giovedì 22 ottobre 2020

Volontà Divina e umana non possono vivere insieme (modi di fondersi, parte seconda)

Luisa descrive i suoi modi di fondersi nel Divin Volere. Gli ultimi due: fondersi con la Divina Volontà facendo proprio il dolore di Gesù per i peccati di ogni uomo; fondersi con la Divina Volontà attraverso le gocce d'acqua della pioggia. Gesù spiega cos'è il vuoto che si frappone tra Luisa e la Divina Volontà quando lei si fonde con Essa. Riferimenti: Volume 17, 10 Maggio 1925. Catechesi sulla Divina Volontà "Fondersi nella Divina Volontà", trentatreesima puntata, Martedì 10 Marzo 2020

Nella precedente puntata Luisa racconta i suoi personali modi di fondersi nella dv e tutto questo deve darci degli stimoli o input. In Paradiso si vive di dv, in questo mondo la dv non sempre la percepiamo in questo modo; alcune volte la dv ci richiede sacrifici, rinuncia e spoliazione per entrare nel suo mondo. L'eucarestia non è l'assoluto (capiamo bene le parole del don), serve sì a darti una grande unione con Dio, cioè fare la sua Volontà. Se non facciamo la sua Volontà e facciamo tante comunioni, vanno bene quelle comunioni?

10 Maggio 1925 Diversi modi di fondersi nel Divin Volere. Nella Divina Volontà c’è il vuoto degli atti umani che si devono fare in Essa

Si riprende da qua:

"..Altre volte, poi, mentre mi fondo nel Divin Volere, voglio dolermi di tutte le offese fatte al mio Dio e riprendo il mio giro in quel vuoto immenso per trovare tutto il dolore che il mio Gesù ebbe per tutti i peccati, lo faccio mio e giro ovunque, nei luoghi più reconditi e segreti, nei luoghi pubblici, su tutti gli atti umani cattivi per dolermi per tutte le offese e per ciascun peccato, sento che vorrei gridare ad ogni moto della creatura: dolore, perdono.E per fare che tutti lo possano sentire lo imprimo nel rumoreggiare del tuono, affinché tuoni in tutti i cuori: dolore di aver offeso il mio Dio; perdono nello scoppio della folgore; dolore nel sibilo del vento; dolore, perdono, nel tintinnio delle campane; dolore e perdono, insomma in tutto..." (Luisa)

Il don è rimasto incantato per quello che s'è inventato Luisa, la vita nella dv e anche la fusione nasce da un necessario rapporto personale con il Signore che poi si esplica con l'ausilio della fantasia. Che mi dice don Leonardo o tu? Io non posso solo copiare, non copiare al 100 ma personalizza. Oggi abbiamo i profili personalizzati, tutto personalizzato ecc....che rischiano di sfociare in narcisismo ma c'è una versione equilibrata e moderata perchè esalta tu in quanto tu. Non sei chissà cosa ma semplicemente tu. Così come sono e il mio/tuo essere è un'unicum positivo. Non sempre lo avvertiamo a causa del peccato e il bello della nostra personalità viene oscurato o semidistrutto ma mai del tutto cancellato. Che si inventa staresa Luisa?

Non soltanto pregare per la conversione dei peccatori, Luisa si vuole dolere per le offese fatte al suo Dio.

"..il mio giro in quel vuoto immenso per trovare tutto il dolore che il mio Gesù ebbe per tutti i peccati, lo faccio mio e giro ovunque, nei luoghi più reconditi e segreti, nei luoghi pubblici, su tutti gli atti umani cattivi per dolermi per tutte le offese e per ciascun peccato,.." Luisa

Questa santa donna diceva: il peccato offende Gesù, lo addolora (non capiremo mai in questo mondo il dolore sordo, profondo e lancinante di Gesù che di sicuro lo ha provato sulla terra). Noi molte cose non le capiamo ma sicuramente la santissima umanità di Gesù possiamo rappresentarcela in qualche modo. Se Gesù vede io che faccio un peccato, Lui vede il male prodotto da quel peccato e quanto mi faccio male con esso. Esempio: immaginiamo una mamma degna di questo nome che veda suo figlio che prenda uno strumento (un punteruolo) ed inizia a sfregiarsi il volto. La mamma avrebbe un dolore immenso e questo è niente a ciò che succede quando facciamo un peccato. Il don un pochino da sacerdote lo capisce perchè gli è capitato di vedere delle situazioni in cui delle anime si sono consegnate al suicidio di sè stesse. Un sacerdote è sposo di Dio da un punto di vista dei suoi affetti e della Chiesa. Insieme a questa sponsalità c'è anche una paternità partecipata e vedere certe cose ti dispiace tanto. Cosa potrà pensare Gesù quando Lui vede, penetra e conosce? Perchè tutti sono agitati? (durante il lockdown) perchè (i numeri dei morti, contagiati ecc..)sono dati riscontrabili ed oggettivi; ma se tu compi un peccato mortale va sul tg? Ti viene un'angelo e ti legge le conseguenze? Invece delle malattie c'è un riscontro sensibile (per carità bisogna ovviamente fare qualcosa - si capisca bene) ma non abbiamo riscontri su di esso. Cosa pensa Luisa facendo questo giro? Gesù soffre tantissimo e vuol far suo il dolore di Gesù. E poi che faccio?

"..nei luoghi più reconditi e segreti,.." Luisa

Quanti peccati fatti nei luoghi dove non ci vede nessuno, ma Dio non ci può non vedere; anche il pensiero più nascosto e recondito il Signore lo vede.

"..nei luoghi pubblici, su tutti gli atti umani cattivi per dolermi per tutte le offese e per ciascun peccato.." Luisa

Quando vediamo che uno pecca, abbiamo mai fatto una cosa del genere? Preghiera: Signore, il dolore che tu senti per quel peccato lo faccio mio, ti chiedo perdono per quella cosa, fammi sentire a me il dolore di quel peccato (e se sei un'eroe: mandami le conseguenze di quel peccato su di me - ATTENZIONE A NON FARLO A CUOR LEGGERO).

".. sento che vorrei gridare ad ogni moto della creatura: dolore, perdono..." Luisa

Dolore di Gesù e dolore che deve sentire la creatura (di pentimento) e dolore che sente Gesù per le motivazioni di prima. A Gesù dispiace che ti fai del male, che produci del male perchè esso farà male e per gli altri. E poi Luisa inizia a fare dei giri:

"..E per fare che tutti lo possano sentire lo imprimo nel rumoreggiare del tuono, affinché tuoni in tutti i cuori: dolore di aver offeso il mio Dio; perdono nello scoppio della folgore; dolore nel sibilo del vento; dolore, perdono, nel tintinnio delle campane; dolore e perdono, insomma in tutto..." Luisa

"...E poi porto al mio Dio il dolore di tutti ed imploro perdono per tutti e dico: “Gran Dio, fa’ scendere la Tua Volontà sulla terra, affinché il peccato non abbia più luogo. E’ la sola volontà umana che produce tante offese che pare che allaghi la terra di peccati; la Tua Volontà sarà la distruggitrice di tutti i mali..." Luisa

Abbiamo mai pregato così? Un'occasione brutta (i peccati) diventa occasione di fusione nella dv.

Poi c'è il quarto modo. Cosa dice Gesù? Ci abbiamo mai pensato che in ogni goccia d'acqua c'è la Sua Volontà?

(Luisa) Ricordo che un giorno stavo fondendomi nel Santo Voler Divino ed io guardavo il cielo mentre pioveva a dirotto e sentivo un piacere nel vedere scendere l’acqua sulla terra; ed il mio dolce Gesù, muovendosi nel mio interno, con amore e tenerezza indicibile mi diceva: “Figlia mia, in quelle gocce d’acqua che vedi scendere dal cielo c’è la mia Volontà, Essa corre rapidamente insieme con l’acqua, si parte per dissetare le creature, per scendere nelle viscere umane, nelle loro vene, per rinfrescarle e costituirsi vita delle creature e portar loro il mio bacio, il mio amore; parte per innaffiare la terra, per fecondarla e prepararle il cibo; parte per tanti altri bisogni delle creature..." Gesù

Questa sera andrai a letto e quando berrai un sorso d'acqua, pensa che c'è Gesù che sta portando il suo bacio dentro le mie vene. Ci abbiamo mai pensato? Forse no. Quando bevi inizia a pensare, oltre al Ti Amo diDio, ci sono i baci di Gesù. Sono pii pensieri, stupidaggini o realtà? Molte cose che noi mangiamo sono frutti della terra e anche le galline hanno l'acqua e anche gli animali bevono e quest'acqua feconda la terra perchè produca il cibo per noi. Ci fa arrivare il Ti Amo dell'acqua anche attraverso la mediazioni di altri alimenti.

"..La mia Volontà vuole aver vita in tutte le cose create per dar vita celeste e naturale a tutte le creature..." Gesù

Io non mi rendo conto di niente (obiezione classica) ma da questa sera sai che quando bevi, il Ti Amo di Dio scorre nelle tue vene con i suoi baci.

"..Ma Essa, mentre va come in festa, piena d’amore verso tutti, non riceve l’adeguato ricambio e resta come digiuna da parte delle creature. Figlia mia, la tua volontà fusa nella mia, corre pure in quell’acqua che piove dal cielo, corre insieme dovunque Essa vada, non la lasciare sola e dalle il ricambio del tuo amore e per tutti.” Gesù

Avete visto come Gesù sta digiuno? Sta digiuno del tuo amore di ricambio, Lui ti dà un sacco di cose meravigliose e tu non glielo dai. Ma io che ne so di questo? Va bene, e quando facciamo la comunione? Se attraverso l'acqua Gesù da un bacio al nostro interno, quando la facciamo cosa farà Gesù? Potrebbe dire Gesù delle mie comunioni? Noi cosa facciamo quando facciamo la comunione? Oguno deve dare una lettura soprananturale di tante cose - durante il lockdown: quante volte ho ricevuto Gesù sacramentato e non l'ho ringraziato? Non è che Gesù con la chiusura delle chiese ci vuole dire qualcosa? Ti pesa il tuo digiuno dai sacramenti? E quanto pesa a Gesù (nostro creatore) il digiuno del tuo amore? Lo sai quanto mi pesa (dice Gesù) vedere le gente scappare via subito? Molte anime dicono che i ministri non lo dicono più, alcuni invece lo dicono di non farlo ma non è che tutti li ascoltino perchè la stragrande maggioranza dei fedeli continua a fare come hanno sempre fatto. Noi non possiamo conoscere i misteri e le motiviazioni recondite (solo Dio sa tutto) - evento drammatico, supponiamo che tu sia un cristiano cattolico esemplare e non è mai mancata alla messa domenicale e messa quotidiana. Io potrei dire: io sicuramente non ho maltrattato Nostro Signore. Quindi mi sto beccando un'ingiustizia (potrebbe pensare) e se invece Gesù ti stesse (come Luisa) facendoti provare il dolore che prova per tanti che a differenza di te, in Chiesa il piede non ce lo mettono mai e la comunione non sanno manco che sia. Perchè non gliene importa nulla. Una persona che fatta la cresima ha mandato in pensione a Nostro Signore per quarant'anni e riprende dopo. Però per 26 anni ha fatto come se Dio non ci fosse e uno potrebbe santificare questa privazione (pensiero personale del don) offrendo questo dolore a Gesù. Dentro quello che stiamo vivendo, noi dobbiamo sforzarci di dargli una lettura personalizzata (per quanto possiamo).

"..corre insieme dovunque Essa vada, non la lasciare sola e dalle il ricambio del tuo amore e per tutti.” Gesù

Logica del giro: per sè e per tutti.

Anche qua uno spunto di suggestione importante per noi:

"..Oltre a ciò, stavo dicendo al mio Gesù: “Dimmi amor mio, che cosa è questo vuoto che si presenta davanti alla mia mente quando mi fondo nella tua Santissima Volontà? Chi è questa bambina che esce da me e perché sente una forza irresistibile di venire al tuo trono per venire a deporre i suoi piccoli atti nel grembo divino, quasi per fargli una festa?” Ed il mio dolce Gesù, tutto bontà, mi ha detto: “Figlia mia, il vuoto è la mia Volontà, messo a tua disposizione, che dovrebbe riempirsi di tanti atti per quanti le creature avrebbero fatto se avessero compito la nostra Volontà. Questo vuoto immenso che tu vedi che rappresenta la nostra Volontà, uscì dalla nostra Divinità a bene di tutti nella Creazione per felicitare tutto e tutti, quindi era come di conseguenza che tutte le creature dovessero riempire questo vuoto col ricambio dei loro atti e con la donazione della loro volontà al loro Creatore e non avendolo fatto, facendoci l’offesa più grave,.." Gesù

Atti d'amore, vuoto di ricambio e di donazione della propria volontà.

"..perché volontà umana e Divina non si riconciliano né possono vivere insieme....." Gesù

Domanda posta al don: un'ascoltatore ha posto una domanda: è consentito fare la comunione fuori dalla Messa se uno ne fa richiesta? Che cosa rispondiamo? Il don risponde in questo modo:volontà umana e Divina non si riconciliano né possono vivere insieme. Secondo noi in questi giorni la volontà di Dio, qual'è? La volontà di Dio in questi giorni è che le sante messe siano celebrate in forma privata senza fedeli. Cosa dolorosa e molto grave cosa che però hanno disposto le autorità della Chiesa. Supponiamo che sia lecito, nel decreto c'è scritto che il don può portare la comunione ad un'anziano osservando le norme di sicurezza quindi uno potrebbe fare il furbetto e la forma o l'apparenza uno la può salvare. Ma questo sarebbe fare la volontà di Dio al 100% o no? Qual'è la cosa più importante: fare la comunione o la volontà di Dio? La comunione serve a fare la volontà di Dio in questa vita. Però ti può essere tolta in modo legittimo e tu non puoi farci nulla. E allora che facciamo? Qual'è la cosa più importante? Fare la comunione o fare la Volontà di Dio? Tu devi discernere qual'è la volontà di Dio per te, perchè se tu avessi motivazioni di coscienza - la coscienza ha il sacrosanto diritto di essere rispettata, se tu senti questo lo devi fare te. Se questo è. Se la tua coscienza non ti dice nulla, questo è stato detto e questo faccio e per carità. Ma la cosa più importante è fare la Volontà di Dio. La volontà umana si può nascondere anche dietro le cose sacre e sante e lo dice tante volte Gesù negli scritti. Posso andarmi per confessari per fare bella figura dal confessore. Ma quella confessione agli occhi di Dio non vale un granchè. Se una persona cerca di entrare nella dv, la persona vive serenamente, santamente e gioiosamente questi eventi e non in modo disordinato. La volontà di Dio passa attraverso l'autorità della Chiesa. Sempre.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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