Gesù le rivela quando un'anima può davvero dirsi "tutta di Gesù". Le parla della vera ubbidienza, che deve giungere al punto che Dio possa fare all'anima tutto ciò che Egli vuole, senza ostacolo alcuno. Le rivela la sua "vita di amore", ossia la vita di tutte le creature nella sua umanità e ciò che questo comportava per Lui. Le dice che tale vita vorrebbe trovare in lei. Libro di cielo volume 6, capitoli 112-114, 26-30 Maggio 1905, 9 Ottobre 2018.
26 Maggio 1905
Quando l’anima è tutta di Gesù, Lui sente il suo mormorio nel suo Essere.
Tutto parte da una preghiera di Luisa “Carino mio, tutta e sempre tua sono; deh! non permettere che scorra in me alcunché, fosse anche un’ombra, che non sia tua.”,
questa preghiera potremmo farla nostra e assieme a questa aspirazione dovremmo fare quanto sta in noi per fare che ciò si realizzi (anche se occorre la partecipazione di Gesù). Gesù si sente scorrere un mormorio in tutto il suo essere e lo ricambia suggellando il suo mormorio nell'anima. Chi sente dentro di sè questo mormorio può ragionevolmente pensare di essere tutta di Gesù e se non sentiamo questo vuol dire che l'anima non è tutta sua. Cosa comprendiamo? il tasso di unione che si può raggiungere con Gesù, quando noi siamo innamorati dal profondo e veramente e quello che si aspira è un'unione totale con la persona amata. Nelle coppie umane c'è sempre un limite, non posso percepire le stesse sue cose, i suoi pensieri e altre sensazioni, noi non possiamo entrare dentro la persona e provare il suo stesso male. Ma con Gesù si entra dentro di Lui
"..così l’anima sente il mormorio mio in tutto il suo essere; sicché se l’anima in tutta se stessa si sente scorrere il mio mormorio, è segno che l’anima è tutta mia.” Gesù.
29 Maggio 1905
Chi riposa nelle braccia dell’ubbidienza, riceve tutti i colori divini.
Una condizione per raggiungere questa unione è raggiungere lo stato in cui il Signore possa fare di noi quello che vuole, ci deve essere sempre questa grande flessibilità a cosa il Signore mi chiederà di fare. Appuntamenti fissi ok ma sempre aperti sia nel piccolo che nel grande; quando vediamo che facciamo qualche opposizione a quello che accade capiamo che stiamo uscendo fuori da
questo ambiente. (Santa Teresa di Gesù Bambino è un'esempio)
“L’anima deve riposare nelle braccia dell’ubbidienza, come un bambino riposa sicuro nelle braccia della madre; e chi riposa in
braccio all’ubbidienza, riceve tutti i colori divini, perché come a chi veramente dorme, si può fare ciò che si vuole; così chi veramente riposa in braccio all’ubbidienza, si può dire che dorma e Iddio può fare all’anima ciò che Egli vuole.” Gesù
Generalmente non c'è una richiesta formale di ubbidienza formale ma ci sono richieste o consigli che ci vengono fatte dal nostro confessore o direttore spirituale e che io capisco che è il Signore che mi chiede qualcosa. La domanda di fondo è sempre la stessa: voglio fare ciò che vuole Dio o ciò che voglio io?
30 Maggio 1905
La vita d’amore di Gesù.
Qui c'è un concetto non abbordabile e di facile comprensione ma tipico della vita nella DV, uno dei fondamenti e dei capisaldi
teologici che sono i giri.
“Figlia mia, ti voglio tutta in Me, acciocché possa trovare tutto in te .Come tutte le creature ebbero vita nella mia Umanità e vi soddisfeci per tutte"
-- perchè se io sono fuso con l'umanità con Gesù, tutte le creature ebbero vita in Gesù quindi se io entro in Gesù, attraverso l'umanità di Gesù io gli porto tutte le creature e lui trova tutte le creature
"..così stando tutta in Me, mi farai trovare tutte le creature in te; cioè, unita a me mi farai trovare in te la riparazione per tutti, la soddisfazione, il ringraziamento, la lode e tutto ciò che le creature sono obbligate a darmi.."
Signore metto il mio Ti Amo nel Sole che sorge e ricambio il mio ti amo per me e per tutti che non ti danno il ringraziamento e la lode che non ti danno gli altri. #giro
Se noi siamo uniti all'Umanità di Gesù facciamo per tutti.
La vita divina gliela ha donata il Padre, la vita umana gliela ha data la Madonna, la terza vita
"..mi somministrò la terza vita, che fece germogliare tutte le vite delle creature nella mia Umanità, è questa vita d’amore che, mentre mi dava vita, mi dava morte continua,.."
molte creature non lo vogliono e gli scappano per sempre. Gesù sente il dolore per la perdita delle anime. La vita d'amore è stata una vita di consumazione per la Gloria del Padre e la salvezza delle anime, quando uno vive nella DV non vede delle persone simpatiche o no ma vede anime e soffre con Gesù quando vede un'anima cattiva. La volontà di Gesù è che si arrivi a questo punto
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