giovedì 25 gennaio 2024

La cosa più bella creata da Dio è la volontà umana

Gesù spiega come e perché la cosa più bella da Lui creata è la volontà umana. Lo sfogo d'amore che Dio cerca con la creatura. La meraviglia della libertà, che se si mette dalla parte del bene può fare un mondo di bene, oppure un mondo di rovine. Libro di Cielo, Volume 33, 16 Giugno 1934, Mercoledì 24 Maggio 2023

16 Giugno 1934 La volontà umana creata Regina in mezzo alla Creazione. Come tutto scorre fra le dita del nostro Creatore.

Si canta oggi un'inno alla bellezza della volontà umana, molte volte nei libri di Cielo si parla della volontà umana per rimproverarla o biasimarla, non perchè essa in sè non sia la cosa più bella che Dio ha creato in quello che noi vediamo di materiale

«Figlia benedetta, tu devi sapere che la cosa più bella da Noi creata fu la volontà umana, fra tutte le cose create è la più bella, quella che più Ci somiglia, perciò si può chiamare la regina fra tutte, come difatti è. Tutte le cose sono belle, bello è il sole che con la sua luce vivificatrice allieta, sorride a tutti, con la sua luce si fa occhio, mano e passo di tutti, bello è il Cielo che col suo manto stellato copre tutti...." Gesù

Il motivo per cui molte volte è oggetto di rimprovero o biasimo è che molte volte l'uso che facciamo di essa, nella stragrande maggiornaza dei casi, è un'uso negativo. E anzichè fare un mondo di beni, fa un mondo di rovine in sè, dentro ed attorno a sè. Tutto pende attorno alla volontà umana.

"..Perciò l’umana volontà fu creata regina in mezzo alla Creazione, regina di se stessa, sfogo d’amore col suo Creatore, regina di tutte le cose create, liberamente, se si mette dalla parte del bene, può fare un mondo di beni, prodigi di valore, eroismo di sacrifici, ma se si mette dalla parte del male, come regina può fare un mondo di rovine e può precipitare dal più alto posto fin nel basso delle più grandi miserie...." Gesù

Se si leggono i libri degli esorcismi e si capisce perchè nel Libro di Cielo si parla poco del diavolo. Il diavolo, in qualche scontro ha detto: voi date sempre la colpa a me, ma la colpa è vostra - io faccio il mio lavoro, cioè tentarvi, proporvi qualcosa che sia contrario alla legge di Dio, ma se voi non mi dite Amen io non vi posso fare nulla, rimango fuori. Non date la colpa a me ma date la colpa a voi. La nostra libertà è una cosa reale.

Perchè c'è la nostra volontà? Luisa esordisce il brano dicendo: ma Signore mio, se vedi che quasi tutti vanno fuori ed è facilissimo che ciò accada,...

(Luisa aprendo il brano scrive delle cose tra cui...."...Oh Volontà adorabile, quanto sei amabile ed ammirabile! Sicché mi vuoi in Te, per dar vita al tuo sfogo d’amore e se ami tanto che la creatura viva nel tuo Volere Divino perché non ci creasti come il Cielo, il sole, senza volontà, affinché potesse fare ciò che Tu vuoi?..." )

Noi possiamo uscire dalla divina volontà molto velocemente ed è difficile restare connessi ad essa h24. Ma Gesù controbatte che se avesse fatto una cosa del genere - crearci senza volontà - saremmo diventati delle bestie programmate e il problema (tra cui non c'è la somiglianza con Dio e non c'è la possibilità di godere la pienezza dei beni del Paradiso), ma prima di questo, le altre creature create da Dio (Sole, Cielo, aria, ecc...)

«Figlia benedetta, tu devi sapere che la cosa più bella da Noi creata fu la volontà umana, fra tutte le cose create è la più bella, quella che più Ci somiglia, perciò si può chiamare la regina fra tutte, come difatti è. Tutte le cose sono belle, bello è il sole che con la sua luce vivificatrice allieta, sorride a tutti, con la sua luce si fa occhio, mano e passo di tutti, bello è il Cielo che col suo manto stellato copre tutti. Ma per quanto siano belle tutte le cose create, nessuna può darsi il vanto d’averci fatto il più piccolo atto di propria volontà per amarci, non vi è nessuno sfogo di contraccambio, tutto è muto silenzio e tutto ciò che facciamo, lo facciamo da soli, nessun eco Ci risponde ai tanti mari d’amore che ci sono, in tutte le cose create neppure il più piccolo sfogo Ci vien dato, perché lo sfogo vien formato tra due volontà che hanno ragione e conoscono se fanno bene o male...." Gesù

Il Sole e gli altri elementi non possono ricambiare il rapporto d'amore con Dio, per uno sfogo d'amore ci devono essere due persone: una persona che accolga l'amore e lo contraccambi. Proviamo a pensare quando uno fa una gentilezza e quello se ne infischia non dicendo neanche grazie - il gesto va ricambiato se è possibile, il sorriso va ricambiato e se una persona ti dà una carezza al volo sulla testa si ricambia e si ricambia con la stessa cosa che uno ha ricevuto. Questo vale anche nella comunicazione multimediale - si stanno parlando di cose dentro la legge di Dio - purtroppo dobbiamo stare attenti che questi gesti non vadano fuori controllo. Gesù ci ha creati liberi per un motivo molto semplice: perchè Dio potesse amarmi e potessi amarlo.

viviamo insieme e tu sarai felice della mia stessa felicità, sono uscito fuori alla luce del giorno (per creare l'umana volontà credo voglia dire sottinteso), non per tenerti lontana, ma insieme con Me, nella mia stessa Volontà, se ti ho creata è perché sentivo il bisogno d’amarti e di essere amato, sicché la tua creazione era necessaria al mio amore, il poggio della mia Volontà, come mio piccolo campicello. Voglio far sfoggio delle mie opere, della mia maestria e questo per formare e dare sfogo al mio amore”. (discorso di Luisa ispirato)

"...sentivo il bisogno d’amarti e di essere amato...."

Fino a quando non entriamo nella grammatica dell'amore, quando si ama si sente l'esigenza di sfogare l'amore nonostante le belle notizie di Tenera Amata - qua stiamo in stato di interdizione tra di noi umani (non con Dio). Purtroppo dell'amore non se ne può parlare perchè appena uno parla di amore alcuni pensano alle sozzerie e basta. Qua in terra siamo inibiti e non c'è possibilità di agire tranquillamente perchè iniziamo ad attivare i gesti dell'amore si sveglia la concupiscenza, ecco perchè Gesù ha istituito il matrimonio monogamico, perchè almeno lì due persone almeno un pò si possono sfogare. Se ti sfoghi d'amore tra persone rischi di peccare contro il 6° comandamento. Gli amori tra gli enti creati sono riservati all'altra vita - all'inizio gli sfoghi d'amore con Dio sono cose che vanno vissute nella misura in cui si impara a pregare. La preghiera è amore, la preghiera vocale dobbiamo farla e sono cose che vanno bene, chi prega con i Salmi, poi ci sono le preghiere ufficiali della Chiesa tipo la Messa, lì non abbiamo libero spazio per dare sfogo alla nostra creatività e quindi? Dove si vive questo sfogo d'amore quando si parla a Gesù senza mediazioni e senza preghiere vocali....anche pregare con i giri è una preghiera libera. Il giro, io riconosco l'amore che Dio ha messo nel Sole per me e per noi, quindi per non lasciare Dio solo nel Sole (che non ricambia), nel giro lo ricambio io. Nella dv entro nel Sole, riconosco l'amore che Dio ha messo nel crearlo, entro nel Sole e ricambio per la creatura e per tutti. E di questo Dio è contentissimo. Quando San Giovanni dice che Dio è amore dice che la sua frequenza e grammatica è questa, qua sulla terra funziona anche la Giustizia Divina e ogni tanto l'Ira ma in Paradiso non ci stanno queste cose. In Paradiso non ci sarà nient'altro che amore. Quanto più noi riusciamo a riannodare che viviamo dal mattino alla sera in un ti amo ricevuto, accolto ricambiato da noi. I giri, le fusioni, gli atti ecc.. servono per portarci a questo. Che la vita della dv entri nella nostra anima significa questo e quanto più avverto questa scioltezza e facilità nel percepire l'amore di Dio in tutte quante le cose....se una persona fa del bene, non mi fermo alla creatura perchè essa non ha un'auto sussistenza, quella persona ha delle caratterische peculiari che solo lei possiede, quindi dietro quel bene c'è Dio che ha creato quell'anima fatta in quel modo. E ogni gesto gentile che facciamo viene mosso da Dio perchè vuole dare ad un'altra persona un pensiero gentile che passa attraverso quella creatura ma la fonte è Dio. Bisogna essere capaci di andare oltre (ovviamente si ringrazia anche la persona). Quando un'animale inizia a farti le fusa o succede altra cosa, vedo in questo evento un dono di Dio, quando la dv entra in noi questa cosa sta continuamente attiva. Quando si dice h24, vuol dire che c'è il piano di sfondo c'è sempre questa cosa: mangio? Il Signore mi sta amando. Dormo? Il Signore mi sta amando. Lavoro? Il Signore mi sta amando, incontro quella persona? Il Signore mi sta amando, ecc...... e Gesù vuole gli sfoghi d'amore. Il don si ricorda quando era innamorato, senti l'amore che sale e poi lo sfoghi con tutti quanti i gesti possibili e leciti.

Noi siamo liberi. Tu sei libero, scegli come usare la tua volontà. Tu puoi fare un mondo di beni. I santi sono persone che hanno usato la loro vita facendo un sacco di bene, un'autotreno di bene....quante pazzie abbiamo fatto per Gesù? Se l'amore non fa pazzie non è l'amore. L'amore comporta necessariamente, senti il bisogno di stupire e di sorprendere...il Signore può dire guarda che bel giro o sacrificio mi ha fatto? Solitamente siamo sempre con il contagoccie... O puoi mandare la tua vita al mare e poi lamentarti che va tutto storto, che la vita è un'inferno, che ti ritrovi ad una certa età con un cumolo di macerie e quella è volontà umana usata male. La saggezza dei proverbi popolare è da riscoprire: chi semina vento, raccoglie tempesta. Se tu semini atti balordi di volontà umana, quello raccoglierai. Pensiamo ad una famiglia generosa che si apre alla vita senza condizioni. E quanti sacrifici faranno? Ma cosa raccoglieranno in questa vita e nell'altra? Il don dice: voglio vedere chi ha il figlio unico che non ti fila proprio o ne hai 10 che fanno a gara per stare appresso a Papà e Mamma. I figli vanno fatti e cresciuti..quando sei giovane con i sacrifici che comporta avere tanti figli e sei incosciente ecc... discorsi da pagani pagani che non hanno letto il Vangelo (san Matteo 6). I pagani o razionalisti non ci credono a queste cose. Come faccio a sfamare i figli?

"...Se la creatura non avesse volontà sarebbe simile alle bestie,schiava di tutti, senza l’impronta della nobiltà Divina...." Gesù

Ci sono persone dotate di volontà ma che sono simili alle bestie. Voglia il Signore che ci aiuti a riscoprirci nobili (cosa buona), nobili nel parlare, nel vestire ecc... è bello stare a contatto con persone nobili nei modi (e non spocchiosi e nel senso negativo del termine). La nobiltà risalta dal tratto, dal comportamento, dal vestire, dallo stare a tavole, vestire ecc...

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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