La Madonna racconta la sua esperienza unica vissuta con Gesù nel grembo e come la sua maternità fosse da sempre estesa ad ogni singolo uomo. Chi vive nella Divina Volontà partecipa, secondo il detto evangelico di Gesù, di una vera maternità nei confronti di Lui e dell'intera umanità. Nella Divina Volontà cambiano totalmente i rapporti con il prossimo, che cominciano ad essere divini. Il prossimo viene trattato come lo tratterebbe la Madre di Dio e Madre di tutti gli uomini. Se non si comincia a vivere questo, la Divina Volontà rimane parola vuota e chimera. La Vergine Maria nel regno della Divina Volontà, ventesima meditazione. Cenacolo mariano di Sabato 18 Maggio 2019
La Regina del Cielo nel Regno della Divina Volontà. La Vergine fu il Cielo tempestato di stelle. In questo Cielo, il Sole del Fiat Divino già sfolgora coi suoi raggi fulgidissimi e riempie Cielo e terra. Gesù nel seno della sua Mamma
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La Madonna ci rende consapevoli in parte del Mistero dell'Incarnazione, l'incontro tra il FIAT supremo e il FIAT della creatura che possono diventare una sola cosa.
"..Figlia mia, tu devi sapere che, dacché io fui concepita, ti amai da Madre, ti sentivo nel mio Cuore, ardevo d'amore per te, ma non capivo il perché. Il Fiat Divino mi faceva fare i fatti, ma mi teneva celato il segreto. Ma come s'incarnò, mi svelò il segreto e compresi la fecondità della mia maternità, che non solo dovevo essere Madre di Gesù, ma Madre di tutti, e questa maternità doveva essere formata sul rogo del dolore e dell'amore. Figlia mia, quanto ti ho amato e ti amo!.."
la Madonna si sentiva Madre di tutti fin da piccola ma ha capito solo quando Gesù s'è incarnato nel suo grembo. Il segreto di quest'operazione è un binomio: amore e dolore. Il fiore della Madonna è la rosa, colorato di rosso (amore) ma ha anche le spine.
"..E la luce picchiava e ripicchiava senza mai cessare, e la piccola Umanità di Gesù gemeva, piangeva, spasimava e, dentro di quella luce, che giungeva nei cuori, faceva scorrere le sue lacrime, i suoi gemiti ed i suoi spasimi d'amore e di dolore.."
Perchè spasimi d'amore e di dolore? Riflettere su questo mistero.... perchè la DV si trova dinnanzi le volontà libere delle creature, Dio si trova dinnanzi a creature libere. Gesù piange perchè le risposte che vuole sono risposte libere consapevoli e non forzate; chi agisce con modi da terroristi (violenze fisiche o psicologiche) non è Dio, il diavolo tratta così i candidati all'inferno. Come mai questo modo di agire di Dio e della Madonna viene scambiato per debolezza? La Madonna appare inerte, chiede, esorta...ma quanti la stanno a sentire? La sanzione - anche l'estrema sanzione - non è altro che il fallimento causato dalla nostra libertà di tutti i tentativi di avvicinamento che Dio prova a fare nella nostra vita. Se uno legge la quarta ora della Passione, quando Gesù si prosta ai piedi di Giuda e piangendo supplica con lo sguardo il suo discepolo di non fare ciò che ha in mente. La stragrande maggioranza degli esseri umani scambiano questo modo d'agire con la debolezza, questo che significa? vivere nella DV è una cosa bella e che sotto certi aspetti è molto semplice ma occorre capire alcune cose. Molte informazioni, notizie e richieste della DV avvengono nella nostra anima ma sono di una delicatezza soave che occorre percepirle. Noi della maggioranza delle cose non ci rendiamo conto, un leggero pensiero, un buon proposito, una buona idea ecc... se noi diciamo di no Dio fa un passo indietro. Non dobbiamo farci venire l'angoscia ma per comprendere alcune dinamiche. Grazie non sprecate. Nostro Signore di grazie ce ne fa bizzeffe ma lo spreco non va bene - nell'altro mondo ce ne renderemo conto - voglio fare la DV? incominciamo a farci attenti.
Chi fa la Volontà di Dio ( Gesù nel Vangelo) è per me fratello sorella, fratello e madre. La Madonna è stata Madre di Dio in modo particolare però come la Madonna spiega la sua maternità la rende madre di tutti. Chi vive nella DV vede gli altri come dei figli
"..Or tu devi sapere che la tua Mamma incominciò una nuova vita. Io ero a giorno di tutto ciò che faceva il Figlio mio. Lo vedevo divorato da mari di fiamme d'amore; ogni suo palpito, respiro e pena, erano mari d'amore che sprigionava, [con cui] involgeva tutte le creature per farle sue a forza d'amore e di dolore. Perché tu devi sapere che, come fu concepita la sua piccola Umanità, concepì tutte le pene che doveva soffrire, fino all'ultimo [giorno] della sua Vita. Racchiuse in sé stesso tutte le anime, perché, come Dio, nessuno Gli poteva sfuggire. La sua Immensità racchiudeva tutte le creature, la sua Onniveggenza Gliele faceva tutte presenti. Quindi il mio Gesù, il Figlio mio, sentiva il peso ed il fardello di tutti i peccati di ciascuna creatura. Ed io, la Mamma tua, Lo seguivo in tutto e sentii nel mio materno Cuore la nuova generazione delle pene del mio Gesù e la nuova generazione di tutte le anime, che, come Madre, dovevo generare insieme con Gesù alla Grazia, alla Luce [e] alla Vita novella che il mio caro Figlio venne a portare sulla terra.."
Che significa? tutti i guai che abbiamo combinato Gesù gli ha sofferti. Rendiamo grazie per quello che Gesù ha fatto?
"..Figlia mia, tu devi sapere che, dacché io fui concepita, ti amai da Madre, ti sentivo nel mio Cuore, ardevo d'amore per te, ma non capivo il perché. Il Fiat Divino mi faceva fare i fatti, ma mi teneva celato il segreto..."
Ci sono delle operazioni che Dio fa dentro di noi di cui non ne siamo per niente consapevoli - i maestri di spirito dicono che se io mi avvicino al Signore, come io mi avvicino conosco di meno perchè resto abbagliato dalla Luce del Sole. Uno si rende conto del pochissimo che conosce ed ecco perchè il Signore ci ha racchiuso nell'orizzonte della fede. Noi dobbiamo essere sempre consapevoli che stiamo dinnanzi al Signore che fa delle operazioni che per noi non riusciamo a capirle. Noi comprendiamo che se uno entra in questo orizzonte, quando uno entra nella DV è impossibile che non cambino i rapporti con il prossimo, amiamo il prossimo con il cuore della Madonna. Piange, soffre e prega per il prossimo che magari sta andando a schiantarsi. Quando noi vediamo una persona palesemente lontana dall'amore di Gesù - la Madonna quando vede un peccatore non ha sdegno ma ha sofferenza. Solo per il fatto che pecca, per il male che produce - noi non abbiamo idea di come stia un peccatore. Non possiamo continuare a vedere le cose umanamente e a litigare di conseguenza, dire FIAT e fare l'atto preventivo sono cose semplici. Ma viverle è un'altra cosa, la loro portata santificante (se non la si vive) rimane per aria. Non si può pensare di vivere nella DV ma poi vivere effettivamente con schemi mentali umani o luciferini. Essere Madre di Gesù significa concepire la vita di Gesù nel nostro cuore, quando Gesù parla del Regno della Divina Volontà parla di un processo progressivo di crescita ma a pari passo necessariamente cammina la maternità nei confronti di tutti. Gesù è morto per tutti ed ama tutti. Nelle Ore della Passione Gesù si lamenta che nonostante tutto si lamenta della perdite delle anime. DV = profondissimo rispetto del prossimo, nelle apparizioni di Fatima la Madonna ha detto di non parlare male di nessuno, se vedi qualcosa di male stai in silenzio e preghi per quella persona e se è possibile e se siamo capaci senza mortificare il prossimo, a tempo e luogo opportuno, correzione fraterna.
Qui non stiamo agendo in modo umano ma in modo divino, se non nasce in te questa maternità spirituale ancora stiamo lontani. Non dobbiamo disperarci ma dobbiamo camminare. Essere consacrati è bello se ti manda al top ma se rimaniamo acidi cattivi allora c'è un problema. Chi vive una situazione sponsale con Gesù vive una vita affettiva con Gesù ma se siamo aspri ed acidi, che testimonianza diamo?
QUA IL LINK ALLA MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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