venerdì 19 febbraio 2021

La festa della Divina Volontà

Gesù spiega come la sua Volontà stia incessantemente in atto di andare incontro all'uomo attraverso tutte le cose create e come purtroppo dall'uomo non riceve quasi mai neppure un "grazie". L'assunzione di Maria Santissima potrebbe e dovrebbe chiamarsi la festa della Divina Volontà, perchè solo il Fiat supremo fu la causa della sua unica, eccezionale e straordinaria grandezza. Libro di cielo volume 18, 15 Agosto 1925, 16 Giugno 2020

15 Agosto 1925 Tutte le cose create camminano verso l’uomo. La Festa dell’Assunta si dovrebbe chiamare la Festa della Divina Volontà

Brano cult di Luisa perchè spiega nella seconda parte del perchè si dovrebbe chiamare la Festa della Divina Volontà e non dell'Assunta e panegirico della Madonna e perchè questa figura è andata in alto; ma procediamo con ordine seguendo il percorso di Gesù.

Figlia mia, tutte le cose create furono fatte per l’uomo e tutte corrono verso l’uomo..." Gesù , tema già visto, farsi attenti agli innumerovoli continui che il Signore ci dà eppure: "...oppure, chi dice un grazie alla mia Volontà che gli porta la luce del sole, l’acqua da bere per dissetarlo, il pane per sfamarlo, il frutto, il fiore per ricrearlo e tante altre cose che gli porta per renderlo felice?..." Il grazie è una della forme più alte di preghiera, se una persona comprendesse alcune cose ed entrasse bene nella dv cesserebbero depressioni, tristezze, angoscie ecc.. perchè qualsiasi cosa accada (mangeremo, berremo l'acqua...) impara a vedere la dv che cammina nelle cose create verso la creatura, deve diventare un'atteggiamento spontaneo, che uno guarda (beve per esempio, ma proprio il fatto stesso di bere dovrebbe partire quel pensiero: il Signore mi sta amando grazie all'acqua che mi sta dissetando). Noi staremo messi bene quando vivremo quell'atto in automatico, così quando uno vedi gli alberi,...mi fondo nella dv e riconosco il tuo ti amo che hai messo in quella cosa e lo ricambio per me, per quella cosa e per tutti.." chi frequenta il mare e gode il calore del sole, chi vive queste cose come atti divini? Come ricezioni dell'amore di Dio? Chi ringrazia?

"...Non è giusto che poiché la mia Volontà fa tutto per lui, l’uomo faccia tutto per compiere la mia Volontà? Oh se tu sapessi la festa che fa la mia Volontà nelle cose create quando cammina e serve a chi compie la mia Volontà! La mia Volontà operante e compiuta nella creatura e quella operante nelle cose create, mentre s’incontrano si baciano, si armonizzano, si amano e formano l’inno, l’adorazione al loro Creatore ed il portento più grande di tutta la Creazione. Le cose create si sentono onorate quando servono alla creatura che è animata da quella stessa Volontà che forma la loro stessa vita..." Gesù

Rarità assoluta perchè spesso:

"..Invece, la mia Volontà si atteggia a dolore nelle stesse cose create quando deve servire a chi non compie la mia Volontà,.." Gesù

Un criminale spietato gode dei beni terreni anche lui ma non ringrazia di certo il Signore

"... ecco perciò avviene che molte volte le cose create si mettono contro l’uomo, lo colpiscono, lo castigano, perché esse si rendono superiori all’uomo, conservando integra quella Volontà Divina di cui furono animate fin dal principio della loro creazione mentre l’uomo è sceso nel basso, non conservando in lui la Volontà del suo Creatore.” Gesù

La rivolta del creato come atto di reazione, è un mistero ma una luce e chiave di comprensione che Gesù ci ha donato. La Chiesa ci ha sempre insegnato che i mali, sofferenze, tribolazioni ecc.. sono figli primogeniti del nostro essere sceso in basso non avendo conservato la Volontà del nostro Creatore. Ecco perchè dobbiamo crescere nella santità e attraverso questa santità concorrere al bene del mondo anche con l'esempio ecc... Gesù va poi a rivelare che la Festa dell'Assunzione dovrebbe chiamarsi la festa della dv.

Figlia mia, il vero nome di questa Festa, dovrebbe essere: la Festa della Divina Volontà.” Fu la volontà umana che chiuse il Cielo, che spezzò i vincoli col suo Creatore, che fece uscire in campo le miserie, il dolore e che mise un termine alle feste che la creatura doveva godere nel Cielo...." Gesù

Nel cielo celeste e nel cielo terrestre, è una tragedia, noi stiamo vivendo una vita diversa da quella che avremmo dovuto vivere, ma molto diversa. Una vita piena di miserie, degradazioni e cosa che non ci sarebbe dovuta esserci. Non per disperarci ma quanto piuttosto perchè non tutto è perduto. C'è stata una creatura che è stata rimessa nelle condizioni dei nostri progenitori - un ripristino delle condizioni iniziali, un reset - Maria di Nazareth non ha fatto le stesse cose che ha fatto Eva. Queste vicende (altro grande mistero e problema) c'è una reale libertà da parte delle creature: la Madonna è grande perchè la sua libertà l'ha sempre usata per vivere di volontà divina senza smettere un'istante. E' chiaro che aveva gli aiuti stando in una condizione di natura integra ma questi aiuti ce li aveva anche Eva ma ella usò male la sua libertà, la Madonna no.

Noi i santi li veneriamo e li dobbiamo venerare, noi possiamo chiedere la loro intercessione, ai santi Dio concede il miracolo come segno che Dio è con loro e della Sua amicizia con loro, ma i miracoli li fa Dio non i santi. Il santo non è altro che la glorificazione della volontà di Dio, la prima richiesta del Padre Nostro: sia santificato il Tuo Nome.

"...E, attoniti, riconoscevano la Volontà del loro Creatore come Vita e operante in Lei e, tremebondi, dicevano: “Santa, Santa, Santa, onore e gloria alla Volontà del nostro Sovrano Signore e gloria e tre volte Santa Colei che ha fatto operare questa Suprema Volontà.” Gesù parlando degli angeli che vedevano la Madonna ascendere in Cielo

Il grande merito della Madonna e che deve anche essere il nostro punto di riferimento: attenzione alla Divina Volontà, il don desiderebbe tanto - per lui e per tutti - che questa cosa ci scenda nel cuore. Avere questa diffidenza quando facciamo una cosa di volontà nostra, meno ci stiamo vicini meglio è. La grandezza della Madonna, alcuni si preoccupano che si dia troppo importanza alla Madonna, si tratta di riconoscere e contemplare l'operato della dv in questa creatura che l'ha fatto operare, quindi il merito c'è.

"..Fu la sola mia Volontà che la fece ascendere tanto in alto, che la distinse fra tutti; tutto il resto sarebbe stato come nulla se non avesse posseduto il prodigio del mio Volere. Fu la mia Volontà che le diede la Fecondità Divina e la fece Madre del Verbo, fu la mia Volontà che le fece veder ed abbracciare tutte le creature insieme, facendosi Madre di tutti e amando tutti con un amore di Maternità Divina. Facendola Regina di tutti la faceva imperare e dominare, onde, in quel giorno la mia Volontà ricevette i primi onori, la gloria ed il frutto abbondante del suo lavoro nella Creazione ed incominciò la sua Festa che mai interrompe per la glorificazione del suo operato nella mia diletta Madre..." Gesù

Ha fatto tutto la dv, certo, ma è stata Lei che l'ha fatta operare. Perchè la dv non fa così nelle altre creature? Perchè non la fanno operare. Non si tratta di innalzare indebitamente la creatura ma di esaltare il Creatore, tuttavia che la Madonna li diede carta bianca non solo a parole ma anche a fatti.

".. La vedevano tutta tempestata dalla potenza del Fiat supremo, non c’era stato in Lei neppure un palpito che non avesse impresso questo Fiat.." Gesù

Questa costellazione di luce sprigionata dalla vita terrena della Madonna, ricordiamo la realtà della libertà, noi entreremo tanto nella dv quanto la nostra libertà e volontà la faranno vivere ed operare. Deve diventare alimento continuo. Deve arrivare un momento in cui vediamo una cosa creata e parte il giro in automatico. Piano piano con l'aiuto della grazia tendiamo a questi bersagli.

"...Oh come tutto il Cielo magnificava, benediva, lodava l’Eterna Volontà, quando vide questa sublime Regina entrare nell’Empireo, in mezzo alla corte celeste, tutta circonfusa dal Sole Eterno del Voler Supremo! La vedevano tutta tempestata dalla potenza del Fiat supremo, non c’era stato in Lei neppure un palpito che non avesse impresso questo Fiat e, attoniti, la guardavano e le dicevano: “Ascendi, ascendi più in alto, è giusto che Colei che tanto ha onorato il Fiat supremo e che per mezzo suo noi ci troviamo nella patria celeste, abbia il trono più alto e che sia la nostra Regina.” Ed il più grande onore che ricevette la mia Mamma, fu il vedere glorificata la Divina Volontà.” Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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