domenica 30 dicembre 2018

La bella statua dell'uomo

Dio narra la creazione dell'uomo, la "bella statua di Dio", tutto l'amore che riversò in lui e come tutto il creato sia un atto di amore nei suoi confronti. La perfetta risposta di amore prima del peccato originale. La pessima risposta che tutte le creature danno a Dio dopo il peccato originale. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 20, 29 Ottobre 1926). Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", nona puntata, Martedì 11 Settembre 2018

29 Ottobre 1926 Come in tutte le cose create accentrava il suo amore verso le creature --- QUA IL LINK

In questi scritti c'è il dramma dell'Amore del Signore verso l'uomo ma che non è corrisposto e contrastato. Storia di come era l'uomo nei primi tempi e di come oggi si trova l'uomo in questa dinamica.

Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo nel Cielo e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle, Io non amai il Cielo ma l’uomo nel cielo e per lui lo creai.... Sicché in ogni cosa creata: nel vento, nel mare, nel piccolo fiore, nell’uccellino che canta, in tutto io accentuavo il mio amore, affinché tutti gli portassero amore, ma per sentire, comprendere e ricevere questo mio linguaggio d’amore, l’uomo avrebbe dovuto amarmi, altrimenti tutta la Creazione sarebbe stata come muta per lui e senza vita.." Gesù

Nei primi 8 righi, Dio sta dicendo che non ha creato il Cielo, il Vento, il Mare .... li ha creati ma li ha creati per amore per l'uomo e l'ha fatto per lui; uno dei punti fondamentalissimi della DV è imparare a riconoscere i Ti Amo di Dio (se alzo gli occhi al cielo - e se io ho iniziato ad entrare nella DV -.... ogni stella è un Ti Amo di Dio, nel vento, ecc..) / nella vita nella DV si impara a stare attenti perchè Dio ha fatto tutto per noi. Moltissimi non riconoscono nè ricambiano l'amore e anzi gliene dicono di tutti i colori. Se io incomincio a riconoscere questi Ti Amo di Dio è una spia che ho iniziato ad intessere un rapporto d'amore personale e mediato da tutto il creato. Solo percepire questa cosa ti fa campare meglio.

"..Ora dopo che creai tutto formai la natura dell’uomo con le mie stesse mani creatrici e come formavo le ossa, stendevo i nervi, formavo il cuore così accentravo il mio amore e dopo che lo vestii di carne formando la più bella statua che nessun altro artefice poteva mai fare, lo guardai, lo amai tanto, che il mio amore sboccò non potendo contenerlo ed, alitandolo, gli infusi la vita, ma non fummo contenti, la Trinità Sacrosanta, dando in eccesso d’amore volle destarlo, dandogli intelletto, memoria e volontà ed a seconda la sua capacità di creatura, lo arricchimmo di tutte le particelle del nostro Essere Divino..." Gesù

Quando uno dice che si deve sfogare si intende che è arrabbiato e qui invece dice che Dio ha tanto amore per noi che lo riversa fuori. La perfezione dell'essere umano "..formando la più bella statua che nessun altro artefice poteva mai fare..."

"..la Trinità Sacrosanta, dando in eccesso d’amore.." tutta la Divinità era tutta intenta ad amare ed a riversarsi nell'uomo. Come si risponde all'Amore?

"..Prima di allora di tutte le cose da noi create, nessuna cosa ci aveva detto che ci amava, ora nel sentire che l’uomo ci amava, la nostra gioia, il nostro contento, fu tanto grande, che per compimento della nostra festa, lo costituimmo re di tutto l’universo e come il più bel gioiello delle nostre mani creatrici.." Gesù

Capito il tema dei giri del FIAT Creante? Un giro significa andare a conoscere, riconoscere cogliere un'atto della Divina Volontà, ricevi il ti Amo di Dio e lo ricambio con il mio Ti Amo e di tutti e per la creatura perchè la creatura (il Sole, ecc...) non può dirlo. Dire Ti Amo vuol dire che io riconosco che quella cosa l'ha creata Nostro Signore per me (attività intellettuale) e lo ricambio per me, per la creatura e supplisco a tutte le persone che non lo faranno mai. Quando solitamente ci rivolgiamo a Dio è perchè solitamente per chiedere qualcosa, ma per dire un Grazie non tutti lo fanno. Grazie, scusa e ti voglio bene (si dovrebbero dire a tutti anche al Signore). L'uomo, appena creato, era il riflesso del Signore che Lo rapiva.

".. Tutto era ordine in lui, perché il nostro Volere gli portava l’ordine del suo Creatore, lo rendeva felice e lo faceva crescere a nostra somiglianza e secondo il nostro detto: facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza.." Gesù

Le cose che escono da Dio sono in ordine e se vogliamo vivere nella DV dev'esserci ordine. Ordine esteriore, interiore, della propria camera, le priorità, la scala dei valori / non è possibile che una cosa che dovrebbe stare al 7° posto stia al 1° posto. Se io ho un hobby e per questo hobby passo la domenica intera a praticare quest'attività succede che questo non va bene. Senza ordine non c'è vita nella DV. Anche nelle minime cose. La proporzione e l'equilibrio...tutte proprietà divine e dell'agire divino. Ogni atto (se è buono) che noi facciamo ci rende migliori, un atto cattivo mi rende più cattivo e un'atto buono divino mi rende non solo più buono e produce una bellezza divina. Adamo era ubriaco d'amore ricevuto e donato e questa è stata la vita terrena della Madonna.

Com'è il mio rapporto d'amore con Gesù e la Madonna? esiste questo rapporto? La grammatica essenziale del nostro rapporto con Dio è l'Amore. Se io sono innamorato diventa vita, glielo dimostro e se noi non siamo innamorati viviamo una vita di fede piccola.

"..Se tu potessi formare una statua secondo i tuoi desideri, e potessi riversare tutta te stessa in essa dandogli tutti gli umori vitali e con l’impero del tuo amore dargli la vita, quanto non l’ameresti? E quanto non vorresti che ti amasse? Qual sarebbe la tua gelosia d’amore da desiderare che tutto stesse a tua disposizione, tanto che neppure un palpito tollereresti che non fosse tutto per te? Ah! Tu nella tua statua guarderesti te stessa e quindi per ogni piccola cosa non fatta per te sentiresti uno strappo fatto a te stessa..." Gesù

Se noi fossimo capaci di creare una statua perfetissima e poi, dopo avergli riversato i nostri umori vitali e dato la vita, saremmo gelosi di quella statua?

"..Tale son’Io, tutto ciò che la creatura non fa per me, sono tanti strappi che sento, molto più che la terra che la sostiene è mia, il sole che la illumina e riscalda è mio, l’acqua che beve, il cibo che prende è mio, tutto è mio, vive a spese mie e mentre le do tutto essa, la bella statua mia, non è per me..." Gesù

Noi abbiamo avuto da Dio solo che beni e la creatura non è per Lui, e spesso sente urla, bestemmie e imprecazioni varie..dalla mattina alla sera in continuazione. Verso Colui che ha fatto solo bene.

"..Ora tu devi sapere che solo la mia Volontà può ridarmi la mia statua bella così come io la feci, perché essa è la conservatrice di tutte le opere nostre, è la portatrice di tutti i nostri riflessi in modo che l’anima vive dei nostri riflessi, i quali se essa ama le somministrano la perfezione dell’amore, se opera operano la perfezione delle opere; insomma tutto ciò che fa, tutto è perfetto in lei e questa perfezione le dà tante tinte di tante bellezze da innamorare l’artefice che la formò..." Gesù

Solo la DV fa ripartire questo circuito.

"..Ecco perciò amo tanto che il Fiat Supremo sia conosciuto e vi formi il suo regno in mezzo alle umane generazioni, per stabilire l’ordine tra creatore e creatura, per ritornare a mettere in comune i nostri beni con essa. Solo la nostra Volontà ha questo potere, senza di essa non ci può essere molto di bene, né la nostra statua può ritornarci bella come uscì dalle nostre mani creatrici”. Gesù

Stabilire l'ordine tra creatore e la creatura, ci vuole la DV; che la creatura torni a comportarsi come creatura nei confronti del Creatore. Come si veste una persona che vive nella DV in Chiesa? come si comporta? da queste cose ci si rende conto come si sta. Se il Signore ordina una cosa quella cosa si fa anche se non si capisce come Gesù e San Pietro / San Pietro opponendosi alla richiesta di Gesù di lavargli i piedi non fa una cosa meritoria perchè Gesù è Figlio di Dio. Dentro il mare di dolore della Madonna e di Gesù la Divina Volontà però dava immense gioie e da dove viene questa felicità? Dio ti mette a disposizione la sua Onnipotenza e i suoi beni? Come la percepisci? come una forza. Brano da contemplare. Come tornerà questa letizia primordiale? solo la Divina Volontà riporterà questa gioia.

QUA IL VIDEO DELLA CATECHESI

sabato 29 dicembre 2018

Equilibrio e connessione con la Divina Volontà

Cosa vuol dire agire in connessione con la Divina Volontà. Importanza straordinaria dell'equilibrio. La volontà umana scava una distanza abissale tra creatura e Creatore e fa perdere santità, bellezza e nobiltà. La grande differenza tra il vivere nella Divina Volontà ed essere sottoposto ad Essa. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 18, 11.2.1926 e Volume 19, 31.05.1926). Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", quinta puntata, Martedì 31 Luglio 2018

Un problema degli esseri umani è la volubilità che non ha nulla a che vedere con il Regno della Divina Volontà. E' importantissimo seguire l'ordine degli scritti perchè Gesù ha fatto fare un percorso spirituale, intellettuale e mistico a Luisa con gradualità. In ogni cammino spirituale cristiano c'è sempre un cammino pedagogico, non si diventa Santi di botto, c'è una grande conversione ma c'è un cammino progressivo.

11 Febbraio1926 La volontà umana è il tarlo che rode tutti i beni e la chiave che apre tutti i mali. Ogni atto di volontà umana non connessa con quella di Dio, forma un abisso di distanza tra il Creatore e la creatura --- QUA IL LINK

".. Con giusta ragione temi, se un solo istante uscissi dalla Volontà Suprema, oh! come scenderesti nel basso, ti ridurresti quasi quasi dallo stato di Adamo innocente allo stato di Adamo colpevole e siccome Adamo era stato creato come capo di tutte le generazioni, la sua volontà sottratta al suo Creatore formò il tarlo nella radice dell’albero di tutte le generazioni, perciò tutti sentono le rovine che formò il tarlo della volontà umana fin dal principio della creazione dell’uomo. Ogni atto di volontà umana non connessa con quella di Dio forma un abisso di distanza tra il Creatore e la creatura, quindi, distanza di santità, di bellezza, di nobiltà, di luce, di scienza, ecc. Onde Adamo non fece altro col sottrarsi alla Divina Volontà, che mettersi a distanza col suo Creatore, questa distanza lo debilitò, lo impoverì, lo squilibrò tutto e portò lo squilibrio a tutte le generazioni, perché quando il male è nella radice, tutto l’albero è costretto a sentire gli effetti maligni, gli umori cattivi che ci sono nella radice. Onde figlia mia, avendo chiamato te come prima e capo della missione della mia Volontà, questa mia Volontà deve gettare in te l’equilibrio tra te ed il Creatore e quindi togliere la distanza che c’è tra la volontà umana e la Divina, per poter formare in te la radice dell’albero senza umori cattivi, facendo scorrere il solo umore vitale della mia Volontà, affinché l’albero non resti pregiudicato nella vegetazione, nello sviluppo e nella preziosità dei suoi frutti. Ora, se tu volessi fare un atto di tua volontà non connessa con la mia, verresti a formare il tarlo alla missione che ti ho affidato e come un secondo Adamo mi rovineresti la radice dell’albero della mia Volontà che voglio formare in te e pregiudicheresti tutti coloro che vorranno innestarsi a quest’albero, perché non troverebbero tutta la pienezza della mia Volontà in chi ne ha avuto il principio. Perciò sono Io che ti getto questo timore nell’anima tua, affinché la mia Volontà sia sempre dominante in te e tutte le manifestazioni che ti ho fatto siano sempre in vegetazione, per formare radice, tronco, rami, fiori e frutti divini, senza l’ombra della tua volontà umana. Così ritorneresti alla tua origine nel seno del tuo Creatore, tutta bella, cresciuta e formata con la pienezza della Volontà Suprema e la Divinità, soddisfatta in te dell’opera della creazione dell’uomo, farebbe uscire da te e dalla missione a te affidata il suo popolo eletto del Fiat Voluntas Tua come in Cielo così in terra, perciò sii attenta figlia mia e non voler rovinare l’opera della mia Volontà in te. La amo tanto e mi costa tanto, che userò tutte le mie gelosie infinite, starò Io stesso a guardia della mia Volontà, affinché la tua mai abbia vita.” Gesù

Tre parole chiave: 1) equilibrio e squilibrio, 2) distanza tra.. e 3) connessione; la nostra tecnologia ci aiuta a comprendere che situazione deve realizzarsi tra noi e la Divina Volontà; la nostra connessione web ha una doppia sorgente perchè si vede bene se si vede perchè io ho una velocità di upload elevata e bisogna avere una velocità di download elevata altrimenti non funziona. Siamo noi che siamo scarsini con l'upload, il nostro problema è elevarci su, se la nostra velocità di upload con il Cielo è elevata riusciamo a prenderci un sacco di grazie. La connessione web non si realizza se non c'è un'allineamento e il modem deve restare acceso 24h al giorno / bisogna giungere ad un grado abituale tale da non causare mai crolli di banda perchè ogni volta sono guai. L'equilibrio e lo squilibrio, questi sono capisaldi fondamentalissimi nella vita DV, Dio è sommo equilibrio e lo si vede dappertutto. Per esempio il nostro corpo ha un'equilibrio di frequenza cardiaca, se esco da questo equilibrio non sto bene (pressione del sangue, temperatura corporea...se esco di un grado sono guai) o equilibrio fisico ecc.. Come sono le personalità umane? iniziamo da noi stessi..osserva non per giudicare ogni volta l'equilibrio viene leso, prova a renderti cosciente del fastidio che si prova. Anche nel bene, nel bene il troppo zelo fa male / quando una persona non è equilibrata anche le cose sante ne viene minata la forza santificante e trasformante perchè, come diceva San Tommaso, ogni cosa che entra di noi entra dentro di dentro nel contenitore assume la forma del contenitore. Deve essere oggetto della nostra preghiera. se una cosa non funziona, tu te lo devi dire senza paura. La distanza- vicinanza / stare a distanza di Dio è un problema perchè perdiamo tutti i suoi tesori, un Santo vero è una persona stupenda perchè alcune virtù sono esterne. Quando stiamo lontani da Dio non ci sono virtù e siamo brutti, brutti perchè non ha riverberi del Signore che l'abbelliscono. La nobiltà in senso buono, nel senso della bella santa e sana signorilità che attira.Siamo distanti dalla santità? dalla bellezza? da uno stile nobile e signorile?

31 Maggio 1926 Differenza tra chi vive nel Voler Divino e chi è rassegnato e sottoposto. La prima è sole, l’altra è terra che vive degli effetti della luce QUA IL LINK

Questo scritto mostra la differenza tra chi vive la Divina Volontà e chi vive sottomesso ad essa, Adamo ha fatto un solo peccato e ha fatto una vita di penitenza ma il dono l'aveva perso.

".. Ora, tale è l’anima che si rassegna e si sottopone alla mia Volontà, vive degli effetti che ci sono in Essa e, non possedendo la luce, non possiede la sorgente degli effetti che nel Sole dell’Eterno Volere ci sono e perciò si vedono quasi come terra, ora ricche di virtù, ora povere e si mutano ad ogni circostanza, molto più che se non sono sempre rassegnate e sottoposte alla mia Volontà, sarebbero come terra che non si vuol far toccare dalla luce del sole, perché se riceve gli effetti è perché si fa toccare dalla sua luce, altrimenti resta squallida, senza produrre un filo d’erba.Tale restò Adamo dopo il peccato, lui perdette l’unità della luce e quindi la sorgente dei beni e degli effetti che il Sole della mia Volontà contiene, non sentiva più in se stesso la pienezza del Sole Divino, non scorgeva più in lui quell’unità della luce che il suo Creatore gli aveva messo nel fondo dell’anima sua e che comunicandogli la sua somiglianza faceva di lui una sua copia fedele.." Gesù

Secondo Don Leonardo Maria Pompei c'è un'abisso tra il prendere l'effetto di una causa che prendere la causa, se uno ci dovesse entrare se ne accorgerà...

"..Prima di peccare, possedendo la sorgente dell’unità della luce col suo Creatore, ogni suo piccolo atto era raggio di luce, che invadendo la Creazione tutta andava a fissarsi nel centro del suo Creatore, portandogli l’amore ed il contraccambio di tutto ciò che era stato fatto per lui in tutta la Creazione; era lui che armonizzava tutto e formava la nota d’accordo tra il Cielo e la terra, ma come si sottrasse alla mia Volontà, i suoi atti non invadevano più come raggi Cielo e terra, ma si restrinsero quasi come piante e fiori nel piccolo circuito del suo terreno, sicché perdendo l’armonia con tutta la Creazione, diventò la nota scordante di tutto il creato, oh come scese nel basso e pianse amaramente l’unità della luce perduta, che elevandolo sopra a tutte le cose create faceva di Adamo il piccolo dio della terra!.." Gesù

Noi sappiamo (per chi ha seguito le Catechesi) anche il battito di ciglia nella DV produce effetti divini ed attira lo sguardo del Creatore. Negli atti involontari solitamente non c'è merito, ma chi vive nella DV anche il più piccolo atto è meritorio. Così è la luce della coscienza è la voce di Dio, le tenebre sono simbolo del peccato di chi non sa un tubo

"..“Figlia mia, Adamo nello stato d’innocenza e la mia Mamma Celeste, possedevano l’unità della luce della mia Volontà, non in virtù propria, ma per virtù comunicata da Dio, invece la mia Umanità la possedeva per virtù propria, perché in Essa non solo c’era l’unità della luce del Supremo Volere, ma c’era il Verbo Eterno e siccome Io sono inseparabile dal Padre e dallo Spirito Santo,successe la vera e perfetta bilocazione: mentre rimasi in Cielo, scesi nel seno della mia Mamma ed essendo il Padre e lo Spirito Santo inseparabili da Me, anche Loro vi scesero insieme e nel medesimo tempo restarono nelle altezze dei Cieli." Gesù

Quando una persona è sottomessa alla DV, tu potrai farne 3 o 5 su 10 ma ogni tanto sgarri, è inevitabile perchè l'eredità che non ti permetteranno di fare il 10 su 10/ fuso con la DV tutto il marasma viene cancellato. E' un cammino graduale, non è un discorso dispregiativo...prima la si fa poi dopo la si vive possedendo la sorgente della Luce dell'Unità del Creatore per Grazia. Quando questa arriva si capiscono parecchie cose sugli scritti, la libertà non viene annullata ma sublimata nel scegliere il Massimo del Bene.

QUA IL LINK ALLA CATECHESI

martedì 25 dicembre 2018

Ciò che perse Adamo

Adamo peccando perdette una Volontà Divina, perdette la forza del suo Creatore, il dominio sul creato e su di sé, il primato, la primogenitura e la capacità di stare degnamente alla presenza di Dio. Perché fu necessario che Gesù patisse tanto fino all'ultima goccia di sangue. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 19, 29 Luglio e 8 Agosto 1926; Volume 20, 12 Ottobre 1926). Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", settima puntata, Mercoledì 22 Agosto 2018

LINK AL VOLUME DI CIELO 19

29 Luglio 1926 Tutto ciò che faceva Nostro Signore, in virtù del Voler Divino investiva tutta la Creazione. Chi metterà di nuovo in festa tutta la Creazione?

"..Se l’uomo avesse perduto una cosa umana datagli da Dio, un angelo, un santo gliela avrebbe potuto restituire, ma siccome perdette una Volontà Divina, ci volle un altro Uomo e Dio che la potesse restituire. Ora, se fossi venuto sulla terra per redimerlo, sarebbe bastata una goccia del mio sangue, una mia piccola pena, per metterlo in salvo, ma siccome venni non solo per salvarlo, ma per restituirgli la mia Volontà perduta, questa Divina Volontà volle scendere in tutte le mie pene, nelle lacrime, nei miei sospiri e gemiti, in tutto ciò che Io facevo e soffrivo, per riacquistare di nuovo il dominio in tutti e su tutti gli atti umani e così poter formare di nuovo il suo Regno in mezzo alle creature.." Gesù

Adamo aveva come dono integrante il dono della Divina Volontà e col peccato originale l'ha perso e perdere una cosa del genere significa perdere una cosa completamente divina e quindi la restituzione di questo bene necessitava di un'iniziativa Divina.

ERESIA GROSSA CONDANNATA: Monotelismo, una sola Volontà, in base a questa eresia e raffinata (la volontà Divina presente in Gesù assorbe quella umana tanto da annullarla)

Gesù spiega che ha vissuto la vita terrena sacrificando la sua volontà umana per restituirci quella Divina (come la Madonna) con un'atto voluto e volontario. La passione di Gesù è stata qualcosa di allucinante con torture inumane ed indicibili e poi c'erano quelle interiori che Gesù ha vissuto lungo l'arco di tutta la sua vita. Ci voleva proprio? alcuni santi dicevano che sarebbe bastata una sola goccia per redimere il genere umano (e non solo). La redenzione in senso stretto è prendere su di sè il peccato (ottenere il perdono dei peccatori, la riconciliazione con Dio e la Grazia Santificante).Qui non si tratta solo di redimere ma di formare di nuovo il Regno della Divina Volontà in mezzo alle creature, come si fa? Nel Regno della DV cosa succede? tutti gli atti umani di ogni persona sono trasformati in atti divini perchè questo non sia una pia illusione ci deve essere qualcuno che abbia questo dono che rifaccia tutti gli atti in maniera divina raggiungendo tutto ciò che è potenzialmente fattibile dalla razza umana. Il Regno della DV va formato, ora questo regno deve essere formato in noi facendo la stessa cosa, imparando a portare tutti i nostri atti umani nella Volontà Divina come? aprendo una serie di operazioni che permettono una progressiva attrazione dei nostri atti nell'orbita divina. Gesù ha rimesso le fondamenta con la Madonna e noi dobbiamo andare a prendere il tutto e metterlo dentro di noi.

08 Agosto 1926 Quanto più l’anima sta immedesimata in Dio, tanto più Dio può darle e lei può prendere. Esempio del mare e del fiumicello

"..Ciò successe ad Adamo, col sottrarsi alla Volontà Suprema perdette la forza unica del suo Creatore e restando con la sua forza umana limitata, sentì lo stento nel suo operare, molto più che la forza che metteva nel compiere un’azione lo debilitava e dovendo fare un’altra, non si sentiva la stessa forza, sicché toccò con mano la povertà delle sue azioni che non avendo la stessa forza, non solo erano divise, ma ognuna aveva il suo difetto..."

Adamo dopo aver perso l'unione con la DV sente la sua limitatezza delle sue forze umane e la cosa fatta di sua volontà è difettosa (basta guardarsi intorno e in noi stessi), come sempre girandole io posso capire che tra le spie che mi fanno presumere che sto camminando nelle vie del Divino Volere.. quali sono? quando sento una certa speditezza e meno fatica nel fare il bene che diventa quasi naturale. Il peccato originale ha inclinato la natura umana al male (San Paolo vorrebbe fare il bene ma faccio il male che non voglio). Se io incomincio a sentire meno il peso nell'operare il bene e se vedo che avverto degli scatti verso la perfezione (la vita nella DV comporta la perfezione nella carità e a pioggia comporta il resto), la vita nella DV in fondo è il compimento dei due precetti: amerai il Signore con tutte le tue forze e il prossimo tuo.

"..Così successe ad Adamo, col sottrarsi alla mia Volontà perdette la forza unica del suo Creatore e, con ciò, perdette la sua signoria, il suo dominio, né più sentì la forza di sfoggiare nel bene. E così succede per chi non è del tutto abbandonato in braccio alla mia Volontà, perché con Essa la forza del bene si converte in natura e la povertà non esiste.” Gesù

Adamo è passato da una ferrari ultramoderna ad una 500 degli anni '50; la sottrazione alla DV comporta la perdita della forza unica del suo Creatore, chi opera nella DV è forte, potente e temuto dal diavolo perchè chi può competere con la DV? Adamo perdette la sua signoria e dominio sul creato e su sè stesso. La Madonna è la dominatrice del creato perchè è il creato che la riconosce come dominatrice. Tutti i quanti disordini che riverberano sono figli del nostro peccato. Quante cose piccine vediamo partorite dalla volontà degli uomini? La forza sovrumana perduta, quando uno si sente schiacciato dai problemi e dalle crisi devi pensare: io mi sono sensibilmente allontanato dalla DV / la Chiesa a Messa ci fa recitare il Confiteor, io ci credo che ho peccato? Quando subiamo una crisi cerchiamo subito la colpa di qualcuno o qualcosa che è fuori da noi, ma non è dettato dalla sapienza. Perchè c'è un momento della nostra esistenza in cui noi dovremo metterci davanti a Dio. Non significa niente andare a Messa tutti i giorni, come ci vai a Messa? per chi ci vai? E' per amore Gesù, o al padre spirituale o a qualche persona? Se fai un'opera fatta per le creature non produce niente di bene.

Il portatore della Verità è un servo della Verità, è un'amico dello Sposo, le catechesi di Don Leonardo deve chiedersi è vero o no? quella cosa continuerei a farla? quella cosa non la fai perchè lo dice don.... ma perchè l'ho maturata nel mio cuore come cosa vera come cosa uscita dalla Verità Divina attraverso quella persona. Noi dobbiamo chiederci parecchie cose? come ho campato finora? Il mondo della DV è mondo libero perchè un mondo sommamente responsabilizzante, Gesù vuole instaurare un dialogo a tu per tu / tu le cose le devi fare per amore Suo e non per compiacere il prossimo. Una persona che vive nella DV non entra in crisi perchè senti la speditezza nel fare il bene e anche se ci sono problemi a destra e manca ma la vivi. Se tu questa cosa non la vivi chiediti cosa c'è che non funziona e magari fatti aiutare.

NON ANDIAMO A CERCARE LA RESPONSABILITA' DEL NOSTRO BUIO FUORI DA NOI, Gesù nel Vangelo dice che è da dentro che escono le cose brutte

12 Ottobre 1926 Che significa essere figlia primogenita della Volontà Divina. Come Gesù si sente tirato a visitare l’anima e la dispone a trattare con Lui

".. Non sai tu che fino a tanto che Adamo si mantenne il figlio primogenito della mia Volontà e per conseguenza aveva il primato su tutto, io lo visitavo spesso, la mia Volontà era regnante in lui, gli somministravo tutti i modi necessari per trattenersi con me, come figlio che forma la consolazione di suo Padre, sicché io parlavo con lui come a figlio e lui con Me come a suo padre, come si sottrasse alla mia Volontà perdette il primato, la primogenitura ed insieme perdette tutti i miei beni, né si sentì più la forza di sostenere la mia presenza, né Io mi sentivo tratto da una forza e Volontà ad andare a lui. Perciò tutti i suoi vincoli con me restarono spezzati, nulla più gli toccava per diritto, né mi vide più svelato ma fra lampi ed eclissato nella mia luce, in quella luce della mia Volontà che lui aveva respinto. ..." Gesù

Essere nella DV vuol dire che c'era una profonda, familiarità,amicizia e amore, Adamo era capace di stare col Padre Eterno e quindi vivere questa relazione da Figlio, intima. Adamo incomincia ad avere paura di Dio dopo il peccato, Gesù dice che la sua Volontà gli dava i modi necessari per stare con Lui; noi come stiamo alla sua presenza? a livello interiore ed esteriore? possiamo dire che i nostri modi sono un minimo adeguati alla Divina Presenza? Più grossolani sono e meno la mia anima è unita alla DV / come sto di fronte a Dio? come prego? come sto e quanto ci sto di fronte a Gesù Eucarestia? come vivo il momento della Comunione? vado a fare l'Adorazione? e che faccio? Mi pesa stare con Gesù? (certo che qualche volta sentiamo la stanchezza ma non può stare sempre così) un'anima che aspira alla DV aspira a stare con Gesù. Perchè mano a mano che ci si addentra nella DV si riscopre la vita della preghiera, la vita interiore ed è una cosa che la ricevi mano a mano che la DV incomincia a formare il suo regno dentro di te. Non è che dall'oggi al domani cambia tutto ma si avverte qualcosa.

Una comunione o preghiera frettolosa che effetti produce? Gesù dice che mangia di Me vivrà per Me, dove sono tutte queste persone che vivono per Gesù? Come mai c'è pochissima gente che lo fa? Se le comunioni non tirano fuori i santi, cosa sarà successo? E' successo che chi fa la comunione non fa bene, anche una comunione grossolana o tiepida non fa effetto. Stare con Dio è stare con Dio però dai frutti si riconosce l'albero. Noi dobbiamo essere sinceri ed onesti e non dobbiamo aver paura di vedere cose brutte nel nostro cuore. Chiediamo la grazia della Vergogna, perchè già la Vergogna è una grazia immensa (dice il Papa), la nostra vita interiore non decolla fino a quando non siamo capaci di entrare nel nostro cuore con l'aiuto della Luce divina e di riconoscere cosa non funziona. La vita della DV richiede una decisione risolutiva. Noi non vediamo bene il Signore perchè c'è il velo della nostra volontà che ci impedisce di capirlo.

LINK ALLA CATECHESI DI DON LEONARDO ----- VOLUME 20 ------ LA GRAZIA DELLA VERGOGNA (lettera del PAPA)

venerdì 21 dicembre 2018

La gloria eccellente di Adamo

Gesù spiega come le infermità, deformità e mali del corpo siano venuti dalla cessazione della vita della Divina Volontà in Adamo a seguito del peccato originale. La Divina Volontà ha una vera e propria vita nell'anima ed Adamo la visse. Per tutti gli atti compiuti in Essa prima della colpa d'origine, egli possiede in cielo una gloria superiore a tutti i santi ed inferiore solo a quella della Madonna. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 24, 7 Luglio, 12 Agosto e 10 Settembre 1928. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", ventitreesima puntata, Martedì 18 Dicembre 2018

Tema malattie: ogni male compreso il male fisico deriva dal peccato e ci si addentra nella dinamica, dobbiamo sapere verso cosa tendiamo e dobbiamo avere anche qualche indizio per capire quando ci avviciniamo alla meta.

07 Luglio 1928 Beni che produce la Divina Volontà, mali che produce l'umana. Tutti i mali cesseranno come d'incanto se regnerà la Divina Volontà. Come nella casa di Nazareth regnava la Divina Volontà

"..Sicché se si guarisce essa (dalla volontà umana), col darle di nuovo la vita del mio Volere Divino, come d'incanto tutti i mali della natura umana non avranno più vita.." Gesù

Il Canone Tridentino insegna che non possiamo stare certi di essere in grazia e lo stesso vale per la Divina Volontà, possiamo però avere alcune spie. Gesù dice che tutta la bellezza e salute erano ridondanze della presenza della DIVINA VOLONTA' in quella umana e appena questa è stata persa sono entrare le malattie. Chi sono le persone più brutte della terra? I peccatori, sono talmente lontani da essa e anche se si fanno i lifting restano brutti, chi si avvicina al bene invece subisce un'abbellimento. Il punto è la presenza o meno della Divina Volontà.Se c'è la Divina Volontà è impossibile che dentro l'anima non ci sia gioia e felicità anche in situazioni di dolore atroce

06 Dicembre 1927 Stato dell'anima. Nella Volontà Divina non entrano il dolore e le amarezze perché sono parti umani. Modo divino

"..Sappi che dove regna la mia Volontà, Essa qual nobile Regina Divina, possiede gioie immense e felicità senza fine; il dolore, le lacrime, le amarezze, sono nate nel tempo, tutti parti della volontà umana, non sono nati nell'Eternità, né sono parti suoi, sono limitati e finiti, perciò non hanno potere d'entrare menomamente nel pelago delle felicità del mio Voler Divino. Questo è il modo Divino, in questo stato si trovò la Regina del Cielo, la mia stessa Umanità e tutti i nostri dolori, furono troppi e di tutte le specie, non potettero scemare né penetrare nel colmo delle nostre interminabili gioie e felicità.."

A seconda di come uno soffre può capire quanto è progredito o meno. Se c'è la Divina Volontà non ci sono malattie e deformazioni della salute, ci può essere il dolore ma non disperazioni, lacrime e strappamenti di capelli; un dolore (con la DV) che non toglie la pace e la santità e la gioia nell'anima. Lacrime, dolori ed amarezze sono cose nate nel tempo (Gesù lo dice più avanti).

12 Agosto 1928 Chi vive nel Fiat Divino risale negli atti dell'Adamo innocente e possiede la virtù universale. Il Fiat è ordine. La vita di chi vive in Esso è preziosa

Ma come saranno stati gli atti di Adamo nello stato d'innocenza? la Divina Volontà nello stato di Adamo.

"Figlia mia, Adamo nello stato della sua innocenza, possedendo la vita della mia Divina Volontà, possedeva la vita e la virtù universale, perciò nel suo amore e negli atti suoi io trovavo accentrato l'amore di tutto e di tutti e tutti gli atti erano unificati insieme, neppure il mio operato era escluso dall'atto suo..."

Passaggi delicati ma non troppo incomprensibili se uno incomincia a comprendere cosa vuol dire vivere nella Divina Volontà che abbraccia tutto ciò che è stato, è e sarà; quindi se io agisco in essa, quello che io opero in Dio faccio miei tutti gli atti e tutti gli riporto al mio Creatore; non solo io stesso partecipo all'operato del Creatore. Quindi la DV dà la possibilità a Dio, chi riuscirà a viverci in essa, di ritrovarci tutti gli atti della Creazione. Se la vita nella DV è in me, tutto ciò che è in me lo riporto al Creatore. La spiritualità monfortana è essere tutto di Maria per offerta e tutto ciò che è di Maria è mio per grazia.

08 Dicembre 1927 Chi vive nel Voler Divino resta rigenerato in Esso e viene dotato dei beni suoi. La Vergine, piccola luce, diventò Sole in virtù del Voler Divino

".."Figlia mia, tu devi sapere che tu sei nata non una volta, ma due volte; una volta come le altre creature, l'altra volta sei stata rigenerata nella mia Volontà, ed essendo parto suo, tutto ciò che ad Essa appartiene è tuo.." Gesù volume 23

Se questi scritti diventano realtà...in Italia c'è una proposta di fare educazione civica, chi vive nella Divina Volontà ha bisogno dell'Educazione Civica? Io non vado ad imbrattare/ maltrattare il Creato? Non esiste. Per noi alcuni valori che sono parzialmente disordinatamente fatti oggetto di battaglie e di schieramenti, noi li dovremmo portare per più nobili motivazioni. Gli animali e il creato li rispetto perchè sono un'opera del Fiat Creante. Gesù dice che le Sue opere della Sua Volontà mi appartengono, guardando quel fiore/animale quel fiore di appartiene, dovrebbe partire in automatico. Gli animali, vegetali ecc.. sono atti distinti di Volontà Divina li rispetto.

10 Settembre 1928 Chi opera nella Divina Volontà apre tante porte tra il Cielo e la terra per quanti atti emette. Gloria d'Adamo nel Cielo; come i suoi atti prima di cadere nel peccato restarono integri e belli e lui restò ferito. Come in Adamo si conosce nel Cielo ciò che Dio fece nella Creazione

"..Onde seguivo il mio giro nelle opere della Maestà Suprema e giungendo al punto della Creazione dell'uomo pensavo tra me: Adamo visse al principio della sua vita nella Divina Volontà, sicché i suoi pensieri, le parole, le opere e i passi erano animati dall'unità del Fiat, il quale abbraccia tutto e contiene tutto, senza che nulla gli sfugga. Quindi gli atti suoi possedevano la totalità e la pienezza di tutti e di tutti i beni e un atto solo fatto in questo modo nell'unità del Fiat, che abbraccia tutto, è un atto, che non può equivalere a tutti gli altri atti delle creature messi insieme,.." (Luisa)

Un'atto di Adamo (tipo respiro) vale più di tutti gli atti di tutte le altre persone messe assieme. Se tu fai un'atto divino (san Tommaso dice che Dio non può fare in modo che un'azione - anche un pensiero - non sia stata compiuta). Luisa usava i suoi pensieri per pensare a cose del Signore e non come molti a cose della Terra.

".. Ora tu devi sapere che veramente Adamo possiede nel Cielo una gloria, che a nessun altro, per quanto santo, vien data, all'infuori della Mamma Celeste, perché nessun altro possiede un atto solo nell'unità della mia Volontà Divina.." Gesù /

"..E’ inutile il pensarci, ciò che si fa nella nostra Divina Volontà resta intangibile, nessuno lo può toccare, perché entra nell'ordine Divino ed infinito. E anche se scivolò e cadde, i suoi atti fino allora restarono integri e belli come li aveva fatti.."

"..si elevava fino a noi per assorbire in Lui i modi nostri Divini, la nostra somiglianza per portarci nell'unità del nostro Volere gioie, felicità, il ricambio ed il sorriso di tutte le cose create.." Gesù / Come sono i modi di un figlio della DV? l'educazione, la signorilità, la raffinatezza e il bon-ton sono cose belle; trattare tutti quanti bene e in modo cordiale..è già bello questo e un modo divino come sarà? Com'è avere i tratti di Gesù e di Maria? Se noi imparassimo a campare così, la situazione della Chiesa cambierebbe; a chi assomiglio io che leggo? assomiglio un pò alla Madonna/Gesù?

".. l'opera delle nostre mani, viveva nella nostra Volontà, come in casa nostra, prendeva del nostro e ci portava nuove felicità e gioie senza fine, è un periodo indimenticabile, figlia mia.." Gesù / prendo tutto e lo riconsegno tutto. Ci potrà essere nella nostra vita un periodo indimenticabile nella nostra vita, per la Santissima Trinità e per tutto il Cielo? Adamo ad un certo punto ha perso tutto, ma tutto quello che ha fatto prima è rimasto. Purtroppo noi non ci rendiamo conto che cosa sia vivere davvero nella Divina Volontà, ma in Cielo lo vedono e vedono cosa significa vivere in essa. Noi non possiamo perfettamente (in Terra) renderci conto bene dell'idea. In Adamo l'opera iniziò ma non fu compiuta, nella Madonna è compiuta dall'inizio alla fine e in noi può finire.

"..Oltre a ciò tu devi sapere che finora non ho manifestato a nessuno né i grandi pregi d'Adamo, né la sublimità, la grandezza e la santità sua, perché visse nel suo primo periodo della sua vita nell'unità del mio Volere ed è in virtù di questi atti suoi fatti in Esso, la sua grande gloria che gode nel Cielo, anzi molti ritenevano che siccome scivolò nella colpa, al più potesse avere una gloria comune a tutti gli altri beati o forse anche meno che agli altri; ma volendo ripristinare di nuovo il regno della mia Divina Volontà, sento in me una necessità d'amore di manifestare la prima epoca della Creazione ed il primo periodo della vita di Adamo, tutta di Volontà Divina e la gloria che gode nel Cielo in virtù di Essa, affinché conoscendo le altre creature un tanto bene si dispongano e sospirino il Fiat Divino come in Cielo così in terra."

Gesù vuole che i singoli cerchino di entrare in questo regno e vuole che tutti preghino per l'avvento del Regno del Fiat Supremo.

QUA IL VIDEO DELLA CATECHESI

domenica 16 dicembre 2018

Felicemente liberi e liberamente felici

Gesù le spiega la felicità che Dio ebbe nel vedere l'uomo felice nella sua condizione originaria e come farà a "ripristinare" l'incanto andato perduto a causa del peccato dell'uomo, ossia la vita sponsale tra Dio e l'uomo. Lasciando intatto il suo libero arbitrio, userà l'industria amorosa del mostrargli la Luce della Divina Volontà portandolo, senza forzarlo, a innamorarsi di Essa e scegliere così di vivere in Lei come ci viveva l'uomo prima della caduta primordiale. Riferimenti: #Librodicielo, Volume 24, 12 Giugno 1928. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", ventiduesima puntata, Mercoledì 12 Dicembre 2018

12 Giugno 1928 Come Iddio si sente rinnovare le gioie dei primi tempi della Creazione. L'incanto che farà la Divina Volontà all'umana volontà; esempio del Sole. Quando e dove fu fatto lo sposalizio coll'umanità e quando sarà rinnovato di nuovo

Dio gioisce nel fare felice l'uomo da lui sommamente amato. Noi dobbiamo fare molta attenzione ad una certa trasmissione della fede che tiene molti lontani: una idea di fede come pesante, noiosa piena di precetti dove bisogna soffrire e sacrificarsi. Gesù spiega che nella sua croce era felice perchè stava facendo la Volontà Divina ma era libero. Il compito fondamentale di un ministro di Dio è di svegliare le coscienza in modo che le persone interiorizzino e facciano loro scelte libere e felici. Le legge della libertà, che significa? Una legge proibisce in teoria una cosa, ma perchè San Giacomo chiama la Legge della Libertà? Perchè tu la devi abbracciare e vivendola come una tua scelta. Dio non ha al suo seguito schiavi forzati. Questo è un punto fondamentalissimo, è un rispetto profondissimo del prossimo e della sua originalità.Molta gente (anche cattolici) hanno un'idea di Dio falsa, se io non posso ammazzare il prossimo fisicamente io non posso neanche ammazzarlo neanche con la lingua. Chi usa il terrorismo della lingua non lo conosce Gesù Cristo.I giri fatti da Luisa per rintracciare gli atti fatti da Adamo nell'Eden, cosa succede? Gesù spiega molto bene cosa significa l'atto unico

"..perché lei (la creatura cioè Adamo) stando nell'unità del nostro Volere, di tutti gli atti nostri fatti nella Creazione per amor suo, ne faceva un solo e nel suo solo atto ci portava come in trionfo tutti gli atti nostri.." Gesù

In Dio non c'è successione di atti, a noi si mostrano in determinata successione ma solo nel tempo. Tutti gli atti di Dio (dentro e fuori)..di quanti secondi è fatta la mia esistenza? Tutti questi secondi della mia esistenza sono presenti in Dio fin dal principio così come per tutte le cose create. La vita nella DV ci rende partecipi di questo operare in modo immenso, con un'atto solo Dio fa tutto. Vivere nella DV significa andare a prendere tutte le manifestazioni positive di questo atto unico e farle nostre e nella DV riportarle alla sua origine.

"..oh! come ci sentivamo felici nel vederlo così ricco, forte, potente, d'una bellezza incantevole, venire innanzi a noi dotato di tutte le opere nostre! Adamo ce le portava per felicitarci e glorificarci e felicitarsi lui insieme con noi.." Gesù

Nella DV tu puoi fare il felice il Padre Eterno, è felice in sè stesso ma Lui si aspetta la felicità di vedere te felice, è per questo che ti ha creato. L'uomo è un criminale perchè anzichè farsi vedere da Lui felice ma proietta verso Dio un film dell'orrore, quanto male che dilaga in giro; quante cose brutte che si vedono. Dobbiamo pensarci e ripensarci. Dio è l'alleato della mia felicità che mi vuole dare una vita piena di gioia senza nessun dubbio e la vuole dare a tutti. L'occupazione è di spandere amore, bene e cose positive e bellezza; non abbiamo tempo da perdere a fare cose brutte. Noi cristiani abbiamo ricevuto delle provocazioni cattive (io crederò al Vangelo quando vedrò i cristiani felici tipo..sono vomiti di Satana che è l'Accusatore e a volte qualche appiglio concreto c'è...siamo sicuri che sprizziamo gioia?). Tutti i film dell'orrore che vediamo o sentiamo ogni giorno sono frutti della Volontà Umana, noi ci sentiamo male ma noi ci pensiamo come si sente il Padre Eterno che potrebbe darci a tutti una vita meravigliosa?

La mia Volontà può tutto (Gesù), la Divina Volontà è Onnipotente, noi ci crediamo? Tutto il marasma è sotto controllo? Perchè si agita, si preoccupa o si impaurisce questa fede non ce l'ha. Le sorti dell'uomo e della vita Chiesa - Dio non approva il Male e non lo sottoscrive - lo tollera e lo permette per i Suoi arcani disegni. I manichei (eresia) dicevano che il Male e il Bene stanno sempre sullo stesso livello. Come arriverà il Regno della DV? facendo innamorare l'uomo della sua Volontà.

"..useremo un'altra industria amorosa, la luce della nostra Volontà vibrerà più forte i suoi raggi fulgidissimi, si avvicinerà in modo da guardare in faccia alla volontà umana, la quale riceverà l'incanto d'una luce penetrante che abbagliandola dolcemente l'attirerà a sé e questa, tirata da una luce sì fulgida e di bellezza rara avrà desiderio di vedere che cosa c'è di bello in quella luce, col guardare subirà l'incanto, si sentirà felice ed amerà, non forzata ma spontanea, di vivere nella nostra Volontà.." Gesù

Le prime vibrazioni sono i 36 volumi di Cielo, è impossibile che si accosta bene senza preconcetti non resti abbagliata. Attirarla dolcemente..come si trasmette il cristianesimo? per attrazione non per proselitismo (che quasi lo costringi). Tu una persona devi farla innamorare di Cristo. Una persona approfondisce gli scritti dei Libri di Cielo. Una volta che approfondisci tu senti l'Incanto perchè ti rendi conto che si può vivere felice. Si farà conoscere e lo farà innamorare solo chi a questo gioco ci sta assecondando l'azione della grazia.

L'atto unico è un'atto continuato, quando però la DV si trasmette in me quindi nella creatura l'atto unico diventa un'atto continuato quindi una successione di tempo. Quando sei in possesso di questo dono anche il gesticolare e quelli involontari diventano atti divini. Tutti coloro che sono disponibili a farsi ripristinare (ad entrare in questo processo quindi nel rispetto del rispetto del libero arbitrio) quindi fare di tutto per poterci entrare.

QUA IL VIDEO

sabato 15 dicembre 2018

Il sonno dell'umano volere

Gesù le spiega come e quanto il Creatore gioì nel creare Adamo e come né lui stesso né noi ci rendiamo bene conto di ciò che fece Dio di immenso nel creare l'uomo e di quanto amore lo ricolmi. La Divina Volontà è il rivelatore dell'opera della Creazione e il libro di Essa. Dio gioisce nel fare felice l'uomo, da Lui sommamente amato. La volontà umana tiene l'uomo addormentato e incapace di sentire e vedere tutte le carezze e finezze d'amore che Dio Padre ha fatto per lui nella creazione e continuamente gli fa. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 24,3 Giugno 1928. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", ventunesima puntata, Martedì 4 Dicembre 2018

03 Giugno 1928 Le verità sono scale per salire a Dio. L'isolamento. La Volontà Divina è la rivelatrice dell'uomo. Esempio del bimbo che dorme

"...Quindi pensavo tra me: la Volontà Divina è eterna e ciò che si fa in Essa è sempre in atto, né perde mai l'atto presente, perciò nel Fiat io voglio anticipare l'amore di Adamo e vezzeggiare il mio Creatore col mio amore, nell'atto in cui forma il corpo umano, voglio far eco al suo amore per dirgli: nel tuo Volere sempre ti ho amato, anche prima che tutte le cose esistessero..."

Chi capisce questo passaggio sta già abbastanza avanti nella comprensione della DV. Dio ha plasmato Adamo dal fango (Bibbia), dire questo significa escludere la pre - esistenza delle anime, l'anima è creata immediatamente nel momento del concepimento. E' assolutamente escludente l'evoluzionismo e in questi scritti il Signore insiste molto sulla storicità di Adamo come persone storicamente esistita come dice il libro della Genesi. L'uomo è il vertice della creazione materiale, l'opera delle opere.

Nel "mondo della DV" non ci sono preghiere nuove però c'è un modo nuovo di pregare: per prima cosa c'è una fortissima accentuazione della preghiera personale tra me e Gesù e si prega nella DV. "..la Volontà Divina è eterna e ciò che si fa in Essa è sempre in atto,." concetto teologico,per cui se io entro nel DV trovo qualunque atto che ha fatto perchè sempre in atto come eterno presente. E quindi cosa succede? Luisa anticipa nel FIAT l'amore di Adamo e mette il suo Ti Amo ancor prima di Adamo. Questo atto agli occhi di Dio ha un valore strabiliante ed è il concetto base dei giri o delle ORE DELLA PASSIONE. Sei entrato nella DV? Guarda come preghi.

Gesù si è seduto stanco dal pozzo della Samaritana

"Signore mio vengo a sollevarti dalla tua stanchezza e ti porto un bicchiere d'acqua e un'asciugamano per pulirti dal sudore". Se tu entri nel DV Gesù la percepisce da TE. Ed è possibile che tu possa fare qualcosa che nessun'altro abbia fatto. Non serve essere stati presenti perchè nel FIAT supremo è tutto presente

"..il Supremo Creatore formava il corpo umano e al fatto che prima che Adamo esistesse, Dio, nel formare il suo corpo, lo amava con amore di Padre che ama il suo parto e che, non esistendo ancora la vita dell'anima di Adamo lo stesso non lo ricambiava col suo amore.." Gesù

Luisa ha capito tutto (1 elementare) e quindi non si può dire che è difficile. Atto puro vuol dire che Dio è la Vita, è vivo tutto ciò che si fa in Lui. Quando uno entra nella DV la pianta per le cose inutili, usa il suo tempo per dare gioia al Signore e che fanno piovere grazie immense anche sul prossimo. Perdere il tempo inutile facendo danni sui social network. Quanti peccati on-line facciamo?

Luisa ci ha mostrato come funziona e il Signore adesso vuole che lo facciamo noi, ce li dobbiamo inventare noi. Attenzione che quando si fanno queste cose si partecipa delle opere del DIVIN VOLERE, tu ci partecipi, succede che nelle cose che fai Dio sente il riverbero delle sua volontà e allora

".. Sicché il respiro che tu senti è nostro, il palpito che ti batte nel cuore è nostro, il calore che tu senti è il tocco delle nostre mani creatrici che, toccandoti, ti infuse il calore e come tu respiri noi sentiamo il nostro respiro che respira in te, come il tuo cuore palpita, così sentiamo il nostro palpito di vita eterna che batte in te e come senti il calore è il nostro amore che circola in te e continua la sua opera creatrice e conservatrice per riscaldarti..." Gesù

Vieni DV a respirare (atto preventivo) e se tu entri nella DV, lei scende in te e avvolge il tuo essere e produce degli echi. Adamo non ha potuto sapere tutto perchè ha tagliato tutti i ponti con la DV.

"..La volontà umana tiene come addormentato il povero uomo, lui dorme e il suo sonno gli impedisce di sentire e di vedere tutte le carezze e le finezze d'amore che gli fa il suo Padre Celeste e le sorprese che gli vuol far conoscere, il sonno gli impedisce di ricevere le gioie, la felicità che gli vuol dare il suo Creatore e di comprendere lo stato sublime della sua Creazione.." Gesù

L'uomo non si rende conto dello stato sublime di come è stato creato e il fatto che non si applichi a conoscere meglio il Signore lo priva delle carezze e le finezze del Signore oltre alle sorprese. Gesù a Luisa manifesta i rapporti d'amore che ci sono tra la creatura e Lui e certe cose escono dagli schemi di una certa religiosità.

Quante volte ricorrono i termini gioia e felicità preparati da Dio per noi, per qui (pianeta Terra). Il messaggio fondamentale è possibile tornare a vivere una vita simile al Paradiso Terrestre adesso. Pensiamo se un'essere umano se qualcuno prendesse sul serio queste parole, chi si mette in contatto con questo mondo sul serio e ci vive, come fa ad essere depresso?

".. Povero uomo assonnato per il vero bene e sordo per ascoltare, dalla mia Volontà che è il suo rivelatore, la sua nobile storia, la sua origine, la sua altezza e bellezza meravigliosa.." Gesù sta parlando a noi

Gesù ci apre qualche squarcio e dettaglio sulla Creazione, la gioia infinita di aver creato l'uomo e di come aspettava il ricambio della creatura. Come fa uno ad essere depresso? questo non è detto di un singolo uomo ma di tutti, ma di tutti. Dio quando ha creato la tua anima non vedeva l'ora di vederti felice. Ma io ci credo a queste cose? Perchè Gesù ha rivelato tutte queste cose?

".. E perciò il mio Voler Divino sta rivelando tante sue conoscenze per destare l'uomo dal suo lungo sonno, affinché, svegliandosi nel mio Fiat, perda il sonno dell'umana volontà e riacquisti ciò che perdette e possa sentire i baci, l'amore, le strette amorose che fa al suo seno il suo Creatore.." Gesù

C'è qualcuno che non vuole i baci, l'amore e le strette amorose del Creatore? Quante volte sento che Dio è Amore, ma ci credo sul serio? sento questo Amore in modo indefinito o no? Attraverso questi scritti si riesce a vivere un rapporto personale d'amore con il Creatore? Qui c'è una rivelazione nella rivelazione dove escono fuori dei nuovi dettagli. Esistono due volontà: Umana e Divina, l'Umana è causa di infelicità che tu vivi,la volontà Divina è il principio di ogni felicità immaginabile qua sulla Terra e nell'aldilà ed è possibile entrare in questo mondo perchè Dio vuole farsi conoscere e farti felice facendoti conoscere una felicità incredibile (seppur imperfetta) qua sulla Terra. Quando saremo morti il Signore ci chiederà se avremo pensato, se vivere nella DV vuol dire provare gradualmente nella felicità bisogna pensare a quello che pensi; quello che pensi ti dà gioia o tristezza? se ti dà tristezza non viene da Dio. Quell'azione (parola, ecc..) ti ha fatto felice o no? Se il richiamo della DV è farti provare la gioia... abbiamo quasi il diritto di pensare a che sorpresa ci farà il Signore.

"..era incapace di comprendere che cosa gli aveva dato e che gli può dare ed ora gli fa una sorpresa, ora un'altra e ciò serve a mantenere la vita d'amore tra Padre e figlio ed in ogni sorpresa poter aumentare la loro gioia e felicità..."

Gesù cerca la NOSTRA gioia non la Sua

Dio è realmente contento della nostra felicità. Il peccato priva Dio della gioia di vedere me felice e di godere quindi di riflesso della nostra gioia. La virtù contraria alla carità è l'Invidia perchè essa non gode del bene altrui ma del male altrui. Il dolore di Dio è il dolore di non poter condividere le gioie e la felicità Sua.

"..Qual dolore non sarebbe per questo padre che mentre il figlio dorme lo ha coperto di baci, l'ha stretto al cuore ed era tale e tanta la sua tenerezza amorosa che è giunto a bagnare di tenero pianto il volto del bimbo che dorme ed il bimbo, svegliandosi, non sorride al padre, non si getta al suo collo per baciarlo e se lo guarda è con freddezza, qual dolore per questo povero padre, chiude nel cuore tutte le sorprese preparate da manifestare al figlio, col dolore di non poter dividere la sua felicità.." Gesù

QUA IL VIDEO DELLA CATECHESI ---------- QUA IL LIBRO DI CIELO

domenica 9 dicembre 2018

Ordine, armonia ed eco del Fiat supremo

Gesù spiega che uscendo dalla Divina Volontà Adamo creò il disordine e la disarmonia e che Egli fu sulla terra per poter rimettere in ordine l'umanità decaduta. Occorre farsi investire dal sole del Divin Volere, riconoscerlo, amarlo e volere con tutto se stessi il Fiat divino per far ritornare l'eco della Divina Volontà in mezzo alle creature, per riconoscerne gli atti nel creato e in ogni cosa e tornare così all'ordine della Creazione. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 24, 4 e 16 Aprile 1928. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", ventesima puntata, Martedì 27 Novembre 2018

04 Aprile 1928 Come in Dio la parola è tutto. La conoscenza è la portatrice dell'atto Divino ed il possesso alle creature dei beni Divini. Cura che prescrisse Gesù

".. Adamo si sottrasse alla nostra Volontà Divina per contentare la sua umanità e con ciò si disordinò tutto, perdette il suo stato d'origine ed io dovetti fare la stessa via, scendere in una Umanità per riordinarlo e tutto ciò che feci in Essa doveva servire come rimedio, medicina, esempio, specchio, luce, per poter mettere in ordine l'umanità decaduta..." Gesù

L'ordine è un punto fondante nella vita nella DV, tutto è riordinato; l'ordine insieme all'armonia e alla proporzione sono i canoni della bellezza, l'eccedenza delle roba che non usiamo più è un disordine nella nostra vita. L'ordine esteriore, come teniamo la casa? il nostro ambiente di lavoro? La tua vita deve avere un senso che perseguo e una scala di valori, chi è che viene al primo posto?

Rimedio : Gesù ha rifatto tutto il contrario di cosa ha combinato Adamo, dentro la vita umana di Gesù c'è la vita ordinata di tutti / Medicina: siccome noi siamo malati di disordine, le medicine sono i Sacramenti e anche nell'uso di essi ci deve essere un'ordine, per esempio ogni quanto ti confessi? la confessione...ogni quanto? i maestri di spirito raccomandano una confessione settimanale e per chi può una comunione (possibile) quotidiana. Esempio: Gesù è un esempio, vivere nella DV vuol dire prendere esempio da Gesù e assumere il suo stile (Gesù era umile, come faccio ad essere arrogante? ecc...); noi dobbiamo ispirarci a Lui / Specchio : E' simile all'esempio, io in Gesù devo potermi specchiarmi, posso dire che le immagini ci sia una reale concomitanza? Il cristiano dovrebbe essere un' Altro Cristo / Luce: La grande luce, è nella luce che l'ordine lo possiamo realizzare, la comprensione e il discernimento per rispettare le gerarchie..come faccio a vivere questo se non ho la luce?

16 Aprile 1928 La volontà umana è simbolizzata da un germe guasto. Come la Divina Volontà ha virtù di restituire la vita primiera al germe. L'eco Divino in mezzo alle creature

La Dv bisogna conoscerla e riconoscerla e comprenderla per quanto possibile, da ciò nasce l'amore e dall'amore nasce il desiderio (non a chiacchere) e quindi nasce l'avversione da tutto ciò che da essa mi distoglie. Trovare le forme e i modi continui per chiamarla dentro di noi ad operare dentro di noi, si tratta di chiamarla perchè a poco a poco si formi il suo Regno dentro di noi.

L'immagine che usa Gesù è l'eco.

Quindi quando nel nulla, Dio pronuncia il FIAT (sia fatto) sprigiona l'Universo (il FIAT SUPREMO è un'atto unico che però si diversifica nella diversità della creazione...ogni angelo è un'atto ben preciso del FIAT)

".."Figlia mia, la Volontà Divina, come pronunziò il Fiat nella Creazione formò l'eco, quest'eco divino, come risuonò nel vuoto di tutto l'universo portò con sé tutte le nostre qualità e riempì Cielo e terra del nostro amore. Quest'eco come usciva dal nostro Fiat creava le cose più belle: cieli, sole, venti, mari e tante altre cose, l'eco rimase in ciascuna cosa creata e mantiene la vita dell'azzurro cielo con tutte le stelle, la vita del sole e continuando il suo eco di luce e di calore lo conserva pieno di luce, integro e bello come lo creò. Sicché ogni cosa creata ha come principio e come conservazione l'eco del nostro Fiat, perciò conservano l'ordine, l'armonia, la magnificenza, la potenza delle opere nostre.."

Vivere bene nella DV significa anche vivere bene noi stessi, noi siamo degli unicum agli occhi di DIO; la preghiera diventa preghiera e l'anima sente il bisogno di entrare nella preghiera, DIO vuole sentire i tuoi affetti, il tuo modo di amare, il tuo modo di esprimerti ecc... perchè tu sei un'atto della Sua Volontà preciso e determinato. Come te non c'è nessuno. Cosa è successo a toglierci dalla DV? Abbiamo tolto a Dio la possibilità di vederci felici. Nel Volume 10° ( 08 Febbraio 1911 L’amore rende felice Gesù.Luisa è il Paradiso di Gesù in terra. QUA IL LINK)

perchè è uno scambio di amore profondissimo tra Luisa e Gesù (dove Gesù dice a Luisa che è il suo paradiso della terra). Si tratta di esporsi al sole del Divin Volere, chi si vuole abbronzare si mette al Sole,

".. Il tutto sta nell'esporsi al Sole del mio Volere ed ai raggi ardenti e fulgidi delle sue conoscenze, farsi investire da esse, carezzare dalla sua luce, riscaldare dal suo calore, farsi portare dall'impero del suo vento.." Gesù

Cioè leggersi i testi e meditarli in continuazione, impossibile che una persona legga certe cose e ci crede è impossibile che non se ne innamori.Poi quando comincerà una trasmutazione tu vedi alcune cose che prima non c'erano, magari vedi dei difetti che con molto meno tempo scompaiono. La cosa fondamentale è che bisogna cominciare a smontare la propria volontà che ordinariamente che è percepita che io faccio quello che dico io. La grande Luce che arriva e se l'assecondi, ogni strumento che mortifica la tua volontà, sperimenti le più grosse delizie.

"..Essa col suo calore le plasmerà di nuovo, distruggerà il guasto ed alitando con la sua luce, le svuoterà dal peso dell'umano volere, dando loro la natura primiera.." Gesù

Campi senza imporre la tua volontà al prossimo, senza volere che gli altri facciano ciò che dici tu o che dicano che hai sempre ragioni, cominci ad ascoltare il prossimo e cose che ordinariamente agli esseri umani non accadono. Come faccio a viverla? devo incominciare a fare questa eco...tutto quello che vediamo è un'eco (un posto dove quel FIAT rimbomba, ma ha delle tonalità distinte, la differenza della creazione)

"..Quest'eco come usciva dal nostro Fiat creava le cose più belle: cieli, sole, venti, mari e tante altre cose, l'eco rimase in ciascuna cosa creata e mantiene la vita dell'azzurro cielo con tutte le stelle, la vita del sole e continuando il suo eco di luce e di calore lo conserva pieno di luce, integro e bello come lo creò.." Gesù

Se tu senti quest'eco senti l'amore (in modo specifico) quanto Gesù, Maria e S. Trinità di amano e fuori vedremmo gli echi d'amore della S. Trinità. Quando l'uomo si sottrarre dal Signore, non sente o vede Dio più da nessuna parte, non si sente l'eco, non soltanto all'armonia interiore ma anche nei rapporti inter-personali. E' difficile per chi campa di volontà propria. Dentro l'armonia c'è un principio importantissimo: l'ascolto del prossimo. Un problema dell'uomo è che non ascolta nè Dio nè il prossimo, l'abbiamo già giudicato prima che parli; lo stile cristiano è l'ascolto di tutti anche chi sbaglia o incomplete perchè una persona che ha posizioni diverse dalle mie. Quando uno sta nella verità non ha paura di ascoltare il prossimo e non ho paura di essere messo in crisi dal prossimo nè scalzato ecc... San Paolo dice che quando una persona è entrata nella DV (glossa) è una creatura nuova.

".. non sentì più in lui l'eco della luce del suo Creatore, l'eco dell'amore, l'eco dell'ordine, della potenza, della sapienza, della dolcezza e bontà Divina,.." Un disastro a destra e a sinistra (e non solo), dove stanno oggi le persone che hanno la sapienza? una persona capace che è capace di dare un consiglio saggio? Perdette l'eco della dolcezza e bontà Divina. Chi vive la vita nella DV è dolce e buona nei confronti di tutti. Dio vuole il bene, fa il bene senza farlo pesare e gratuitamente...non hai quanto bene si faccia sorridendo. E' allegra, giovale ed allegra.La santa allegria che viene dal Signore che non è scossa e che sa che TUTTO sta sottoposta ai Divini Voleri. San Paolo dice di non angustiarci per nulla (terza domenica di avvento). Gli uomini del nostro tempo: smarriti e perduti.

"..Ora l'anima a seconda che chiama come principio di tutto l'essere suo la mia Volontà, così sentirà l'eco suo Divino, quest'eco la richiamerà nel suo principio e, risuonando in essa, la riordinerà di nuovo.."

Oltre al resto (atto preventivo, atti attuali, ecc..) cercare sempre la Volontà di Dio, soltanto chi medita bene i primi 10 volumi entra nel Regno della Divina Volontà.

Non volere altro che il FIAT DIVINO.


QUI IL VIDEO e QUA I TESTI

sabato 1 dicembre 2018

I giri - qualche spiegazione

Finalmente un post che spiega bene cos'è un giro e qual'è la sua portata santificante, copio ed incollo una parte, chi vuole leggersi il tutto segua il link in basso..

I GIRI

Scrive Luisa che tutto è nella Divina Volontà ed Essa vuole operare in tutto. Per crescere in Essa, La si deve chiamare in tutto ciò che si fa, sia cosa naturale, sia spirituale, affinché estenda la sua Vita in tutto, in ogni nostro più piccolo atto. Senza per nulla diminuire, la Divina Volontà, alle anime che La invocano, dona il Suo Amore per farsi amare, la Sua santità per renderle sante, la Sua luce per eclissare le loro passioni, la loro volontà umana.

Ogni cosa creata (Fiat Creante), ogni atto dell’Umanità di Gesù (Fiat Redimente), ogni atto dello Spirito Santificatore (Fiat Santificante), contengono un infinito valore ed effetti per il bene di tutti, perché animati dalla Volontà Divina, dalla stessa Natura Divina di Dio. La vita divina alla quale siamo chiamati è un andare sempre più in profondità per avvicinarci il più possibile all’esperienza di vita, interiore, religiosa e morale, di Gesù Cristo, per arrivare ad essere quello che il Padre ha pensato quando ci ha creati, fedeli al nostro vero essere, fatti a immagine e somiglianza di Dio.

Per questo ci vuole tanta costanza e nutrimento divino, attingendolo da tutte le cose che lo contengono, per passare ad un livello superiore, fondendosi nella Divina Volontà. Fondersi nella Divina Volontà e girare per le cose in Essa contenute significa proprio riconoscere questo alimento divino di canali di amore, grazie e comunicazione tra le cose create, prenderlo e alimentare il seme della Vita Divina che Dio ha deposto in noi, per farlo crescere e portarlo a tutti, per ringraziare e amare Dio per tutti. La Vita divina cresce nell’anima, ma con tale energia che possa paragonarsi a quel bambino che, crescendo in aria buona e con cibi sani, cresce sempre bene, in piena salute, finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi tanto robusto e forte che solleva e aiuta gli altri.

Con la preghiera dei Giri, l’anima compie un pio pellegrinaggio per tutto l’Universo, entra in contatto con le qualità divine diffuse nel creato e con atti di amore, lode, ringraziamento, benedizione e riparazione, impara a vivere nel Regno della Divina Volontà e impetra la sua venuta sulla terra.

Partendo dalla Creazione e unendosi ad essa, l’anima penetra con i suoi atti nella vita del Fiat Supremo che sostiene e diede origine al mondo e pronunciando il suo fiat nel Fiat Creante dà alla Creazione il contraccambio d’amore per tutte le cose create. Dà loro voce, imprimendo un ti amo per ogni stella nel Cielo, per ogni goccia d’ acqua contenuta nel mare, per ogni filo d’erba che cresce sulla terra.

In questi giri che l’anima fa nella Divina Volontà, nulla entra di interesse personale, ma tutto è per la sola gloria di Dio. Qui si trova tutta la Sua potenza creatrice come in atto di mettere fuori la gran macchina dell’Universo, infiniti canali di grazie e di amore speciale tra la Maestà Suprema e la creatura. Sono atti potenti, santi, universali e si moltiplicano all’infinito mediante la linfa che circola in tutto l’Universo perché quando si raggiunge una cosa creata, come membra di uno stesso capo, si raggiungono tutte le altre. La potenza creante e conservante della Divina Volontà è nuovamente in atto. È come se si assiste ad una nuova creazione. Ed è lo stesso Gesù ad affermarlo quando dice a Luisa che gli atti nella Divina Volontà possono creare cose più belle di quelle già fatte, mondi più belli di quelli già fatti, mondi di tutti i mondi.

In questa fusione nella Divina Volontà l’anima, risalendo nella creazione può fare ancora di più, giungere fin dove Adamo aveva fatto il primo atto di sottrazione della sua volontà alla Divina e annientare il proprio volere in quello Divino per compiere un’ atto di riparazione all’ atto di superbia che fece Adamo e per ridare tutta quella gloria al Supremo Volere, come se Adamo non si fosse sottratto da Esso, come se mai la Divina Volontà fosse stata offesa.

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