mercoledì 4 agosto 2021

Cosa fare dinanzi al dilagare del male?

I modi con cui Luisa girava nel Fiat della Creazione e in quello della Redenzione. La terra è piena di mali e solo la Divina Volontà può arrestare ques'infernale corrente e metterla in salvo. I modi con cui i figli della Divina Volontà leggono gli eventi della storia e reagiscono al male presente nel mondo (Riferimenti: Libro di cielo, Volume 17 17 Maggio 1925). Ciclo di catechesi "Girare nella Divina Volontà", undicesima puntata, Lunedì 14 Dicembre 2020

17 Maggio 1925 Continua a dire altri modi di fondersi nella Divina Volontà, per dare il ricambio a nome di tutti, d’amore e gloria per l’opera della Creazione, della Redenzione e della Santificazione

Il brano è già stato trattato nelle meditazioni giornaliere del don, qua Luisa spiega i vari modi di fondersi nella dv. Anche i Vangeli che ascoltiamo nei giorni feriali sono disposti su scala biennale e quelli festivi su scala triennale - stesse omelie - stessi brani ma diverso commento/meditazione. L'unica cosa che si ripetono sono le macchine, i computer, ecc... fai una cosa e viene riprodotta.

Questo è il classico giro completo che Luisa fa, in quello che si chiama tecnicamente Fiat Creante, le creature in cui si va a girare, il fine cioè dare a Dio la gloria per sè e per tutti, il fine ultimo cioè invocare attraverso questa operazione spirituale l'avvento del Regno della divina volontà sulla terra. E dare a Dio quella gloria accidentale che gli è dovuta. Il motto di sant Ignazio di Loyola era: per la maggior gloria di Dio. Tutto quello che fate in parole, opere ed azioni si compia a gloria di Cristo dice san Paolo. Che significa ciò? I teologi dogmatici hanno distinto due glorie: Gloria essenziale o intrinseca ed una estrinseca ed accidentale. La Gloria di intrinseca di Dio è una cosa che Dio ha e che non gliela tocca nessuna, non cresce nè diminuisce. Dipende da ciò che Dio è. La gloria è il peso specifico di Dio. Questa gloria fuorisce da Dio in ciò che Dio fa (i cieli e la terra sono pieni della gloria di Dio). E questa gloria accidentale dall'uomo deve essere riconosciuta e riportata a Dio e come diceva sant'Ireneo qual'è il luogo dove la gloria di Dio risplende in modo maggiore? L'uomo vivente e l'uomo deve rendere a Dio questa gloria riconoscendo Dio come suo Creatore e tutto ciò che l'uomo ha ricevuto e ha lo ha ricevuto da Dio. E ringraziare il Signore dandogli la gloria e per aver fatto tutto ciò che ha fatto intorno a me.

Questa gloria accidentale è soggetta a crescere o diminuire. Noi siamo tenuti ad agire a lode ed a gloria di Dio. Girando suppliamo a ciò che gli altri non fanno, questo (il dare gloria a Dio) è un dovere gravissimo delle persone. Rendere gloria a Dio in questo senso fa parte della virtù cardinale della Giustizia in quella parte che regola i nostri doveri verso Dio in quella parte che si chiama la virtù della religione e chi non lo fa pecca. Questa gloria gli è dovuta.

Perchè Luisa invoca il regno della divina volontà/Regno di Dio sulla terra? Non verrà sulla terra se tutti a Dio non gli danno la gloria e l'onore che gli è dovuto. Come mai Gesù è sceso sulla terra? Secondo te, Maria ha dato tutto a Dio o no? E pur essendo una grazia, è grazie però a quella grazia la Madonna si è disposta trascorrendo tutta la sua vita nella santità perfettissima fino all'Annunciazione.

"...non vedi com’è piena di mali la terra?.." Luisa

Siamo d'accordo o no su questa affermazione? Come si fa a fermare questi mali? A contrastarli, annientarli, neutralizzarli e stornare questi mali? O a levarceli dai piedi? Luisa dice:

"..Solo la Tua Volontà può arrestare questa corrente, può metterla in salvo,...” Luisa

Il don personalmente ha abbracciato questa via. E' una scelta opinabilissima, nessuno deve essere costretto a scegliere questa via. Quali sono le soluzioni dei problemi personali? Ecclesiali? Politici? ecc...? C'è chi pensa che bisogna fare questa cosa, fare quell'iniziativa, ecc... i progetti pastorali X, Y Z ecc... uno deve agire ed operare ma la soluzione è un'altra. Perchè tutti quanti i mali della terra dai coronavirus ai problemi morali, spirituale ecc... hanno un'unica causa e soluzione. Siccome nella vita non abbiamo tempo e non abbiamo modo di poter fare tutto perchè siamo limitati, risorse limitate e tempi limitate. Noi dobbiamo scegliere di fare una cosa e far quella. Il don crede che il modo migliore di fare del bene anche a lui (sulle cose spirituali non si è mai egoisti) e per la Chiesa di cui è ministro, - il don non pensa che la soluzione dei problemi dipenda da quello che faccia anche come parroco ma dipende da tanto quanto lui vive, prega, accelera, opera ed accelera nel suo piccolo...

"..ma la Tua Volontà conosciuta e dominatrice.” Luisa

Il don (esempio che possiamo adattarlo anche per noi ndr) ha 30/40 minuti, che ci fa? Una meditazione sulla divina volontà o un'altra cosa? Noi dobbiamo per forza fare delle scelte di vita e questa è una scelta di fede perchè si fonda sul fatto che lui crede fermamente che di fronte a certi mali attuali che si vedono ovunque - sia nella Chiesa che fuori - non c'è nessuna possibilità di porvi rimedio attraverso espedienti o operazioni dipendenti dalla volontà umana. Il don è stato a delle manifestazioni, ma si faccia avanti chi pensa di avere la ricetta per cancellare la legge sull'aborto dagli ordinamenti giuridici. Chi ha la ricetta? Pensate al politicamente corretto e sul mondo sessuale, appena dici mezza cosa vieni aggredito anche se lo dici pacatamente e serenamente una cosa che si deve dire. Il 6° comandamento vale per tutti, sia per i singoli, sia per le coppie ecc... ma se tu affronti questo argomento in pubblico, la maggioranza è talmente radicata che ormai alcune cose sono passate. Non ci rassegniamo vedendo il male, soffriamo e facciamo quello che si può per arginare ma chi ha la ricetta per rovesciare queste cose? Chi ci segue nella rivoluzione? Non sono mai state un drappello di persone a fare la rivoluzione ma la maggioranza.

1)Primo fai bene ciò che il Signore ti ha messo a fare nella tua vita. Io/tu cambio il mondo e la Chiesa se faccio bene la nostra mansione (tipo il don se fa bene il prete, o il marito, la moglie, il Papa, il lavoratore, ecc.. quello in cui il Signore ti ha messo. Se hai qualche possibilità di fare qualche buona iniziativa buona e lecita..ok. Chi ci metterà le mani? O ce le mette Nostro Signore o non ce le mette nessuno. Noi non abbiamo nè la forza, possibilità e strumenti. E se le mani ce le deve mettere Nostro Signore non sarà una cosa opportuna ed auspiacabile investire sulla dv credendo che solo la Dv può arrestare questa corrente di male? Scelta opinabile, il don ha imparato nella sua vita che sulle cose che non sono di fede divina cattolica si propone la propria posizione in maniera pacata, umile e stop. Le scelte nell'ambito del lecito vanno rispettate. Non possiamo aggredire chi ha fatto una scelta di vita diversa dalla nostra. Io non posso aggredire chi non ha scelto la dv, a patto che si resti nell'ambito del lecito. Non si può mai fare il male in vista del bene, perchè uno scopo buono ma fatto con mezzi illeciti è male e non si transige.

Poi Luisa fa un giro nel Fiat Redimente

"....Ti amo nell’atto di scendere dal Cielo, imprimo il mio “Ti amo” nell’atto che fosti concepito, ti amo nella prima goccia di sangue che si formò nella tua Umanità; ti amo nel primo palpito del tuo cuore, per segnare tutti i tuoi palpiti col mio “Ti amo”; ti amo nel tuo primo respiro, ti amo nelle tue prime pene, ti amo nelle prime tue lacrime che versasti nel seno materno; voglio ricambiare le tue preghiere, le tue riparazioni, le tue offerte col mio “Ti amo”, ogni istante della tua vita voglio suggellare col mio “Ti amo”; ti amo nel tuo nascere, ti amo nel freddo che soffristi; ti amo in ogni stilla di latte che succhiasti dalla tua Mamma;...." Luisa

e prima dice:

"... voglio dargli il mio ricambio di tutti gli atti che avrebbero dovuto fargli tutte le creature nell’aspettarlo e riceverlo sulla terra..." Luisa

Qual'è la cosa più importante in questo tempo? Cos'è che ti fa più male? Cos'è che ti dispiace di più? Che ti rinchiudono dentro casa? Che non puoi raggiungere un parente stretto di un'altro comune o di non partecipare alla Messa di mezzanotte? Una persona innamorata di Gesù non si mette a fare la rivoluzione perchè se il governo e i vescovi questo decidono questo si fa; ma nessuno può impedirci di esprimere la nostra sofferenza e di offrirla? A chi manca realmente la messa di Mezzanotte? L'avvento e il Natale del 2020, il tempo dell'avvento la Chiesa ce lo fa vivere perchè vuole risvegliare in noi l'attesa, è la cosa più importante che esista nella nostra vita. Se un battezzato trascorre il tempo dell'avvento per negozi, per compere, per impicci, regali ecc... poi a ridosso del 25 iniziano le altre ritualità mondane (comprare il pesce per la cena del 24 ecc...), riti dei giochi natalizi ecc... oggi la nostra cultura è intrisa di queste cose e ci sembrano normale...ma è cosa gradita al Cielo? E' cosa di cui Gesù è contento nel vederci che stiamo pensando a tutto tranne a Colui che dovremmo attendere e accogliere con rinnovato amore alla fine dell'Avvento? Ci sembra normale che Dio scenda sulla terra? Noi ci crediamo? Ma tu ci credi che quel bambino è Dio? Ci ha redenti? Chi si prepara profondamente a questo oggi? Non soltanto c'è chi è trascinato da unaq tradizione completamente svuotata di contenuto...c'è in Italia la proposta di fare un Natale senza Gesù, natale laico. Questa non è una novità, perchè in alcune scuole da qualche anno..non si può fare canti cristiani natalizi. Dove non si può nominare il nome di Gesù. E' normale? Qui stiamo nel 1925, il don pensa che nel 1925 fosse festeggiato in modo molto differente.. quanti ricambi che dobbiamo fare a Gesù? Chi ascolti o legga cerchi di capire un cuore di un parroco...il don lamentava (è parroco da 16) che il numero dei cosidetti "pasqualini e natalini" - cioè quelli che si ricordano almeno a Natale e Pasqua di marcare le soglie di una Chiesa, la curva delle loro presenze è in netto calo. Aumento del numero dei battezzati - non pagani peccatori - che non ci stanno più. Il don pensa: quest'anno non c'è la messa di Mezzanotte, noi pensiamo...ma la dv è estranea che non ci sia la Messa di Mezzanotte? E' una cosa che Dio potrebbe impedire? E come mai Dio lo permette? Non sarà che vuole vedere quanti suoi figli piangeranno nel cuore che non ci sia la messa (e non lanciare maledizioni a chi ha vietato ciò)?. Noi cristiani la Sapienza, noi siamo il sale della terra, cioè quelli che capiscono perchè accadono certe cose. Sant'Alfonso diceva - nella pratica di amare Gesù Cristo, la vera sposa di Gesù Cristo, l'apparecchio alla morte -: se uno ti manda a quel paese, ricordati sempre che Dio non vuole positivamente quel peccato, anzi quel peccato ha delle conseguenze che poi Dio presenterà al peccatore, ma attento perchè non vuole il peccato ma vuole che tu soffra l'umiliazione di essere mandato a quel paese. La tua reazione non deve essere di sdegno, ira ecc... ma soffri in silenzio, preghi per quella persona e offri questa umiliazione e il dolore di essere mandato a quel paese. Non è neanche Luisa. Il Re Davide (nella Sacra Scrittura) dopo l'adulterio ed omicidio che aveva fatto fare, mentre stava scappando scalzo da suo figlio Assalonne (il don cita questo testo):

Samuele 2, 16:5-10

"...5Quando poi il re Davide fu giunto a Bacurìm, ecco uscire di là un uomo della famiglia della casa di Saul, chiamato Simei, figlio di Ghera. Egli usciva imprecando 6e gettava sassi contro Davide e contro tutti i servi del re Davide, mentre tutto il popolo e tutti i prodi stavano alla sua destra e alla sua sinistra. 7Così diceva Simei, maledicendo Davide: «Vattene, vattene, sanguinario, malvagio! 8Il Signore ha fatto ricadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, al posto del quale regni; il Signore ha messo il regno nelle mani di Assalonne, tuo figlio, ed eccoti nella tua rovina, perché sei un sanguinario». 9Allora Abisài, figlio di Seruià, disse al re: «Perché questo cane morto dovrà maledire il re, mio signore? Lascia che io vada e gli tagli la testa!». 10Ma il re rispose: «Che ho io in comune con voi, figli di Seruià? Se maledice, è perché il Signore gli ha detto: “Maledici Davide!”. E chi potrà dire: “Perché fai così?”».."

Questa è Sacra Scrittua, non è Luisa nè altro. Noi la Sapienza ce la dobbiamo avere, uno che vuole vivere nella dv non può reagire come reagirebbero i nostri fratelli e sorelle che però non hanno questa luce nel cuore, noi non abbiamo nessun merito per aver conosciuto la dv. Noi non possiamo permetterci il lusso di essere ciechi e stolti.

Luisa fa un canto d'amore per tutti anche per coloro che non ci pensano, proviamo a farlo anche noi inventandocene uno. Questa è una grande risposta all'assenza della Messa di Mezzanotte. Anche lamentarsi o brotolarsi è volontà umana non agire in modo soprannaturale.

"...Il fondermi nel Supremo Volere è per me come una fonte che sorge e ogni piccola cosa che sento, che vedo, un’offesa fatta al mio Gesù, mi è occasione di nuovi modi e nuove fusioni nella sua Santissima Volontà..." Luisa

Se ami Gesù, vedere un'offesa fatta a Gesù sarà occasione di nuovi modi di amare Gesù per me, per il peccatore ecc.. agire in modo soprannaturale.

"...“Figlia mia, a ciò che hai detto sul fonderti nel mio Volere ci vuole un altro appello, che è quello di fonderti nell’ordine della grazia, in tutto ciò che ha fatto e farà il Santificatore ai santificanti.." Gesù

"..“Vengo a ricambiare in amore tutto ciò che fa il Santificatore ai santificanti; vengo per entrare nell’ordine della grazia e per poterTi dare la gloria ed il ricambio dell’amore, come se tutti si fossero fatti santi ed a ripararti tutte le opposizioni, le incorrispondenze alla grazia.” Gesù

"... per quanto è da te, cerchi nella nostra Volontà gli atti della grazia dello Spirito Santificatore, per fare tuo il suo dolore, i suoi gemiti segreti, i suoi sospiri angosciosi nel fondo dei cuori, nel vedersi sì male accolto; e siccome il primo atto che fa è portare la nostra Volontà come atto completo della loro santificazione, nel vedersi respinto geme con gemiti inenarrabili..." Gesù

Una delle cose che appare dagli scritti di Luisa è il dolore di Dio di vedersi respinto. Dolore che oggi è diffuso.

"..E tu, nella tua infantile semplicità gli dici: “Spirito Santificatore, fa’ presto, Ti supplico, Ti riprego, fa’ conoscere a tutti la Tua Volontà, affinché, conoscendola, l’amino e accolgano il vostro primo atto della loro santificazione completa, qual è la Santa Tua Volontà..." Gesù

Attenti come serpenti ma semplici come bambini.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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