domenica 7 febbraio 2021

Non solo salvi, ma santi!

Luisa chiede a Gesù in quale delle opere del Fiat Dio avesse fatto di più per la creatura: se nella creazione, nella redenzione o nella santificazione. Gesù risponde che l'opera delle opere, lo sfoggio della perfezione assoluta dell'Altissimo è la creazione. Le opere della redenzione e della santificazione non ci sarebbero nemmeno state, senza il peccato di Adamo. E perché esse producano la pienezza dei loro frutti, occorre che siano ricevute e vissute nella Divina Volontà. Altrimenti i loro effetti sono limitati assai: il raggiungimento, tra molti stenti e difficoltà, della salvezza. Dio però ci ha pensati non solo per vederci salvi, ma per essere santi e in sommo grado. Ciò si raggiunge con la Divina Volontà. Libro di cielo volume 17, 3 Giugno 1925, 6 Giugno 2020

3 Giugno 1925 Il tutto fu fatto nella Creazione, in essa la Divinità manifestò tutta la sua Maestà, Potenza e Sapienza e fece sfoggio del suo amore completo verso le creature. Se l’uomo non prende la Divina Volontà, le opere della Redenzione e della Santificazione non avranno i loro copiosi effetti

Brano che non si riuscirà a meditare come si dovrebbe. Durante la meditazione si colgono alcuni particolari che durante la lettura sfuggono di solito. Brano fondamentalissimo.

La fusione nella dv la si fa attraverso i giri, e Luisa chiede a Gesù:

Stavo secondo il mio solito fondendomi nel Santo Voler Divino e pensavo tra me: “Dove Nostro Signore Iddio ha fatto di più per la creatura, nella Creazione, nella Redenzione o nella Santificazione?”...Luisa

Se Adamo non avesse fatto niente, non sarebbe successo niente, il Verbo sarebbe forse sulla terra (opinioni di varie persone di Chiesa condivisa dal don) ma sarebbe andata in maniera diversa.

Figlia mia, il tutto fu fatto nella Creazione, in essa, la Divinità manifestò tutta la sua maestà, potenza e sapienza e fece sfoggio del suo amore completo verso le creature, né c’è punto del cielo né della terra, né in ogni cosa creata in cui non si veda il completamento delle opere nostre, nessuna cosa fu fatta a metà; Iddio nella Creazione fece pompa di tutte le sue opere verso le creature, amò d’amore completo e fece opere complete, né c’era né da aggiungere né da togliere, sicché il tutto feci, né Noi sappiamo fare opere incomplete, anzi in ogni cosa creata fu messo, nella Creazione, un amore distinto e completo verso ciascuna creatura...." Gesù

Adamo non aveva il Battesimo nè Penitenza e nemmeno l'Eucarestia perchè se tu hai veramente la dv perfino l'Eucarestia - evidentemente in stato di giustizia origianale - è un Sacramento, il più grande ma come mai tutti quelli si fanno la comunione non sono tutti santi e non sono copie di Gesù e di Maria?

"...Che magnificenza! Quante armonie! Che ordine! Né c’è punto né del cielo né della terra in cui Iddio non ha creato una cosa speciale e distinta e con tale maestria che i più grandi scienziati, innanzi alla più piccola cosa creata da Dio, sentono che tutta la loro scienza e maestria, è un bel nulla paragonata alle cose create da Dio, piene di vita e di moto. Oh! come è vero che guardare l’universo e non conoscere Iddio, non amarlo e non crederlo è vera pazzia!..." Luisa

Luisa, se uno fa funzionare bene la mente dovrebbe capirlo. Lo stolto (cioè la persona priva d'intelletto) non è la persona atea ma colui che non fa funzionare il cervello. Non puoi - di fronte alla perfezione del Creato dire che viene dal caso. Il termine ebraico per dire stolto indica il pazzo, la persona insensata e priva di buon senso e anche di intelletto. Senza mente in altre traduzioni. E' piena la Bibbia di queste espressioni. Ed ecco perchè una delle cose più importanti da fare nella dv è guardare il creato in maniera giusta. Noi non possiamo contemplare Dio in questa situazione, ci annienterebbe.

".. Tutte le cose create sono come tanti veli che lo nascondono e Iddio viene a noi in ogni cosa creata come velato, perché l’uomo è incapace di vederlo svelato in carne mortale. E’ tanto l’amore di Dio verso di noi, che per non abbagliarci con la sua luce, per non intimorirci con la sua potenza, per non farci provare vergogna della sua bellezza, per non farci annientare innanzi alla sua immensità, si vela nelle cose create per venire in ogni cosa creata verso di noi e stare con noi, per farci nuotare nella sua stessa Vita. Mio Dio, quanto ci hai amato e quanto ci ami!.." Luisa

Chi vive nella dv diventa un'alto contemplativo, si è ricettivi dell'amore di Dio.

"..La Redenzione non fu altro che una riparazione ai mali che aveva fatto la creatura, nulla aggiunse all’opera della Creazione. E la Santificazione non è altro che aiuto, grazia, luce perché l’uomo ritorni al primiero stato della Creazione, alla sua origine e allo scopo per cui fu creato, poiché nella Creazione, con la virtù della mia Volontà, la santità dell’uomo era completa, perché usciva da un atto completo di Dio; era santo e felice nell’anima perché la mia Volontà gli portava i riflessi della santità del suo Creatore, come pure era santo e felice nel corpo..." Gesù

La Redenzione e Santificazione, come fine ultimo...la dv è tornare a vivere come viveva Adamo. ripristino di ciò che sono millenni di quanto è andato perduto. Tutti i marasmi, la dv ha permesso tutti i marasmi che sono accaduti. Anche il lockdown e covid 19. A Prescindere di tutto, quando si poteva accedere ai Sacramenti, tutti questi santi dove stavano? La stragrande maggioranza dei praticanti ricevono le briciole per salvarsi perchè usano malissimo ai Sacramenti quelle poche volte che li usano. Se tu di queste cose ne fai uno superficiale e grossolano e Gesù usa la bacchetta magica e diventi santo. Non funziona così. Ecco perchè Gesù dice che il compimento di tutto questo sarà aprirsi alla dv.

"..Ah! figlia mia, con tutta la Redenzione e l’opera della Santificazione, la santità nell’uomo è incompleta e per altri è come inutile; questo significa: che se l’uomo non si volge indietro, per prendere la mia Volontà come vita, come regola e come cibo, per purificarsi, nobilitarsi, divinizzarsi e prendere il primo atto della Creazione, per prendere la mia Volontà come sua eredità assegnatagli da Dio, le stesse opere della Redenzione e della Santificazione non avranno i loro copiosi effetti..." Gesù

Quanta gente campa come se non esistesse Dio? Quante volte un prete celebra le esequie - una volta era proibito celebrare le esequie di chi si faceva cremare e adesso c'è questa moda in giro. E' vero che la legge lo consente a certe condizioni, ma bisognerebbe fare un'indagine sulle motivazioni, ma come fai? Questo fatto qua è significativo, chi ha un minimo di fede e formazione cristiana sulla santità del corpo e sulla concezione della morte ecc... ma gli verrebbe in mente di farsi bruciare dopo morta? Per dire le tragedie del lockdown ecc.. ok, ma a sangue freddo...prima che accadesse la pandemia come si stava?

"... La mia Volontà fa pensare diversamente, fa guardare in tutte le cose create la mia Volontà, parla con l’eco della mia Volontà, opera attraverso i veli della mia Volontà, in una parola, fa d’un solo colpo tutto a seconda del mio Supremo Volere; mentre le altre virtù agiscono lentamente, a poco a poco. La mia stessa Redenzione, senza l’atto primo della mia Volontà, serve per medicare le piaghe più profonde, come medicina per non farlo morire, come antidoto per non farlo cadere nell’inferno..." Gesù

La dv quando una persona, se una persona fa un giro nel fiat creante (e lo può fare praticamente tutti) e fa pieno di amore e di dv e avverte le sue carezze (di Dio). I martiri della Russia, della Cina comunista ecc... come hanno fatto a campare senza nessun sacramento? Si capisca il senso. Se tu stai nella dv (dice Gesù) ti prendi tutti i beni della Redenzione e Santificazione non come rimedio ma come gloria e santificazione. Anche anime devote hanno un rapporto difficile con il sacramento della confessione, c'è sempre quelal vergogna e difficoltà ad aprire l'animo, manifestazioni della volontà umana ma se io sto nella dv confesso anche le più piccole imperfezioni con dolore ma anche una grande serenità e tranquillità. Anche per una piccola cosa alla quale la coscienza si fa più attenta. Come sarà la comunione di chi vive nella dv? Bisognerà fargli 100 miliardi di prediche su come fare la Comunione e ringraziamento? Forse ci arriva da solo, come fa a non capire una cosa di questo genere?

Ecco perchè la Creazione è l'opera più grande, le pene e le sofferenze servono a fare l'uomo salvo ma a fare l'uomo santo. Se oltre a beneficiare delle opere della Redenzione beneficia della dv. La perfezione delle opere di Dio sta in tutta nella Creazione. Chi vive nella dv pensa diversamente e si vede questo. E si manifesta in tutte le cose.

"..se l’uomo non si volge indietro, per prendere la mia Volontà come vita, come regola e come cibo, per purificarsi, nobilitarsi, divinizzarsi e prendere il primo atto della Creazione, per prendere la mia Volontà come sua eredità assegnatagli da Dio, le stesse opere della Redenzione e della Santificazione non avranno i loro copiosi effetti..." Gesù

Ecco perchè i Sacramenti (tipo Eucarestia) non producono tanti santi, perchè non sono ricevuti nella dv e non è solamente dire vieni dv nel mio fare la comunione, magari bastasse questo. Ma è inserirli (la Chiesa lo insegna), non basta riceverlo bisogna accostarsi ad esso con le dovute disposizioni interiori ed esteriore. La migliore è una persona che cerca di fare in tutto per tutto la dv e la cerca dovunque. Gli atti attuali che si fanno durante la messa, ecc... va tutto bene ma non è solo fare una preghiera in più, se tu non hai una vita tutta protesa verso la dv - perchè non c'è punto della nostra vita in cui la dv non debba entrare - quella Messa produrrà pochi frutti. Quella comunione produrrà pochi frutti. Si sanno già alcune cose ma ci si pensa poco. Poco e male prima del lockwdown e figuriamoci dopo, ma auspichiamoci di essere smentiti dai fatti. Perchè il Sacramento possa sprigionare tutta la sua potenza è necessario che la nostra vita sia tutta portata alla dv.

".. E’ tanto l’amore di Dio verso di noi, che per non abbagliarci con la sua luce, per non intimorirci con la sua potenza, per non farci provare vergogna della sua bellezza, per non farci annientare innanzi alla sua immensità, si vela nelle cose create per venire in ogni cosa creata verso di noi e stare con noi, per farci nuotare nella sua stessa Vita. Mio Dio, quanto ci hai amato e quanto ci ami!.." Luisa

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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