giovedì 9 marzo 2023

Per cosa siamo amareggiati?...

Gesù spiega che le amarezze umane fanno da ostacolo alla Divina Volontà e che chi in essa vive si amareggia sempre e solo a causa di Gesù. Molte cose manifesta Gesù a chi realmente vuole sentirle, vivendo già nel suo Divin Volere. Libro di Cielo, Volume 29, 13 Febbraio 1931, 11 Luglio 2022

13 Febbraio 1931 Chi vive nel Voler Divino vive nel centro della sua luce, invece chi non vive in Esso, vive nella circonferenza della sua luce. Come Iddio trova il suo poggio. La Creazione è muta, la creatura è creazione parlante. L'eco di Dio nella creatura. Iddio col manifestare le verità esce dal riposo e continua il suo lavoro .

Brano molto lungo ed articolato che è impossibile meditare adeguatamente, chiediamo l'aiuto del Signore per focalizzarne qualche punto lasciando alla nostra preghiera personale gli altri spunti. Iniziamo a parlare delle amarezze sofferte da Luisa e che sentiamo cosa dice Gesù:

"Figlia mia, coraggio, pensa che in te regna un Voler Divino, che è sorgente di felicità e di gioia perenne, onde le tue amarezze e oppressioni formano le nubi intorno al Sole della mia Volontà, le quali impediscono che i suoi raggi splendano in tutto l'essere tuo, e, volendo renderti felice, si sente respingere dalle tue amarezze la felicità che vuol darti. Ed anche se possiedi un Sole Divino a tua disposizione, in virtù delle tue amarezze tu senti la pioggia che ti opprime, che riempie l'anima tua fino all'orlo...." Gesù

Poi Gesù sembra correggere un'attimo il tiro. Pensiamo a quando siamo amareggiati e chiediamoci: ma io per che cosa ordinariamente mi amareggio o mi avveleno? Per cosa? Per chi? Sono tante le fonti, magari perchè una cosa non va secondo la nostra volontà (modo umano), perchè c'è una cosa che va storta (è un'amarezza umana) o perchè le cose non realizzano come avevo pensato io o vado di fronte alla croce, o perchè mi trovo di fronte ad una rinuncia che io non vorrei fare ecc... sono tutte amarezze che tolgono il Sole della dv perchè sono tutte provocate dalla nostra umana volontà.Che vedendosi mortificata o non compiuta si amareggia. Uno direbbe che è normale, ma dipende dai punti di vista. Però ci sono altre amarezze, quelle di Luisa, della Madonna e di tutti i Santi. Io perchè mi amareggio?

"..Molto più che le amarezze di chi vive nel mio Volere, sono sempre per causa mia ed io posso dire che sono amareggiato insieme con te e se ti vedo piangere, piango insieme, perché la mia stessa Volontà mi rende inseparabile da chi vive in Essa e sento le sue pene più che se fossero mie..." Gesù

Per causa del Signore. Siamo amareggiati perchè il Signore è così abbandonato da tutti? Perchè continua la piaga infinta - apparentemente senza fine - delle comunioni in mano o delle comunioni sacrileghe, degli scandali che escono dalla casa di Dio? Questa amarezza è un pò diversa. L'amarezza umana fa da nube e schermo alla Divina Volontà, qua il discorso è un pochino diverso. Per queste amarezze Gesù è amareggiato con la persona. Piangiamo mai e perchè? Beati gli afflitti o quelli che sono nel pianto perchè saranno consolati...Gesù non sta autorizzando il piagnisteo o i pianti della volontà umana, non sono pianti che ci santificano..chi piange perchè ha perso una persona casa, per una disgrazia, ai funerali e talvolta in maniera scomposta, perchè ha perso il lavoro...per carità...il don sottolinea che non sono cose umanamente divertenti, ma sono cose umane, normale che accadano in questa vita. Gesù piange con noi quando piangiamo le lacrime sante. Ci siamo mai fatti un piano a dirotto pensando che il Nostro Dio si è sventato di tutto il sangue e si è sentito la vita che se ne va? E' come diceva il profeta Isaia, chi si affligge per la sua sorte? Chi ha pianto per l'amore non corrisposto? Per l'amore (divino) abbandonato? Chi piange l'autotreno infinto di grazie sprecate ogni giorno, calpestate? Questi sono pianti che fanno bene.

"..Ed il mio Cuore mentre è umano, è divino, possiede le più dolci tenerezze e sono tali e tante le attrattive e le potenti tenerezze del mio Cuore, che come vedo soffrire chi mi ama, il mio amore tenerissimo liquefa il mio Cuore e si riversa tutto sulle pene e sul cuore della mia creatura amata..." Gesù

La vita nella dv in questo mondo è sommo gaudio sicuramente, perchè come sappiamo ci sono stati interiori e grazie e doni straordinarie che ognuno scoprirà quali siano i propri, grazie mai viste, però ci sono anche - noi viviamo nella dv in un mondo segnato dalla colpa d'origine come Gesù e Maria - percui non è assolutamente pensare un'anticipazione del Paradiso celeste sulla terra - si gode tanto e si soffre tanto, più grandi sono le grazie e più grandi saranno le croci. Le amarezze sofferte nel dv (fare nostre le amarezze di Gesù), il don raccomanda la recita delle Ore della Passione.

Ci sono riferimenti del Signore a quello che noi conosciamo in base ai giri...

"..Sicché tutti sono veli che la nascondono, ma veli muti e se nel loro mutismo eloquentemente parlano del loro Creatore, non sono loro, ma la mia stessa Volontà nascosta nelle cose create, parla per mezzo di segni come se non avesse parola, parla nel Sole attraverso segni di luce e di calore, nel vento dà segni penetranti ed imperanti, nell'aria dà segni muti da formarsi respiro di tutte le creature; oh se il Sole, il vento, l'aria e tutte le altre cose create avessero il bene della parola, quante cose direbbero del loro Creatore! Invece chi è l'opera parlante dell'Ente Supremo? È la creatura, Noi, nel crearla, l'amammo tanto che le demmo il gran bene della parola, la nostra Volontà si volle fare parola della creatura, volle uscire dal mutismo delle cose create e, formando l'organo della voce in essa, formò la parola per poter parlare..." Gesù

Siamo noi le creature parlanti e siamo noi che possiamo dare voce alla volontà divina in tante cose mute. Noi abbiamo il dono della parola ma non c'è soltanto la parola, ma...

"..Onde si può dire che non solo parla con la voce, ma si rende parlante nelle opere, nei passi, nella mente e nel cuore delle creature..." Gesù (sulla dv)

Questo è verissimo. Lo sanno anche gli esperti delle scienze umani che la comunicazione è al 90% non verbale, i nostri gesti, il nostro modo di camminare, i nostri passi, le nostre posizioni, il nostro modo di vestire, di gesticolare ecc... tutto parla di noi. Parla di noi anche la nostra macchina, se uno sale in macchina e trova un porcile, quello parla assai, o la casa come la teniamo, i nostri ambienti di lavoro, la nostra camera, ecc.. tutto parla e che dice? Parla di Cielo o di terra?

"..Ma quale non è il nostro dolore nel vedere questa Creazione parlante servirsi del gran bene della parola per offenderci, servirsi del dono per offendere il donatore ed impedire il gran prodigio che posso fare di grazie, d'amore, di conoscenze divine, di santità che posso fare nell'opera parlante della creatura?..." Gesù

Chi fa funzionare bene la dv..

"..Ma per chi vive nella mia Volontà, sono voce che parla ed oh! quante cose le vado manifestando, sono in moto ed attitudine continua, godo la piena libertà di fare e dire cose sorprendenti e compio il prodigio della mia Volontà parlante, amante ed operante nella creatura..." Gesù

Molta gente va in giro brancolando nel buio, cercando qualcuno che lo aiuti ecc... ma vuoi metterti in ascolto di Dio? Ma c'è veramente qualcuno ha voglia di ascoltare quello che Gesù vuole dirgli o è come quelli che cercano lavoro e pregano di non trovarlo? Perchè se hai voglia su serio e ci provi come ce la fai nella dv, te ne dirà tante. Piena libertà di dire cose sorprendenti e belle.

"Figlia mia, il nostro lavoro verso la creatura incominciò con la Creazione ed il nostro lavoro sta nella parola, perché contenendo essa la nostra forza creatrice parla e crea, parla e forma le opere più belle e meravigliose. Difatti col lavoro di sei Fiat che pronunziammo fu formata tutta la grande macchina dell'universo, compreso l'uomo che doveva abitarlo ed essere il re delle tante opere nostre. Onde dopo avere riordinato tutto il nostro amore ci chiamò al riposo, ma il riposo non dice compimento di lavoro, dice sosta per riprendere di nuovo il lavoro. Ora vuoi tu sapere quando riprendiamo di nuovo il nostro lavoro? Ogniqualvolta manifestiamo una verità riprendiamo il lavoro della Creazione. Sicché tutto ciò che fu detto nell'antico testamento fu una ripresa di lavoro; la mia venuta sulla terra non fu altro che riprendere il lavoro per amore delle creature...." Gesù

Per prima cosa i sei grandi Fiat nella Creazione ma poi tutto ciò che Dio ha fatto nel vecchio testamento, quello che ha fatto quando era sulla terra, quello che ha fatto attraverso i santi e quello che ha fatto con Luisa e che noi andiamo scoprendo giorno dopo giorno. Spalanchiamo le porte del cuore e noi abbiamo bisogno di fare un pieno della dv parlante, l'ascolto, l'ascolto, ecc... obbedire alla voce del Signore vuol dire ascoltare la voce dal basso, tu non puoi obbedire a qualcuno se non l'hai ascoltato, non l'hai conosciuto e vedrai quanto è bello quello che dice e poi gli obbedirai. Ecco perchè Gesù parla delle tante parole ed ecco perchè è importante mettersi in ascolto.

Quante cose ci ha manifestato il Signore? Chi vive nella dv il Signore gli parla in continuazione. Chi vive nella dv ha l'intelletto di Cristo, i grandi contemplativi ed ascoltatori, uomini e donne di Dio, chiediamo al Signore la grazia di seguirne le orme e magari potremo arrivare più in alto.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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