mercoledì 18 marzo 2020

Se sapessi i portenti, ne resteresti stupita

Gesù spiega a Luisa i grandi portenti che accadono quando Luisa si fonde nel Divin Volere. Libro di Cielo, Volume 14, 28 Marzo 1922, Mercoledì 9 Ottobre 2019

28 Marzo 1922 Tutto ciò che Gesù fece sulla terra sta in continua attitudine di darsi all’uomo

Figlia del mio Volere, se sapessi i portenti, i prodigi che succedono quando ti fondi nel mio Volere, tu ne resteresti stupita; senti un po’: tutto ciò che Io feci sulla terra sta in continua attitudine di darsi all’uomo, facendogli corona: i miei pensieri formano corona intorno all’intelligenza della creatura, le mie parole, le mie opere, i miei passi, eccetera, formano corona intorno alle parole, alle opere e ai passi loro, affinché intrecciando le cose loro con le mie, possa dire al mio Celeste Padre che l’operato loro è come il mio. Ora, chi prende questa mia attitudine continua? Chi si fa intrecciare dal mio operato con cui coronai tutta l’umana famiglia? Chi vive nel mio Volere. Come tu fondevi i tuoi pensieri nel mio Volere, i miei pensieri che ti facevano corona sentivano l’eco dei miei nella tua mente e immedesimandosi insieme coi tuoi, moltiplicavano i tuoi coi miei e formavo doppia corona intorno all’intelligenza umana ed il mio Padre riceveva non solo da Me, ma anche da te la gloria divina da parte di tutte le intelligenze create e così delle parole e di tutto il resto. E non solo da parte delle creature riscuote questa gloria divina, ma da parte di tutte le altre cose create, perché tutte le cose furono create per far correre continuo amore verso l’uomo e l’uomo, per giustizia, dovrebbe dare per ogni cosa creata, omaggio, amore al suo Creatore. Ora, chi supplisce a ciò? Chi fa suo quel Fiat per cui tutte le cose furono fatte, per diffondere su tutto un omaggio, un’adorazione, un amore divino al suo Creatore? Chi vive nel mio Volere. Quasi ad ogni sua parola fa suo quel Fiat onnipotente, l’eco del Fiat eterno fa eco nel suo Fiat Divino in cui vive e si diffonde e corre e vola e ad ogni cosa creata imprime un altro Fiat e ridona al suo Creatore l’omaggio, l’amore da Lui voluto. Questo lo feci Io quando stetti sulla terra, non ci fu cosa per cui Io non ricambiai al mio Divin Padre da parte di tutte le creature, ora lo fa, lo voglio, lo aspetto, da chi vive nel mio Volere. Se tu vedessi com’è bello vedere in ogni tremolio di stelle, in ogni goccia di luce del sole la gloria mia, il mio amore, la mia profonda adorazione unita alla tua, oh! come corre, vola sulle ali dei venti, riempiendo tutta l’atmosfera, percorre le acque del mare, si poggia in ogni pianta, in ogni fiore, si moltiplica ad ogni moto, è una voce che fa eco su tutto e dice: “Amore, gloria, adorazione al mio Creatore.” Perciò chi vive nella mia Volontà, è l’eco della mia voce, la ripetitrice della mia Vita, la perfetta gloria della mia Creazione. Come non devo amarla? Come non devo dare a lei tutto ciò che dovrei dare a tutte le altre creature insieme e farla primeggiare su tutto? Ah! il mio amore si troverebbe alle strette se non facessi ciò.”

Variante sul tema che richiama alla nostra mente l'importanza nel vivere nella DV e qua Gesù accenna al fondersi nel DV ed inizia esordendo con questa esclamazione:“Figlia del mio Volere, se sapessi i portenti, i prodigi che succedono quando ti fondi nel mio Volere, tu ne resteresti stupita;..." frase che rivolge a Luisa e ci fa comprendere che neanche Luisa - con tutte le esperienze straordinarie che viveva - si rendeva conto di ciò che accadeva in quelle particolari operazioni compiute nella dv (altrimenti Gesù non glielo avrebbe detto). E di nuovo dà quella grande quella spiegazione che deve essere chiara e dice ciò che viveva sulla Terra.

Gesù è stato l'Uomo e attraverso l'Unione Ipostatica si è costituito presso il Padre Rappresentate Universale del Genere Umano e anche come Redentore - tutto quello che gli uomini devono al Padre per ragioni di giustizia e non di amore, in adorazione, in amore, in lode, gloria ecc.... e questo in tutto ciò che fanno ed operano - lo ha fatto Lui per tutti e per ciascuno e ha fatto solo questo. Significa che la S. Trinità ha potuto vedere, nel sostituto Vicario, il ricambio che l'umanità (per tutto ciò che ha ricevuto dall'essere creata e tutto il resto) gli avrebbe dovuto dare non gli ha dato.

"..tutto ciò che Io feci sulla terra sta in continua attitudine di darsi all’uomo, facendogli corona.." Gesù

Perchè? Da un lato, da un punto di vista oggettivo anche se la creatura non lo farà suo comunque a Dio è stato dato quello che gli doveva essere dato, (esempio: anche se un'anima andasse dannata - scopo per il quale Dio non l'ha creata, la dannazione è la conseguenza ultima di una vita di no detti a Dio consapevolmente, senza pentimento fino alla fine e non è quello che Dio vuole per noi -- eresia di Calvino: ci sono dei predestinati alla gloria e alla dannazione e che urta ciò che dice San Paolo) - le anime vanno dannate per volontà divina permissiva e Dio le lascia libere nelle loro scelte. Il libero arbitrio è il fatto decisivo della nostra esistenza e questi scritti la esaltano in modo reale ma serio in modo responsabilizzante, non possiamo incolpare Dio dei nostri disastri, fallimenti ecc... la Chiesa ci fa ricordare che è colpa nostra. Il fatto che Gesù abbia fatto tutto, da un punto di vista oggettivo, giova ai "diritti" di Dio ma non alla creatura se essa non fa proprio questa operazione che Gesù ha fatto.

".. i miei pensieri formano corona intorno all’intelligenza della creatura, le mie parole, le mie opere, i miei passi, eccetera, formano corona intorno alle parole, alle opere e ai passi loro, affinché intrecciando le cose loro con le mie, possa dire al mio Celeste Padre che l’operato loro è come il mio. Ora, chi prende questa mia attitudine continua?.." Gesù

Noi non ne abbiamo percezione sensibile, quel'è lo step che manca? Chi si fa intrecciare dell'operato di Gesù? Chi vive nel DV. Fondersi, nel fondersi i miei passi e quelli di Gesù diventano una cosa sola (e così tutto il resto). Ecco l'importanza degli atti di fusione, ciclo di catechesi che approfondisce l'atto di fusione e più si fa questa fusione meglio è. Quanti atti fai nella DV? Tanto moltiplichi Gesù. L'effetto di questa operazione è a beneficio di chi la compie.

"..Come tu fondevi i tuoi pensieri nel mio Volere, i miei pensieri che ti facevano corona sentivano l’eco dei miei nella tua mente e immedesimandosi insieme coi tuoi, moltiplicavano i tuoi coi miei e formavo doppia corona intorno all’intelligenza umana ed il mio Padre riceveva non solo da Me, ma anche da te la gloria divina da parte di tutte le intelligenze create e così delle parole e di tutto il resto." Gesù

Quindi con queste operazioni diamo grandissima gioia a Gesù, ma attenzione ( e immedesimandosi insieme coi tuoi, moltiplicavano i tuoi coi miei e formavo doppia corona intorno all’intelligenza umana ) anche se non ci rendiamo conto, attorno ai miei pensieri ci sono anche i pensieri di Gesù personali compiuti sulla terra e anche quelli di Luisa che ha fatto nel dv e chissà quante altre anime si sono fuse o si fonderanno. E se noi operiamo in questo modo ci mettiamo un'altra orbita per noi e per tutti.

".. non solo da parte delle creature riscuote questa gloria divina, ma da parte di tutte le altre cose create.." Gesù

Ecco perchè la DV è una vita divina, è un'elevazione e continuazione attitudine a compiere ciò che Gesù faceva sul pianeta Terra che è una grande occupazione, dare a Dio non soltanto gloria per noi stessi (cosa normale per chi vuole diventare Santo - dare gloria a Dio ma questa cosa riguarda me e riguarda solo la gloria che solo io posso dare). Vedo un peccatore - con una santità normale - posso pregare per lui ma non posso a Dio quella gloria che quel peccatore gli dovrebbe dare (e in un certo senso questo rimane vero) ma io posso nella dv rendermi suo sostituto vicario e dare a Dio - grazie a quello che ha operato Gesù che io faccio mio - ciò che il peccatore non gli sta dando. Certo che se il peccatore non si convertirà in Paradiso non ci andrà ma attraverso questo gesto il peccatore riceverà un'ulteriore aiuto perchè la sua coscienza e il suo cuore si possa muovere e convertirsi.

".. ed il mio Padre riceveva non solo da Me, ma anche da te la gloria divina da parte di tutte le intelligenze create e così delle parole e di tutto il resto. E non solo da parte delle creature riscuote questa gloria divina, ma da parte di tutte le altre cose create, perché tutte le cose furono create per far correre continuo amore verso l’uomo e l’uomo, per giustizia, dovrebbe dare per ogni cosa creata, omaggio, amore al suo Creatore..." Gesù

Anche le pietre ed esseri inanimati, ecc.. la vita nella dv è un fare pieno ogni giorno qualunque cosa succeda di amore di Dio - il sole stamattina sorge e se mi affaccio alla finestra sento gli uccellini, vedo le piante, vedo l'animale in casa... qualunque cosa accada sono sempre TI AMO di Dio che il Signore mi mette innanzi. Uno dei divini compiti nella vita nella divina volontà - ecco perchè non possiamo cadere nel pessimismo o nella disperazione - non significa che non ci siano problemi, preoccupazioni o situazioni sgradevoli, difficili o molto difficili da affrontare e non sappiamo a che santo votarci MA dentro tutto questo rimane intatto il canto d'amore per Dio. Qualunque cosa succeda puoi incontrare l'amore di Dio nella preghiera ecc... e chi supplisce a ridare l'amore al Padre? Perchè gli uomini largamente questo non lo fanno.

Chi supplisce a ciò? Chi fa suo il Fiat. Tu sei uno ma tutti gli altri, nel FIAT divino ripari e supplisci per tutti gli altri diffondendo su tutti il ringraziamento per tutti. Il mistero della vita...io ci sono, sono vivo. Perchè sulla terra ci sono le circostanze tali da rendere possibili la vita umana (sole, acqua, ruscelli, ecc.. l'aria con una composizione ben precisa ecc...... noi non potremmo campare senza di esse). Chi ha messo questa condizione terrena? E chi è che sta mettendo il TI AMO dentro ogni molecola d'aria? Chi supplisce?

"..Ora, chi supplisce a ciò? Chi fa suo quel Fiat per cui tutte le cose furono fatte, per diffondere su tutto un omaggio, un’adorazione, un amore divino al suo Creatore? Chi vive nel mio Volere. Quasi ad ogni sua parola fa suo quel Fiat onnipotente, l’eco del Fiat eterno fa eco nel suo Fiat Divino in cui vive e si diffonde e corre e vola e ad ogni cosa creata imprime un altro Fiat e ridona al suo Creatore l’omaggio, l’amore da Lui voluto..."

"..Questo lo feci Io quando stetti sulla terra, non ci fu cosa per cui Io non ricambiai al mio Divin Padre da parte di tutte le creature, ora lo fa, lo voglio, lo aspetto, da chi vive nel mio Volere..." Gesù

"..Se tu vedessi com’è bello vedere in ogni tremolio di stelle, in ogni goccia di luce del sole la gloria mia, il mio amore, la mia profonda adorazione unita alla tua, oh! come corre, vola sulle ali dei venti, riempiendo tutta l’atmosfera, percorre le acque del mare, si poggia in ogni pianta, in ogni fiore, si moltiplica ad ogni moto, è una voce che fa eco su tutto e dice: “Amore, gloria, adorazione al mio Creatore.” Perciò chi vive nella mia Volontà, è l’eco della mia voce, la ripetitrice della mia Vita, la perfetta gloria della mia Creazione. Come non devo amarla? Come non devo dare a lei tutto ciò che dovrei dare a tutte le altre creature insieme e farla primeggiare su tutto? Ah! il mio amore si troverebbe alle strette se non facessi ciò.” Gesù

Noi possiamo partecipare alle opere di Gesù, noi dovremmo dare gloria a Dio in ogni istante e le nostre preoccupazioni riguardano questa vita quaggiù. L'amore infinito che Dio ha messo nella creazione non passerà mai. Ecco perchè nella DV ci sono doni, portenti e prodigi interminabili sono grandissimi perchè i doni che Dio avrebbe preparato per tutti lì dà solo a quelli che vivono nel suo volere (facciamoci un regalo ed entriamo in esso).

MEDITAZIONE SULLA DIVINA VOLONTA' DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento