venerdì 9 agosto 2024

L'amore deve essere ricambiato

Se si ama, si vuole essere amati e non esserlo è la pena più dura che fa dare in delirio. La Regina del Cielo è Regina di questo amore ed Ella avrà la sua gerarchia di santi che vivono come Lei analoga ai nove cori angelici. Libro di Cielo, 9 Agosto 1937, 8 Novembre 2023

Prologo: Dolce mia Vita, mio sommo bene, Gesù, vieni in mio aiuto, la mia piccolezza come la mia miseria è tanta, che sento l’estremo bisogno di sentirti in me vita palpitante, operante e amante, altrimenti mi sento incapace di dirti un piccolo “ti amo”. Perciò ti prego, ti supplico di non lasciarmi mai sola affinché il compito di scrivere sulla Divina Volontà, sia tutto tuo io non farò altro che farmi portare la mano da Te, prestare attenzione e ascoltare le tue sante parole, tutto il resto lo farai Tu, quindi pensaci oh Gesù! E poi chiamo la mia Mamma Celeste in mio aiuto, perché mentre scrivo mi tenga nel suo grembo, mi affiati al suo cuore materno per farmi sentire le dolci armonie che possiede del Fiat Divino, affinché possa scrivere ciò che Gesù vuole che scriva della sua adorabile Volontà.

9 Agosto 1937 Prodigi d’amore nel Volere Divino. Come duplica il suo Amore per farsi amare col suo stesso Amore. Come la Regina del Cielo formerà la nuova gerarchia nella sua eredità.

Allo stato attuale dobbiamo pregare che presto venga il Regno della Divina Volontà per poter vedere un pochino di frutti, perchè in questo mondo il demonio ha seminato il suo veleno. Il maligno non va ad intorbidare cose di poco conto e attacca solo le cose più micidiali per lui. Niente di cui stupirci se ha fatto un marasma da cui cerchiamo di sfuggire.

Il primo step di questo scritto è l'amore vissuto e ricambiato tra Gesù e la creatura.

Figlia mia, ti amo, ti amo e tu dimmi che mi ami per poter poggiare il mio grande ti amo sul tuo piccolo ti amo affinché Io, slanciandolo nell’immensità del mio Fiat ti faccia amare da tutti e da tutto e tu mi ami per tutti e per tutto. Sono l’Immensità e mi piace dare e ricevere dalle creature il mio Amore immenso, Io do e ricevo le armonie, le molteplici note, le dolcezze, i suoni incantevoli e rapitrici che ci sono nel mio Amore...." Gesù

Nei volumi 11/12° Luisa passava le giornate a mettere il suo ti amo a Gesù su tutto corrispondendo al volere di Gesù. C'era l'apostola dell'Amore, suor Consolata Betrone, lei passava le giornate dicendo Gesù e Maria vi amo. A noi sembra inutile passare le giornate a dire: Gesù ti amo. Ma a che serve? Da un punto di vista personale, ogni atto d'amore a Gesù - l'atto è un prodotto della tua volontà, dici un Ti amo perchè lo vuoi dire. Teologia della grazia generale: quando una persona fa un'atto di una virtù, quella virtù aumenta e se non lo fa la virtù rimane stazionaria o se si fa un'atto la virtù diminuisce e se si fa una cosa grave la virtù sparisce con la grazia. Moltiplicare gli atti d'amore a Gesù fa aumentare l'amore, e questo vale anche tra le creature - tra coniugi, tra genitori ecc... - bisogna anche vivere questo amore e non soltanto dire. Qua si tratta non di un semplice ti amo personale, ma dire con la tua volontà (Gesù ti amo con la tua volontà..) sia l'amore in partenza (divino) e il nostro contengono l'amore di tutte le creature.

"..Quando la mia Volontà ama, il cielo, il sole, la Creazione tutta, gli angeli, i santi, tutti amano insieme con Me e si mettono sull’attenti ad aspettare il ti amo da parte di colui al quale è stato diretto il loro ti amo e perciò sulle ali del mio Volere mando a tutti il tuo ti amo, come per pagarli perché tutti ti hanno amato insieme con Me...." Gesù

"..Se si ama è perché si vuole essere amati, non essere ricambiato nell’amore è la pena più dura che fa dare in delirio ed è il chiodo più trafiggente, che solo la medicina, il balsamo dell’amore ricambiato può togliere.” Gesù

L'amore porta la logica del ricambio, se noi amiamo una persona ma quella persona non ci ha corrisposto è una brutta cosa. L'amore non può stare senza ricambio. Da parte di Gesù questa cosa funziona sempre, è da parte nostra che ci sono i problemi. I nostri rapporti vanno male quando qualcuno anzichè ricambiarci ha qualcosa che non ci saremmo mai aspettati. L'amore non può stare senza ricambio e il ricambio va sempre fatto in maniera adeguata. Molte persone non capiscono coloro che fanno le penitenze corporali, pensano che siano persone da ricovero. Cosa sono queste cose? Secondo me tanto bene non ci stai? Perchè i grandi santi hanno fatto delle penitenze che ci fanno grande impressione? E' la logica dell'amore. Gesù ha dimostrato il suo amore per me venendo flagellato a sangue in maniera disumana violenta. Ma io che faccio? Lo ricambio, a prescindere di tutti gli altri valori che hanno le penitenze (impetrazione di grazie ecc...). Possono digiunare gli invitati di nozze quando è presente lo Sposo? Cosa sta aggiungendo al digiuno tradizionale, Gesù? Aggiunge l'orizzonte dell'amore, una persona digiuna perchè vuole stare con Gesù e quindi rinuncia al cibo e va a Messa. L'amore ha questa intrinseca esigenza - quando è autentico - di farsi capire. L'amato lo deve vedere che lo amo. Se non si ha questa esigenza interna non è amore. Se si ama,

"...Se si ama è perché si vuole essere amati, non essere ricambiato nell’amore è la pena più dura che fa dare in delirio..." Gesù

(Luisa) Onde pensavo tra me: “Mio Dio, chi mai potrà contraccambiarti del tanto tuo Amore? Ah! forse solo la Regina del Cielo può darsi questo vanto d’aver contraccambiato il suo Creatore in amore ed io ed io?” E mi sentivo oppressa....."

"...Ciò facemmo con la nostra Regina, sfoggiammo tanto; ma sai tu che significa questo nostro sfoggiare? Guardiamo Noi stessi e vogliamo dare ciò che siamo e ciò che possediamo, la dissomiglianza ci metterebbe in pena e la creatura, vedendosi dissimile da Noi, non starebbe con Noi con quella fiducia di figlia e con quella padronanza di quando si posseggono gli stessi beni, gli stessi doni, questa disparità sarebbe un ostacolo per formare una sola vita e per amarci d’un solo amore, mentre il vivere nel nostro Voler Divino è proprio questo, una sola Volontà, un solo Amore, beni comuni e per tutto ciò che potrebbe mancare alla creatura, diamo del nostro per supplirla in tutto e poter dire: “Ciò che vogliamo Noi, vuole essa, il nostro Amore ed il suo è uno solo e come l’amiamo Noi, essa ci ama..." Gesù

Un'amore autentico, tende all'amore, è tutto fatto assieme e tiene tutto in comune. I nostri progenitori campavano così. Non siamo capaci di restare verso il felicitare l'altro. Noi possiamo fare un qualcosa che a Dio dispiaccia ma pensiamo che a Dio faccia piacere. Ma succede che se arriva qualche input, la prova che voglio vivere in questo mondo, mi adeguo senza battere ciglio. Se ami la Madonna fai ciò che dice la Madonna altrimenti non la ami. Non chi dice Signore Signore entrerà in Paradiso. L'0bbedienza perfetta è quell'azione che io faccio prima ancora che quell'azione venga comandata.

"...Figlia mia, ci mancherebbe la forza di non elevare la creatura che vive nella nostra Volontà, al livello della nostra somiglianza per farle possedere i nostri beni tanto è vero, che siccome la mia Madre Celeste, quando viveva possedeva la Vita del mio Fiat Divino, ci amiamo d’un solo amore, amiamo le anime d’un amore gemello. Ed è tanto il nostro Amore per Lei, che come Noi abbiamo la gerarchia degli angeli nel Cielo, la diversità degli ordini dei santi, così la Celeste imperatrice, essendo l’ereditiera della grande eredità della nostra Volontà, quando questo regno si formerà sulla terra, la gran Signora chiamerà i suoi figli a possedere la sua eredità e Noi le daremo la grande gloria di farle formare la nuova gerarchia, simile ai nove cori degli angeli, sicché avrà il coro dei serafini, dei cherubini e così di seguito, come pure formerà l’ordine dei santi vissuti nella sua eredità e dopo che li avrà formati in terra, li trasporterà nel Cielo, circondandosi della nuova gerarchia, rigenerati nel Fiat Divino, nel suo stesso Amore, vissuto nella sua eredità. Questo sarà il compimento dell’opera della Creazione, il nostro "consumatum" resta, perché abbiamo avuto il regno del nostro Volere nelle creature in virtù della Celeste Ereditiera, che voleva dar la vita per ciascuno per farlo regnare...." Gesù

"...L’amore di questa Celeste Regina e Madre è insuperabile e solo in Cielo si conoscerà quanto ama le creature e che cosa ha fatto per loro,..." Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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