mercoledì 11 marzo 2020

Importantissimi criteri di discernimento

Gesù spiega a Luisa come riconoscere con certezza quando una verità viene da Lui è non è frutto di umana fantasia o di suggestione diabolica. Le spiega che nella Divina Volontà non esistono “intenzioni particolari o speciali”, perché ogni azione o preghiera che si fa si spande, uniformemente, su tutto e su tutti. Chi vive nella Divina Volontà è ben conosciuto dagli angeli e dai santi, dalle anime purganti e dai demoni. E, se e quando Dio vorrà, sarà conosciuto e noto anche sul pianeta terra. Libro di Cielo, Volume 14, 7-10 Marzo 1922, Mercoledì 2 Ottobre 2019

7 Marzo 1922 Le parole di Gesù sono piene di verità e di luce e portano con sé la sostanza e la virtù di trasmutare l’anima nella stessa verità, nella stessa luce e nello stesso bene che contengono

Stavo pensando a ciò che sta scritto e dicevo tra me: “E’ proprio Gesù che mi parla, oppure è un gioco del nemico e della mia fantasia?” E Gesù, nel venire, mi ha detto: “Figlia mia, le mie parole sono piene di verità e di luce e portano con sé la sostanza e la virtù di trasmutare l’anima nella stessa verità, nella stessa luce e nello stesso bene che contengono, in modo che l’anima non solo conosce la verità, ma sente in sé la sostanza di operare secondo la verità che ha conosciuto, poi, le mie verità sono piene di bellezza e di allettamento, in modo che l’anima, presa dalla loro bellezza, si fa rapire da loro. In Me tutto è ordine, armonia e bellezza, vedi: creai il cielo; poteva solo lui bastare, ma no, lo volli ornare di stelle, quasi tempestandolo di bellezza, per fare che l’occhio umano potesse più godere delle opere del suo Creatore; creai la terra e la ornai di tante piante e fiori; nessuna cosa creai che non avesse il suo ornamento e se questo è nell’ordine delle cose create, molto più nelle mie verità, che hanno sede nella mia Divinità, che mentre pare che giungono all’anima, sono come raggi solari, che mentre battono e riscaldano la terra, mai si partono dal centro del sole e l’anima resta tanto innamorata delle mie verità, che le riesce quasi impossibile, anche a costo della vita, non mettere in pratica la verità che ha conosciuto. Invece quando è il nemico o speculazione della fantasia che vuol parlare di verità, non portano né luce né sostanza, né bellezza, né allettamento, sono verità vuote, senza vita e l’anima non sente la grazia di sacrificarsi per praticarle, quindi le verità che ti dice il tuo Gesù sono piene di vita e di tutto ciò che le mie verità contengono, perché ne dubiti?

Criterio fondamentale di discernimento delle verità e che rispondono ai timori di Luisa - pensiero che tutti coloro che hanno esperienze straordinarie ma anche ordinarie (che hanno delle ispirazioni del Cielo che si presentano come pensieri nostri - delle nostra mente risuona come i nostri pensieri e lo stesso dicasi dei pensieri del maligno). Quello che Gesù spiega a Luisa evidentemente vale per tutti. Da chi viene il pensiero? Da Me? da Dio o dal diavolo? Non ci sono altre fonti. Sia Dio che il diavolo possono ispirarci (il primo) e tentarci (il secondo) con dei pensieri che possono sembrare nostri. Gli Angeli Custodi sono spesso e volentieri a trasmettere l'ispirazione divina a noi, noi possiamo solo scacciarli o assecondarli -- questo lavoro del discernimento dei pensieri (per chi vuole vivere nella DV) è fondamentale. Oltre ai criteri tradizionali (quando ci viene suggerito un'atto di virtù o sentiamo la pace del cuore) Gesù ne dà un'altro: Quando una Verità viene da Lui cosa succede? La Verità che viene da Gesù trasmuta l'anima nella verità in modo che non si tratta di una conoscenza sterile e teorica. Tu avverti un beneficio grande, interiore e profondo e il grandissimo desiderio di mettere in pratica quanto ricevi.

".. in modo che l’anima non solo conosce la verità, ma sente in sé la sostanza di operare secondo la verità che ha conosciuto,.." Gesù

Se uno ascolta e capisce ha un desiderio ardente di mettere in pratica le Verità apprese. Chi segue il cammino della DV dove ne avrà un segno forte? Per quanto starà in lui di vivere ciò che apprende e conosce, a costo di sacrifici. Se siamo entrati bene in contatto con questo mondo queste reazioni quasi automatica e Gesù fa un passaggio fondamentale e anche questo è un criterio di discernimento delle risonanze interiori. In Lui tutto è Ordine, Armonia e Bellezza - i pensieri che vengono da Dio ti portano verso queste tre categorie (Nel Libro della Sapienza si parla dell'Ordine, Armonia e Bellezza che caratterizza la vita Divina). Quando invece è il nemico o una sorgente terrena - tentazione diffusa - cosa portano queste cose? Nè Luce, nè sostanza e nè bellezza e nè allettamento (terminata la fase del ragionamento si rimane senza nessun tipo di conseguenza e seguito). E non sentiamo la grazia di sacrificarsi per praticarla (la verità appresa). La Dv è bellissima ma costa sacrificio e rinunce.

10 Marzo 1922 Come chi fa la Divina Volontà è regina di tutto

Pregare nella DV e operare nella DV - dice Gesù - è operazione che oggettivamente e dalla parte chi la compie ed uniformemente che scende su tutti. Luisa stava pregando per una persona

"...Stavo meditando le ore della Passione e, secondo il mio solito, mi riversavo nel Santo Voler di Dio, offrendole a bene di tutti, ma la mia volontà sembrava volesse appropriarsi[1], per cui spesso spesso dicevo: “Mio Gesù, in modo speciale per aiuto, per sollievo, per liberazione di quell’anima.” Luisa

Forse un'anima purgante e Gesù la rimprovera

Figlia mia, tutto ciò che si fa nella mia Volontà è come sole che si diffonde a tutti e come si prega nella mia Volontà, si offre il mio sangue, le mie pene, le mie piaghe che si convertono in tanti raggi di luce che si diffondono a tutti; scendono con rapidità nel più profondo carcere del purgatorio e convertono le loro pene e tenebre in luce, quindi la cosa può essere eguale per tutti e se differenza ci può essere, non può essere mai da parte di chi dona, ma da parte di chi riceve, a seconda le disposizioni di ciascuna. Succede come al sole, che dà la luce a tutti egualmente, batte e riscalda un punto di terreno tanto quanto l’altro, ma chi guadagna? Chi lavora. Qual terreno produce il frutto? Dove sta gettato il seme, l’altro terreno nonostante la luce del sole, resta infecondo, quindi la specialità nella mia Volontà non esiste, da per Se stessa corre, si diffonde e si vuol dare a tutti, chi vuole ne prende.” Io sono rimasta afflitta nel sentire ciò e Gesù ha soggiunto: Ah! tu vorresti fare come il sole, che volesse accentrare in un punto in maniera più forte la sua luce, il suo calore, per poterlo riscaldare ed illuminare tanto, da convertire quel punto nello stesso sole mentre fa il suo corso regolare su tutte le altre cose.”

Se noi per ragioni di carità vogliamo rivolgere un pensiero o una qualunque cosa ad una persona cara in difficoltà facciamo pure ma di per sè se io mi rivolgo alla DV prima di fare il Rosario, da esso parte un fiotto di luce (immagine del Sole - il sole non splende solo una città ma su tutti). Di per sè il sole se si trova a Mezzogiorno sullo stesso parallelo o meridiano tutta la zona del meridiano riceve luce allo stesso modo. Il problema non è la Grazia ma chi riceve; perchè per esempio se ci stanno le nuvole il sole arriverà in modo attenuato. Se il sole riscalda il terreno dandogli la potenzialità di produrre frutti, chi ci guadagna? Chi ci lavora, altri terreni rimangono infecondi.

Figlia mia, tutto ciò che si fa nella mia Volontà è come sole che si diffonde a tutti e come si prega nella mia Volontà, si offre il mio sangue, le mie pene, le mie piaghe che si convertono in tanti raggi di luce che si diffondono a tutti; scendono con rapidità nel più profondo carcere del purgatorio e convertono le loro pene e tenebre in luce,quindi la cosa può essere eguale per tutti e se differenza ci può essere, non può essere mai da parte di chi dona, ma da parte di chi riceve..." Gesù

L'efficacia - come già spiegato tante volte - dipende da chi riceve e non da chi dona/produce Grazia. E quindi una preghiera speciale X nella DV questa specialità non esiste. Questo ci fa capire il passo di San Paolo a Timòteo, non ci sono persone di serie A e B, la salvezza è rivolta a tutti in modo indistinto e quando non arriva la salvezza ma la dannazione è sempre un problema del destinatario e mai del mittente.

Poi Gesù per concessione

Ed io: “Sì, sì, è proprio questo, è il peso della gratitudine che sento che mi spinge a ciò.” Gesù ha sorriso nel sentirmi ed ha ripreso: “Se è così, fa’ pure, ma tu devi sapere che come la mia Volontà domina tutto, si trova dappertutto, sorregge tutti, è conosciuta dal Cielo, dalla terra e perfino dai demoni, non vi è nessuno che possa opporsi a Lei, così l’anima che fa la mia Volontà, deve dominare tutto, trovarsi dappertutto, sorreggere tutto e voglio che sia conosciuta da tutti.” Gesù

Ed io: “Amor mio, io non sono conosciuta da nessuno.” Luisa (che potrei essere anch'io a dirlo)

E Lui: “Come, non ti conosce nessuno? Ti conoscono tutti i santi e gli angeli, uno per uno e con ansia aspettano il tuo operato nel mio Volere, come nota divina e la più armoniosa che scorre su tutto ciò che hanno fatto in vita, per dare loro maggiore splendore e contento; ti conoscono tutte le anime purganti, sentendo su di loro il continuo refrigerio che porta l’operato nel mio Volere; ti conoscono i demoni dalla forza che sentono in te della mia Volontà; e se la terra non ti conosce ora, ti conoscerà in seguito. Succede e faccio per chi fa la mia Volontà, come feci per la mia Madre Celeste, la costituii Regina di tutto e comandai a tutti che la riconoscessero ed onorassero come loro Regina e le comandai che schiacciasse col suo piede la testa dell’infernale dragone; così faccio per coloro che vivono nella mia Volontà, tutto sta sotto il loro dominio e non c’è bene che non venga da loro."

Da un punto di vista di Luisa certo che poteva essere vero. Gesù le spiega che non è importante che le conoscano i suoi contemporanei ma per esempio sono gli Angeli Custodi che conoscono chi vive nella DV. Perchè l'operare nella DV fa bene anche a loro, anche alle anime del purgatorio che sentono il refrigerio - dobbiamo comprendere queste cose. Gesù dice che chi entra in questo mondo non potrebbe fare un'altro cammino di santità migliore e non potrebbe fare da altre parti più bene di quello che opera qua.

Tutto quelle pazzie dei diavoli che fanno lo fanno per divina permissione, fanno i gradassi e fanno i padroni del mondo (e lo fanno perchè le persone glielo consentono) ma tutto quello che fanno è tutto sotto divina permissione. Il Diavolo tremano al pensiero che un giorno trionferà il Cuore Immacolato della Madonna, non c'è nulla da fare, è solo questione di tempo. Fanno il male in tutti i modi possibili, le news si succedono in continuazione ma hanno le ore contate. Il diavolo non può prevalere sulla DV e quando uno prende atto di tante cose, le cose brutte ce le portiamo nel cuore, ci preghiamo e ci santifichiamo ma abbiamo sempre quella fiducia soprannaturale - perchè disperarsi diciamo che il diavolo è più forte di Dio e noi non possiamo dargli questa soddisfazione. Noi dobbiamo fare disperare il diavolo non gongolare.

Sulla terra non ti conosce nessuno (per ora) e tante anime buone che a causa della loro bontà sono messe ai margini, umiliate ecc.. tempo al tempo la cosa importante - la cosa più importante è che siamo conosciuti da Gesù e da Maria, secondo dagli Angeli e dai Santi, dalle Anime del Purgatorio e dai diavoli. E se Dio vorrà saremo conosciuti anche dagli uomini sulla terra. Spesso le persone famose sulla terra sono persone dotate di talenti effimeri ma davanti a Dio sono altri i valori della persone- quindi se anche non ci si fila nessuno meglio, imiteremo la Madonna.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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