venerdì 5 febbraio 2021

Atti eterni, immensi e infiniti

Gesù spiega cosa significa entrare nella Divina Volontà ed operare in essa. Si tratta di trasformare i nostri atti limitati, finiti e piccoli in eterni, infiniti e immensi. Questo fa sentire Dio amato con un amore degno di Lui e supplisce all'amore di tutti. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 12, 8 Gennaio 1919. Ciclo di catechesi "Girare nella Divina Volontà", seconda puntata, Mercoledì 3 Giugno 2020

In alcune recenti meditazioni* Luisa parlava dei modi di fondersi che non erano altro che in realtà dei giri, cosa molto importante per dare il ricambio d'amore al Signore, io ricambio una cosa se ho ricevuto qualcosa per cui ricambiare; prima di essere un'operazione in cui noi diamo qualcosa, noi per primi riceviamo qualcosa. Pienezza di felicità in questo mondo anche in mezzo a tante tribolazioni non molto gradevoli, la risposta è sì; tutto quello che accade al di fuori - anche i mali gravi e perfino della Chiesa - non intaccano la felicità che viene dalla divina volontà perchè andare a trovare e prendere gli atti di questo eterno fiat che rimangono intatti qualsiasi cosa combiniamo. Se si lascia che la vita nella dv ponga le sue radici, germogli e fruttifichi; si rimane coinvolti e si soffre, ma la felicità non è incompatibile con la croce altrimenti Gesù e la Madonna non sarebbero stati felici. Non esisterà mai nessuno che eguagli le sofferenze della Madonna, però è stata felice. Conoscere la dv e i suoi atti vuol dire prendere coscienza non solo intellettuale e consapevolezza di quanto Dio ci ama. Nella dv l'amore di Dio non è un concetto astratto o travisato per una maggiore condanna strumentalizzando e stravolgendo questa bellissima realtà. Quelli che si sciacquano la bocca di amore e misericordia state tranquilli che non sanno neanche dove stia di casa; per loro sono concetti astratti e usati per tacitare una coscienza che vive di fatto lontana dalla legge di Dio. Quando una persona sa di cosa si tratta non ne parla così tanto e quando una persona ne parla troppo di qualcosa molto spesso è perchè non ne sa proprio nulla.

(* Cioè questa e quest'altra)

8 Gennaio 1919 Il Divin Volere ha il poter di rendere infinito tutto ciò che entra nella Divina Volontà

Gesù ha spiegato cosa vuol dire Ti Amo Gesù nella sua dv e qua riprende "..grida forte nel mio Volere: “ti amo”.." Gesù - più lo facciamo meglio è, perchè basta mettere assieme al nostro Gesù Ti Amo (quante volte glielo ho detto?), se uno si vergogna o lo dice al Signore con una certa timidezza ancora non lo ama, perchè quando una persona ama il Signore lo diciamo senza problemi e sentono l'esigenza di dirlo. L'amore non te lo puoi tenere per te. La vita nella dv è vita d'amore, ed è difficile dirlo con il cuore Gesù ti Amo. Suor Consolata Betrone - apostola dell'amore - che aveva insegnato l'atto d'amore e ogni Gesù Ti Amo ripara per mille bestemmie, lei aveva il dono della preghiera continua. Ma quanti ti amo a Gesù vuoi dire al giorno? tipo 300.000 al mese, ecc... ma se io dico Gesù ti amo con la tua volontà, io porto questo atto nell'eternità di Dio. Quindi 360 milioni di Gesù ti amo, ne faccio di più con un ti amo nella dv.

"..nasconditi nel Volere e nell’amore increato del tuo Creatore; il mio Volere ha il poter di rendere infinito tutto ciò che entra nella mia Volontà e d’innalzare e trasformare gli atti delle creature come atti eterni, perché ciò che entra nella mia Volontà acquista l’eterno, l’infinito, l’immenso,.." Gesù

Questo trittico (eterno, infinito ed immenso) che si contrappone ai nostri atti che hanno sempre un principio (eterno), i nostri atti sono finiti (infinito) ed immenso alla piccolezza. L'eterno è il senza principio e senza fine e se qualcuno sa comprendere l'eterno e mandi una mail. Se io posso concepire l'infinito in avanti ma una cosa che non inizia mai e Dio è senza principio; io lo posso inquadrare in qualche modo. Dio da sempre è, ma come funziona ciò? In Dio c'è semplicemente il presente sempi eterno senza passato e senza futuro. L'infinito, noi per costituzione siamo esseri finiti, possiamo essere misurati come vogliamo, elettrocardiogramma, ecc... siamo finiti e abbiamo una data di nascita e una data di morte. Perchè siamo mortali ma Dio non è così, Dio non lo misuri, non lo calcoli. Gli uomini che si credono dei padre eterni (immenso), io posso andare in un'altro continente o chiamare via Skype, ci pensiamo di essere diventati grandi super uomini ma di fronte all'immensità di Dio sono sciocchezze, cose che fanno più che sorridere. L'immensità di Dio si scrive nel catechismo che Dio è tutto e dappertutto cioè per capire questa frase, gli scienziati non sanno dire quant'è grande l'Universo...quante galassie ci sono? Cosa significa essere tutto e dappertutto? Milioni e trilioni di anni luce, in questi termini..... appena si entra nella dv ci si spoglia della nostra piccolezza e viene assorbita dall'immensità di Dio e facendo quel Gesù ti amo nella tua volontà...se io gli dico Ti amo Dio, per Lui un'anima vale come tutto l'Universo messo assieme, noi siamo meno di una pulce di fronte all'Altissimo e come facciamo a rendere un nostro atto d'amore degno per Lui?

"...grida forte nel mio Volere: “ti amo”. Io sentirò la nota del mio amore eterno, sentirò l’amore creato nascosto nell’amore increato e mi sentirò amato dalla creatura con amore eterno, infinito, immenso e quindi, con un amore degno di Me, che mi supplisce e può supplire l’amore di tutti.” Gesù

Che può supplire all'amore di tutti, un'altro aspetto che si impara a vivere nella dv...a me dispiace se qualcuno offende o maltratta Gesù, mano a mano che si entra in questo mondo, se noi amiamo una persona tanto; se qualcuno fa del male a chi vogliamo bene come stiamo? Se qualcuno fa del male al figlio, come si sentono i genitori? Se ami Gesù, vedendo tante cose in giro e ahimè anche in ambienti in cui uno non si aspetterebbe di vederlo, che facciamo di fronte a tutto questo? Se a me non importa nulla, vuol dire che tu non lo ami, perchè se tu lo amassi saresti più contento se lo facessero a te e non a Gesù, poi ci può essere lo zelo...se toccano Gesù scoppia la rivoluzione. Questa modalità era più consona nell'AT quando i profeti di Baal sfidavano quelli del Signore, il profeta Elia li ha prima sfidati e poi provocati e dopo la dimostrazione che il Signore c'era li ha fatti uccidere tutti quanti, ai tempi della rivolta dei Maccabei anche lì spade in mano contro i nemici di Dio. Qualcosa nel NT c'è, quando Gesù non è accolto in un villaggio della samaria due discepoli volevano far scendere il fuoco. Dobbiamo correggere queste manifestazioni. Il nostro amore e zelo per Gesù non può esprimersi in maniera disordinata andando ad aggredire o uccidere con la lingua chi è reo di oltraggiare il Signore (che sia colpevole o meno questo è un'altro problema). Che fare quindi?

Ama il Signore, nella dv e non servono lauree ecc.. e basta che tu ami il Signore e lo porti tutto nella dv.

Io son rimasta sorpresa ed incantata, dicendo: “Gesù, che dici?” (Luisa)

La conoscenza di Dio è una cosa primaria, oggi ci sono un sacco di idee sballate su di Lui.

E Lui: “Cara mia, non ti meravigliare, tutto è eterno in Me, nessuna cosa tiene principio né avrà fine, tu stessa e tutte le creature eravate eterne nella mia mente,..." Gesù -

San Paolo dice che in Lui ci ha scelti prima della Creazione del mondo per trovarci santi ed immacolati nell'amore. Io ho iniziato a vivere X anni fa, ma io come persone e tu come persona eravamo presenti nella mente di Dio da tutta l'eternità. Perchè allora sono nato (quando sono nato) perchè nella mente dell'Altissimo non è un caso che io sia nato in quel momento, ciò che io sono si deve esplicare sulla terra in un certo periodo storico perchè tu hai una missione ben determinata, che io stia ad ascoltare a scrivere una catechesi di don Leonardo Maria Pompei e che tu la stia leggendo, Dio lo sa da tutta l'eternità: speriamo che oltre a saperlo sia anche una cosa che Dio voglia. Tutte queste cose noi dobbiamo interiorizzarle ed ecco perchè il don raccomanda sempre che nella dv si impara a fare silenzio interiore e non possiamo vivere con i ritmi delle altre persone. Noi dobbiamo pensarci un'attimo e pensare queste cose è già muoversi nella dv.

"... l’amore con cui formai la Creazione, che si sprigionò da Me e che dotò ogni cuore, era eterno..." Gesù

Le persone oggi non sono umili. Essere umile vuol dire questo: conoscerti e riconoscerti per quello che sei davanti a Dio, se tu hai fatto un'autotreno di peccati, se tu sei umile farai una confessione che il sacerdote se la ricorda finchè campa. Però imparerai a volerti bene, confesserai ma non ti giudicherai...giudicarsi o peggio ancora condannarsi e disprezzarsi non è umiltà ma superbia, quello è ciò che ha fatto Giuda. La bellezza della mia anima e le doti della mia anima, posso riparare e io non posso disprezzarlo. Non devo e posso giudicarmi e condannarmi, dico tutto al Signore e Lui sa - non lo dico la giustificazione - lascia che sia Dio a riconoscerle. Non ti giudicare. E' vivere nella dv e girare nella dv.. Debora Vezzani (salmo 139 - 14Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;) come un Prodigio lo può e lo deve applicare a sè. Dio lo sa, quel salmo è potenzialmente applicabile a tutti anche delle anime che si sono rese colpevole di peccati e delitti. Che tu abbia devastato la tua anima da una montagna di delitti, non toglie che quell'anima è uscita da Dio bellissima e se cambi finchè c'è vita c'è speranza. Noi non possiamo disprezzare gli altri e non giudicano nessuno. Come faccio a non giudicare il prossimo? L'oggettetività dei fatti non ci si può far nulla. Non giudicare e non disprezzare nessuno. L'amore con cui Gesù ha formato la Creazione non è una cosa astratta, concetto grosso ma nella dv questo concetto inizia ad essere specificato nell'uccellino, sul pesciolino, fiorellino e creando e pensando te e me. Hia mai fatto un giro dentro di te? Nella mia anima e nei doni che manco io conosco e mettendo il mio Ti Amo aiutami Signore a riconoscerli per metterli a buon frutto. Quante volte hai messo il tuo Ti amo nel corpo che Dio ti ha dato? Le potenze dell'anima intelletto, memoria e volontà e il respiro, battito cardiaco e la circolazione del Sangue (tracce della Santissima Trinità lette negli scritti di Luisa). Anche quando noi non facciamo nulla di cosciente, cosa succede lo stesso? Il mistero della nostra esistenza è una cosa bella ecco perchè la Chiesa ha sempre tutelato il mistero della vita umana, è un prodigio per il fatto stesso di essere, l'anima è la forma del corpo, il corpo noi cristiano non lo abbiamo mai disprezzato. Se facciamo penitenza è perchè è entrato il peccato e i peccati si fanno prelevamente con il corpo. Tante cose che vengono fatte nella nostra società con leggerezza: alimentazioni sballate, il corpo lo devo trattare bene per quanto sta in me, nè rachitico nè obeso da Stati Uniti. E' mio dovere mantenere in buona saluta perchè il corpo me l'ha dato Nostro Signore. La droga devasta sia il corpo e cervello e il don vede male il fumo perchè ha visto delle persone che hanno fatto una brutta fine. Si può tranquillamente fumare?

Le risposte le devo cercare dentro di me, se tu senti una cosa e ti tocca vuol dire che stai attento, lasciati toccare e non difenderti stacci e chiedeti di fronte a Gesù: che succede? Guai a quando non si interiorizzano le cose.

"... Oh! come si conosce poco il mio Volere! Perciò non è amato, né apprezzato, ed è per ciò che la creatura si contenta di stare in basso ed opera come se non avesse un principio eterno, ma temporaneo.” Gesù

Andiamo in alto e al largo, aspiriamo ad una grande vita.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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