venerdì 18 settembre 2020

La Divina Volontà ci viene continuamente incontro

Gesù spiega copme la Divina Volontà stia continuamente in atto di andare incontro alla creatura, per essere incontrata dalla sua volontà umana. Se l'incontro si realizza, ecco la felicità, il Paradiso anticipato, la santità, la fortezza e la divinizzazione della creatura. Se l'incontro fallisce, a causa della non accoglienza della creatura, piovono miserie, debolezze, passioni, incostanze, incapacità di dominarsi, scontentezza perpetua e a volte malvagità. Disporsi bene per poter accogliere le continui comunicazioni del Divin Volere. Libro di cielo volume 16, 23 Luglio 1923, 26 Febbraio 2020

23 Luglio 1923 Il Divin Volere sta in continuo incontro con la creatura per darle tutti i suoi beni

Il giorno in cui cade la meditazione è il Mercoledì delle ceneri, giorno finalizzato al renderci capaci di incontrare questa divina volontà e non di scontrarci con essa con il peccato o di respingerla in tante piccole cose o di ignorarla. Il cammino della santificazione non è altro che questo, in Cielo fanno solo Fiat voluntas tua, in Cielo non c'è altro. Ed ecco perchè vivere la dv vuol dire vivere la vita del Cielo anticipata.

1) Grande verità: “Figlia mia, la mia Volontà sta in continuo incontro con la volontà della creatura.." Gesù, non c'è neanche un microsecondo (di cui noi non abbiamo neanche la percezione) in cui non ci sia la dv in atto di incontrarmi e dinnanzi a ciò c'è il nostro volere umano che ha la possibilità di non incontrarsi mai con la dv. Noi ci muoviamo dentro la dv, viviamo all'interno dell'essere e tutto quello che vediamo è volontà di Dio, ma ciò ci rende usufruitori di beni altrui senza dire però Grazie al Signore. Cosa succede quando questi due voleri si incontrano?

"..e come il volere umano s’incontra col mio, così riceve la luce, la santità, la fortezza che contiene la mia Volontà.." Gesù

Luce, capisci cosa c'è da fare, discernimento, quanto siamo radicati nella Verità e quanto vediamo bene nelle singole circostanze della vita cosa c'è da fare. Ci sono delle lampade che hanno delle gradazioni di illuminazione. Poi la santità, la vita secondo virtù (fede, speranza, carità, temperanza, giustizia ecc...), si chiamano virtù cardinali perchè su di esse si poggiano altre virtù. La fortezza, la dv è proprio l'immagine della fortezza, quanto si senti forte (non fisicamente) che non ci fa temere gli sconvolgimenti della società,ecc.. chi vive nella psicosi non vive nella fortezza divina. La fortezza ti aiuta a vivere le prove della vita anche quelle consistenti.

"..Essa sta in continuo atto di darsi alle creature per dar loro in anticipo la vita del Cielo. Se esse mi ricevono, ebbene restano con questa Vita Celeste, se invece in ogni atto che fanno non ricevono questo Voler Supremo che è tutto intento a fare il loro bene, a renderle felici, forti, sante, divine e come trasformate in un’aurora di luce celestiale,..." Gesù

La felicità è un tratto distintivo della dv. E il tempo di quaresima è un tempo di felicità, ma come? Digiuno, rinuncie, niente dolci ecc.. ma che tempo di felicità? Questo è un tempo di rinunce, se diminuiscono i beni sensibili aumenta la percezione di Dio. Hai mai avuto la percezione di stare di fronte ad una persona che è più divina che umana? Da cosa si capisce? Com'è una persona divina? Tratti, virtù visibili che ti fanno pensare che dentro di essa ci sia la presenza di Dio.

Una persona maleducata, sguaiata, irrispettosa, che grida, che sparla, che è volgare, che è impicciona, che è disrodinata..sono divine queste caratteristiche o sono del diavolo? Com'è una persona divina? Com'è vestita una persona divina? Come sta in chiesa una persona divina? Come guida il proprio mezzo di trasporto? Qual'è il tono, come sono gli occhi, come cammina, ecc....? Come tratta le persone una persona divina? Come tratta i superiori? Divina Maria cioè completamente rivestita di Dio. Col vestito si parla per questo la Madonna si veste in modo differente nelle varie apparizioni e noi dobbiamo imparare queste cose.

"..restano col solo loro volere umano che le rende deboli, miserabili, fangose, che le accerchia con vili passioni da far pietà,.." Gesù

A te la scelta di chi vuoi essere.

"..non vedi quante anime si trascinano per debolezza di non sapersi vincere se stesse a fare il bene.." Gesù quando la nostra volontà si determina e decide con la Grazia va come un treno

"..Altre non sanno dominare se stesse;.." Gesù / Il dominio di sè un frutto dello Spirito Santo

"... altre incostanti, come canne al muoversi del vento;.." Gesù / Le anime incostanti non possono pensare di fare un cammino cristiano

".. altre non sanno pregare senza mille distrazioni;.." Gesù / Per pregare bene bisogna stare composti, trovare dei momenti e la Liturgia ci educa. Prima di arrendersi, devo chiedermi: ci sto mettendo quella cura e quell'attenzione richieste?

".. altre sono sempre scontente;.." Gesù / quelle persone mai contente

"..altre pare che siano nate per fare il male.." Gesù

"..sono tutte anime che in tutte le loro cose non incontrano il mio Volere. Eppure il mio Volere sta per tutti, ma siccome lo sfuggono non ricevono il bene che il mio Volere contiene, è giusta pena di chi vuol vivere coinvolto in tutte le miserie.." Gesù

Quando la vita è brutta non è colpa della circostanze, non è così. Gesù dice che ci contamina quello che ci sta dentro non quello che entra in noi (Vangelo). Prima pena per chi sta fuori dalla dv una vita schifosa. La seconda pena sarà il purgatorio:

"..Ma, questo mio Volere che non hanno voluto incontrare in vita, e che avrebbe dato loro tanti beni per quante volte lo avessero incontrato, lo incontreranno in morte, quando darà loro tante pene per quante volte lo hanno sfuggito,.." Gesù

Il Divin Volere che ha sempre fuggito in vita lo incontrerai per forza al momento della morte, è lì che andiamo a finire e ci si dovrà purificare (se non le avremo fatte grosse) di tutto il male commesso per aver evitato la dv in vita.

"...ma questi incontri dolorosi saranno senza meriti, senza nuovi acquisti, come avrebbero fatto se lo avessero incontrato in vita. Oh quanti gemiti di dolore escono dalle prigioni del purgatorio! Quante grida di disperazione si sentono dall’inferno, perché il mio Volere non è stato incontrato sulla terra!.." Gesù

Le sofferenze purificatrici del Purgatorio sono senza merito (lo stesso dicasi dell'Inferno), invece qua se incontro il dv, il sacrificio fatto volontariamente mi farà acquisire dei meriti, ma se sfuggo quella penitenza che mi avrebbe purificato qua sulla terra me la dovrò fare in purgatorio con più sofferenza(senza però meriti). Noi di vita terrena ne abbiamo una e non dobbiamo perdere tempo e se nel passato ho perso del tempo (gli operai della vigna chiamati alle 3..) datti da fare e sbrigati.

"..Perciò figlia mia, il tuo primo atto sia d’incontrarti col mio Volere, il tuo primo pensiero, il tuo palpito sia d’incontrarti col palpito eterno del mio Volere, affinché riceva tutto il mio amore. In tutto cerca di far continui incontri, affinché tu resti trasformata nel mio ed Io nel tuo, per poterti disporre a fare l’ultimo incontro con la mia Volontà nell’ultima tua ora, così non avrai alcun incontro doloroso dopo la tua morte.” Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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