giovedì 28 gennaio 2021

Grazie uniche per missioni uniche

Gesù spiega a Luisa il principio in base al quale Dio concede grandissime grazie per grandi missioni, dato che Egli sempre dà alla creatura ciò che è necessario per compiere ciò che Egli vuole. Le straordinarie missioni del Verbo fatto carne e la singolarissima missione di Madre e Corredentrice della Beatissima Vergine Maria. La missione di Luisa in relazione al far conoscere e regnare la Divina Volontà. Le nostre personali missioni. Libro di cielo volume 17, 1 Maggio 1925, 30 Maggio 2020

1 Maggio 1925 La missione di Luisa è unica: far conoscere i pregi, il valore ed il bene che la Divina Volontà contiene e farla regnare sulla terra

Questo testo contiene delle considerazioni molto importanti per la vita nel divin volere e anche sulla Madonna e ci sono delle indicazioni generali.

Indicazioni generali: Vale per tutti e per tutto è questo principio: Dio dà a ciascuno le grazie necessarie e sufficienti per svolgere la missione che il Cielo gli ha affidato. E queste grazie sono tanto più grandi e numerose (sia da un punto di vista qualitativo e quantitativo) quanto maggiore è la missione che la creatura deve compiere (qua ci sono gli esempi di Gesù, della Madonna e di Luisa).

Figlia mia, in certe missioni o uffici vanno racchiusi insieme tali doni, grazie, ricchezze e prerogative, che se non fosse, per missione o per occupazione d’ufficio, non sarebbe necessario che si possedesse quel tanto che si possiede e che per necessità di disimpegnare l’ufficio gli è stato dato...." Gesù

Evidentemente ci sono tante piccole o grandi missioni, non dobbiamo mai avere paura di entrare nella missione che Dio ci ha affidato certi che le grazie non mancheranno, quindi per quanto sta in noi compiere la nostra piccola o grande missione che sia con la massima perfezione possibile.

"..La mia Umanità ebbe per missione dalla mia Divinità la salvezza delle anime e l’ufficio di Redentore, di redimerle, per quest’ufficio mi vennero affidate le loro anime, le loro pene, le loro soddisfazioni; sicché Io racchiusi tutto e se la mia Umanità non avesse racchiuso un’anima, una pena, una soddisfazione, l’ufficio di Redentore non sarebbe stato completo, quindi non avrei racchiuso in Me tutte le grazie, i beni, la luce che a ciascun anima era necessario dare..." Gesù

Qui abbiamo un'altra indicazione che dev'essere considerata universalmente valida: la salvezza compiuta da Gesù a tutte le anime, nessuna esclusa, di ogni tempo, luogo, popolo, lingua ecc... e anche per coloro che non sono stati coinvolti nella Chiesa. La Dottrina della Chiesa insegna che in quella misteriosa ma bellissima realtà che è la Chiesa, ci si fa parte in pienezza con il corpo e con il cuore, ci si fa parte - in maniera del tutto inutile - con il corpo ma non con il cuore, ci si fa parte, non in pienezza ma in maniera incipiente ( nel linguaggio ascetico antico, chi comincia a fare i primi passi sulla via della perfezione....ndr) con il cuore e non con il cuore. Fanno parte alla pienezza della Chiesa coloro che sono battezzati e tendono alla santità utilizzando le grazie e i mezzi che Dio ha messo nella Chiesa - poi ci sono certi che stanno dentro la Chiesa solo con il corpo ma stanno fuori perchè conducono una vita balorda e disordinata e di peccato - a volte gravissimo - a volte sono dei Giuda redivivi. A loro l'appartenenza della Cheisa non gioverà nulla e sarà motivo (se non si pentono) di condanna più severa e verrà il giorno in cui la loro appartenenza puramente esteriore al corpo della Chiesa sarà recisa. Come disse san Giovanni Battista. Poi ci sono tutti coloro che stanno fuori dalla Chiesa con il corpo e lo spirito - non sono battezzati - ma tra di essi ci sono le persone di buona volontà (come dice la Scrittura) sono coloro che pur dentro religioni imperfette caratterizzate dalla presenza di errori, tuttavia si sforzano di vivere secondo le norme di quelle cose buone che loro conoscono come tali grazie a ciò che gli dice il cuore. Per misteriosi disegni divini loro non appartengono alla Chiesa in questo mondo, ma pur stando fuori, ci stanno dentro con il cuore e noi non sappiamo chi siano. Quando verrà la fine del tempi, - dal momento che la condizione di chi è nella Chiesa con il cuore è molto migliore di chi ci sta solo con il corpo e non il cuore - queste anime buone vissute fuori dalla Chiesa visibile ma raggiunte dalla Grazia di Dio faranno parte della Gerusalemme del Cielo. Non è la stessa cosa stare dentro o fuori dalla Chiesa terrena, Gesù ordina che siano battezzate le persone, la pienezza della vita si trova nella Chiesa/ una persona che si trova fuori da essa come farà ad entrare nel regno della divina volontà? E' impossibile. E quindi una marea di grazie e di beni preclusi e che grado di gloria avrà nell'altro mondo? La chiesa è stata sempre ritenuta anche come necessaria alla salvezza; il Venerdì santo si prega per i non cattolici, per i non cristiani e si prega anche per gli atei. La Chiesa svolge una funzione di mediazione per l'umanità intera assecondando ciò che ha detto il Signore.

".. E sebbene le anime, non tutte si salvano, ciò dice nulla, Io dovevo racchiudere i beni di tutti, per fare che da parte mia, per tutti avessi grazie necessarie e sovrabbondanti per poter tutti salvare; ciò mi conveniva per decoro e per giusto onore al mio ufficio di Redentore.." Gesù

Lui ha fatto tutto il possibile e anche noi dobbiamo fare tutto il possibile perchè nessuno si allontani, bestemmi o si scandalizzi per causa nostra. E se non c'è riuscito Nostro Signore a salvare tutti non possiamo certo pensare di farlo noi, quindi dobbiamo anche noi avere quella capacità di soffrire quando vediamo una persona a noi cara che non accoglie la grazia. Preghiamo fino alla morte ma offriamo questa sofferenza perchè le anime sono realmente libere.

"..Oltre a Me c’è la mia Celeste Mamma, che ebbe la missione unica di Madre d’un Figlio Dio e ufficio di Corredentrice del genere umano. Come missione di Maternità Divina fu arricchita di tanta grazia, che messe insieme quelle delle altre creature, celesti e terrestri, mai potranno uguagliarla; ma ciò non bastò per attirare il Verbo nel suo materno seno, abbracciò tutte le creature, amò, riparò, adorò la Maestà Suprema per tutti, in modo da poter fare Lei sola tutto ciò che le umane generazioni avrebbero dovuto fare verso Dio; onde nel suo cuore verginale aveva una vena inesauribile verso Dio e verso tutte le creature. Quando la Divinità trovò in questa Vergine il compenso dell’amore di tutti, si sentì rapire ed in Essa fece il suo concepimento e come mi concepì prese l’ufficio di Corredentrice e prese parte ed abbracciò insieme con Me tutte le pene, le soddisfazioni, le riparazioni, l’amore materno verso tutti; sicché nel cuore della Madre mia c’era una fibra d’amore materno verso ciascuna creatura.." Gesù

La Madonna ha avuto l'ufficio austerissimo di Corredentrice del genere umano. Vuol dire essere consacrati ed immolati al dolore più grande che esista sulla terra e che mai nessuno conoscerà nella sua stessa intensità e che supera la somma e la mole e la quantità di tutti dolori sul pianeta terra conosciuti.

Cosa ha fatto la Madonna con la dv operante e vivente in Lei?

".. abbracciò tutte le creature, amò, riparò, adorò la Maestà Suprema per tutti, in modo da poter fare Lei sola tutto ciò che le umane generazioni avrebbero dovuto fare verso Dio;.." Gesù

Altro dettaglio di cosa fece la Madonna per attirare il Redentore e (oltre ad avere la divina volontà operante in Lei), la Madonna poteva farlo operando solo nella dv.

".. onde nel suo cuore verginale aveva una vena inesauribile verso Dio e verso tutte le creature. Quando la Divinità trovò in questa Vergine il compenso dell’amore di tutti, si sentì rapire ed in Essa fece il suo concepimento..." Gesù

Capiamo quanto è importante - questa è una cosa che chi vive nella dv deve avere ben chiara (certamente non la si potrà fare con la perfezione della Madonna): ogni volta che noi operiamo, giriamo e compiamo le nostre opere nella dv facciamo quest'ufficio; di portare a Dio il ricambio d'amore, adorazione e di riparazione che tutte le creature devono al Signore e che quasi nessuna dà.

"..Perciò, con verità e con giustizia la dichiarai, quando Io stavo sulla croce, Madre di tutti.." Gesù

Quando noi pensiamo alla Madonna, noi dobbiamo pensare che Lei ha fatto per me tutto quello che io dovuto fare per il Signore nella mia vita e che non ho fatto. E anela ed aspira tantissimo che il mio cuore si apra a Gesù e accolga lei come Madre e Corredentrice dandogli così libertà di dispiegare tutte le sue operazioni nelle nostre anime.

"..Se l’Eterno non le avesse messo tanta grazia da poter ricevere da Lei sola l’amore di tutti, mai si sarebbe mosso dal Cielo per venire sulla terra a redimere il genere umano..." Gesù

Unicità di Maria Santissima

Missione singolare ed irripetibile anche di Luisa:

"..Ora, la tua missione di far conoscere l’eterna Volontà s’intreccia con la mia e con quella della mia cara Madre e dovendo servire a bene di tutti, era necessario accentrare in una creatura questo Sole eterno del mio Volere, onde, come missione unica, da una, questo Sole potesse sfolgorare i suoi raggi, onde tutti potessero prendere il bene della sua luce. Onde per decoro ed onore della mia Volontà dovevo versare in te tali grazie, luce, amore e conoscenza di Essa, come foriero e preparativo che si conveniva all’abitazione del Sole del mio Volere..." Gesù

Anche Luisa è stata la prima ed infatti è stata chiamata la Piccola Figlia della Divina Volontà ed è stata la prima a vivere in questo modo.

".. A te è dato, figlia primogenita del mio Divin Volere, di far conoscere i pregi, il valore, il bene che contiene ed il suo eterno dolore di vivere sconosciuta, nascosta in mezzo alla umane generazioni, anzi, dai cattivi disprezzata ed offesa e dai buoni messa alla pari delle altre virtù, come se fosse una piccola lucerna, come sono le virtù e non un Sole, quale è la mia Volontà..." Gesù

E tra i secondi ci siamo stati anche noi, chi non conosce bene questi scritti.

"..La missione della mia Volontà è la più grande che possa esistere, non c’è bene che da Essa non discenda, non c’è gloria che da Essa non mi venga, accentra tutto, Cielo e terra,.." Gesù

Non è un'optional tra i tanti (la dv ndr). E' il cuore della vita portata in pienezza di ogni discepolo di Gesù perchè è il modo in cui - certamente non in maniera identica ma in modo analogico - la vita di Gesù e di Maria si riproduce in noi. E la condizione di felicità e di gioia che avevano i nostri progenitori viene (non in maniera identica) viene ripristinata in noi.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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