venerdì 19 agosto 2022

Moltiplicare la Grazia e l'amore

Ai lamenti di Luisa che, a causa delle sempre più lunghe assenze sensibili, pensa che Lui lo ami di meno, Gesù oppone il fatto che il suo amore è centuplicato per tutti gli atti fatti da Luisa nella Divina Volontà. Questo è il segreto per giungere alle vette della santità e della comunione con Gesù. Libro di Cielo, Volume 26, 16 Aprile 1929, Lunedì 24 Gennaio 2022

16 Aprile 1929 Come chi vive nel Fiat è scambio di vita tra il Fiat e l'anima. Amore duplicato

Il don vorrebbe far notare un particolare significativo a suo avviso dove Gesù risponde ad un lamento di Luisa che pare essere fondato. Sebbene noi non ci possiamo rendere conto cosa significhi stare a contatto con Gesù, vedere, parlare con Gesù, ricevere quelle effusioni di amore che ha dato a Luisa. Da un certo punto in poi Gesù sottrae la sua presenza sensibile e moltiplica i suoi insegnamenti sulla dv, sostituisce una fenomenologia spirituale ad un'altra sensibile; chi vive nella dv non diventa un'angelo disincarnato e questa donna sente un dolore immenso e secondo lei l'amore di adesso è scemato perchè Gesù prima la baciava, stava con lei spesso, ecc.. Luisa parla di Gesù che muovendosi nel suo interno non è vedere Gesù o ascoltarlo con voce sensibile ecc.. è un'altra cosa che non dà quell'appagamento sensibile che dava il contatto con Gesù. Ma Gesù la riprende dicendogli che è aumentato:

"Figlia mia, ogni atto fatto nella mia Divina Volontà duplica il mio amore verso di te. Quindi dopo tanti atti che hai fatto in Essa, posso dire che il mio amore è cresciuto tanto che in ogni atto che fai nella mia Divina Volontà, devo allargare la tua capacità, per poterti far ricevere il mio crescente amore che sorge in me. Perciò il mio amore è più intenso e centuplicato rispetto a quello di prima. Quindi puoi star sicura che il mio amore non ti mancherà mai, mai." Gesù

Ogni atto. Un'atto attuale, un piccolo atto di fusione, un giro, un prendere un TI AMO da qualcosa di cui sto godendo, la bellezza dei miei passi, ecc.. in ognuno di questi c'è un raddoppio. Esempio: l'amore di Gesù è 50, poi faccio un'atto e diventa 100, e poi duplica 100 e diventa 200, e a salire. Vedremo che mano a mano si va avanti, le moltiplicazioni diventano più interessanti. Noi siamo una creatura e Gesù deve allargare la mia capacità, la Madonna è stata capace di tenere la pienezza della Grazia di Dio ininterrottamente. La Madonna era sempre un serbatoio pieno che più di quella che ne aveva non ne poteva averne. In ogni istante della sua esistenza la Madonna aveva sempre il pieno. A queste cose non ci crede quasi più nessuno. Quanti sono i figli di Dio che hanno questo pensiero? Cioè: oggi è sorto un nuovo giorno, a che serve ogni giornata? A fare il pieno della grazia. Ad essere talmente riempiti e per questo per noi va coltivato - abbiamo tanti altri strumenti da usare, la preghiera, il rosario, l'Eucarestia, gli atti di culto al Signore, i baci che diamo al Signore, baciare il crocifisso o le sue piaghe sono gesti santificanti..chi bacia alla mattina le 5 piaghe? O chi lo fa alle 15? Per chi è sposato...a chi lo diamo l'ultimo bacio prima di andare a dormire? L'ultimisso va dato a Gesù e il primo idem. Noi quando diamo un bacio a Gesù crocifisso, ci rendiamo conto dell'aumento di Grazia che esso produce? I baci alla Madonna, il santo Curato d'Ars dormiva con la statua della Madonna dentro il letto. Questa è l'unica cosa importante da fare. Chi è che pensa che queste cose siano le più importanti del lavoro, della famiglia, della cura della nostra salute ecc..? Perchè se questa c'è tutto il resto funziona bene ma se non c'è non funziona bene il resto. Gesù sta dicendo (quanti ci credono?), molti vorrebbero che gli apparisse di Gesù - magari avere questo pensiero - i sogni santi sono graditi - più importante di questo sono quegli atti (specie quelli commessi dentro la dv) sono quelli che all'istante pare che non accada nulla, un bacio al crocifisso - quando lo facciamo cosa pensiamo: gli sarà arrivato il bacio o no? Basta un semplice movimento interno e l'intenzione ma nelle ore delle Passioni quando le facciamo, il don suggerisce (avremo un rosario in tasca) e quando leggiamo in certi passaggi ti bacio il collo ecc...., facciamolo perchè sono piccoli gesti, le grandi vite dei santi, il segreto della Santità è non perdere mai il contatto e quindi moltiplicare gli atti nella giornata. Quando c'è l'amore e la volontà, il don conosce case dove ci sono le piccole acquesantiere. Fare un segno di croce con l'acqua santa a livello sensibile non accade nulla ma negli scritti di santa Teresa d'Avila è un gesto fortemente raccomandato.

Tutte le mattine recitiamo l'atto preventivo. Quali sono i tre moti della dv dentro di noi? Il palpito, respiro e la circolazione del sangue. Ogni tanto fai un bel respiro nella dv, il palpito lo percepiamo in modo sensibile...tutto questo deve diventare vita. All'inizio dobbiamo queste abitudini. Pian piano si instaura una routine salutare e ogni volta che fai quell'atto raddoppia l'amore anche se tu non senti nulla e nella lungo periodo....le persone sono angosciate, depresse, dannate, addolorate ecc... domanda: saremmo così se avessimo l'incontro continuo con la dv?. Nei giorni passati il don ha parlato sulle condizioni della nostra salute: con l'avvento del Regno della divina Volontà le malattie scompariranno, è un disordine del corpo ma dove c'è la dv i disordini non ci possono stare più. Ecco perchè questa è la cosa serie delle cose serie. Il problema nostro è vivere un rapporto di fede, oggi uno dice: sono stato a Messa alla domenica e ho adempiuto ai miei doveri, una persona dice che questo è troppo non ha interiorizzato questo insegnamento: moltiplica gli atti che fanno crescere la Mia presenza in te e gli atti nella dv perchè anche se non senti nulla la moltplicazione continua ed arriverà un momento in cui Gesù dovrà allargare le mie capacità perchè sarà tanta la Mia presenza in te anche se non te ne renderai conto che sarà come se io (Gesù) ti apparissi. Il mio amore più intenso e centuplicato di prima. Che tu non lo percepisca in modo sensibile non ha nessuna importanza ma lo percepirai in maniera indiretta. Perchè tutto quello di brutto c'è nella vita scomparirà e se non scompare del tutto è perchè le nostre capacità non sono esaurite e noi dobbiamo guardare la Madonna: noi dobbiamo andare sempre al massimo. La Madonna aveva l'accelaratore sempre a tavoletta, non rallentava mai sulle cose del Cielo. Non si arriva a questo dall'oggi al domani ma investire e lavorare ed impiegare energie si deve fare e nel lungo periodo si vedrà. La vita cristiana richiede la virtù della costanza e perseveranza. E poi chi lo fa vedrà che differenza ci sta.

MEDITAZIONE DI LEONARDO MARIA POMPEI

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