mercoledì 2 ottobre 2019

Gioie, felicità e luce

Nel grembo di Maria santissima il piccolo Gesù riparò le tenebre in cui getta l'umana volontà, formando nelle anime, dentro e fuori di sé, mari di amarezza, d'infelicità e di miserie. Solo nella Divina Volontà si conoscono mari infiniti di gioie, felicità e luce, sempiterni e che mai svaniscono. La Vergine Maria nel regno della Divina Volontà, ventunesima meditazione. Cenacolo mariano di Sabato 22 Giugno 2019

QUA IL TESTO INTEGRALE PER SEGUIRE LA MEDITAZIONE

Più si rileggono questi scritti più si colgono alcuni aspetti peculiari. La Madonna sta facendo un commento di quando Gesù era nel suo grembo. Ci sono due cose da accennare:

".. E come un giorno si era messo alla vedetta alle porte del Cielo per chiudersi nel mio seno, così sta in atto di mettersi alla vedetta alle porte del mio seno, che è più che Cielo,.."

Noi non ci ricordiamo quando stavamo nel grembo di nostra madre, è un posto particolare perchè è buio e l'aria è pochina. La vita del feto è collegata a quella Madre, Gesù ha avuto subito l'uso del libero arbitrio e non ha vissuto quel tempo in stato in incoscienza quindi è stato 9 mesi in quello stato. Noi dobbiamo sempre pensare (per noi e per quelle cose fatte da Gesù) di essere incapaci di comprendere i divini disegni. Quello che fa il Padre Eterno non c'è una minima cosa che non abbia un senso, ma fino a quando stiamo in questa vita la nostra conoscenza è estremamente limitata, ecco perchè dobbiamo adorare i divini disegni. Perchè l'immobilità e le tenebre in cui è vissuto Gesù? Perchè Gesù sta soffrendo la pena che l'uomo ingenera a sè stesso.

"..Figlia mia, ascolta la Mamma tua; vedi che gran male è il fare la tua volontà? Non solo prepari la notte al tuo Gesù ed a te, ma vi formi mari d'amarezza, d'infelicità, e di miserie, in cui resti tanto travolta che non sai come uscirne. Perciò, sii attenta; rendimi felice col dirmi: “Voglio far sempre la Divina Volontà”..."

Trinomio: Mari di amarezza, infelicità e miserie sono i frutti della nostra volontà umana e quindi mi devo chiedere: mi sento infelice? sento amarezze nel mio cuore? mi sento circondato di miseria? Cattivo segnale, la volontà umana fa le tenebre.

"..Ma sai tu chi formava questa oscurità sì intensa all'Infante Gesù? La volontà umana, [nella quale] l'uomo volontariamente si era involto e, per quanti peccati commetteva, tanti abissi di tenebre formava intorno e dentro di sé,.."

Gesù dice che chiunque fa il male odia la luce (Vangelo), il principe delle Tenebre, la notte (la terra che si gira dall'altra parte del Sole) e quindi è simbolo del peccato. Le tenebre sono prodotte dal moto della terra. Come mi sento dentro di me? sono capace di guardarmi alla luce di Gesù? Nei confronti del bene e del male sono capace di ascoltare la voce del mio cuore? Mentre la predica la sento per forza ma spesso la voce del cuore non sempre lo si vuole ascoltare. Noi non abbiamo capito che con il Padre Eterno non si può fare il finto tonto, nel giorno del Giudizio Universale sapremo tutto di tutti e sapremo perchè. I peccati occulti saranno (se non ci siamo pentiti) messi in pubblica mostra, la privacy non c'è più. E' da stupidi far finta di non ascoltare. Nessuno è stupido. Oggi la salute del corpo è un'idolo ma rilette nella Divina Volontà... tu devi pensare. Non puoi non pensare perchè non pensare è una scelta. Se Gesù/il Sole bussa alle finestra della tua volontà tu devi parlare. Cos'è la Chiesa? un museo? E' la casa di Dio, prima devi entrarci tendendo conto di questo e poi devi stare attento a come ti comporti. Il non pensare causa danni, non c'è bisogno del cartello se la gente pensa. Ecco le tenebre dell'umana volontà.

Qui non si tratta di preghiere o di dire Fiat ecc.. qui c'è la sostanza della vita e noi dobbiamo impararlo e se uno pensa. E' vero che ci sono dei momenti della vita in cui perdiamo il senno ma la campanellina c'è e se il Signore ti manda qualcuno per svegliarti è una grazia.

Nella Divina Volontà c'è gioie, felicità e luce. La lucerna del corpo è l'occhio. La luce della Divina Volontà brilla sui nostri occhi e per capire come sta messa una persona guardala negli occhi e in tre secondi ti rendi conto di come è messa. Queste cose bisogna incominciarle a viverle per comprenderle bene.

"..Figlia mia, il vero amore non dice mai basta, non guarda le pene ed a via di pene cerca colui che ama; ed allora è contento, quando mette la sua vita per ridare la vita a colui che ama..."

Nelle Ore della Passione ci sono dei momenti incredibili tipo dove Gesù invoca pene su pene per la nostra salvezza. E questo è l'amore con cui ci ha amato Gesù.

"..La Mamma tua si sentiva che non più lo poteva contenere dentro di sé. Mari di luce e d'amore mi inondavano, e come dentro di un mare di luce lo concepì, così dentro di un mare di luce uscì dal mio seno materno. Figlia cara, per chi vive di Volontà Divina tutto è luce e tutto si converte in luce..."

Negli scritti della Valtorta c'è descritto il parto di Luce della Madonna. Nessuno pensi che queste cose siano leggende, il parto è stato un parto verginale. Gesù è uscito dal sepolcro senza rotolare la pietra ed è entrato nel Cenacolo a porte chiuse. Colui che è passato a porte chiuse aveva difficoltà ad uscire dalla Madonna senza causare danni? Attenzione è un dogma di Fede. La Madonna (Apocalisse) ha sofferto per partorire noi. Tutta questa luce. La luce è un termine molto appropriato per i figli di Dio.

Amarezza, tristezza, infelicità, miserie e tenebre, nella misura in cui ci sono nella nostra vita vuol dire che abbiamo da lavorare. Vivere nella DV è facile o difficile? dipende da noi. Ecco perchè Gesù parla delle conoscenze negli scritti, perchè se una persona ci crede veramente cambia. La nostra volontà è limitata ma possiamo cambiare. E' chiaro che c'è l'aiuto della grazia, ci sono bestemmiatori incalliti o fumatori incalliti che sono cambiati. Anche altri peccatori che hanno cambiato diventando angioletti. E' chiaro che senza la Grazia la nostra volontà non può fare nulla (Grazia Preveniente e concomitante) ma bisogna collaborare. Ci vuole una motivazione per decidersi. La Decisione è una cosa grossa. Volontà ferma risoluta e costanza e perseveranza, si va avanti a qualunque costo, ad ogni costo (per diventare santi, per vivere nella DV ecc..). A cosa sono disposto? Gesù gioca d'azzardo, è come se puntassimo tutto su di Lui. Ecco perchè occorre capire bene certi meccanismi e dinamiche per chi desidera realizzare il suo scopo.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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