sabato 21 dicembre 2019

Colei che è pietà, tenerezza e compassione

Gesù rivela come, nel creare l’anima della purissima Regina, creò contestualmente il perdono, la misericordia e la riconciliazione con Dio e ciò fece sì che il suo Materno cuore è tutto pietà, tenerezza e compassione per ogni creatura. Gesù le diede in affidamento, perché le portasse alla salvezza, tutte le anime. Mirabili e divini fenomeni che accadevano quando Gesù succhiava il latte della Divina Maria (Volume 35, 14 Febbraio 1938). Meditazioni del sabato, giorno che la Chiesa dedica alla Madonna, tratta dai brani dedicati alla Divina Maria del Libro di Cielo della Serva di Dio Luisa Piccarreta, Sabato 24 Agosto 2019

14 Febbraio 1938 Fiat!!! Gli atti di chi vive nella Divina Volontà, si stendono su tutti e si fanno narratori dell’Ente Supremo. Dio, nel creare la Vergine, creò il perdono

In questi ultimi volumi che sono il compimento, le guglie di questa cattedrale della DV che è l'edificio costruito da Gesù in questa lunga scia di Celesti Volumi, ci sono qua i ritocchi. Chi ha una casa, una volta che una casa è fatta (hai le fondamenta, i solai, i muri portanti e il solai e il tetto è finita) ma quello che la fa bella sono i dettagli: le persiane, i ritocchi, ecc.. questi ultimi volumi Gesù dà tutte quante le rifiniture di questo edificio e queste tinte ci fanno conoscere meglio la sua Divina Bellezza e anche quella della Madonna. I rapporti di cooperazione tra Gesù e la Madonna. Rileggendo molte cose c'è da pensare ad alcuni tratti piacerebbero a Papa Francesco (perchè esalta la pietà e tenerezza di Gesù e della Madonna).

".. Invece, nella creazione della Sovrana Regina passammo oltre, il nostro Amore non si contentò dello sfoggio, ma si volle atteggiare a pietà, a tenerezza e a compassione così profonda ed intima, come se si volesse convertire in lacrime per amore delle creature. Ecco perciò, come il nostro Fiat si pronunziò per crearla e chiamarla a vita, creò il perdono, la misericordia, la riconciliazione tra Noi e l’umano genere e lo depositammo in questa Celeste e Santa Creatura, come Amministratrice tra i nostri ed i figli suoi. Sicché la Sovrana Signora possiede mari di perdono, di misericordia, di pietà e mari lacrimanti del nostro Amore, in cui può involgere tutte le generazioni, rigenerate in questi mari creati da Noi in Essa, di perdono, di misericordia e di una pietà così tenera, da raddolcire i cuori più duri.." Gesù

Gesù esalta l'amore materno, la pietà e tenerezza e dice che esse sono in un certo senso state create contestualmente con la creazione della Sovrana Regina. Tutta la Creazione è sfoggio dell'amore operante e sapiente del Fiat e in ogni creatura dobbiamo contemplare la sapienza, potenza e dell'amore di Dio (i giri nel Fiat Creante); noi non ci fermiamo alla creatura ma entriamo in contatto con il Creatore che lo si deve vedere in tutte le cose create e quindi anche divertirsi a guardare i particolari delle cose create.

Mia buona figlia, il nostro Fiat nella Creazione fece sfoggio del nostro Amore operante, potente e sapiente, in modo che tutte le cose create sono pregne del nostro Amore, della nostra Potenza, Sapienza e Bellezza inenarrabile..." Gesù

Prendiamo il Ti Amo di Dio e ringraziamo il Signore per noi, per la creatura e per tutti. Purtroppo il dramma di oggi è il fermarsi alla creatura e basta e non ringraziando l'Artefice; la maggioranza delle persone sono ladri perchè il cibo ecc.. viene da Dio ma pochi Lo ringraziano. Le rinunce che facciamo sono perchè dobbiamo concorrere alla Redenzione del prossimo (offrire al Signore le nostre rinunce).

Noi contempliamo il Cuore Immacolato di Maria e il cuore di una donna dovrebbe essere il cuore di Maria, il peccato originale ci ha rubato di vedere in questo mondo la bellezza del cuore di una donna capace di amare e strutturalmente superiore ad amare rispetto all'uomo. Qua Gesù parla di quelle umane e mistiche esperienze (succhiare il latte di Maria) - tutti i bambini succhiano il latte dalla mamma.

"..Ora senti un’altra sorpresa. Quando Io, piccolo bambino succhiavo il latte dalla mia Mamma, Io succhiavo le anime, perché Lei ne teneva il deposito e, nel darmi il latte, depositava in Me tutte le anime, perché voleva che Io le amassi, dessi il bacio a tutte e formassi la sua e la mia vittoria; non solo ciò, ma nel darmi il latte mi faceva succhiare la sua Maternità, le sue tenerezze e si imponeva su di Me col suo Amore, perché Io amassi le anime con Amore Materno e Paterno ed Io ricevevo in Me la sua Maternità, le sue tenerezze indicibili e così amavo le anime con Amore Divino, Materno e Paterno. Onde dopo che me le depositava tutte, Io, con un mio stratagemma d’amore, con un respiro, con un mio dolce sguardo, le depositavo di nuovo nel suo materno cuore e, per contraccambiarla, le davo il mio Paterno Amore, il mio Amore Divino che è incessante, fermo, irremovibile, che giammai si muta, perché l’amore umano facilmente si cambia ed Io volevo che la mia inseparabile Madre avesse le stesse prerogative del mio Amore e le amasse come le sa amare un Dio.." Gesù

Dio vorrebbe fare tutto ciò con noi, se dipendesse da Lui sarebbe così / il problema della dannazione e del potere che ha il diavolo su di noi sono cose che devono essere ben comprese e anche ben considerate e ci dovrebbero far comprendere la nostra stupidità e responsabilità. Non è che negano la bontà e tenerezza di Dio (la dannazione ecc..), quello che è drammatico è che tutto l'amore di Dio l'uomo può metterselo sotto i piedi e non accorgersi di esso.

"..Ora, in questi scambi di deposito che facevamo, il nostro Amore cresceva e amava con nuovo amore tutte le creature, formavamo dei progetti per come amarle di più e come vincere tutte a via d’amore ed esponevamo la nostra Vita per metterle in salvo.” Gesù

La vittoria che Dio vuole è un cuore che si apra al suo Amore e che riconosca i suoi peccati e questo è un'atto libero: questi scritti contengono la quintessenza della dottrina cattolica che possa esistere e c'è anche l'esaltazione e comprensione retta e corretta della libertà umana. Dio non vuole i prigionieri forzati, quando si conquista un territorio le popolazioni soggiogate e venivano fatte schiave. Questa è la legge dell'inferno e non del Paradiso. Dio non opera così. Dio vuole vincere a forza d'amore, vuole innamorarti, vuole conquistarti come un'innamorato conquista la sua innamorata corteggiandola. E se viene respinto a vita prende atto di ciò. Dato che Dio vuole tutte le anime, le ha messe tutte nel cuore della Madonna. Per noi mari di perdono, misericordia e lacrime (quante volte la Madonna ha pianto - fenomeni riconosciuti dalla Chiesa - le lacrime di Siracusa). Ogni anima che si danna è un lacrimone che si forma negli occhi di Maria. La Madonna conosce solo questo. La DV è un ricettacolo di tutto per cui avendo la DV la Madonna poteva diventare la depositaria di tutte le anime e ha depositato tutte le anime (il Signore) in Lei.

"..Ora senti un’altra sorpresa. Quando Io, piccolo bambino succhiavo il latte dalla mia Mamma, Io succhiavo le anime, perché Lei ne teneva il deposito e, nel darmi il latte, depositava in Me tutte le anime, perché voleva che Io le amassi, dessi il bacio a tutte e formassi la sua e la mia vittoria; non solo ciò, ma nel darmi il latte mi faceva succhiare la sua Maternità, le sue tenerezze e si imponeva su di Me col suo Amore, perché Io amassi le anime con Amore Materno e Paterno ed Io ricevevo in Me la sua Maternità, le sue tenerezze indicibili e così amavo le anime con Amore Divino, Materno e Paterno. Onde dopo che me le depositava tutte, Io, con un mio stratagemma d’amore, con un respiro, con un mio dolce sguardo, le depositavo di nuovo nel suo materno cuore e, per contraccambiarla, le davo il mio Paterno Amore, il mio Amore Divino che è incessante, fermo, irremovibile, che giammai si muta, perché l’amore umano facilmente si cambia ed Io volevo che la mia inseparabile Madre avesse le stesse prerogative del mio Amore e le amasse come le sa amare un Dio.." Gesù

Quando Gesù succhiava, che faceva? Prendeva quelle stesse anime e Lei gliele depositava in Lui. Perchè la Madonna voleva che Gesù le amasse non solo con amore Paterno ma anche Materno, ecco perchè Gesù è così buono e così tenero. Come mai Dio nell'AT viene descritto come Severo, come il Signore del Eserciti, Maestoso, ecc...? Perchè Gesù è figlio di Maria, è la DV che ha voluto questo processo. La Maternità della Chiesa, chi di noi rimane insensibile alla tenerezza? Per quanto possa essere cattivo se riceve un gesto gentile cambia. E chi ce le dà? la Madonna e Gesù. Perchè Gesù ri depositava le anime in Lei per dargli una particolare caratteristica:per farlo essere fermo, irremovibile (nel marito si cerca la sicurezza perchè è una cosa molto maschile).

"..perché l’amore umano facilmente si cambia ed Io volevo che la mia inseparabile Madre avesse le stesse prerogative del mio Amore e le amasse come le sa amare un Dio.." Gesù

La Madonna nei nostri tempi parla parla, invita, esorta ecc.. e non se la fila quasi nessuno. Da dove arriva questa pazienza? e trattiene il braccio del Signore fino a quando può. Quindi questa dolcezza di Gesù, ecco lo stile di un'anima che voglia dirsi Mariana: San Bernardo è stato allattato dal seno della Madonna (storicamente provato per pochi santi) eppure una volta la Madonna gli apparve e gli disse: tu mi ami tanto ma ti devo dire una cosa: sei troppo severo e i miei figli sono la dolcezza stessa. Dopo San Bernardo è passato alla storia come dottore della Chiesa (e anima Mariana) ed è anche dottor Mellifluo. Dottore della dolcezza, da essa dopo l'allattazione imparò anche a dominare la sua severità ed intransigenza (motivata dallo zelo e dall'amore per il Signore) ma una cosa che la Madonna la corregge. Essere teneri e buoni non vuol dire non essere zelanti ma vuole dire creare una massima apertura con cui operare meglio.

Perchè l'attuale pontificato agisce così? Si investa tutto sulla tenerezza, ultima chanche: se dici di no anche a questo allora non c'è più niente da dire.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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