lunedì 28 settembre 2020

Esempi di fusione nella Divina Volontà (prima parte)

Luisa descrive i suoi modi di fondersi nel Divin Volere.I primi due: il viaggio nel vuoto immenso, da sola, fino al trono di Dio e le riparazioni e gli omaggi a nome di tutti; il giro nel fiar Creante e nelle creature ragionevoli per mettere il proprio "ti amo". Riferimenti: Volume 17, 10 Maggio 1925. Catechesi sulla Divina Volontà "Fondersi nella Divina Volontà", trentaduesima puntata, Martedì 3 Marzo 2020

10 Maggio 1925 Diversi modi di fondersi nel Divin Volere. Nella Divina Volontà c’è il vuoto degli atti umani che si devono fare in Essa

Scrivo solo per obbedire e faccio un misto di cose passate e di cose presenti; molte volte nei miei scritti dico: “Mi stavo fondendo nel Santo Voler Divino” e non mi spiego di più... Luisa

Luisa qua descrive cosa succede nel fondersi.

"Scrivo solo per obbedire e faccio un misto di cose passate e di cose presenti; molte volte nei miei scritti dico: “Mi stavo fondendo nel Santo Voler Divino” e non mi spiego di più. Ora, costretta dall’ubbidienza dico quello che mi succede nel fondermi. Mentre mi fondo, innanzi alla mia mente si fa presente un vuoto immenso,...............Ma, deh! vi prego che non ci sia più separazione tra Volontà Divina e umana, è una piccola bambina che vi chiede ciò e ai piccoli so che Voi non sapete negar nulla.” Ma chi può dire tutto, sarei troppo lunga, oltre al fatto che mi mancano i vocaboli di ciò che dico innanzi all’Altezza Suprema, mi sembra che qui nel basso mondo non si usi quel linguaggio di quel vuoto immenso." Luisa

Questa è un'esperienza mistica, quel suo vedersi in quel vuoto immenso tutto in luce e vedere...

"..In mezzo a questa immensità, ad un punto altissimo mi sembra di vedere la Divinità, oppure le tre Divine Persone che mi aspettano, ma questo sempre mentalmente ed io, noto che non so come, una piccola bambina esce da me, ma sono io stessa, forse è la piccola anima mia, ma è commovente vedere questa piccola bambina mettersi in via in questo vuoto immenso, tutta sola, cammina timida in punta di piedi, con gli occhi sempre rivolti dove scorge le Tre Divine Persone, perché teme che se abbassa lo sguardo in quel vuoto immenso, non sa a qual punto deve andare a finire.." Luisa

"..Ora, mentre giunge innanzi a loro, sprofonda con la faccia nel vuoto per adorare la Maestà Divina, ma una mano delle Divine Persone rialza la piccola bambina e le dicono: “La figlia nostra, la piccola figlia della nostra Volontà, vieni nelle nostre braccia.”

E poi cosa inizia a fare Luisa? Tipiche operazioni di riparazione, di sostituzione vicaria tra lei e tutta l'umanità che chi più chi meno, chi in maniera più profonda o grossolana o in maniera meno grossolana si allontanano dalla divina volontà. E proprio in questo suo essere fusa con la dv può raggiungere ogni persona di ogni luogo di ogni tempo. Compiendo quest'operazione.

Vengo ad adorarvi, a benedirvi, a ringraziarvi per tutti, vengo a legare al vostro trono tutte le volontà umane di tutte le generazioni, dal primo all’ultimo uomo, affinché tutti riconoscano la vostra Volontà Suprema, l’adorino, l’amino e le diano vita nelle anime loro. Maestà Suprema, in questo vuoto immenso ci sono tutte le creature ed io voglio prenderle tutte per metterle nel vostro Santo Volere, affinché tutte ritornino al principio da dove sono uscite, cioè dalla vostra Volontà, perciò sono venuta nelle vostre braccia paterne, per portarvi tutti i vostri figli e miei fratelli e legarli tutti con la vostra Volontà ed io a nome di tutti e per tutti, voglio ripararti e darti l’omaggio, la gloria, come se tutti avessero fatto la vostra Santissima Volontà. Ma, deh! vi prego che non ci sia più separazione tra Volontà Divina e umana, è una piccola bambina che vi chiede ciò e ai piccoli so che Voi non sapete negar nulla.” Luisa

L'assimilazione delle cose richiede la ripetizione, Gesù ritorna sempre sugli stessi argomenti e anche la Rivelazione pubblica torna sugli stessi argomenti. Le apparizioni mariane riconosciute, l'impressione del don (dopo uno studio personale) è che la Madonna dica sempre le stesse cose, ma queste cose vengono dette perchè tra il dire e il fare c'è di mezzo l'amare. Il sentir ripetere piano piano ci fa assimilare tanti concetti perchè diventino carne della nostra vita e poi diventino vita della nostra vita.

Tutta sola. Luisa e la dv. Lei e Dio. Tante volte il don ha evidenziato (e dobbiamo chiedercelo) su questa dimensione fondamentalissima del rapporto personale con Dio. Il don ci dice che più passa il tempo e guarda tante situazione con questi occhi e si chiede: questa persona ha un rapporto personale con Dio? E spesso a malincuore al don pare sia che il più delle volte la risposta sia negativa, ma per entrare nella dv c'è bisogno di questo rapporto. Il don capisce le situazioni contingenti ma (in una situazione in cui il don risponde personalmente a delle domande) c'erano sempre delle stesse domande su un'argomento e lui ha articolato una risposta che gli sembra corretta; su certe questioni profonde ed intime e delicate noi dobbiamo imparare a pregarci sopra facendo discernimento senza andare a chiedere a Caio, Tizio e Sempronio o andare a scaricare altri la responsabilità di decidere per noi. Il don ricorda una vecchia intervista che ha sentito, e chiesero al Papa una domanda provocatoria, lui rispose: non ci ho ancora pensato perchè non ci ho ancora pregato. Prima ancora di pensarci, ci devo pregare. Ci devo pregare. Solo o sola di fronte alla dv, questo rapporto interiore che non si improvvisa il don la vede poco anche in anime devote e praticanti. Quale vita nella dv ci sta senza preghiera e relazione personale? Il mondo della dv è sconfinato, difficile per certi aspetti, è un qualche cosa da scoprire perchè è un mare infinito. Nella dv tu devi comprendere per forza che tu sei tu, sei un'unicum. Il tuo essere unico vuol dire che su di me il Signore ha dei disegni per me (o per te che leggi), noi non possiamo farci vestire dagli altri. Chiunque essi siano. Non possiamo e dobbiamo.

San Giovanni della Croce di unione con Dio ne capiva abbastanza, si passa per questo mistero (cioè ci si accosta ad uno sconosciuto diceva). Chi è che va di fronte all'Altissimo, chi è che sente l'esigenza di andare ad adorare il Signore per tutti? Lo ama per tutti? Lo ringrazia per tutti? Chi cerca di portare la dv dovunque? - Le operazioni che fai nella dv non le sa nessuno - Sapete qual'è un buon termometro per vedere la qualità della nostra vita interiore? Quante cose della tua vita interiore sono segreti assoluti tra te e Dio, che non li sa nessuno. Tu credi che facendo un'operazione di come le faceva Luisa fai molto più bene che andare a fare cagnara, urla, macelli, ci sono i pulpiti dei talk-show televisivi ecc...

Il don avverte una ripugnanza nel vedere commentare i fatti altrui, non è una cosa assolutamente normale. Il don non è d'accordo perchè pensa che una cosa di questo genere non piaccia a Nostro Signore perchè se Dio ha detto che di ogni minima parola inutile sarà chiesto conto ai figli degli uomini nel giorno del giudizio (Matteo 12,36 --- [36]Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; [37]poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato».). Con Gesù non abbiamo limiti, possiamo parlare anche nomi e cognomi, perchè se tu ne parli con Gesù, oltre che non c'è nessuna contro indicazione e probabilmente ne uscirai consolato ed edificato perchè Lui ti parlerà e ti manderà una luce o un chiarimento. Infondata che si traduce anche con oziosa o inutile, commentare i fatti altrui rientra in questa categoria.

".. Ma, deh! vi prego che non ci sia più separazione tra Volontà Divina e umana,.." Luisa

Può darsi che succeda che molte volte percepiamo, pensiamo, ci accorgiamo a livello oggettivo (non dobbiamo giudicare le persone e meno che mai chi sta più in alto di noi anche quando qualcosa ci lascia perplessi). Noi possiamo pregare quando ci sembra che a livello oggettivo ci sia una separazione tra volontà umana e divina e andiamo a pregare di fronte al Signore. Di fronte a molte cose la soluzione è la preghiera. La Dv conferma ciò e ci insegna una forma particolare di preghiera, che una forma di sostituzione vicaria e di riparazione per tutti che attira e attrae in questo modo grazie forti ed attuali su tutte. Solo che se uno nella preghiera ci crede poco, poco funzionerà.

"..Altre volte, poi, mentre mi fondo nel Divin Volere e quel vuoto immenso si fa davanti alla mia mente, giro per tutte le cose create e vi imprimo un “Ti amo” per quella Maestà Suprema, come se io volessi empire tutta l’atmosfera di tanti “Ti amo” per ricambiare l’Amore Supremo di tanto amore verso le creature, anzi giro per ogni pensiero di creatura e v’imprimo il mio “Ti amo”, per ogni sguardo e vi lascio il mio “Ti amo”, per ogni bocca e ad ogni parola vi suggello il mio “Ti amo”, giro per ogni palpito, opera e passo e li copro col mio “Ti amo” al mio Dio, scendo fin laggiù, nel mare, nel fondo dell’oceano e in ogni guizzo di pesce, in ogni goccia d’acqua, metto il mio “Ti amo”. Onde, dopo che la piccola bambina sembra aver seminato dappertutto il mio “Ti amo”, si porta innanzi alla Maestà Divina e dice come se volesse fargli una sorpresa: “Mio Creatore e Padre mio, mio Gesù e mio eterno amore, guardate, tutte le cose da parte di tutte le creature vi dicono che vi amano, dovunque c’è il “Ti amo” per Voi, cielo e terra ne sono pieni; e Voi non concederete alla piccola piccina che la vostra Volontà scenda in mezzo alle creature, si faccia conoscere, faccia pace con la volontà umana e prendendo il suo giusto dominio, il suo posto d’onore, nessuna creatura faccia più la sua volontà, ma sempre la Vostra?” Luisa

Qui ci sono dei grossi giri nel Fiat Creante e in tutte le creature sia umane che animali. Cosa sta facendo in realtà Luisa? Background teologico: tutto ciò che è, è un'atto della divina volontà uscito fuori e fatto da questa volontà divina mossa dall'Amore. La volontà è il principio operativo anche per noi, solo che per capire da che volontà siamo mossi dobbiamo chiederci: perchè ho fatto questa cosa? In Dio c'è una sola risposta: l'Essenza di Dio è Amore. Tutto questo amore che Dio ha seminato, Dio vuole che sia rinosciuto, accolto e ricambiato. Domanda: le creature irragionevoli possono ricambiare l'amore di Dio o no? (domanda retorica: no). Le creature intelligenti possono riconoscere e ricambiare l'amore di Dio? Gli uomini accolgono l'amore di Dio e lo ricambiano? Stanno sempre a cantare le lodi dell'Altissimo? Dov'è la Volontà di Dio nel coronavirus? Siamo in balia di forze cieche? O anche dietro queste cose, non ci sarà una permissione divina mossa dall'amore? La Fede divina e Cattolica questo insegna.

Che cosa succede se tutto questo ricambio di amore a Dio non gli arriva? Succede qualcosa di non bello: la gloria accidentale - cioè che a Dio deve tornare come segno della sua riconoscenza, della sua gratitudine e del ricambio d'amore e di gloria che gli dà per tutto l'infinito bene che gli dà - la vita nella dv è vita di amore. La vita di dv non è altro che accoglienza e riconoscimento e ricambio folle ed incondizionato a questo amore. Vuoi sapere la misura di quanto ami Dio? Sempre nella tua preghiera persona e digli cosa faresti per Lui? Comincia a rappresentarti tutte le cose che tu hai...Gesù ha dato tutto fino all'ultima stilla di sangue, fino agli effetti familiari e qual'è uno dei motivi per cui ha dato tutto? Per farti capire quanto ti ama. Più di quello non ci avrebbe potuto dare. E noi come dovremmo amare Gesù? Il primo comandamento cosa dice? «AMERAI IL SIGNORE DIO TUO CON TUTTO IL TUO CUORE, CON TUTTA LA TUA ANIMA E CON TUTTA LA TUA MENTE» Se tutte le creature adempissero a questo comandamento e mancassi solo tu non andrebbe bene, ci manca il tuo cuore, ci manca la tua anima. L'anima è quella perla preziosissima e neanche noi la conosciamo bene è ciò che fa di me un'unicum irripetibile. Il mio corpo è solo mio, i miei lineamenti sono i miei. Impronte digitali, i cromosomi, il timbro della voce è un'unicum della persona. Ma anche i tratti somatici, le mani sono tutte uguali ma nessuno uguale all'altra. Perchè quel corpo è animato è da quell'anima e siccome quell'anima è diversa dalle altre non è possibile che i particolari di quella persona siano uguali alle altre.

Dio, per sè stesso, non ha bisogno però non ridiamo a Dio ciò che gli è dovuto. E questo cosa causa? Una rottura di questo flusso. Che se questo flusso non fosse spezzato avremmo l'Eden sulla terra, questa è la vita nella dv. Che si fa? Faccio io, dico Ti Amo Dio per tutti, per le creature intelligenti che potrebbero farlo ma non lo fanno e per le creature non intelligenti che sono state create per me e io devo riconoscere che quello è un Ti Amo per me e non soltanto te lo dico perchè le hai fatte ma metto il mio Ti Amo per loro e quindi ricambio anche per loro.

Qual'è il cuore della fusione? L'amore. Pensiamo oggi, oggi l'amore di Dio sta in crisi, di amore se ne parla a sproposito o se parla a proposito quando si parla del prossimo (grande comandamento ma secondo). Ma l'amore di Dio è più grande dell'amore del prossimo, viene prima ed ad avviso del don questo comandamento è un pò in crisi e non sempre è ben vissuto. Il don si chiede veramente quanti fedeli battezzati vivano l'amore di Dio - non solo con un sentimento emotivo - la fede non è sentire emozioni, è fondata sulla fede su ciò che Dio fa nella nostra vita. Quanti sono follemente innamorati dell'Altissimo? Capaci di farsi garanti e riparatori per il Signore?

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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