mercoledì 7 settembre 2022

Chi possiede la Divina Volontà non manca di nulla

Gesù spiega come tanto bene che avrebbe voluto e vuole fare sia rimasto inerte a causa di cattivi ricettori. I modi del tutto peculiari con cui operava, misticamente, in Luisa. Chi ha la Divina Volontà ha tutto e non manca di nulla. Libro di Cielo, volume 26, 28 Maggio 1929, Lunedì 7 Febbraio 2022

28 Maggio 1929 Quando Gesù ha parlato del suo Volere si sono abbassati i Cieli; festa di tutto il Cielo. Il Divin Volere corona della Creazione e Redenzione. Dolore di Gesù perché non si conosce il Fiat Divino.

Iniziamo da una premessa che Gesù: le opere della dv, nelle opere che compie, ecc.. sta ininterrottamente in atto.

"..Dopo tanti sacrifici, dopo tanto mio dire ed esempi dati, guardavo la terra, guardavo i popoli ed anche quelli che mi circondavano, senza gli effetti della mia venuta sulla terra, i frutti, i beni della mia venuta sulla terra scarseggiavano tanto, che il mio Cuore era torturato nel sentirmi respingere i tanti beni che volevo dare agli uomini ed aumentava il mio dolore, nel vedere che avendo compiuto nella mia Umanità ciò che dovevo fare per redimerli, stavo per ripartire per il Cielo. Com'è doloroso voler far del bene anche a costo della propria vita e non trovare a chi dare questi beni..." Gesù

Molti non avevano beneficiato dei molti beni che il Signore che voleva donare e Gesù parla della sua sofferenza e dolore, del dolore di chi ha beni grandi da dare ma non trova chi se li prende. E' una grande tragedia.

Poi Gesù dice (prima):

"..È tanto l'amore ed il desiderio che sento di farla conoscere, che se fosse necessario, io m'incarnerei di nuovo per ottenere che la mia Volontà fosse conosciuta e regnasse sulla terra; ma ciò non è necessario, perché essendomi incarnato una volta, la mia incarnazione sta sempre in atto e ha virtù di riprodurre gli stessi effetti come se di nuovo m'incarnassi..." Gesù

Il libro di Teneramata - al di là del Tempo e dello spazio - (testimonianza vaga di com'è il Paradiso ndr) tradotto da Don Pablo Martin (un sacerdote esperto della dv) significa che quel libro aiuta a comprendere la dv. Lì si parla dell'eternità creata, tutte le cose che si compiono nel tempo a noi sembra che siano finite - noi non possiamo tornare indietro nel tempo, siamo legati all'istante attuale in condizione di natura decaduta - appena si esce da questa dimensione non funziona più così perchè tutto ciò che è stato è. La differenza tra l'eternità Creata e quella di Dio, è che quella di Dio è Increata, è la sua, ma tutto ciò appartiene all'essere - ciò che è stato e fatto - non può essere distrutto, solo il male viene annientato è come se non ci fosse stato - nel senso che quando si vivrà nell'eternità beata non si conoscerà il male creato. Tutta la potenza della dv è sempre in atto ed è sempre a nostra disposizione appena entriamo nell'orizzonte giusto.

Secondo step: Luisa ha vissuto delle esperienze mistiche abbastanza singolari, il Signore nel corso della storia se ne esce con qualcosa di nuovo ed inedito - e le autorità della Chiesa devono stare molto attenti. La prima reazione è dire che non viene da Dio. Bisogna fare attenzione. Gesù dice:

"..Ed è stato solo per il decoro del mio Fiat che ti ho scelta, ti ho purificata da ogni germe di corruzione, mi son rinchiuso nell'anima tua, non solo in modo spirituale ma anche naturale, in modo da servirmi di te come velo per coprirmi, quasi come mi servii della mia Umanità come velo per nascondere la mia Divinità e, per averti a mia disposizione, ti ho segregata da tutto, ti ho confinata in un letto e per così lunghi anni, per darti le sublimi lezioni sul mio eterno Fiat e farti bere a sorsi a sorsi le sue conoscenze e la sua vita..." Gesù

Non è un'altra incarnazione. Pensiamo a Natuzza Evolo che le venivano le stigmate e per esempio, quando le asciugavano con il fazzoletto, si trovavano il Volto di Cristo sul fazzoletto. Qua bisogna far attenzione a non dire che sia il diavolo. Il discernimento dev'essere sempre fatto ma non essere troppo frettolosi, Dio fa quello che gli pare, se siano troppo frettolosi tu ti privi di una montagna di grazie del Signore perchè non sappiamo cosa stia facendo. Il don dice che a volte si coglie un pò scetticismo su tutto ciò che viene dalle rivelazioni private. E' ovvio ed evidente che dobbiamo stare alla Rivelazione Pubblica però non possiamo chiuderci a priori tutto perchè Gesù avrà avuto i suoi motivi. Si pensi alle feste nella Chiesa nate da rivelazioni private: alla solennità del Sacro Cuore, della divina Misericordia, del Cuore Immacolato di Maria ecc... apertura sempre prudente perchè il falsario agisce ma non è che se qualcosa può essere falso si butta tutto al secchio (anche cosa buone). Questa poveraccia di Luisa ha passato i guai con un sacco di altra gente (Maria Valtorta, Padre Pio ecc...) con il Santo Uffizio; poi soltanto il Signore giudica. Sempre calma e cautela prima di sparare giudizi che poi rimangono come etichette nei confronti di queste anime, si rischia di diventare collaboratori involontari del diavolo. Noi non siamo più grandi del Padre Eterno, non possiamo dire a Dio come, cosa e deve fare.

"..Le nostre stesse opere fatte con tanto amore e magnificenza, stanno sotto l'incubo d'un gemito inenarrabile e quasi sotto un’umiliazione profonda, perché la vita, la sostanza essenziale che nascondono non è conosciuta ancora; si conoscono i veli, l'esteriorità della Creazione e della Redenzione ma la vita che nascondono è ignorata. Come possono dare la vita che nascondono ed i beni che posseggono? Perciò le nostre opere sospirano, reclamano i loro giusti diritti, che sia conosciuta la mia Divina Volontà..." Gesù

Fa commuovere sentire Gesù, dopo tanti sacrifici

"..Dopo tanti sacrifici, dopo tanto mio dire ed esempi dati, guardavo la terra, guardavo i popoli ed anche quelli che mi circondavano, senza gli effetti della mia venuta sulla terra, i frutti, i beni della mia venuta sulla terra scarseggiavano tanto, che il mio Cuore era torturato nel sentirmi respingere i tanti beni che volevo dare agli uomini ed aumentava il mio dolore, nel vedere che avendo compiuto nella mia Umanità ciò che dovevo fare per redimerli, stavo per ripartire per il Cielo...." Gesù

Gesù ci è rimasto male vedere gli apostoli addormentati e quando l'hanno abbandonato e Pietro l'ha rinnegato è rimasto male. Ed è apparso agli ultimi agli apostoli. Sotto la croce c'era Maria Maddalena e altri.

"..Com'è doloroso voler far del bene anche a costo della propria vita e non trovare a chi dare questi beni.." Gesù

"..Guardo quelli che ti circondano e che sanno ciò che riguarda il mio Volere senza vero interesse di far conoscere un tanto bene, guardo la tua stessa umanità che mi serve come cattedra da dove impartisco le mie lezioni e tu stessa non puoi negare che mi senti in te sensibilmente muovere, parlare, soffrire e che sto proprio in te per formare il mio regno e farlo conoscere; e mentre ti guardo vedo che neppure la tua umanità deve stare a lungo sulla terra ed il mio Cuore sente le strette del dolore perché neppure è conosciuto il gran bene che vuol fare la mia Divina Volontà, le sue conoscenze che con tanta tenerezza d'amore ti ho fatto scrivere sono come sepolte e, mentre vogliono dar vita, felicità, luce, restano come carcerate tra me e te e nelle carte..." Gesù

Questo è stato. Cos'è una possessione diabolica? E' un'operazione misteriosa, ci sta un'essere spirituale che prende possesso dell'umanità della persona impedendo l'esercizio della sua umanità. Ma com'è possibile che una persona perda il controllo delle sue facoltà? Se lo può fare il diavolo lo può anche fare l'Altissimo. Nei discorsi bisogna usare un minimo di logica consequenziale.

Fa veramente male vedere da parte degli stolti esseri umani che proprio non gliena frega di meno. Il problema Dio (dice il don) lo vede ridotto a zero.

La conclusione di Gesù: "..Tale è la mia Volontà, chi la possiede non ha bisogno di nulla." Dice Salomone: con la Sapienza mi sono venuti tutti i beni, il sogno di Salomone: Dio gli appare in sogno e Salomone sceglie la Sapienza per governare il popolo anzichè oro, argento ecc... e Dio rimane. Siccome mi hai chiesto la Sapienza e non altro, Io ti dò la Sapienza e tutto il resto. Ecco perchè Gesù chiede tutto. Gli apostoli hanno lasciato tutto per prendere tutto, il giovane ricco questa cosa non l'ha capita. E questo ci fa comprendere cosa sia la dv, se c'è la divina volontà c'è tutto. Se c'è la dv c'è tutto e non ti manca nulla, ed ecco perchè la preghiera migliore sia che la dv venga in tutti i cuori. In questa preghiera c'è anche compresa - per esempio la conversione dei peccatori -. Se si muove la prima ruota si muove tutto altrimenti si vivono larve di vita. Concetto da interiorizzare e ha i prodromi nella Scrittura.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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