venerdì 7 maggio 2021

Deliri e deliqui d'amore

La Vergine Maria nel regno della Divina Volontà, giorno 31. La Madonna racconta le circostanze della sua assunzione, i suoi deliri e deliqui di amore verso Gesù e le pene sofferte con Lui per noi. Lascia a Luisa come testamento la Divina Volontà, facendosi giurare da lei che mai avrebbe dato un solo atto di vita alla sua volontà umana. A costo di qualunque sacrificio. Meditazione sabato 19 Settembre 2020

La Regina del Cielo nel Regno della Divina Volontà. Passaggio dalla terra al Cielo. Ingresso felice. Cielo e terra festeggiano la nuova arrivata (qua il link al sito)

Ultima meditazione, siamo alle soglie dell'Assunzione, le ultime volontà di Maria, usa due volte il termine testamento. Il testo è un pò malinconico.

"..Ora, tu devi sapere che prima di partire per la Patria Celeste, io, col mio amato Giovanni, ritornai di nuovo a Gerusalemme. Era l'ultima volta che in carne mortale passai la terra,.." Maria

Il fatto che Gesù e la Madonna siano partiti è una grande tragedia, certo che sono sempre con noi ma non visibilmente. Alcune cose che la Madonna ci ricorda:

"..Perché non ci fu in me né un respiro, né un palpito, né un passo in cui il Fiat Divino non avesse il suo atto completo.." Maria

Adamo ed Eva l'hanno perduto e speriamo noi di viverlo in pienezza. Ci sono alcune cose che la Madonna afferma: il luogo della sua partenza è Gerusalemme non è Efeso, la Madonna ha avuto il transito lì. C'è una tomba di Maria che però non è cattolica. Quello che la Madonna ha vissuto per tre giorni è che il suo corpo è stato come se fosse morto (tempo equivalente è stata in estasi, quando una persona va in estasi sembra che la persona sia un cadavere, la parte superiore dell'anima va completamente fuori - testimonianze). La Madonna ha avuto un'estasi sul letto, non interagiva ma perchè stava in estasi, finita l'estasi gli angeli l'hanno portata in cielo (siamo liberi di crederci o meno) Pio 12° non ha spiegato nei dettagli. Quando uno ama qualcuno se può sapere qualcosa di lei è bello. La dottrina della Chiesa ci insegna che la morte e le malattie sono la conseguenza diretta del peccato originale. Se ho male alla schiena, perchè in me il germe del male alla schiena (conseguenza del peccato). Negli scritti il termine germe è la causa, la forza propulsiva,ecc.. . Se una persona fosse immacolata con la dv, potrebbe stare in mezzo a tutti gli appestati e non ti può accadere nulla. San Giovanni Bosco, ci fu una peste o altro e bisognava bruciare i vestiti e c'era bisogno di manovalanza. San Bosco dice: che si sarebbero confessati, fatti la comunione e non avessero fatto peccati nessuno di loro si sarebbe contagiato. E nessuno lo fu.

"..Perché io non conobbi mai malattia né qualunque indisposizione leggera; alla mia natura concepita senza peccato e vissuta tutta di Volontà Divina mancava il germe dei mali naturali..." Madonna

Lo capiremo in Paradiso. La Madonna aveva un tale martirio d'amore (rif. Cantico dei cantici).

"..Ora, figlia benedetta, tu devi sapere che incominciai a sentire in me un tale martirio d'amore, unito con ansie ardenti di raggiungere il mio Figlio al Cielo, da sentirmi consumare, fino a sentirmi inferma d'amore ed avevo dei forti deliri e deliqui tutti d'amore..." Madonna

Non a questi livelli in noi, ma se non c'è nessun moto d'amore......quando si inizia a vivere un pò nella dv nasce questo rapporto d'amore ma non a questi livelli. Non è indispensabile vivere nella dv, nell'opera del castello Interiore di Santa Teresa d'Avila...le prime forme di preghiere e dove vivi alcune cose in cui agisce il Signore. Il dolore dell'amore è grande, - quando lo si vive - quando l'amato non c'è. Quando Gesù è asceso in Cielo non è che è scomparso, la Madonna aveva qualcosa di differente perchè la sua umanità non c'era h24; la Madonna è stata 25 anni in croce. E quindi lo si vede anche negli scritti di Valtorta la Madonna non ce la faceva più. E questa è una pena, è una sofferenza immensa e più grande, come fa a campare un veggente che non vede più la Madonna?

Perchè si soffre tanto in Purgatorio? Perchè in Purgatorio, non si soffre tanto per la pena dei sensi (che non è la principale) ma per la pena del danno: non vedo Dio. Ma se non lo vedo neanche adesso, che sarà mai? Ma se noi sapessimo cosa c'è in Paradiso staremmo sempre in lacrime, molti santi hanno intuito cosa ci fosse e quindi imploravano Nostro Signore di farli morire - se tu sei uno straccione e sai che hai 10 miliardi d euro in una banca non rimani a fare lo straccione, è così. Poi la Madonna ha avuto altre pene, che ha vissuto per noi. A causa della malvagità delle altre creature. La Madonna ne ha passate tante ma non oltre ciò che la Dv aveva stabilito.

"..Perché io non conobbi mai malattia né qualunque indisposizione leggera; alla mia natura concepita senza peccato e vissuta tutta di Volontà Divina mancava il germe dei mali naturali...Sperdere il germe dei mali naturali, che producono non onori e trionfi, ma debolezze, miserie e sconfitte....." Madonna

Io non posso patire l'allergia e stare nella dv. Se fossimo fusi con la dv non ci sarebbe. Quanto più ti incammini verso questra strada meglio starai. Se vuoi evitare le cose brutte prodotte dall'umano volere devi incamminarti verso questa via.

"..La tua Mamma quando parla, vuol dare. Io, nella foga del mio amore, in ogni parola che ti dicevo legavo l'anima tua al Fiat Divino e ti preparavo la dote in cui tu potessi vivere ricca, felice, dotata di forza divina..." Madonna

Ecco perchè è così importante leggere e meditare - anche se non mi sembra - il contatto (attento, interessato, desideroso in qualche modo di viverlo...) con queste cose anche se non ce ne accorgiamo, inizia a formare dentro di noi quella dote per vivere ricchi e felici con le forze divine.

"..Figlia benedetta, assicurami che non farai mai più la tua volontà, metti la mano sul mio Cuore materno e giurami che chiudi la tua volontà nel mio Cuore, cosicché non sentendola, non avrai occasione di farla ed io me la porterò nel Cielo come trionfo e vincita della figlia mia..." Madonna

".. la tua Mamma Celeste vuole affogarti d'amore, sviscerarsi in te, purché ottenga l'intento di sentire l'ultima tua parola, che [cioè] ti contenterai di morire, farai qualunque sacrificio, anziché dare un atto di vita alla tua volontà. Dimmelo, figlia mia! Dimmelo!.." Madonna

Come faccio a fare una cosa del genere quando vedo tanti atti di volontà umana? Noi possiamo fare questa cosa non in forma di promessa, ma la possiamo fare come dichiarazione d'intenti. Io non lo so se sarò in grado di farlo però questo è quello che desidero. Non sempre riusciamo a discernere. Il discernimento non è sempre facile al 100%, credo (il don) che quello che il Cielo guarda è la sincerità del cuore. Dio guarda se dentro di te, alla luce del piccolo che hai meditato, sei perfettamente convinto di questa cosa. Solo e quando se arriverai a vivere nella dv arriveranno tutti i beni e spariranno i guai. Noi purtroppo ci troviamo in una condizione di non natura integra e la nostra vita forse ha conosciuto brutte cose, la cosa importante è che nella condizione del cuore ci sia questa disposizione.

Il don raccomanda di stare molto attenti ai pensieri che Dio vede e noi al 99% facciamo finta di non vederli. Noi con il fatto abbiamo qualche cosa di materiale, ma quello che accade nella nostra testa non è facile se le cose brutte che accadono dentro la nostra testa sono suggestioni sataniche allo stato puro o se ci fossero delle nostre permissioni. La vita nella dv è vita interiore, Dio ci vede cosa ci passa nella testa. Siccome sono i nostri pensieri e desideri quello che ci spinge ad agire, non si cresce nella dv se non si impara a tenere sotto controllo queste cose per quanto possiamo. Anche nella confessione, confessare qualche peccato di pensiero (lo dicono anche i maestri di spirito) ci vergogniamo di più delle cose terrene o bestemmie. E se era il diavolo fa niente, l'umiliazione che mi sono dato, il diavolo ci pensa 50 volte perchè se se mi umilio divento più santo.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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