venerdì 1 luglio 2022

Gesù ringrazia chi lo ascolta

I nove eccessi dell'Incarnazione descritti nel volume uno ed il loro uso per la novena di Natale. Gesù ringrazia Luisa per averlo ascoltato, così come ringrazia chiunque lo ascolti e soffre di non essere ascoltato e considerato. Libro di Cielo, volume 25, 16 Dicembre 1928, Venerdì 10 Dicembre 2021

16 Dicembre 1928 Si parla dei nove eccessi di Gesù nell'Incarnazione. Contenti di Gesù, la sua parola è Creazione. Gesù vede ripetere le sue scene. Preludi del suo regno.

Meditazione un pò particolare perchè la data di questo scritto è il 16 dicembre dove inizia la Novena del Natale e il confessore aveva pensato opportunamente di leggere la Novena di Natale

"..Stavo facendo la meditazione e siccome oggi incomincia la Novena al Bambino Gesù, stava pensando ai nove eccessi che Gesù, con tanta tenerezza, mi aveva narrato sulla sua incarnazione e che sono scritti nel primo Volume e sentivo grande ripugnanza di ricordarlo al Confessore, perché Lui mentre li leggeva mi aveva detto, che voleva leggerli in pubblico nella nostra Cappella..." Luisa

C'è una singolarità in questo scritto: ogni mattina il don dà un'occhiata alle letture del giorno per pensare all'omelia feriale e il giorno in cui è caduta la meditazione e il tema è che Dio che parla ma l'uomo non ne vuole sapere. Il Vangelo di oggi dirà: abbiamo suonato il flauto e non avete ballato e vi abbiamo intonato un lamento e non avete cantato.

"Ah figlia mia, a quanti voglio parlare e non mi danno ascolto e mi riducono al silenzio ed a soffocare le mie fiamme..." Gesù a Luisa

Dietro queste immagini (del Vangelo) Gesù ci dice: te le ho dette con le buone e tu mi dici che mangio e bevo con i peccatori, te le ha dette in termini severi san Giovanni Battista che hai detto sembra un matto guarda come si comporta, come vive. Questa è storia antica, l'uomo a chi gli vuole bene non gli dà retta ed ascolta i sibili del serpente. Il contesto di questo brano è espressa volontà del confessore di Luisa di fare questi nove eccessi d'amore. Attraverso questo, Gesù spiega molte cose:

"Come è bella la piccola figlia mia! Come è bella! Come devo ringraziarti perché mi hai ascoltato." Gesù a Luisa

Nella Sacra Scrittura siamo noi a ringraziere Dio e dobbiamo presumere che Gesù lo faccia ancora. Cosa fare a Gesù? Per prima cosa ascoltarlo, in senso biblico, ascolto oltremodo attento quando Gesù parla. bisogna stare attenti, con il cuore vigilante e cuore spalancato. Se Gesù parla si deve accogliere la parola e comprenderla. La meditazione consente l'ascolto profondo, non posso ascoltare la parola di Dio come se stessi leggendo un'altra qualsiasi cosa. Poi ciò che ascolto da Gesù, comprendo, l'assimilazione e l'amore con cui la metto in pratica. san Giovanni Battista predica nel deserto, dove c'è silenzio, per poi poter rientrare in noi stessi, il silenzio è dove stacco la spina non il vuoto assoluto. Bisogna mettersi delle cuffie divine per ascolare il Signore e rispondergli. Chi non ascolta il Signore cammina nel buio. Chi segue Gesù non cammina nelle tenebre ma avrà la Luce. Le tenebre che avvolgono il pianeta terra (non quelle materiali) e se non c'è luce è impossibile non andarsi a spaccare la testa. La luce brilla nelle tenebre ma le tenebre non l'hanno accolta.

"Ah figlia mia, a quanti voglio parlare e non mi danno ascolto e mi riducono al silenzio ed a soffocare le mie fiamme...."

Noi con il parlare comunichiamo. Chi è preposto per il bene deve provare a comunicare. Ma se qualcuno non ti vuole stare a sentire, che cosa puoi fare? Nulla. Puoi pregare per quella persona. Spesso vedi da fuori che se quella persona non ti ascolterà si andrà a sfracellare. E può succedere che una persona presa da zelo eccessivo gli dice le cose per scuoterlo ma quasi sempre con queste cose si ottiene l'effetto contrario. Se qualcuno non ti vuole stare a sentire non ti ascolterà. Quanti sono così nei confronti di Nostro Signore?. Mezza parola che Gesù dice è la nostra vita, se tutti lo ascoltassero, veramente viene il Paradiso sulla terra.

C'è una cosa che si chiama libertà e queste considerazioni Gesù si ferma e soffre. Gesù vuole renderci la vita migliore, se uno pensa di essere sazio, non va a sfamarsi da Genova. Pensiamo alla vita di Gesà - tipo al crocifisso, ma come hanno fatto a fare una cosa del genere? Cosa c'è nel cuore dell'uomo? Che fastidio può dare un Crocifisso? Eppure non lo sopporta quasi nsessuno. L'essere rifiutati o inutili o buoni a nulla..E' vero che Gesù è e rimane Dio però è venuto a fare il Salvatore ed è chiaro che non dica grazie a chi non lo ascolta. Chiunque dà del tempo a Gesù per farlo parlare ed ascoltare, sappia che Gesù che gli dirà: grazie che mi hai ascoltato.

"Come è bella la piccola figlia mia! Come è bella! Come devo ringraziarti perché mi hai ascoltato." Gesù

Ora siamo ancora nella fase della vita nascosta mentre la dv si sta diffondendo qua e là. Pregiamo sempre di questi tempi non ci siamo di incursioni di volontà umane e non ci siano manipolazioni dei messaggi.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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