sabato 28 ottobre 2023

Dio non fa cose inutili e non chiede l'impossibile

Gesù spiega l'essenza della vita nella Divina Volontà costituita dal cuore del Padre Nostro. E spiega gli atteggiamenti critici da parte di dotti e sapienti, ovviamente biasimandoli e raccomandando di non agire mai in base all'apprezzamento degli uomini. Libro di Cielo, Volume 31, 24 Febbraio 1933, Martedì 28 Febbraio 2023

24 Febbraio 1933 La verità, seme; agricoltore celeste e seminatore umano. Immutabilità dei modi divini. A che servono le pene e le contraddizioni.

Oggi il Signore affronta 2/3 temi importanti e siccome in uno - il don è in un certo senso coinvolto - il don inizierà con questo.

Luisa si lamenta per delle contraddizioni e dubbi che riceve da parte da alcuni che leggono i suoi scritti..

"..Figlia mia, se Io avessi voluto dare ascolto a ciò che si diceva di me ed alle contraddizioni che facevano alle verità che manifestai quando venni sulla terra, non avrei formato né la Redenzione, né avrei manifestato il mio Vangelo. Eppure erano i più dotti, la parte nobile, coloro che avevano studiato le scritture e che insegnavano al popolo la religione, li lasciai dire e sopportai con amore e pazienza invitta le loro continue contraddizioni e mi servii delle pene che mi diedero come legna, per bruciarmi e consumarmi sulla croce per amore loro e di tutti...." Gesù

I dotti, i dotti secondo la scienza umana. Purtroppo il don non ha la grazia di potersi definire ignorante - non nel senso cafone e maleducato - e spera di essere un'eccezione di come ci furono nel corso della Storia persone dotte ma anche illuminate, una minoranza dei dotti - il caso più bello che è di Gamaliele - nel caso degli apostoli, disse di stare attenti a perseguitarli perchè se la loro opera (la Chiesa nascente ndr) viene dagli uomini verrà distrutta ma se viene da Dio non riuscirete a distruggerla. Era stato allievo di Hillel. Ed era un pozzo di scienza ma - molti dotti non hanno ed è per questo che sparano giudizi specie quando si tratta di rivelazioni private - la scienza gonfia dice la Sacra Scrittura, tu puoi aver 2/3 lauree, sapere un sacco di cose ma tu sei sempre un'ignorante di fronte a Dio. Cosa sei di fronte alla Divina Sapienza? Come pretendi di giudicare l'operato divino? Il don, conoscendo Maria Valtorta e Lusia Piccarreta, sa che fior di dotti e anche purtroppo anche di cardinali - quando erano in alti ranghi di responsabilità - hanno attaccato queste due persone. E questo genera confusione nelle anime buone e genera confusione anche quando qualche don ne parla (degli scritti). Le dichiarazioni anche dall'alto delle loro insigne posizioni non hanno un valore vincolante da un punto di vista magisteriale ma sono dichiarazione opiniabili. Un fedele laico queste cose non le sa e magari può essere disorientato. Gli avversari e nemici di queste cose ti sbattono in faccia le dichiarazioni di queste persone. E si compie ciò che Gesù dice:

"...Ora, se appena le hanno sfiorate senza mangiarle con uno studio profondo, con un amore che genera l’appetito, che meraviglia se fanno dubbi e difficoltà? Oh come avrebbero fatto meglio a dire: «Non è cibo per noi, né abbiamo volontà di mangiarlo» anziché dare giudizi!...." Gesù

Per dare giudizi devi mangiarti tutta quanta la pappa, masticarla e digerirla per bene. Gesù allude al fatto che tu devi star calmo prima di sparare a zero. Non si possono prendere delle frasi a caso estrapolandole dal contesto, è così che si creano gli eretici.

Esempio di come si crea un'eresia: "..Io non voglio cose impossibili, né pretendo dalla creatura, né Io stesso faccio le cose impossibili..." Gesù - ad una persona prenderebbe un coccolone dicendo: sono state dette da Gesù. Ecco come funziona la testa di queste persone qua. Noi ci siamo abituati ad avere un'idea negativa dei farisei e purtroppo ci stanno ancora oggi. Però quello che Gesù veniva a portare sulla terra...gli ebrei erano nati e cresciuti impregnati di un monoteismo assoluto, il Signore è Uno solo, ecc... arriva Gesù e dice che Io sono il Figlio. Anche a quelli che non erano ipocriti e falsi gli sarà venuto un colpo. Una persona con la mente aperta avrebbe dovuto fermarsi, aspettare, approfondire e chi ha la scienza arrogante dice che Gesù bestemmia. Se non c'è l'umiltà profonda del cuore è meglio rimanere ignorante, e tanto più una persona sa le cose tanto più deve umiliarsi davanti a Dio, perchè di fronte a ciò che Dio è e sa, noi non siamo nulla. San Tommaso d'Aquino - il don vuol vedere chi si può mettere a competere con la sua cultura, uno dei più grossi geni e mostri santi, sapeva la Bibbia a memoria senza gadget elettronici e confessava di leggere gli scritti di alcune persone e di non averci capito tutto dalla prima all'ultima sillaba. Il don se lo sogna la notte di essere a questi livelli. La massima forma di conoscenza di Dio che possiamo averci in questa terra - dice san Tommaso d'Aquino - è sapere che per quanto abbiamo conosciuto è niente in confronto a ciò che Lui è. Le opere di Dio non si possono giudicare per nessun motivo.

"..Figlia mia, se Io avessi voluto dare ascolto a ciò che si diceva di me ed alle contraddizioni che facevano alle verità che manifestai quando venni sulla terra, non avrei formato né la Redenzione, né avrei manifestato il mio Vangelo. Eppure erano i più dotti, la parte nobile, coloro che avevano studiato le scritture e che insegnavano al popolo la religione, li lasciai dire e sopportai con amore e pazienza invitta le loro continue contraddizioni e mi servii delle pene che mi diedero come legna, per bruciarmi e consumarmi sulla croce per amore loro e di tutti...." Gesù

L'importante è seguire la nostra coscienza, se è retta la coscienza, sa che sta facendo quelle cose per amore di Dio in perfetta buona fede dicendo: Signore, tengo sempre aperte le porte del cuore caso mai mi stessi sbagliando. Noi dobbiamo sempre prendere esempio da queste parole di Gesù. Vale per ciascuno di noi. Dio è immutabile.

"..l’operato divino è immutabile, l’operato umano ha questa debolezza ed agisce a seconda l’apprezzamento che fanno gli altri,.." Gesù

Guardate che questa è una cosa profondissima. Se ci pensiamo, cè sempre un'intenzione di sottofondo alle nostre azioni, noi siamo sempre preoccupati di avere apprezzamenti, di non avere critiche e mortificazioni, di non prendere rimproveri ecc... questa è una debolezza perchè la forza è quando queste cose non mi interessano per nulla. Non vuol dire essere superbi o arroganti che quando arriva una critica la si ignora in modo sprezzante. Se mi arriva una critica io la ascolto con attenzione e ci prego sopra perchè magari quella persona mi sta dicendo una cosa giusta - attenzione - non mi lascio influenzare dal pericolo di essere criticato. Non essendo il Padre Eterno, noi dobbiamo pensarci, riflettere ecc.. io cambierò - attenzione - non per compiacere quella persona che mi ha criticato perchè così non mi critica più. No, ma perchè riconoscerò in quella critica un'intervento divino che mi ha fatto capire che c'era qualcosa che non andava, lo ringrazio e per piacere a Gesù e non a chi mi ha fatto la critica retificherò il mio comportamento. E facendo questo ci avvicineremo alla potenza di Dio. Io non posso cambiare il registro a seconda dell'opinione pubblica. Perchè ci si allinea su tante cose? Perchè essere disallineati su molti temi sociali, politici ecc... comporta la critica, la messa al bando, la perdita di incarichi anche ecclesiastici, la detrazione, l'insulto, la calunnia, la messa al bando o ai margini ecc... ma se ci si allinea per evitare ciò, si agisce per amore degli uomini e non per piacere a Dio. Ma dopo altro che divina volontà.... vi ricordate le meditazioni dei primi volumi? Quando fai una cosa chiediti per chi la stai facendo?.

"..ma Noi no, quando decidiamo non c’è chi ci sposti, né tutte le creature, né tutto l’inferno,..." Gesù

Similmente in coscienza, quando io sono certo che una cosa è volontà di Dio, a me non mi sposta nessuno a meno che Dio mi faccia arriva un'input che mi metta in crisi le mie convinzioni e allora lo ascolto se entro in crisi bene.

«Sia fatta la tua Volontà come in Cielo così in terra.» Gesù

Questo è vivere nella dv. Esempi: non è importante agli occhi di Dio quello che stiamo facendo ma se Dio vuole che lo stiamo facendo. Esempio: Quaresima, ti sei fatto il bel programmino di quaresima, dopodichè succedono alcune circostanze impreviste che ti fanno capire che alcune cose non si possono fare, che fai? Il fatto che siano accadute è perchè Dio ti sta dicendo: oggi questa cosa non la devi fare,...anche se avevi fatto il programma... non è importante il programmino ma è importante che questo sia benedetto da Dio. E può darsi che Dio per mortificare la tua volontà ti cambi il programma del giorno. Se Dio dicesse al don: don, tu da domani chiudi tutti i canali e parti per un'eremo a vita natural durante. Se il don nel suo cuore non fosse disponibile a dire Fiat sarebbe la fine. Se Dio vuole che il don continui a fare il don questo non glielo chiederà mai. Un conto è fare una cosa perchè Dio lo vuole, un conto è impuntarsi e agire direttamente. Se Dio dicesse al don: te ne vai domani, te ne vai domani. Rimaniamo al volume 31 e il resto lo farà qualcun'altro se serve altrimenti basta ed avanza.

«Sia fatta la tua Volontà come in Cielo così in terra.» Gesù

Significa che la Volontà di Dio diventa una cosa sola con la nostra. E' difficile e molto difficile mortificare la nostra volontà umana quando siamo convinti che ciò che stiamo facendo sia volontà di Dio, ma Dio stesso in qualche modo ti vuole smontare un pò e tu resisti. Il don lo vede benissimo durante la direazione spirituale dando magari direttive contrarie rispetto a ciò che sta facendo la persona. Se la persona si lamenta non è un buon segno.

Luisa si stava chiedendo come sarebbe arrivato il Regno della dv, perchè le sembrava impossibile e Gesù risponde:

"...Figlia benedetta, tutto ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio e se fosse impossibile che la mia Volontà potesse regnare come in Cielo così in terra, tutta la mia bontà paterna, non avrebbe insegnato la preghiera del Pater Noster, perché far pregare per cose impossibili non l’avrei né Io recitato con tanto amore per primo, mettendomi a capo di tutti, né l’avrei insegnata agli apostoli affinché l’insegnassero a tutto il mondo come la preghiera più bella e la più sostanziosa della mia Chiesa. Io non voglio cose impossibili, né pretendo dalla creatura, né Io stesso faccio le cose impossibili...." Gesù

E questo vale per i comandamenti, la castità prematrimoniale, l'apertura alla vita, per il celibato ecclesiastico, sono tutte possibili. Possono arrivare due persone vergini senza essersi sfiorati? Sì. Se non arrivano vergini è perchè non vogliono. Possono una coppia di sposi aprirsi alla vita lasciando che sia Dio a mandare tutti i figli che vuole? Per chi in qualche modo inizia a fare i calcoli umani è chiaro che non è possibile.

"..«Sia fatta la tua Volontà come in Cielo così in terra.» In queste poche parole sono racchiusi abissi di grazie, di santità, di luce e abissi di comunicazioni e trasformazioni divine tra Creatore e creatura...." Gesù

Sentire il Signore, e cambierai. Te ne accorgerai da solo, non c'è nulla di tuo e lo capisci che non dipende da te.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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