Gesù attraverso l'immagine del sole spiega e fa comprendere a Luisa gli straordinari e portentosi effetti degli atti compiuti nel Divin Volere. Luisa si fonde nella Divina Volontà per riparare tutti gli usi cattivi delle umane intelligenze. Il dovere grave che abbiamo di usare bene l'intelligenza. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 12, 16 Maggio 1919. Catechesi sulla Divina Volontà "Fondersi nella Divina Volontà", tredicesima puntata, Martedì 24 Settembre 2019
16 Maggio 1919
Effetti degli atti fatti nella Divina Volontà. Il sole è immagine di questi atti
Qui stiamo di fronte alla potenza e fantasia di Gesù che ha la capacità divina di presentarti la stessa cosa sotto mille sfaccettature differenti che sono sottoposti alla nostra intelligenza. Discorso del buono uso dell'intelligenza e riflessione del dono dell'intelligenza e su come dovremmo usarla. Lucifero di per sè è intelligentissimo, era il numero uno degli angeli, noi non abbiamo un'idea di quanto lo fosse solo che se uno riflette un'attimo s'accorge che è il più stupido che esista: gli estremi si toccano. A Dio non piacciono gli estremi. Su un canale è successo un putiferio e hanno equiparato il comunismo al nazismo (in Europa) ed è scoppiata la polemica. Lontano da noi anche gli estremismi esistenziali, la radicalità evangelica e la perfezione alla quale tendiamo se vogliamo farci santi nel divin volere non ha nulla a che vedere con squilibri del genere.
Gesù torna a spiegare nel brano la produttività straordinaria di un'atto compiuto nella DV - quando l'atto diventa fusione la produzione è intensificata - qua Gesù deve far comprendere a noi una realtà della quale non abbiamo nessuna prova tangibile (essendo spirituale) e quindi ricorre a degli esempi (come nel Vangelo) per elevarci a riflettere su cose soprannaturali. Noi non abbiamo la più pallida idea su Dio, come sia fatto e come operi la sua Volontà nella nostra vita terrena; di Lui sappiamo pochissimo. Posso fare tutto quello che voglio, ho una conoscenza certa nella Chiesa Cattolica ma non sono da noi perfettamente penetrabili...Dio è Uno e Trino, cosa posso capirci? Dall'altra parte (si spera) si spera che io capisca di più, in questa terra sono poche parole..per avere la salvezza bisogna avere una retta fede anche se io non ci capisco un granchè. Sulla comprensione degli scritti di Libri di Cielo ci sono due possibilità: 1) se ha capito Luisa (che aveva la prima elementare) non colta ma non era stupida e non ha avuto la possibilità di raffinare la sua intelligenza e ha capito posso farcela anch'io 2) Perchè ti stupisci? ci sono delle cose che ci trascendono, esempio capiamo qualcosa sull'Incarnazione, ma com'è possibile che il Verbo del Padre rimanendo nel seno del Padre sia sceso in terra e con tutto ciò siano una persona unica? Anche della Madonna, che è una di noi, ma diversa perchè senza peccato e con il dono della divina volontà integro, oggi molta gente non ha ancora capito molto la Sua importanza e non abbiamo la più pallida idea di chi sia stata.
Gesù usa l'immagine del sole nel Libro di Cielo, quante volte ricorre quest'immagine? Presenta tanti punti con la DV ma anche su cosa significa operare in Essa.
"..Stavo pensando a come può essere che un atto solo, fatto nel Voler Divino, si moltiplichi in tanti atti da fare bene a tutti..."
Se io prima di leggere o scrivere questa catechesi chiamo la DV a leggere o ad ascoltare la catechesi in me, tutto quello che sto leggendo ora - a prescindere degli effetti immediati cioè fare del bene a qualche anime che legge - incominciano a partire di fenomeni intergenerazionali che travalicano spazi e tempi generazionali strano ma questo è. Che succede con la luce del Sole? Con un solo astro (con la sua Volontà)..
“Figlia mia, troverai nel sole un’immagine di ciò , uno è il sole, uno il calore, una la luce, eppure questo sole si moltiplica in tutti, dando a ciascuno la sua luce ed il suo calore a seconda le varie circostanze: all’uomo è luce di ogni occhio, di ogni azione, di ogni passo; e se la creatura varia l’azione o la via, la luce la segue, ma uno è il sole. Il sole si moltiplica in tutta la natura, dando a ciascuno i diversi effetti; al suo spuntare abbellisce tutta la natura e la sua luce, moltiplicandosi nella brina notturna, vi forma la rugiada, spandendo su tutte le piante un manto argentino, da dare tale risalto e bellezza a tutta la natura, da far stupire ed incantare lo sguardo umano, tanto, che l’uomo, con tutta la sua industria, non ha potere di formare una sola goccia di rugiada; passa oltre, ai fiori dà il suo colore ed il suo profumo e non un solo colore, ma a ciascuno il suo colore e profumo distinto; invece ai frutti, col suo calore e luce dà la dolcezza e la maturazione, ed a ciascun frutto diversità di dolcezza, ma uno è il sole, feconda e fa crescere altre piante, sicché tutta la natura riceve vita dal sole e ciascuno ha distinto effetto che gli conviene...." Gesù
Rugiada, frutti, esseri umani che operano. Per molti secoli chi lavora la terra (salvo errori ) la terra si lavora di giorno. La vita umana nel passato andava al ritmo del Sole, non puoi operare se non c'è luce. Tutte queste cose da chi sono prodotte? Dal Sole. Se tu fai un'atto nel divin volere..
"..Ora, se ciò fa il sole perché sta in alto e si fa vita di tutta la creazione che vive nel basso, anche se il sole è uno, molto più gli atti fatti nella mia Volontà, ché l’anima sale in Me ed opera nell’altezza della mia Volontà e più che sole si mette a guardia di tutte le creature per dar loro vita; anche se uno è l’atto, come sole dardeggia su tutte le creature, ed ora abbellisce una, fa fecondare la grazia in un’altra, scioglie il freddo o intenerisce il cuore in un’altra, ad un’altra ancora snebbia le tenebre o la purifica e brucia dando a ciascuna i diversi effetti che ci vogliono, ed a seconda le disposizioni maggiori o minori di ciascuna. E questo succede anche nel sole che splende sul vostro orizzonte, se il terreno è sterile, il sole dà poco sviluppo alle piante; se il seme del fiore non c’è, il sole con tutta la sua luce e calore non lo fa spuntare; se l’uomo non vuole attivarsi nell’operare, il sole non gli fa guadagnare nulla, sicché il sole produce i beni nella Creazione a seconda la fecondità dei terreni e l’attitudine dell’uomo. Così questi atti fatti nel mio Volere, anche se corrono a bene di tutti, agiscono a seconda le disposizioni di ciascuno, ed a seconda l’attitudine dell’anima che vive nel mio Volere, sicché un atto in più fatto nel mio Volere, è un sole di più che splende su tutte le creature.” Gesù
Scioglie il freddo cioè gli suscita il pentimento, gli ammollisce il cuore, uno che ce l'ha a morte con qualcuno cessa di odiare, a chi snebbia le tenebre cioè non sa che fare nella sua vita, non ha capito nulla ecc.. e purifica, fino a quando stiamo in questo mondo hai voglia a purificarti o brucia..la Chiesa ha un cuore bruciato dall'amore (diceva Santa Teresina), magari diventassimo brucianti d'amore per Gesù o la Madonna. ATTENZIONE! A seconda delle disposizioni di ciascuno, ecco perchè operare nella dv significa fare il massimo di bene a tutti gli uomini. Se io prendo 200€ e gli dò ad un povero, quella persona mi sarà eternamente grato ma quel povero è uno, e io gli ho dato un'aiuto limitato e dopo qualche giorno sarà di nuovo povero come prima. Ma se io faccio un'atto nella DV non è un'atto limitato per una sola persona ma produce un sacco di effetti a livelli trans- temporali però attenzione: come i destinatari ne beneficiano? A seconda delle loro disposizioni.
"..se il terreno è sterile, il sole dà poco sviluppo alle piante; se il seme del fiore non c’è, il sole con tutta la sua luce e calore non lo fa spuntare; se l’uomo non vuole attivarsi nell’operare, il sole non gli fa guadagnare nulla, sicché il sole produce i beni nella Creazione a seconda la fecondità dei terreni e l’attitudine dell’uomo..." Gesù
La luce del sole non è che costruisce lui la casa, se io non metto in mano gli strumenti e mattoni la casa non si fa. Il sole comunque splende e il bene lo fa ma agisce anche a seconda dell'attitudine dell'anima che agisce nel divin volere. Nei sacramentali (se tu chiedi una benedizione tua o della casa - a differenza dei Sacramenti che agiscono per il fatto stesso che l'azione viene operata - le benedizioni che ti dà un sacerdote è quanto più fruttuosa quanto più è la tua fede e quanto è più grande la fede di lui che te la dà). Gesù sta insinuando che gli effetti prodotti nell'operare nella dv non dipendono solo da chi li riceve ma anche da quanto uno ci creda nell'operare in essa.
Onde dopo ho cercato di fondermi nel mio Gesù, nel suo Volere, moltiplicando i miei pensieri nei suoi, per riparare e sostituirmi a tutte le intelligenze create, presenti, passate e future; dicevo di cuore al mio Gesù:
“Quanto vorrei ridarti con la mia mente, tutta la gloria, l’onore, la riparazione di tutta l’umana famiglia, anche delle stesse anime perdute, che con la loro intelligenza non ti hanno dato.”
E Lui, come compiacendosi, mi ha baciato in fronte, dicendomi:
“Ed Io col mio bacio suggello tutti i tuo pensieri coi miei, affinché sempre trovi in te tutte le menti create ed a nome loro, Io riceva continua gloria, onore e riparazione.”
Luisa moltiplica i suoi pensieri nei suoi, operazione spirituale. Non prende la calcolatrice, è una cosa interiore...."Signore Gesù (esempio del don) mi fondo in te, prendo i miei pensieri nei tuoi e li moltiplico all'infinito rivestendoli della santità infinita dei tuoi pensieri e con questo atto intendo sostituirmi e riparare tutte le intelligenze passate, presenti e future per riparare e darti la gloria di tutti i pensieri che non ti hanno dato gloria".
Gesù le bacia la fronte (sede dei pensieri) "..Ed Io col mio bacio suggello tutti i tuo pensieri coi miei, affinché sempre trovi in te tutte le menti create ed a nome loro, Io riceva continua gloria, onore e riparazione" e ciò che ha fatto sensibilmente con Luisa può farlo anche noi anche se non lo percepiamo. Cosa produce un suo bacio sulla sua fronte? Questa risposta succede che dentro di te io (Gesù) trovo tutte le menti create (e non succede nulla dal punto di vista sensibile) e a nome loro (ma il tramite sono io) Gesù trova gloria, onore e riparazione.
L'intelligenza non è cultura, una persona intelligentissima non è detto che sia sapiente, dovrà studiare. Non abbiamo la scienza infusa, io devo dare il massimo. A cosa applichiamo la nostra intelligenza? Dio ce l'ha data per cercare di conoscerlo, il motivo per cui abbiamo essa è conoscere Dio e vederlo in tutte le cose create, intelligenza significa riflettere e chiedersi cosa sto combinando? cosa ci sto a fare sul pianeta terra? Tu te lo devi chiedere. La Messa è davvero quello che dice la Chiesa Cattolica? L'essere matto - o stolto dice Gesù - dice: che fate? non capite? Cosa dice la Chiesa cattolica sulla Messa. Leggi cosa dice il catechismo e tu ci credi? o non ci credi? Sono atti di umana intelligenza, sulla fede deve entrare in gioco anche la nostra volontà. Chi usa l'intelligenza per conoscere meglio Gesù? Quanto tempo un fedele dedica a Gesù? Quante persone usa l'intelligenza su come fare soldi? Come accumularli, investirli e cosa comprarci? Guarda durante la giornata cosa attira i tuoi pensieri.
Molti criminali sono persone intelligentissime, i boss sono persone furbe e non possono essere stupide. Sono intelligenze sprecate e mal usate e noi abbiamo l'esempio di lucifero che però è stato un disastro. Esame di coscienza: Padre, l'intelligenza che Dio mi ha dato io l'ho usata malamente. Non farsi certe domande - pensate a tutta la gente che non vuole riflettere o pensare alla morte e dobbiamo chiederci perchè - è da stupidi non pensarci. Tra 110 anni noi non ci saremo più e chi pensa a questa cosa? L'intelligenza è un grande dono, la fede non è la mortificazione dell'intelligenza che è una risorsa che dobbiamo fare funzionare. E ripare i cattivi usi di essa.
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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