mercoledì 5 aprile 2023

Le opere divine cominciano nell'isolamento tra Dio e l'anima

Come verrà sulla terra il regno della Divina Volontà? Gesù ricorre all'esempio della casetta di Nazareth. Ogni anima in cui regna la Divina Volontà ne è una continuazione e il moltiplicarsi di queste case causerà l'avvento del regno del Divin Volere. Tutto però comincia dall'isolamento tra Dio e l'anima. Libro di Cielo, Volume 29, 31 Maggio 1931, Martedì 30 Agosto 2022

31 Maggio 1931 La felicità di Gesù è trovare la sua creatura nella Divina Volontà. Dio si tuffa nella creatura ed essa in Dio. Le piccole casette di Nazaret.

Iniziamo la meditazione dalla fine del brano. Prendiamo un cartellone e un pennarrellone grosso con cui scriverci una cosa ed appenderlo al muro. Il don ha avuto l'interiore persuasione che il Regno della dv arriverà come Gesù ha detto oggi e non con mezzi strani. Dobbiamo scrivere sul cartello: le nostre opere incominciano nell'isolamento di Dio e l'anima (Gesù). Se non impariamo a fare quest'operazione il regno della dv ce lo possiamo tranquillamente dimenticare perchè non nascerà in noi. Nel Vangelo quando Gesù parla del Regno di Dio parla del Regno della dv, cosa dice ad un certo punto: non viene in modo da attirare l'attenzione perchè il Regno di Dio è dentro di voi. E si formerà dentro di noi e voi.

"..le nostre opere incominciano nell'isolamento di Dio e l'anima e finiscono continuando la lor vita in mezzo a popoli interi..." Gesù

Citazione presa da Maria Valtorta. Con gli scritti di Maria Valtorta hanno estratto le vite particolari di alcune persone descritte dalla Valtorta tra cui Maria Maddalena, una peccatrice di prima categoria - non prostituta, era ricchissima per via dei soldi di Lazzaro e non si faceva pagare per le prestazioni, ma era l'immagine della bellezza seducente, viene descritta mezza nuda, corpo statuario, braccialetti, trucco, orecchini, scollature ed andava in giro a fare feste e party con gli altolocati patrizi romani, la Magdala era un piccolo borgo sotto Tiberiade, Magdala si trova in Galilea non in Giudea. La Tiberiade sarebbe stata una località in della costa azzurra o smeralda e ci andava in vacanza i ricconi e i patrizi. Maria di Magdala frequentava questi banchetti e i romani facevano anche orge e cose del genere. Ed ad un certo punto incontra Gesù che narra la parabola della pecora smarrita e lei si converte e poi inizia a cambiare. Quando si converte, lei inizia ad avvertire il desiderio di isolarsi e di iniziare a fare la preghiera profonda e amorosa nei confronti di Gesù e un giorno ne parla con la Madonna e questa era una neofita e non ne sapeva nulla. La Madonna l'incoraggiò e poi ad un certo punto Maria di Magdala si sente ardere dall'amore e si imbarazza di dire che ama Gesù e la Madonna dice: abbandonati all'amore e segui e fai queste cose.

"..le nostre opere incominciano nell'isolamento di Dio e l'anima..." Gesù

E' vero che è importantissimo fare gli atti nella dv, i giri ecc.. ma se non ci sta questa base è tutto quanto non radicato ed esteriore e sforzato. Se invece una persona si sprofonda e stacca la spina - all'inizio uno si sforza un pò ma poi diventa normale. E per un'ora o altro io non ci sono per nessuno (stacco cellulari ecc...).

"..Ora per formare il gran regno della nostra Volontà sulla terra, faremo prima le tante piccole casette di Nazaret, cioè le anime che vorranno conoscerla per farla regnare in loro. Io e la Sovrana Regina staremo a capo di queste piccole casette, perché essendo stati noi i primi che abbiamo posseduto questo regno in terra, è diritto nostro che non cediamo a nessuno di essere i dirigenti di esse..." Gesù

Le anime che la vorranno conoscere per farla regnare in loro (le piccole casette di Nazareth). Se ti interessa impara ad isolarti con Dio ed inizia a fare quello che puoi per farla regnare in te e a tutto il resto ci pensa Nostro Signore. Tante case formeranno un borgo, un paesino, una città, una provincia, una regione, uno stato, una nazione, ecc... la dv inizierà a regnare in questo modo.

"..Ora tu devi sapere che ogni creatura è un regno, quindi chi fa regnare la mia Volontà in essa, si può chiamare un piccolo regno del Fiat Supremo..." Gesù

Basta che su questa terra ci sia una persona che la stia facendo regnare in questo momento e si può dire che la dv regni sulla Terra (non in modo universale).

Nella prima parte Gesù ha parlato dell'importanza e... Quando la dv regna in noi produce degli effetti analoghi delle realtà create. Il Sole, il mare ecc.. stanno sempre lì a fare quello che devono fare. Quali sono i segni che l'anima sta sotto questo impero dominante?

"..Perciò la permanenza della mia Volontà nella creatura, produce col suo impero dominante, vita nuova di pazienza, di preghiera, di pace, di sacrificio e di gioie infinite..." Gesù

La Pazienza significa la capacità di abbracciare con amore le sofferenze, quelle che ci manda il Signore, che ci mette davanti la vita e quelle che scegliamo liberamente, tanto più la pazienza è tonica quanto più sono sotto l'influsso della dv. La preghiera, primo l'isolamento, i maestri di spirito dicono che non si diventa santi se non si impara a fare l'orazione mentale e figuriamoci ad entrare nel regno della dv, e quella la devo fare da solo. La preghiera, i sacramenti, il mio rapporto con l'eucarestia, la comunione, il breviario per i sacerdoti, le altre nostre forme di devozione personali, ecc.. per chi è consacrato alla Madonna la coroncina delle 12 stelle ecc... non è una cosa di un momento ma una cosa forte. Costanza ferrea diceva Gesù come le discipline ferree. Si diceva che l'esercito di Roma era imbattibile perchè aveva una disciplina ferrea. La preghiera va sempre calibrata sui nostri stati di vita, ognuno deve inventarsi qualcosa per capire come calibrare bene, un marito e padre non può pregare come un monaco. Quanto si avverte quella pace profonda, non quella derivata dall'assenza di croci, e su questo non possiamo ingannarci. Sacrificio, generosità nel sacrificio, i figli della dv sono anime generose e che si farebbero ammazzare se il Signore glielo chiedesse per amore Suo. Le gioie infinite, tante tribolazioni e anche tante gioie, tante spine ma il profumo e il colore della rosa, inestricabile compresenza di dolori e di gioie infinite. Lo stato di infelicità, di tristezza ecc.. non è compatibile con la dv. Se questo non c'è non siamo ancora diventati una casetta di Nazareth.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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