domenica 12 aprile 2020

Tutta di Dio, solo di Dio

La Madonna fu l'ereditiera della Divina Volontà e per questo tutta di Dio solo ed esclusivamente sua. Grazie a Lei, tutti siamo divenuti potenziali eredi della vita nella Divina Volontà, a meno che non la rifiutiamo espressamente. Lei stessa, con la sua vita, si è costituita come garante dell'avvento del regno della Divina Volontà sulla terra (Volume 35, 25 Ottobre 1937). Meditazioni del sabato, giorno che la Chiesa dedica alla Madonna, tratta dai brani dedicati alla Divina Maria del Libro di Cielo della Serva di Dio Luisa Piccarreta, Sabato 9 Novembre 2019

25 Ottobre 1937 Fiat!!! La Sovrana Regina, Ereditiera della Divina Volontà e quindi Ereditiera della Vita Divina. Come formò di Sé, nelle mani creatici, un pegno prezioso. Il bene grande che contiene un atto nel Fiat Divino

Qui siamo nel volume 35 quindi il penultimo volume e penultime divine pennellate date da Dio a quest'opera di Luisa e sono (gli ultimi volumi) densi di riferimento mariani come se il Signore prima di congedarsi dai suoi figli dicesse: guardate bene questa prima ereditiera perfettamente vissuta in esso ed essendo un membro della razza umana ed avendolo vissuto con perfezione tutti in forza di questa abitudine che la dv ha preso di abitare e vivere in lei tutti possono ricevere in lei però per la Mediazioni di Maria e comprendiamo che la vera devozione alla Madonna non può essere finalizzata - presto o tardi in un modo o in un'altro - a vivere questa stessa vita. La Madonna non ha altro da dirci perchè lei non ha conosciuto altro.

".. Lei, era tutta nostra, esclusivamente nostra.." Gesù questa frase la ripete diverse volte

Ereditiera e tutta nostra termini che ricorrono. Certamente la Madonna nella sua vita terrena ha avuto delle relazioni molto profonde (con papà e mamma, con san Giuseppe e poi la Madonna è stata con San Giovanni); non è vissuta come un'eremita, aveva delle relazioni anche profonde ed umane (e anche con Gesù ...) però dentro il suo cuore non c'era nessun dubbio. La Madonna amava tanto il prossimo, stare accanto a lei sicuramente era un'incanto.

"..guardandola, sentivamo il nostro respiro, il palpito nostro, il nostro Amore che sempre arde e ama, i nostri moti nei suoi, la nostra Bellezza traspariva nel muovere delle sue pupille, nel gestire delle sue manine, nel dolce incanto della sua voce rapitrice.." Gesù

Solo lo stare in contatto con Lei era letificante e beatificante e tutti coloro che hanno avuto un contatto con lei dicono lo stesso. Quanti si rendono conto - spesso la figura della Madonna specie oggi - è messa un pò in sordina - ma tutto quello che Lei è riflesso della Santissima Trinità, quindi è riconoscere il Capolavoro del Creatore.

"..che Noi stessi, che eravamo attori e spettatori insieme col nostro Volere Divino, restavamo rapiti e nella nostra enfasi d’Amore dicevamo: “Com’è bella la creatura insieme col nostro Volere, essa ci dà la possibilità di formare le nostre opere più belle e dà vita alla nostra Vita in essa.” Gesù

Lei ha vissuta l'essere il tutta di Dio, tutta sua. E' stata anche di san Giuseppe, san Giovanni ha amato il prossimo ma tutta di Dio. La Madonna è proprietà privata - il vivere in Maria non è cosa alla nostra portata, perchè solo Dio può permettere di far entrare chi vuole. E' una grazia immensa. La Madonna è di Dio e di nessun altro in quanto tale. In quell'essere tutta di Dio sta il segreto della santità della Madonna e c'è il segreto della dv - è evidente che noi siamo esseri umani e abbiamo legami molto forti (chi è sposato, chi ha i figli, i legami familiari ecc... ) però Gesù nel Vangelo parla per tutti. Gesù dice nel Vangelo di amare Dio per primo, (AMERAI IL SIGNORE DIO TUO CON TUTTO IL TUO CUORE,CON TUTTA LA TUA ANIMA E CON TUTTA LA TUA MENTE») - Tutto è riferito solo al comandamento di Dio - Amerai il prossimo tuo come te stesso non con tutto te stesso o con la misura di un'amore senza limiti ma non ci può essere nessuna creatura che ci prenda tutto. E non ci deve essere nessuna creatura che debba vantare su di noi un possesso esclusivo. Anche nei rapporti tra i rapporti tra marito e moglie (rapporto esclusivo), l'amore coniugale è differente dagli altri tipi di amore però un cristiano adulto nella fede Dio è il Sommamente Amato e dopo il resto. Questo non deve ingelosire il prossimo perchè è così. La nostra vita non è stata fatta per qualche creatura o per gli idoli del mondo ma per il Creatore.

Il nostro cuore è stato fatto per il Signore e per riposarsi in esso, la prova empirica che abbiamo è che se anche trovassimo una persona meravigliosa che ci accolga avrà sicuramente dei difetti, dei limiti intrinseci e la persona perfetta non esiste (salvo la Madonna) e anche quando stiamo bene con le creature, però se ci si fa caso si avverte quel senso di non pienezza e non felicità. La creatura è limitata e non è come l'Altissimo. La scelta della Madonna (essere tutta di Dio) non gli ha impedito di frequentare il prossimo.

La forma più perfetta della Consacrazione è Totus Tuus, quindi essendo alla scuola della Madonna e la sua intercessione io imparerò ad essere tutto di Dio. Nella nostra anima non ci devono stare delle zone o riserve (a Dio gli dò tutto tranne alcune cose - questo non si può fare - poi non è detto che Lui tocchi tutto). Abramo ha portato Isacco sul monte ma non glielo ha toccato, voleva vedere Dio se Abramo faceva la mossa e poi lo ha fermato e così lo ha fermato e così ha saputo che a Lui non gli rifiutava nulla. Questa è una disposizione fondamentale ma è faticosa, non è una barzelletta e passeggiata; è certamente una cosa impegnativa perchè camminiamo nella fede ma gli effetti sono immensi.

"..Ora, questa Vergine Santa aveva la sua umanità, nella quale vincolava tutta l’umana famiglia, quasi come membra al corpo e Noi, per amor suo, guardando in Lei tutto l’umano genere, come fu Concepita demmo il primo bacio di pace a tutta l’umanità e la costituimmo erede della nostra Ereditiera Divina a meno che qualche ingrato non avesse voluto riceverla." Gesù

Il Patrimonio della Madonna è a nostra disposizione, la Madonna ha vissuto la povertà estrema - però ha partorito non in strada e Gesù è stato sepolto - queste cose più basse materiali (Gesù nel Vangelo) se non ci siamo attaccati e se non vogliamo procacciarci sempre il bene e il meglio Dio non le fa mai mancare. Le spiegazioni sulla dv sono ampliamenti di ciò che è scritto nel Vangelo (cercate il Regno di Dio e tutto vi sarà dato - non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete - Matteo capitolo 6,v. 25). Dio non è che dorme o non ci pensa, lo sa di che abbiamo bisogno. Qual'è il nostro tesoro? Chi trova la perla preziosa non esiste più nulla.

E' importantissimo farsi provocare da queste dinamiche / realtà che ci mette davanti la perfezione assoluta della Madonna - certamente noi non possiamo raggiungerla però dobbiamo guardare ad esse come esempio fondamentale normativo.

"..Ora vedi dunque come è certo che il regno della nostra Volontà deve venire sulla terra, giacché esiste chi lo ereditò e, avendolo ereditato una creatura che appartiene alla razza umana, tutte le creature acquistano il diritto di poterlo possedere..." Gesù

Verrà il Regno della dv, Luisa ha aperto le porte di questo regno ai primi pionieri e poi verrà un tempo in cui il Regno della dv verrà sulla terra non sappiamo come e quando ma verrà. L'ha promesso Gesù.

"..Questa Sovrana Celeste, presa d’amore, formò di Sé un pegno nelle nostre mani creatrici, per fare che tutti ricevessero questo regno e siccome questo pegno possedeva la Vita della mia Volontà, conteneva un valore infinito, perché per tutti poteva impegnarsi.." Gesù

Il pegno è una garanzia del credito, quel "debito" che Dio ha nei confronti dell'umanità perchè lo ha promesso, la Madonna lo garantisce col pegno di sè stessa. E ci ha pagato facendo scorrere i suoi atti nella dv. La volontà divina è stata respinta dagli uomini e solo Gesù poteva ricomprarla. Gesù ha Redento e ha ricomprato la DV.

"...Poi venne la mia Umanità, unita al Verbo Eterno, e con la mia Vita, con le pene e con la morte, sborsai il prezzo sufficiente per ricomprare questa nostra Volontà Divina e darla alle creature come eredità che le apparteneva. Un atto, un respiro, un moto nella mia Volontà contiene tale valore, che può comprare Cielo e terra e tutto ciò che vuole..." Gesù

Riflettiamo: quanto siamo di Gesù e di Maria?

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento