venga il Regno della dv, ma posso pregare per X o Y? Non è reato pregare per un'intenzione particolare...ma fare questa domanda significa non aver capito cosa dice Gesù.
"..al più c’è stato chi ha chiesto la gloria di Dio, chi la salvezza delle anime,.." queste due cose sono roba grossa, sono le cose più sante e cose gradite al Cielo e super gradite al Signore. La riparazione di tante offese...è una cosa grande da offrire al Signore, eppure in relazione al chiedere il Regno del dv Gesù le relativizza. Il più contiene il meno. La richiesta più grande per X,Y e Z è Fiat Voluntas Tua..ma Tizio è disoccupato e ha bisogno di un lavoro e fa la fame. Ma siamo sicuri che la Volontà di Dio sia quella di fargli trovare un lavoro? Magari è diversa da ciò che pensiamo. La povertà è male assoluto secondo noi da evitare da tutti i costi? La Famiglia di Nazareth era poverissima, secondo le rivelazioni private prendendevano quello che gli davano in elemosina e stavano a bocca asciutta più volte. Liberissimi di crederci ma Nostro Signore Gesù non va a scegliersi il primo che capita per dargli la Madonna. Si capisca bene quello che il don dice: chiedere che uno trovi lavoro è una cosa buona, ma quando si entra in una certa ottica si capisce che se non trovo lavoro non avvenga che uno smetta di pregare perchè non viene realizzato, è umanamente comprensbile ma non c'è nulla di divino e soprannaturale.
Luisa è che continua a lamentarsi perchè Gesù non c'era, il suo grande travaglio. Gesù si era sottratto con la sua presenza sensibile ma poi gli dice: stai tranquilla, perchè lei vive nella dv. Quando viviamo nella dv stiamo sempre assieme con Gesù.
"... Invece nella mia piccola figlia, la mia Volontà Divina sta al sicuro, non soffre pericolo nei suoi sguardi, perché in tutte le cose create guarda i veli che nascondono la mia Volontà ed essa squarcia i veli e la trova regnante in tutta la Creazione, la bacia, l'adora, l'ama e segue i suoi stessi atti mettendosi a suo corteggio, non soffre pericolo nelle tue parole, nelle tue opere, in tutto, perché le dai l'atto primo negli atti tuoi; col darle l'atto primo le si danno gli onori Divini, la si stima re di tutto e l'anima, riceve come cose che le appartengono, i beni del suo Creatore...." Gesù
Se io dico una parolaccia o volgarità (esempio), Gesù potrebbe dire che la sua Volontà non soffre pericolo nelle mie parole? Rispondiamo nel cuore. Se faccio uno sguardo impuro..dove sta la dv? Dobbiamo sempre ricordare che Luisa la santità ordinaria ce l'aveva già. C'è la dv nel tuo vestirti? Non è una cosa da niente? Non è una cosa così....c'è la dv nel modo in cui frequenti le pubbliche spiaggie. Al don arrivano contatti di persone che ci sono arrivate da sole. Magari al 90% delle cose che faccio il Signore non soffre pericolo nelle azioni che faccio, ma nel restante 10 (esempio)? Si sta nella dv con una grande attenzione per compiere gli atti nella dv, per andarla a trovare e ci dev'essere anche la dimensione oggettiva - esempio: io non posso dire vieni dv nella parolaccia che sto per dire a questa persona - sarebbe una bestemmia. Quant'è importante la coscienza? E' lì che Dio parla. Una persona che si sente a disagio in spiaggia cosa sta dicendo la coscienza/Dio? Figlia mia, non voglio che tu stia conciata così, inventati qualcosa. Non è detto che uno un debba andare in spiaggia, trova un modo sobrio e dignitoso in modo che la tua coscienza non ti rimproveri più e se qualcuno ti prende in giro leggiti il Vangelo...di cosa ti scandalizzi se qualcuno ti mette alla berlina perchè tu non segui il gregge in senso negativo. Gesù ha il suo gregge e c'è anche il gregge di caproni che seguono il pensiero dominante del così fan tutti. Chi si azzarda a pensare diversamente viene emarginato. Noi dobbiamo piacere Dio non gli uomini, certamente non mettersi a fare le guerre inutili, non provocare il prossimo ecc... ma io delle cose che faccio rispondo a Dio non all'opinione pubblica. Se io capisco che una cosa la devo fare o no mi regolo di conseguenza e sono capace di difendere le mie scelte.
"..Nessuno ha avuto questa potenza, nessuno ha chiesto finora il regno del Fiat con tale potenza ed impero,.." Gesù
Gesù dice che quando chiedi il Regno del Fiat divino, tu arrivi in Paradiso e ti trascini dietro questa preghiera, in Cielo esiste solo la parola Fiat Voluntas tua. Per forza quando facciamo questa preghiera tutti gli abitatori del Cielo sono con noi e se chiedessimo solo questo va benissimo.
".. invece il chiedere il regno del Voler Divino riguarda le sue opere interne, gli atti più intimi di Dio, è la distruzione del peccato, non è la sola salvezza, ma la santità divina nelle creature, è la liberazione di tutti i mali spirituali e corporali, è il trasportare la terra in Cielo per poter far discendere il Cielo in terra..." Gesù
Santità divina, non è soltanto scampare dall'inferno ma santità divina. I mali spirituali rassegna: la depressione, la solitudine, mancanza di discernimento, la paura nella quale la maggioranza delle persone vivono terrorizzati - i giochi non vengono fatte dalle circostanze del momento o altro ma non contano nulla i disegni di satana, io vivo senza paura - il senso della lontananza di Dio, il non senso della vita quel vuoto profondo dove campa un sacco di gente - specie persone dello spettacolo che se ne vantano e un sacco di gente ad idolatrarli pure nonostante siano persone come altre - certi testi canzoni sono un'inno alla disperazione. I mali corporali: le malattie, i disagi, le grandi cose, i grandi flagelli... è la liberazione. Per cui se non siamo liberati da tutte queste cose: o il regno della dv non regna in noi (ed è la cosa più probabile) o Nostro Signore nonostante la dv regni in me mi chiede il sacrificio di vivere quel disagio. Ma se no altrimenti queste cose non possono esistere più - per come lo intende il don.
"..è il trasportare la terra in Cielo per poter far discendere il Cielo in terra.."
"..Perciò il chiedere il regno della mia Volontà Divina è la cosa più grande, più perfetta, più santa e perciò tutti, riverenti, rispondono al tuo eco e risuona nella Patria Celeste la bella armonia: “Fiat Voluntas tua come in Cielo così in terra." Gesù
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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