sabato 18 aprile 2020

Equilibrio, ordine e armonia

Gesù spiega come la Divina Volontà contenga perfetto equilibrio, perfetto ordine e perfetta armonia, che sono riflesso vivo della vita stessa trinitaria. Nella Divina Volontà si ritrova l'equilibrio, l'ordine e l'armonia e dove ci sono i loro opposti (squilibrio, disordine e disarmonia) Dio e la sua Volontà non ci sono mai. Libro di Cielo, Volume 14, 6 Agosto 1922, Venerdì 15 Novembre 2019

6 Agosto 1922 La Volontà di Dio è equilibrio e ordine

Figlia mia, tutte le cose sono per Me d’un egual peso, tanto mi pesa il Cielo quanto la terra. La mia Volontà contiene perfetto equilibrio; l’equilibrio porta l’ordine, il regime, l’utile, l’armonia, tutte le cose armonizzano insieme come se fossero una sol cosa. L’ordine porta l’uguaglianza; l’uguaglianza porta la somiglianza, ecco perciò tanta armonia, ordine e somiglianza nelle Tre Divine Persone; e tutte le cose create sono in perfetta armonia, l’una è il sostegno, la forza e la vita dell’altra, se una sol cosa creata disarmonizzasse, tutte le altre rotolerebbero ed andrebbero a sfascio..." Gesù

Il tutto ruota intorno ad alcune parole chiave (e non è la prima volta che Gesù ne parla) ma Gesù torna ciclicamente su questi argomenti e chi ha studiato lo sa: per imparare una cosa, devi leggerle, poi rileggi, poi rileggi e devi tornare sulle cose perchè non basta (in questo stato terreno) alla nostra memoria vedere una cosa una sola volta.

In quanto sacerdote il don ha notato che quando una persona si innamora di Gesù inizia a leggere, leggere su di Lui e questa è una cosa molto buona però a volte c'è il pericolo che si ubriachi di letture (mistico nuovo,ecc...) e di queste cose non gliene resta quasi nulla - non è un buon principio. I Maestri di Spirito dicono che questo non è un buon modo di fare, consigliano di leggere non troppe cose e cerca di fare discernimento. Cerca di capire quali sono le cose migliori e non andare in ricerca di altre cose, perchè se hai trovato dove riposa l'anima tua fermati. Tanto assimila bene l'erba di quel pascolo e poi Dio provvede.

Ordine, equilibrio ed armonia. Parola che secondo san Tommaso d'Aquino sugli insegnamenti sapienziali sono i costitutivi formali della bellezza stessa. Una cosa non è bella se non ha queste tre caratteristiche (armonia...nella musica, se tu hai una chitarra stonata tu puoi essere il più grande chitarrista di tutti i tempi ma la corda scordata ti rovina tutto quello che esegui ed è il La il punto di riferimento --- l'ordine, se noi stiamo in un posto ordinato tipo una casa linda e pulita e prendo una sedia e la metto per terra, 1 sedia basta a rovinare tutto l'insieme --- equilibrio, qui basta semplicemente pensare quando ci mettiamo in piedi, se uno mi dà una spinta io casco per terra, se uno sale sulla scala deve stare attento a non perdere l'equilibrio).

Ordine, equilibrio ed armonia su come sono vestito. Sei ordinato? Sei equilibrato o troppo trasandato? Troppo sciatto? (esempio) è armonizzato il tuo vestiario in sè e con la tua condizione? La mia giornata è armonizzata, equilibrata ed ordinata? Abbiamo un'equilibrio psicologico? Una persona squilibrata non lo sa ma fa tanti di quei danni a sè ed intorno a sè, appena si muove scoppia il finimondo. Ci possono degli aspetti della personalità che hanno degli scompensi e danno origine a comportamenti stravaganti o imprudenti. Nei nostri pensieri ci deve essere equilibrio, ordine ed armonia (in tutto, pensieri, parole, ecc...) nel molto parlare non manca il peccato, se uno parla troppo o è taciturno. I Santi parlano poco (ci sono persone che hanno problemi di relazioni) non perchè è timido ma perchè nel cuore custodisce la presenza di Dio e non parla con le creature ma con il Creatore ma se in un contesto (il Santo) dove non deve stare in silenzio (a pranzo con una persona...) ci parla perchè in quel momento l'equilibrio del silenzio ti fa parlare perchè hai davanti un'essere umano e fai una conversazione garbata e bella ed è un'opera bella e di carità con quella persona. Non puoi stare in silenzio in un viaggio con una persona e stare in silenzio insieme. Esempi banali ci aiutano a comprendere.

Nella DV è il perfetto equilibrio e porta l'ordine ed armonia. E quando si esce dall'equilibrio si esce dalla dv, quando si esce dall'ordine si esce dalla dv, anche dall'ordine esteriore. Il don è molto convinto, non riesce a concepire come una persona che sia amica del Signore possa vivere in modo disordinato o in un'ambiente disordinato. Il don è sicurissimo (sulla base di alcune cose) se qualcuno fosse andato a trovare Gesù o la Madonna non avrebbe trovato nessun vestito di marca e sicuramente Gesù non si metteva la veste marrone con il mantello blu e la Madonna non indossava colori sgargianti perchè non sono cose belle. Le cose eccessive o sparate non sono belle, Gesù e Maria non avevano il bagno con i rubinetti d'oro - casa povera al 100% ma povera non vuol dire un tugurio maleodorante. Il don ritiene che fosse uno spettacolo di ordine perfettissimo. E se io sono così? Le persone disordinate (dice il don) quando si sono riavvicinate al Signore hanno iniziato a sentire in coscienza che stavano male - quando Dio entra tutta la persona viene trasformata. Noi non siamo spiriti angelici, la vanità è un peccato - volersi farsi guardare però curare le cose essenziali (uomini e donne) ci sono alcuni dettagli (capelli pettinati.....) queste sono cose non solo norme di buona creanza umana però sono attributi caratteristiche che sgorgano da un'anima che ama il Signore. Tra le Tre Persone della Santissima non c'è nessun squilibrio senza nessuna gradazione di differenza. E in Paradiso non immaginiamo quanto tutto regni in maniera assoluta.

Squilibri e armonia interiore - Gesù qua dice quello che già sappiamo.

"..Solo l’uomo si discostò da Noi, dall’equilibrio della nostra Volontà..." Gesù

Se uno guarda con occhi (non di giudizio) ma di giudizio oggettivo delle manifestazioni si vedono certe cose, adesso la moda dei tatuaggi - a prescindere la qualificazione dei tatuaggi - gli occhi qualcuno non ce l'ha? Chi ha il braccio tatuato non si rende conto che oggettivamente è brutto? Quando una cosa è eccessiva non è bella, uno che ha 4 anelli per mano è troppo, 7 collane è troppo. Non è più bello è una cosa brutta. I problemi grossi sono problemi interiori. Noi siamo squilibrati quando il nostro affetto si appicica a qualche creatura o le nostre azioni debordano oltre il consentito.

".. E nonostante la mia Redenzione, non tutta l’umana famiglia è ritornata al suo stato primiero, ciò significa che la cosa più grave è che si sottrasse all’equilibrio della nostra Volontà, significa gettarsi nello scompiglio, nel disordine, nel pelago di tutti i mali.." Gesù

Chi vive nella dv trova anzitutto l'equilibrio di sè stesso, una persona che vive in essa non può essere squilibrata. Anche quando c'è del bene ma fatto male o è eccessivo si vede, quanto più entriamo nella dv equilibriamo noi stessi e tanto più la nostra vita - la preghiera disordinata, se uno fa 100 pregheire vocali al giorno, cose santissime, ma ci sono alcune anime che fanno 300 novene, devozioni, ecc.... ma fanno solo questo. Ma neanche 5 minuti con Gesù e se si mette davanti all'Eucarestia non sa cosa dire se non ha qualche foglietto. La nostra vita non deve diventare una fabbrica di preghiere vocali ma quanto parliamo a Gesù col cuore?

".. Vivendo nel mio Volere equilibrerai te stessa, starai nell’ordine ed in perfetta armonia tra Noi e tutte le cose da Noi create,.." Gesù

Questo è possibile solo nella misura in cui viviamo nella dv e dopodichè il nostro operare è possibile concorrere all'armonia ed equilibrio fra tutti e Dio.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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