domenica 11 dicembre 2022

Gli atti e gli effetti della Divina Volontà

Gesù spiega la differenza tra gli atti e gli effetti della Divina Volontà e cosa sia l'Atto unico del Fiat supremo. Libro di Cielo, Volume 27, 2 Gennaio 1930, Giovedì 14 Aprile 2022

2 Gennaio 1930 Diversità di atti e di effetti del Fiat divino; quanti beni può produrre un atto di Esso. Esempio del Sole.

Se questo brano viene letto da una persona che non è pratica della dv può suscitare qualche difficoltà. Gesù dà delle spiegazioni molto "tecniche" per farci comprendere alcune cose molto sottili nella comprensione. Lo sfondo è sempre questo: La prima differenziazione che Gesù fa è tra atti ed effetti della dv. Poi gli effetti che essa produce. Se vogliamo altrove stessa cosa Gesù evoca, quando parla della vita nella dv presente in noi o il semplice fare la dv da parte nostra. Sempre varianti dello stesso discorso e poi Gesù spiega anche che la dv in sè stessa è un'atto solo ed unico nonostante che i suoi atti ed effetti ci appaiano molteplici. Noi come sussiste in Dio l'Atto Unico del Fiat, noi vediamo gli atti uno dopo l'altro e non tutti assieme come il Signore. Non dobbiamo spaventarci se non ci capiamo bene. Se lo capisci meglio altrimenti pazienza, l'importante è capire che Dio è Dio e noi siamo noi. La distanza che c'è tranoi e Dio dire che sia abissale è dire poco. Pensiamo a tutti i divini misteri, sono infiniti, noi non ne conosciamo nemmeno lo 0, 000000000000000000000000000000000000000000000000000000000(periodico)1 / San Tommaso d'Aquino diceva che questa ignoranza era anche sua. Sebbene sia stato un santo con la sua grande intelligenza, il Santo scrisse che la più grande conoscenza che possiamo avere di Dio su questa è terra è che per quanto possiamo sapere, pensare, dire anche di vero di Lui è nulla in confronto a ciò che Egli è. Il Credo che diciamo ogni domenica e le Verità di Fede che abbiamo di Lui sono cognizioni certissime di Lui, che esiste la Santissima Trinità è una cosa certissima, ecc... però di cose certissime su Dio sono pochine. Ecco perchè è sempre meglio avere di fronte all'Altissimo avere un'atteggiamento di apertura alle cose che Lui ci rivela, non avere mai nei suoi confronti un'atteggiamento indagatorio andando a speculare su misteri a noi ignoti, teniamo sempre presente una cosa: se Dio una cosa me la vuole fare conoscere, me la fa conoscere. Prendiamo esempio dagli scritti di Maria Valtorta, quando Maria diede la sua umana volontà al Signore ha detto che non avrebbe chiesto nulla, conoscerò (disse alla Madonna) ciò che Tu vuoi e che non avrebbe chiesto spiegazioni, più uno ha questo atteggiamento più Dio come Vuole, quando vuole ecc.. sai quante cose ti farà conoscere e ti manifesterà i suoi voleri? La messa in Cena Domini, messa molto disturbata - la nostra cultura va sempre alla ricerca delle cose appariscenti - la lavanda dei piedi è un gesto che nel Vangelo di San Giovanni sostituisce l'Eucarestia. Se Gesù si mette ai nostri piedi, noi non possiamo mettercelo sotto i piedi. Un conto è che Nostro Signore si umilia, un'altro conto è che tu lo umili. Un conto è che Dio ti dà liberamente una conoscenza, l'accesso ad un mistero anche profondo e un'altro conto è che tu te lo vada a prendere. Il peccato originale è stato questo: un volersi andare a prendere quando decido un qualche cosa che Dio avrebbe voluto dare quando avrebbe deciso Lui. Questa è stata la sintesi del peccato originale. Queste cose sono importantissime. Quando noi ci troviamo di fronte ad un mistero che ci sovrasta, dobbiamo fare degli atti di adorazione e dire a Dio: quanto sei grande, io povero peccatore non ci capisco nulla e mi fido di te.

"Figlia mia, chi vive nella mia Volontà, sta in comunicazione con tutte le cose da noi create, perché essa è di tutti ed appartiene a tutti; essendo una la Volontà che domina ed opera, tutte le cose sono per lei come membra al corpo, di cui il Capo è Dio, che ha tale vincolo con tutte le cose, che il nostro Divin Volere scorre come atto primo di vita per cui sono inseparabili...." Gesù

Le cose create sono atti di volontà divina, la Creazione è un'atto di volontà divina. Ciò che viene direttamente da Dio. E quindi cieli, sole, stelle, aria, vento, mare, l'uomo, ecc... potremmo girare nel corpo umano e in ciò che noi siamo. Perchè noi siamo atti di volontà divina. Pensiamo alla chimica, biologia, anatomia del corpo umano, ecc... le leggi dell'ottica e tutti i quanti i circuiti interni dell'occhio ecc.... uno rimane con la bocca spalancata. In questa piccola cosa che è il nostro corpo e il nostro udito e sistema nervorso, i vasi sanguigni...che se uno mettesse in linea retta tutti i nostri vasi anche quelli piccolissimi, noi raggiugeremo la superficie della circoferenza del pianeta terra. Molte cose noi non le sappiamo. Abbiamo idea di cosa significa cosa sia un chiodi di 30 cm messo nei piedi che l'organo più sensibile del corpo che sostiene il corpo? Da impazzire le scariche che arrivano al cervello. Nessuno potrebbe pensare a cosa abbia dovuto soffrire Gesù. A Maria Valtorta, Gesù ha rivelato che la sindone è giallina perchè i flagelli lo avevano del tutto massacrato e i reni erano distrutti e l'urina aveva iniziato ad andare in circolo per il corpo. Moriremmo di dolore se comprendessimo ciò perchè tante cose non le sappiamo. Il cuore, pensiamo al Cuore di Gesù cosa ha subito, nelle ore della Passione Luisa ci dà qualche dritta (19° ora se non erro ndr). Il prodigio dell'essere umano.

Le cose che si chiamano in teologia le cause seconde (le cose che facciamo noi e anche le virtù,preghiere, opere sante ecc...) sono effetti del volere divino. Tu non le faresti se non avessi un'impulso dipendende dalla Dv. Un miracolo non si può fare se non è in atto la dv e noi non potremmo pregare se non ci fosse l'impulso della dv. Gli effetti della dv sono limitati perchè dipendo dalle disposizioni delle creature.

"..Tutto il resto dei beni che ci sono stati in mezzo alle creature: virtù, preghiere, opere buone, miracoli, sono effetti del mio Voler Divino, i quali agiscono a seconda le disposizioni delle creature e perciò sono sempre limitati, né con quella pienezza che riempiono Cieli e terra...." Gesù

La Creazione è sempre Creazione, la Redenzione è sempre redenzione e la Madonna è sempre la Madonna. L'uomo in quanto creatua è sempre creatura ma tutti sono virtuosi? No, perchè non tutti sono disponibili ad accogliere la grazia...tutti pregano? Ci risulta? No. Tutti fanno opere buone? No. Fanno miracoli? No. Perchè queste operazioni sono una conseguenza dell'accoglienza della dv volontaria e dei suoi effetti nell'anima e se non c'è la voglia non si fa nulla.

"..perché tu devi sapere che il Fiat Voluntas Tua come in Cielo così in terra, sarà un altro atto del nostro Fiat Supremo; non sarà un effetto ma un atto, ma con tale magnificenza che tutti ne resteranno stupiti..." Gesù

Il Fiat Volutans Tua come in Cielo così in terra sarà un'altro atto del Fiat Supremo di Dio. Significa che se la dv regna in noi, cosa succede? Se è un'atto e non effetto, vuol dire che la creatura lo fa entrare dentro di sè accadono delle cose impressionanti: c'è una fusione totale. Alcuni santi sono stati confermati in grazia - dono che arrivava alla fine di un grandissimo cammino ascetico che tutti noi dobbiamo compiere - se è presente la dv come atto e vita nella creatura, può starci il peccato nella persona? In Dio il peccato non c'è ed ecco perchè altrove si dice che in un corpo abitato dalla dv e non solo dalla grazia - la grazia è un'effetto della dv - può esserci la malattia? Domanda retorica. Gesù spiega che Adamo ha perso l'atto ma ha conservato gli effetti.

"..Ora tu devi sapere che l'uomo fu creato da noi con questo prodigio: doveva possedere in lui il nostro atto continuo di Volontà Divina; col respingerla perdette l'atto e restò con gli effetti, perché sapevamo che come la terra non può vivere almeno senza gli effetti che produce il Sole se non vuol vivere nella pienezza della sua luce e del suo calore, così l'uomo non poteva vivere almeno senza gli effetti della nostra Divina Volontà, giacché aveva respinto la vita di Essa..." Gesù

Io vivo perchè questo è un'effetto della dv che mi mantiene nell'essere, l'aria continua a farsi respirare, il sole continua a brillare ecc.. ma io non sento la vita di Dio palpitare nell'aria o nel Sole. Sto prendendo gli effetti o Adamo vedeva la dv in ogni singola cosa con la sua specifica proprietà. Gli effetti non appaiono come tali ed ecco perchè la maggioranza delle persone ne beneficia senza ringraziare il Creatore. Un'effetto di questo genere potrebbe dipendere da molteplici cause, ma se la dv regna in te tu non avrai nessun dubbio che tutto ciò che accade sia divino. Riflettiamo la trascendenza di Dio, tutto quello che ha passato Gesù lo ha passato il Figlio di Dio fatto uomo e gli angeli stessi (scrive qualcuno) sono rimasti sconvolti pure loro: Lui che ci ha creato dal nulla e ci comanda tutti quanti, si fa fare queste cose da quelle belve umane che sono gli uomini?

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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