giovedì 9 dicembre 2021

Volere e fare solo ciò che Dio vuole e fa

Sublimi insegnamenti di Gesù in occasione della morte del padre Annibale di Francia. La perfezione della vita nella Divina Volontà è conformarsi ad essa in tutto e per tutto e non dar vita alla volontà umana nemmeno nelle cose apparentemente buone da fare e da chiedere. L'esempio della Madonna e dei miracoli che non fece (né chiese) nella sua vita terrena perché tale era la Volontà di Dio. Il più grande miracolo che Dio può e vuole fare Meditazione su Libro di Cielo, Volume 22, 1 Giugno 1927, 6 Aprile 2021

1 Giugno 1927 Gesù sa fare tutti i miracoli, tranne quelli di separarsi dalla sua Volontà. Dolore per la morte del Padre Di Francia. Bene di chi mette in pratica le verità conosciute. Gesù fa vedere quell’anima benedetta e le parla di essa

Storicamente questa meditazione è caduta nell'ottava di Pasqua, trionfo della Vita. Il brano di oggi è molto lungo ed articolato e gira un grande insegnamento centrale: si tratta di volere e fare solo ciò che Dio vuole e fa. Quando saremo giunti a questo grande, agognato e straordinario obbiettivo avremo fatto tutto.

Occasione contingente: la morte del Padre Annibale di Francia, prima ancora di questo c'è la solita litania dolcemente lamentosa di Luisa che si sente sola per le continue separazioni di Gesù e Gesù inizia subito ad introdurre il tema che vorrebbe affrontare. Gesù dice che Lui potrebbe fare tutti i miracoli tranne che uno cioè di separarmi dalla mia Volontà

Figlia mia, coraggio, Io non ti lascio, anzi tu devi sapere che il tuo Gesù sa fare e può fare tutti i miracoli, tranne il miracolo di separarmi dalla mia Volontà, se in te c’è il mio Divin Volere, come posso lasciarti? E se ciò fosse sarei Gesù senza vita. Piuttosto è l’interminabilità del mio Fiat che mi nasconde e tu mentre senti la Vita di Esso, non vedi il tuo Gesù che sta dentro di Esso.” Gesù

Anche se Luisa non lo vedeva stava sempre con Gesù. Dopodichè Luisa dice che c'era il Padre di Francia che me l'hai portato via ecc... e prima di chiedere come mai Gesù non ha fatto il miracolo di guarirlo, Gesù fa un piccolo panegirico del santo padre. Il Padre Di Francia ha accolto le conoscenze delle divina volontà e ha fatto il possibile per metterle in pratica e non è riuscito fino in fondo nel suo intento perchè sorella morte lo ha colto.

“..perché tutto ciò che l’anima può conoscere di bene con la volontà di farne pratica in se stessa, resta in possesso del bene che conosce. Se poi non ha volontà di fare pratica di quelle conoscenze che acquista, succede come quando uno tocca un fiore oppure si lava con acqua freschissima una volta, in quel momento sentirà il profumo del fiore, il refrigerio dell’acqua fresca, ma siccome non possiede il fiore né la fonte dell’acqua fresca, a poco a poco svanirà il profumo ed il bene della freschezza dell’acqua e si troverà vuoto del profumo e svanita la freschezza che aveva goduto; tali sono le conoscenze quando si ha il bene di conoscerle e non si mettono in pratica..." Gesù

Se non lo metti in pratica (il bene) è un piccolo gusto spirituale del momento ma poi svanisce; vale per la Dv ma vale anche per la sua parola...chi ascolta queste parole e le mette in pratica è simile ad un uomo saggio che ha costruito la casa sulla roccia (Vangelo) ma chi non le mette in pratica è simile ad una persona stolta e non le mette in pratica. Chi ascolta le nozioni sulla dv e le mette in pratica è come se fosse entrato in possesso dei beni che possiede altrimenti sono fenomeni passeggeri.

"..Ora quell’anima aveva tutta la volontà di farne pratica, tanto che vedendo il gran bene che lui sentiva, voleva farle conoscere agli altri col pubblicarle. Quindi finch’è stato in terra, il corpo più che muro murava quella luce, ma non appena l’anima è uscita dal carcere del suo corpo, si è trovata investita dalla luce che possedeva ed i tanti germi della felicità che possedeva, effetti delle conoscenze della mia Volontà Divina, sviluppandosi ha incominciato a sentire il principio della vita delle vere beatitudini e tuffandosi nell’eterna luce del suo Creatore, si trovò nella Patria Celeste dove continuerà la sua missione sulla mia Volontà, assistendo lui il tutto dal Cielo..." Gesù

Chi entra in Paradiso riceve i riflessi della dv da Dio stesso, perchè in Paradiso c'è solo la parola Sia Fatta solo la Divina Volontà, però un conto è prendersi la gloria del fiat portandosela dalla terra.

"..Se tu sapessi la gran differenza che c’è di gloria, di bellezza, di felicità, tra chi porta morendo dalla terra la luce coi germi di tante felicità e tra chi la riceve solo dal suo Creatore, c’è tale distanza, che passa in distanza più di quella che c’è tra il Cielo e la terra. Oh! se sapessero i mortali il gran bene che acquistano col conoscere un vero bene, una verità e farne sangue proprio per assorbirlo nella propria vita, farebbero a gara, dimenticherebbero tutto per conoscere una verità e darebbero la vita per metterla in pratica.” Gesù

Noi non ne siamo consapevoli di cosa significhi volontà divina e Gesù introduce (dopo aver mostrato l'anima del Padre di Francia nella luce) all'ultima parte spettacolare e divina immagine di Maria Santissima.

"..Dopo di ciò pensavo tra me: “Ma perché Gesù benedetto non ha concorso a fare il miracolo al Padre Di Francia?” E Gesù, muovendosi nel mio interno, mi ha detto:." Luisa

Anche i miracoli e grazie, chi te l'ha detto che siano conformi alla volontà divina? Il don riceve molte mail di persone che vorrebbero vivere nella dv e che gli dicono che chiedono al Padre un sacco di grazie e dicono: ma si può fare questo? E' una domanda che già farla fa capire che alcune cose non si sono capite, nel Vangelo Gesù (san Matteo cap. 6) dice che il Padre Nostro sa di cosa abbiamo bisogno. Quando la nostra preghiera diventerà sia fatta la Tua Volontà come la vuole Dio per me per tutti. La Madonna non ha fatto nessun miracolo sulla terra, Gesù li ha fatti per volontà divina per accreditare la sua predicazione ma la Madonna no.

Figlia mia, la Regina del Cielo nella Redenzione non fece alcuno miracolo, perché le sue condizioni non permettevano di dare la vita ai morti, la sanità agli infermi, perché dal momento che la sua Volontà era quella di Dio medesimo, ciò che voleva e faceva il suo Dio, voleva e faceva Essa, né aveva altra Volontà per chiedere a Dio miracoli e guarigioni, perché alla sua volontà umana non diede mai vita e per chiedere miracoli a questa Volontà Divina doveva avvalersi della sua, ciò che non volle fare, perché sarebbe stato come discendere nell’ordine umano, ma la Sovrana Regina non volle dare mai un passo fuori dell’ordine divino e chi sta in esso deve volere e fare ciò che fa il suo Creatore, molto più che con la vita e la luce di questa Divina Volontà, vedeva che quello era il meglio, il più perfetto, il più santo anche per le creature, ciò che voleva e faceva il suo Creatore. Quindi, come poteva discendere dall’altezza dell’ordine divino?..." Gesù

Quindi: se io chiedo un miracolo alla dv ed Essa non lo fa, sto facendo un'atto di volontà umana - può darsi che il Signore me lo faccia ma lì c'è un'atto di volontà umana. La perfezione è che tu il miracolo non lo chiedi proprio - la perfezione è non avvalersi proprio della nostra volontà umana - e spiega ancora Gesù:

"..ma la Sovrana Regina non volle dare mai un passo fuori dell’ordine divino e chi sta in esso deve volere e fare ciò che fa il suo Creatore, molto più che con la vita e la luce di questa Divina Volontà, vedeva che quello era il meglio, il più perfetto, il più santo anche per le creature, ciò che voleva e faceva il suo Creatore..." Gesù

Le cose che Dio e vuole e dispone sono perfezione assoluta anche se a noi non sembra, questa è la grande vita nella dv. Se non arriviamo a questo punto la vita nella dv non c'è,

Il don ha ricevuto nei giorni scorsi un bellissimo messaggio contente degli scritti di Santa Maria Maddalena da Pazzi (guardate i prodromi della dv) che sono veri prodromi della dv e li cita. Il Signore nella vita dei santi si trovano dei veri e reali prodromi: scrive la santa: Gesù non voleva nè facessi nient'altro se non quello che voleva o poteva faceva Lui in me. E parlava così: Io non voglio che tu abbia allegrezza, nè dolore, nè contento, nè scontento, nè odio nè amore, nè volontà o desiderio, non voglio che tu desideri cosa alcune nè che tu desideri vita, morte, Paradiso, Inferno, insomma voglio che tu non vuoi solo ciò che vorrò io per te. Non dire cercherò di farlo perchè non voglio che metta ingegno (Gesù). Questo le ha dette una santa che aveva un santità nel fare la divina volontà. Noi non vivremo nella dv se non giungeremo ad una perfezione simile a quella ascoltata.

Appena una persona si pente, la Madonna biloca Gesù e quell'anima riprende a vivere.

"..La gran Madre Celeste, mentre in vita non fece alcun miracolo apparente, né di guarigioni, né di risurrezione dei morti, faceva e fa miracoli in tutti i momenti, tutte le ore e tutti i giorni, come le anime si dispongono, si pentono, dando Lei stessa le disposizione al pentimento, biloca il suo Gesù, il frutto delle sue viscere e lo dà tutto intero a ciascuno come conferma del suo gran miracolo che Iddio volle facendo questa Celeste Creatura. I miracoli che Iddio stesso vuole che si facciano senza mescolamento di volontà umana, sono miracoli perenni, perché partono dalla sorgente divina che mai si esaurisce e basta volerli per riceverli.." Gesù

Noi dobbiamo volere i miracoli che Dio vuole, e che non ci siamo mescolamenti di volontà umana.

"..Ora le tue condizioni si danno la mano con l’impareggiabile Regina del Cielo, dovendo tu formare il regno del Fiat Supremo non devi volere se non ciò che vuole e fa la mia Divina Volontà, né la tua volontà deve avere vita, anche se ti sembra di fare un bene alle creature e come la Mamma mia non volle fare altri miracoli se non che quello di dare il suo Gesù alle creature, così tu, il miracolo voluto dalla mia Volontà Divina che tu faccia è quello di dare la mia Volontà alle creature,.." Gesù

Il don nella sua piccolezza (lo ammette lui stesso) non sa neanche bene come si possa arrivare a tal punto di tale perfezione. Lo ascolto e lo ammira, noi possiamo metterci l'intenzione, quando ci prende qualche cosa...non gli dò retta...non dobbiamo volere niente. Voglio rimanere in parrocchia, voglio partire in missione...voglio quello che vuole Gesù e con questo miracolo.

"... così tu, il miracolo voluto dalla mia Volontà Divina che tu faccia è quello di dare la mia Volontà alle creature, di farla conoscere per farla regnare; con questo miracolo farai più che tutto, metterai al sicuro la salvezza, la santità, la nobiltà delle creature e sbandirai anche i mali corporali di esse, causa per cui non regna la mia Volontà Divina, non solo, ma metterai in salvo una Volontà Divina in mezzo alle creature e le restituirai tutta la gloria, l’onore che l’ingratitudine umana le ha tolto..." Gesù

Noi chiediamo l'unico miracolo: che la dv sia conosciuta e regni nelle anime, quando la nostra vita non sarà altro che questo (Venga il tuo regno) allora iniziamo veramente a capirci qualcosa. Ed ad essere sulla strada buona perchè tutto questo vita della nostra vita.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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