mercoledì 31 marzo 2021

Prima e dopo la svolta nella Divina Volontà

La Vergine Maria nel regno della Divina Volontà, meditazione ventinovesima. La risurrezione di Gesù e gli atteggiamenti degli apostoli prima e dopo di essa sono simboli della vita nella volontà e nella volontà divina. L’enorme differenza tra il “prima” e il “poi”. Meditazione sabato 25 Luglio 2020 - qua il link

La Regina del Cielo nel Regno della Divina Volontà. L'ora del trionfo. Apparizioni di Gesù. I fuggitivi si stringono intorno alla Vergine come arca di salvezza e di perdono. Gesù parte per il Cielo.

Brano Pasquale per antonomasia, dove la Madonna fa intendere cosa è successo prima e dopo alla luce della Divina Volontà. Gli apostoli che scappano e che rinnegano sono tutte manifestazioni della volontà umana..

"..Simbolo di chi prima si è fatto dominare dalla volontà umana, che è rappresentato dagli Apostoli che fuggono, che abbandonano il loro Maestro, [ed è tanto il timore e la paura, che si nascondono e Pietro giunge fino a negarlo]. Oh, se fossero [stati] dominati dalla Divina Volontà, mai sarebbero fuggiti dal loro Maestro, ma coraggiosi e come trionfatori non si sarebbero mai staccati dal suo fianco e si [sarebbero] sentiti onorati di mettere la vita per difenderlo..." Madonna

Significa, una cosa molto semplice, uno degli effetti del fatto che inizia a dominare la vita della divina volontà in noi è il calo delle passioni, lo è da un punto di vista oggettivo; quando la dv domina in te la paura non c'è più. Non devo fare più sforzi per dominarla. Nell'Orto degli Ulivi, Gesù dice Sono Io (il nome di Dio) tutti a terra, sta dicendo: se io volessi vi faccio secchi tutti quanti. Ma siccome non lo vuole Gesù non fa, la seconda volta che dice Io Sono (dopo che si sono rialzati) Gesù esibisce la sua "carta d'identità" umana. Gesù permette anche che gli apostoli facciano questa esperienza perchè c'è un passaggio tra il prima e il poi. San Giovanni Crisostomo dice: gli evangelisti hanno raccontato le prestazioni degli apostoli, raccontano che sono scappati tutti quanti ma questi sono scappati, rinnegato e uno l'ha tradito quando era ancora vivente. Dopo Gesù è morto e resuscitato. Dopo la morte del maestro, troviamo che affrontano il sinedrio, vanno in tutto il mondo, vengono martirizzati, predicano...uno muore scuoiato vivo ecc... e qualcuno può spiegare questa pazzia? Quando è vivo tutti scappano e quando Gesù è morto diventano degli eroi.

Nostro Signore prima di farci entrare nella dv, Nostro Signore ci fa entrare nella nostra volontà umana - il rinnegamento di Pietro non è stato voluto da Gesù ma permesso - tra la volontà intenzionale e permissione di Dio. Si dice che Pietro fino alla fine della sua esistenza, piangeva per aver rinnegato Gesù. Quando Dio ci perdona dobbiamo perdonarci, perchè si ricorda chi era lui e cosa aveva fatto. Pietro doveva essere il Papa e quindi doveva sentirsi l'ultimo degli ultimi perchè di fronte al peggiore dei disgraziati non puoi giudicarlo spietatamente. Le cose vanno raddrizzate non con la mannaia. Nei piani della dv per fare in modo che questo accadesse, era necessario passare attraverso questa cosa. Dentro questo orizzonte si capisce un pò - tipo la pesca miracolosa - Pietro e gli altri non pescano nulla di notte e Gesù dice di pescare di giorno e dall'altra parte della barca. Da un punto di vista umano, Gesù aveva delle grandi competenze di falegnameria. E questo episodio si ripete quando Gesù risorge. E si fa riconoscere da questa pesca. C'è un prima e un dopo, e non è detto che sia tutto uguale per tutti. Ci dev'essere nella nostra vita in cui si cambia, quando si incontra Gesù nulla è come prima. Anche se le cose esternamente rimangono le stesse, dentro cambiano tutte. Noi non possiamo raccontarci delle bugie a noi stessi, se c'è questo primao o dopo tu lo sai, e se questa cosa non c'è stata. E se non c'è stata ancora non c'è da disperarci, ci si dovrà mettere nelle condizioni che accada e Dio vuole che accada.

Negli scritti della Valtorta Gesù parla con Simone lo zelota, violento e rivoluzionario e ha incaricato lui e Lazzaro e di riportarli dalla Madonna di raccogliere gli apostoli che erano scappati.

"..Ma come questi sentirono che Gesù era morto, toccati da grazie speciali, tutti, commossi e piangendo, i fuggitivi ad uno ad uno si ritirarono intorno a me,.." Madonna

Noi dovremmo fare dei ponti, non avvenga mai che nel giudizio particolare possiamo renderci conto che a causa nostra una persona si è allontanata da Gesù. Chi conosce Tenera Amata (al di là del tempo e dello spazio) una delle sofferenza più gravi del Purgatorio è sapere che qualcuno a causa nostra si è allontanato o non si è avvicinato perchè non aiutato o peggio ancora scandalizzato. Meglio pensarci adesso che pensarci dopo. Imparare dall'amore della Madonna - non vuole dire brava per il male che fa - ma amare quella persona nonostante il male che fa.

"..Figlia benedetta, tu sai che io fui presente alla Risurrezione del Figlio mio. Ma non feci motto a nessuno, aspettando che Gesù stesso si fosse manifestato, che era risorto glorioso e trionfante..." Madonna

Prudenza mariana. Una delle cose molto difficili è sbagliare i tempi d'azione e/o dire una cosa troppo presto o tardi. Una parola fuori posto può causare guai, noi dobbiamo pensarci. La Madonna ha aspettato che Gesù apparve agli altri. Gli scritti della Valtorta aiutano un pò: gli Apostoli sono risentiti che Gesù è apparso prima alla Maddalena e dopo agli apostoli e Gesù diventa severo e dice: avevo 12 apostoli, uno mi ha tradito, uno ha spergiurato di non conoscermi e gli altri sono scappati tutti e questa (la Maddalena) è rimasta sotto la croce. Se qualcuno cerca rogne, Gesù poi te le canta. Questo perchè, Dio è Misericordioso ma anche Giusto, Maria di Magdala è stata una grande convertita ed è stata sotto la croce prendendosi anche lei la sua dose di insulti e sentendo bestemmie. E quindi era giusto, tu sei apostolo ma ti sei comportato come l'ultimo della casa. Poi Gesù è apparso alle altre donne che anche loro erano state sotto la croce.

In Paradiso si gode tanto di Dio tanto più siamo stati santi su questa terra - leggete il libro di Tenera Amata, lei dice di essere una santa di basso livello e cerca di incoraggiare il lettore a fare più bene possibile. Il grado di gloria che avremo in Pradiso ce lo procuriamo su questa terra, quando finiremo la nostra vita sarà finita la possibilità di meritare. Una vita saggia, oltre che santa, quando andiamo a letto alla sera dovremmo chiederci: cosa ho combinato? San Paolo dice che il giusto vive di fede, che pensi? Ogni giorno è un giorno in meno su questa terra e non è la stessa cosa aver acquisito un grado di gloria in più. Ogni minima cosa ce la ritroviamo.

Gli uomnini terreni e carnali accumolano soldi, soldi, soldi ecc... perchè devono pensare alla vecchiaia e poi basta. Molto meglio accumulare (san Matteo 6) in Cielo. I soldi in opere buoni (messe, poveri, opere buoni ecc...). Che torna tutto quanto in benedizioni qui per chi lo fa; nell'orizzonte divino quando si inizia ad usare alla divina è questo. La sera quando andiamo a dormire è un giorno di meno. Cosa molto importante (e bisogna pensarci) come dice il Papa, il bene che potremmo fare; moltiplicare più bene possibile anche piccole cose. Più lo facciamo meglio è. Quando uno inizia a vivere nella dv c'è sempre uno scarto tra il prima e il dopo. Le cose di prima sono passate. Dobbiamo invertarci come moltiplicare il bene, perchè poi quando staremo dall'altra parte - c'è Jeff Bezos il fondatore di Amazon, se avesse 40 non saprebbe cosa farci con tutti i soldi che ha. Una persona se avesse 20 milioni camperebbe bene e forse non saprebbe cosa farci con tutti quei soldi, chi pensa alla dv ha il patrimonio di Jeff Bezos.

Sulla banca del cielo, nel nostro conto corrente, che c'è tra elemosine ed opere buone? Tutte le cose tornano indietro. Quando si pensa alla Giustizia di Dio solo come punizione dei cattivi, ma è anche la retribuzione dei giusti, se tu hai fatto il bene, ti ridà bene. Magari gli esseri umani possono non accorgersi o ringraziare per quello che fai ma Dio no. Nel Vangelo è detto che un bicchiere d'acqua non perde la sua ricompensa. Anche del rubinetto. E' l'atto del darlo che viene ricompensato. Il vivere alla divina è un'altro stile. Quando date generosamente con gioia dice san Paolo. Dio ha largheggiato.

"..Tutto ciò che hai ascoltato ed ammirato, non è stato altro che il potere del Volere Divino operante in me e nel Figlio mio. Perciò amo tanto di chiudere in te la vita della Divina Volontà, e vita operante; perché, tutti la tengono, ma la maggior parte la tengono soffocata e per farsi servire; e mentre potrebbe operare prodigi di santità, di grazia ed opere degne della sua Potenza, è costretta dalle creature a starsi con le mani piegate senza poter svolgere il suo potere. Perciò sii attenta e fa’ che il Cielo della Divina Volontà si stenda in te ed operi col suo potere ciò che vuole e come vuole..." Madonna

Lanciamoci.

Meditazione di don Leonardo Maria Pompei

(Il video #09Marzo1926 La Creazione forma la gloria muta di Dio. Nel creare l’uomo fu un giuoco d’azzardo, ma fallito, che si deve rifare è bloccato da Youtube in quanto pensa che giochi d'azzardo sia una cosa illegale).

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