mercoledì 19 novembre 2025

La potenza della Grazia

Gesù le parla della Grazia santificante e delle sue mirabili operazioni. Le spiega anzitutto come il patire coopera con l'azione della Grazia. Poi le mostra la Grazia come suo parto di amore offerto a tutte le anime che intendono accoglierla. Infine le spiega come l'anima possa cooperare nel massimo grado possibile all'azione della Grazia, anticipando, con la sua morte al peccato e al mondo per vivere di Dio e per Dio solo, l'opera di sorella morte corporale. Libro di cielo volume 6, capitoli 103-105, 2-9 Maggio 1905, 4 Ottobre 2018

Abbiamo la Grazia come minimo comun denominatore sebbene in modo diverso.

02 Maggio 1905 Il patire contiene tre specie di risurrezione.

Questo capitolo fa comprendere forza, l'efficacia e la produttività della croce a seconda della situazione della croce ricevuta "..il patire fa risorgere l’anima alla grazia;.." in questo caso alcune croci sono mandate a chi vive nel peccato per provocare la conversione (purchè non trovi ostacoli da parte della creatura) -- seconda: "..secondo, inoltrandosi il patire riunisce le virtù e risorge alla santità.." una persona che vive già in stato di grazia, che succede? da un buon cristiano le sofferenze che riceve in questo stato sono una spinta di introdursi nel cammino della santità; --- "..quando il patire continua, perfeziona le virtù, le abbellisce di splendore,.." questa croce porta all'eroismo alle virtù "..e, coronata l’anima vi risorge alla gloria in terra ed alla gloria in Cielo.”

05 Maggio 1905 Effetti della Grazia.

"..pareva che dal suo interno uscisse un’altra immagine tutta simile a Sé, solo più piccola..."

qual'è il parto di Gesù? Gesù è venuto a compiere la Redenzione e a portare la Grazia Santificante, cosa fa la Grazia? Uscita da Lui si comunica a chi la vuole ricevere.

".. Ora, mia figlia, è la Grazia che, uscendo da Me, si comunica a tutte le anime che la vogliono ricevere e le trasmuta in tanti altri miei figli; non solo, ma tutto ciò che può uscire di bene, di virtù da questi secondi figli, diventa figli della Grazia. Vedi un po’ che lunga generazione di figli si forma la Grazia, solo che le creature la ricevano; ma quanti la respingono e la mia figlia se ne ritorna al mio seno, sola e senza prole."

Purtroppo non tutti accolgono la Grazia. Cosa fa? La Grazia rende simili a Gesù chi l'accoglie e le opere buone partorite sono tante piccole grazie o Gesù in miniatura e diventano alimentano altre persone. La vita santa è una continua generazione di grazie per tutti. Molti si chiudono ma qualcuno si convertirà, ecco perchè San Francesco diceva che prima si predicava con la vita e dopo con la parola anche perchè una predica muta con una vita santa si deve fare sempre a tutti. Io ricevo la grazia, qualcuno riceve la grazie dalle mie opere e si innesca una catena potenzialmente infinita ed è così che il cristianesimo si propaga e non solo a forza di prediche. Uno vede se sono sempre come sono e come mi comporto e di fronte a questo linguaggio anche chi è prevenuto riesce a vedere qualcosa.

09 Maggio 1905 L’anima unita alla Grazia, può fare quello che deve fare la morte alla natura.

Cosa fa la morte alla natura? la fa morire. Se io muoio la mia persona integra, il corpo scompare quindi c'è una trasformazione. L'anima unita alla Grazia (in sinergia) cioè far morire anticipatamente per amor di Dio a tutto ciò che deve morire (la morte al mondo, al peccato, al diavolo). Che significa morto al peccato? se io sono morto non posso fare niente, se io sono morto al mondo vuol dire che gli idoli del mondo sono morti per me; ho altro a cui pensare. Solo perchè questo accada, spiega Gesù, solo chi fa continuo soggiorno con la sua Grazia cioè vive sempre con Dio ecco perchè curare gli atti d'amore h24. O l'anima si riempe di Dio o si riempe di mondo, noi non possiamo stare da soli ma dobbiamo stare sempre in compagnia. Idee, televisione, creature, cinema, teatri, pub, ecc... o posso starmene con Dio. Questo processo di morte anche al proprio ego può farla chi cura questo rapporto con il Signore.Quindi la vita di Grazia è necessaria curarla con il Signore perchè tutto ciò che è caduco possa morire,

"..Quando l’anima vive in Dio e muore a tutto il resto, la stessa natura viene ad anticipare i privilegi che la devono arricchire nelle risurrezione, cioè, si sentirà spiritualizzata, deificata ed incorruttibile, oltre a tutti i beni che l’anima avrà, sentendosi partecipe di tutti i privilegi della vita divina. Oltre a ciò, si distinguerà la gloria che avranno in Cielo queste anime che saranno tanto diverse dalle altre, quanto distinto è il Cielo dalla terra.” Gesù

E si avvertirà la partecipazione a quei beni (i privilegi della vita divina oltre ad altri), questa esperienza ( spiritualizzazione dell'anima, ecc..) questi effetti sono la vita caratterizza la vita nella DV ; ma questo presuppone una cooperazione alla Grazia Santificante continua che comporta dei tagli reali.

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