giovedì 2 novembre 2023

Ciò che facciamo rimane in eterno

Lezione di Gesù sui frutti di abbondante amore divino percepito da parte di chi vive nella Divina Volontà. Monito a fare attenzione a quel che si fa, perché tutto ciò che pensiamo, diciamo e facciamo rimane in eterno. Libro di Cielo, Volume 32, 19 Marzo 1933, Lunedì 6 Marzo 2023

19 Marzo 1933 Alimento che l'Ente Supremo dà alla creatura e che serve a far crescere l'anima ed a far crescere la vita Divina nell'anima. La Divina Volontà, depositaria di tutti e di tutto.

Il don preannuncia subito per coloro che seguono Tenera Amata (rivelazione privata) che troveremo di contatto, delle affermazioni che nel libro di Tenera Amata sono approfondite e qua le troviamo affermate e dichiarate da Gesù. Al don tocca di sentire stupidaggini di vario genere, compatisce le miserie della volontà umana e la ristretezza mentale di tante persone, non è colpa averla (la ristrettezza mentale) ma la colpa è non riconoscerla come tale e non combatterla perchè ci priva di tante possibilità di grazia anche perchè il Signore non sfonda porte chiuse.

Il contesto di questa meditazione è Luisa che è preda del Fiat divino, che non la lascia mai un'istante.

(Luisa)"Sono sempre in preda del Fiat Divino, il suo amore è tanto che non mi lascia un istante senza alimentare la povera anima mia, ma per alimentarmi mi vuole con sé in balìa degli atti suoi, per preparare insieme il cibo che vuol darmi...."

Se e quando vivremo in questo mondo, questa cosa la dovremmo percepire. Se Luisa la percepisce è perchè vive in questo mondo e se questa cosa non la percepisci ancora è perchè in questo mondo ancora non ci vivi in maniera sostanziale e in maniera sufficiente ad immetterti in questa celeste dinamica: essere in preda del Fiat, quando ti acchiappa un predatore non c'è scampo. Noi stiamo in preda della dv come se fosse una predratrice che non ci molla perchè noi abbiamo scelto lei. E dentro questa dinamica. Il grande digiuno sarebbe non mangio nulla tranne l'Eucarestia, per far comprendere l'importanza di questa cosa il Signore ha suscitato molte anime che si sono alimentate solo di Ostia (Beata Alexandrina da Costa per esempio), non mangiava, aveva cessato le funzioni vitali e non defecava ecc.. mangiava solo l'Ostia. Ma qual'è il senso di questo segno? Dio queste cose non le fa soltanto per il Santo di turno per liberarlo dalle necessità di alimentarsi e di perdere tempo (come il Curato d'Ars che non mangiava quasi mai per non perdere tempo e dare gloria a Dio). E' un segno per dirti che la cosa più importante non è la pancia piena - non è un problema da poco - ma la Chiesa non esiste per riempire la pancia delle persone ma le anime delle persone con nutrimenti celesti cioè la Sacra Dottrina e i Sacramenti. Non è il riempire la pancia la ragion d'essere della Chiesa.

"...Ah no, non solo la alimentiamo, ma le diamo del nostro, affinché abbia alimenti sufficienti per crescere come il nostro Volere la vuole ed affinché non le manchino i mezzi necessari per far crescere sempre più la nostra vita in essa. Molto più, che da parte nostra non le facciamo mancare mai nulla, anzi diamo sempre in modo sovrabbondante, se manca qualcosa sarà sempre da parte della creatura, ma da parte nostra giammai." Gesù

E quando si realizza questa cosa, si realizza tra la creatura e Dio il vero amore.

"..Perché il vero amore allora si sente felice e soddisfatto quando può dire: “ciò che è tuo è mio”..." Gesù

Ecco perchè possiamo dire delle stelle (o altri esseri): roba mia. Creiamo assieme al Signore (vedasi gli scritti di Cielo), qualcuno potrebbe dire: sono poesia o dire che sono vaneggiamenti o dei sogni o dell'ambito dell'irragionevole. Ci possono essere tante obiezioni. Questa affermazione ha una sua ragion d'essere perchè se si unisce al Fiat Supremo e si opera nella dv inevitabilmente - anche se non ci rendiamo conto di niente a livello sensibile - ma si partecipa a tutto ciò che il Fiat Supremo fa: l'atto Creativo.

"..Sicché tutto ciò che tu fai prende posto nella mia Volontà, né tu puoi nascondere nulla, perché con la sua immensità ti involge, con la sua potenza è attrice di tutto ciò che tu fai e coi suoi diritti divini è Padrona di possedere, di conoscere e di conservare tutto l'operato delle umane generazioni e di premiarli e di castigarli, a seconda che meritano..." Gesù

Un tempo sulle porte dei monasteri c'era una targa con su scritto: Dio ti vede. Non si deve intenderla in senso negativo, ma i Figli di Dio la interpretano in modo soave. Chi è che si nasconde agli occhi di Dio? Che problema c'è a vivere sotto lo sguardo divino? Provoca fastidio chi offende Dio. Adamo ed Eva si sono nascosti a Dio dopo il peccato originale. Se io non ho nulla da nascondere che problema c'è? Noi non abbiamo la percezione sensibile di ciò, imparare a stare sotto il suo sguardo vuol dire..

"..Oh! se le creature comprendessero che una Volontà Divina riceve in deposito tutto ciò che fanno e pensano, oh! come sarebbero attente che tutto fosse santo e retto e chiamerebbero questa Volontà Suprema come vita di tutto ciò che fanno, affinché nessun sinistro giudizio potessero ricevere gli atti loro, perché starebbero in deposito nello stesso Volere Divino come atti ed effetti suoi, che nessuno può avere ardire di giudicare e sarebbero premiati come atti d'un Voler Divino operante nella creatura..." Gesù

Tu non puoi cancellare la cosa che hai fatto. Si possono cancellare (solo la Divina Onnipotenza può farlo) solo quegli atti peccaminosi compiuti in un certo spazio- tempo (rivelazione di Tenera Amata) ma vengono cancellati solo se tu ti penti e chiedi perdono. Come rimangono per i dannati. Ogni atto che noi facciamo rimane di per sè per sempre.

"..Oltre a ciò, come la Divina Volontà è depositaria di tutti e di tutto, così l'umana volontà è depositaria di tutti i suoi pensieri, parole, opere e passi, eccetera, nulla perde di tutto ciò che fa, anzi formano una sola cosa con essa e resta scritto e suggellato con caratteri incancellabili ciascun pensiero, parola, pena sofferta, tutto, può succedere che la memoria non tenga conto di tutte dimentichi molte cose, ma la volontà tutto nasconde e nulla perde, sicché è la depositaria e portatrice di tutti gli atti suoi...." Gesù

Quello che ho fatto rimane vivo nella volontà che l'ha posto in essere e in quella divina nella quale è stato riversato. Che cosa stai mettendo in questo deposito che conserva tutto ciò che abbiamo fatto? Spazzatura o opere sante?

"..E qual confusione per chi ha depositato nel voler umano: peccati, passioni, opere indegne e si renderà lui stesso portatore dei suoi stessi mali? E se i mali sono tanto gravi sarà pascolo delle fiamme infernali e se meno gravi, sarà pascolo delle fiamme purganti, che per mezzo di fuoco e di pene purificheranno quella volontà umana insozzata, ma non potranno restituirle il bene, le opere sante che non ha fatto..." Gesù

Non è che i mali vanno distrutti, il sommo dell'ignoranza è dire che i mali verranno distrutti.

"...che per mezzo di fuoco e di pene purificheranno quella volontà umana insozzata, ma non potranno restituirle il bene, le opere sante che non ha fatto..." Noi abbiamo solo questa vita per fare opere sante che ci accompagneranno per tutta l'eternità, se non le fai adesso, non le farai più. Capito? .

Questo è ciò che la Dottrina cattolica ha sempre insegnato. Dio non scherza affatto, Dio responsabilizza e non scherza. Il don ha detto in tante circostanze che se c'è un solo motivo per i quali i Santi del Cielo vorrebbero tornare in Terra è fare un pò di penitenza in più o opere sante in più per avere un grado di gloria maggiore, perchè anche i grandi santi - il grado di gloria che hanno raggiunto (esempio 73). Supponiamo che i gradi di gloria partino da 1 a 100, se arrivi a 73 nella vita terrena, quello rimane, anche se ti fai 50 anni di Purgatorio rimangono 73 perchè solo qua possiamo arrivare più in alto. Questo è il tempo. Poi basta.

"..Perciò sii attenta perché tutto viene numerato e scritto, non perdi nulla né tu, né noi, anche un pensiero, una parola avrà la sua vita perenne e saranno come amici fidi ed inseparabili della creatura. Quindi è necessario che ti formi gli amici santi e buoni, affinché possano darti pace, felicità e gloria perenne." Gesù

Che prodigio è la nostra vita terrena e che sfida ci portiamo dietro. Noi ci stiamo scrivendo istante dopo istante la nostra sorte eterna, ecco perchè quando ti viene un'ispirazione mettila in pratica subito. Non te la lasciare scappare anche se è impegnativa. Falla subito. Non rimandare per non perdere gloria celeste. Vuoi fare un digiuno in più? Fallo, quest'opera di carità? Falla subito ecc... Voglio fare la penitanza X, ma l'anno prossimo. Ok, ma avrai 365 giorni in meno di talare indossata (o di penitenza scelta, opera buona ecc...). Quindi 365 giorni di merito in meno. Siccome se oggi ti metti la talare ti prendono in giro, ti giochi la carriera ecclesiale ecc... c'è gente che ha perso gli uffici ecclesiali per questo ma se tu lo fai per la Gloria di Dio e se sai che Gesù/Maria sono contenti di questa scelta chisseneimporta. Ma quando ci viene un'idea positiva facciamola subito. Non procrastinate. Perchè sta tutto scritto. Libro dell'Apocalisse che parla dei libri, ognuno di noi sarà giudicato su cosa ci sarà scritto nei nostri libri. L'eternità creata, quelle cose che sono e che resteranno mano a mano che vengono compiute.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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