mercoledì 20 gennaio 2021

Farsi attenti agli infiniti "ti amo" di Dio

Al desiderio di Luisa di conoscere e ricambiare tutti gli atti della Divina Volontà compiuti per amore e in favore delle creature Gesù risponde con una lezione in cui la esorta a farlo servendosi della sua Santissima Umanità. Parte fondamentale della nostra santificazione nel Divin Volere consiste in questa importantissima operazione spirituale. Libro di cielo volume 17, 8 Marzo 1925, 26 Maggio 2020

8 Marzo 1925 Tutto quello che Gesù fece, tanto per la gloria del Padre come per il bene delle creature, restò depositato nella Divina Volontà, che lo conserva tutto in atto con tutti i suoi effetti

Il brano di oggi ruota attorno al desiderio bello e santo (lo avessimo anche noi) di voler "...percorrere tutte le vie del Volere eterno, per poter trovare tutti gli atti di questa Volontà Suprema, usciti da Essa a bene di tutta l’umana famiglia, per poter mettere in ciascun atto della sua Volontà un atto della mia, per ricambiarlo col mio amore, con la mia gratitudine, col mio grazie per me e a nome di tutti i miei fratelli,.." Luisa

Questo come sappiamo è la descrizione di quello che è un giro nella divina volontà, i giri sono potenzialmente infiniti. Quanti sono gli atti di volontà divina a nostro beneficio? Il problema è che gli esseri umani, nella maggioranza dei casi, non sono attenti e quindi c'è chi pensa che non esista Dio, c'è chi lo bestemmia, c'è chi magari esista Dio ma ha per Lui una valanga di rimproveri perchè gli attribuisce la causa del male e delle ingiustizie del mondo e che il Signore non le rimuove, poi le litanie delle persone che si lamentano o ci litigano - non per i problemi del mondo - ma perchè non toglie i problemi personali (non mi fa trovare il lavoro, non riesco a trovare l'anima gemella, non guarisce quell'altra persona ecc...), purtroppo queste cose sono abbastanza generalizzate eppure la sapienza della Chiesa nella sua liturgia pubblica dice che Dio ha fatto tutto bene e la risposta dovrebbe essere la lode, il ringraziamento, l'adorazione, l'onore ecc... anche nella liturgia delle ore, le lodi mattutine si loda e si esalta e si benedice il Signore per tutto ciò che ha fatto per noi. Ottimo esercizio - per la vita nel dv su cui Gesù insiste - prendere coscienza di quanto Dio ci ha amato e lo si fa iniziando a considerare le opere fatte dal Signore nella Creazione, Redenzione e Santificazione. Tutte fatte per noi.

Le opere della Creazione vanno dal piccolo al grande al veicolo di Ti Amo di Dio verso di noi, dalle cose grandi come il Sole, il Cielo, la Luna, il Mare, gli animali ecc.... alle cose più piccole alla nostra portata a cui dobbiamo farci attenti (la complessa biologia del nostro corpo ad esempio), Dio ci dice il suo Ti Amo attraverso i nostri occhi grazie ai quali possiamo vedere. Se uno studiasse il nostro corpo come non ringraziare cosa Dio ha fatto per noi. Mangiamo tre volte al giorno? Nell'atto del mangiare ci sono tanti Ti Amo da accogliere, alcune cose sono ovvie, se io gusto una cosa piacevole non è la stessa cosa gustarla (magari abbondando la dose) per soddisfare il senso del gusto, è diverso fare la stessa operazione che quella cosa che mi piace mi piace è perchè Dio ha voluto che mi piacesse, Dio mi ha dato dei recettori (papille gustative) che consentono di cogliere i differenti sapori e la composizione chimica dei vari alimenti che è stata pre - ordinata da Dio a sollecitare le mie reazioni sulle papille gustative perchè io avessi una sensazione gradevole.

Anche se per molti umani che non prendono questa cosa come un piccolo Ti Amo di Dio, si potrebbe citare l'antico filosofo Epicuro: La felicità consiste nell'appagamento dei piaceri sensibili quindi mangiare, bere, dedicarsi ai piaceri venerei, dormire, televisione e basta. Una vita molto immersa nei piaceri sensibili.

Non è la stessa cosa mettersi a tavola e ricordarci che in ogni portata differente c'è un Ti Amo di Dio che ha creato questa creatura perchè io ricessi questi ti amo e ricambiarlo, tutti mangiano ma non in questo modo. Tutti usciranno e godranno della luce del Sole, ma chi con il pensiero ringrazierà il Signore per sè e per tutti? Chi quando sente cantare un'uccellino riconosce in quel trillo una creazione di Dio? Chi, vedendo i fiori e profumi...sono tutti TI AMO di Dio, chi ha un'animale domestico e ti guarda come fa lui e fa una faccia X e manifesta la sua gioia, è un ti amo di Dio. Qui siamo fermi alle piccole sciocchezze, chi è che andrà al mare e bagnandosi in esso e godendo del refrigerio si immergerà tra le braccia del Signore ringraziandolo e ricambiandolo? Stessa cosa vale per le montagne.

Si fanno le stesse cose ma in maniera differente, la vita nella dv, è un'altra cosa ma non altre cose. Chi è sposato continua a fare il marito, la moglie, il padre o la madre. Cosa può provare un genitore quando vede il primo sorriso del figlio o ascolta la prima parola? Questa è una cosa oggettivamente bella ma quello è un Ti Amo di Dio. Quando si vivono queste cose nella dv si prende tanta di quella grazia e si dà tanta gioia a Dio perchè realmente Lui ha fatto queste cose per noi ma nessuno se ne accorge e lo ricambia.

Nell'opera della Redenzione - Gesù è diventato un simbolo della nostra tradizione, in Italia il sentire comune ritiene il cristianesimo come patrimonio culturale. Quante opere ha compiuto Gesù nella Redenzione? Ogni sillaba detta nel Vangelo è un Ti Amo di Dio, quanti sono i cattolici che leggono, meditano ed ascoltano il Vangelo? O vivono i momenti liturgici...ognuno dovrà chiedersi: cosa mi ha detto il Signore in questo lockdown? Tantissimi cattolici battezzati non sanno cosa sia la Cena Domini. Partecipare alle opere della Redenzione, stare in Chiesa arrivandoci puntuali, curare bene la confessione, gioire questo sacramento ecc... opere della Santificazione.

Se uno non si confessa da trent'anni - oltre a disobbedire alle leggi della Chiesa, almeno 30 peccati mortali; almeno una volta all'anno bisogna confessari e comunicarsi almeno a Pasqua. Aspettare di battezzare un bambino per 7/8 mesi senza battesimo, non è una cosa fatta bene. Altro segno di una mancanza di fede, è più importante la data del nostro battesimo che la nostra nascita. Vi ricordate la data del vostro battesimo? Se tu nel giorno del battesimo reciti il Credo hai l'indulgenza plenaria; c'è una montagna di Ti Amo infinti di Gesù, le indulgenze, il SS.Sacramento esposto nei Tabernacoli, opere spirituali da leggere, gli scritti e le opere dei santi...quanto tempo buttano i fedeli a vedere la tv? Un conto è vedere qualche spettacolo per rilassarsi ma poi per pregare non c'è tempo. Perchè Dio è apparso ad un santo e gli ha fatto scrivere ciò che gli ha detto? Perchè noi potessimo prendere i suoi insegnamenti e i suoi ti amo. Ci sono delle cose meravigliose che non si conoscono perchè non si ha tempo. Lavoro, divertimento, svaghi, ecc.. ma per andare a prendere i Ti Amo di Dio non hanno mai tempo. E' uno stile di vita e scelta di vita.

Noi dobbiamo andare a trovarli, Dio è felice se ci vede felici, gli esempi del don sono potenzialmente infiniti...potremmo farci natale a continuare. E' un'altro modo di vivere la vita questo qua.

"..Ora, se vuoi percorrere le vie dell’eterno Volere, entra dalla porta della mia Umanità, vi troverai la mia Divinità e la Divina Volontà ti farà presente, come in atto, tutto ciò che ha fatto, fa e farà, tanto nella Creazione come nella Redenzione e Santificazione e avrai il contento di poter baciare quegli atti e metterne il tuo piccolo atto d’amore, d’adorazione, di riconoscenza, li troverai tutti in atto di darsi a te e tu li amerai, prenderai i doni del tuo Padre Celeste; dono più grande non avrebbe potuto darti, cioè: i doni, i frutti, gli effetti del suo Volere, ma li prenderai a seconda che cooperi e che fai vivere la tua volontà sperduta nella mia.” Gesù

E ancora:

"..Però, tra il sole che splende nell’azzurro cielo e quello che contiene l’azzurro cielo della mia Umanità c’è gran differenza: in quello, per quanto l’occhio si affatica a guardare per riempirsi di luce, la sua circonferenza non si allarga, l’occhio rimane sempre quello che è; invece l’occhio dell’anima, quanto più si affatica a guardare, a cooperare, a conoscere, ad amare tutto ciò che ha fatto la mia Umanità, si allarga di più, riceve più luce, comprende di più e prende più beni, sicché sta in suo potere essere più ricca o povera, più piena di luce, di calore, o più fredda ed in tenebre..." Gesù

Questo dipende da noi, le opere stanno sempre in atto di essere prese, vissute e ricambiate. La scelta è la nostra. Cerchiamo di capire che la vita va avanti a seconda delle scelte che abbiamo fatto, scelte consapevoli o inconsapevoli, ma quello che accade nella nostra esistenza di bene o di male lo dobbiamo attribuire principalmente alle nostre scelte. Non andiamo a cercare responsabilità nel prossimo e meno che mai ad andare a chiedere conto all'Altissimo, la cui unica "colpa" è quella di non stancarsi mai di moltiplicare i suoi attestati di amore che però rimangono lettare morto fino a quando qualcuno non li accoglie, riconosce e ricambia per sè e per tutti.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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