domenica 7 aprile 2019

Dio ci vuole solo ricolmare di beni

Gesù parla della gravità inaudita che scaturisce dal fare la propria volontà e quanto ciò impedisca a Dio di donarci i suoi doni e a noi di capire quello che ci dice e quel che vorrebbe darci. Chi invece vivrà nella Divina Volontà, tra le altre meraviglie, riacquisterà il dono della scienza infusa, uno dei doni preternaturali dei nostri progenitori. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 30, 8 e 22 Maggio 1932. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", trentaseiesima puntata, Martedì 2 Aprile 2019

In parte la vita nella DV richiede una continua attenzione nel vivere e rapportarsi con gli altri, richiede anche la comprensione delle preghiere e poi capire i riverberi nel muoversi nella DV; non ne siamo consapevoli ma questo non vuol dire che non si producano effetti a livello universale e a livello intertemporale.E' una vita divina.

8 Maggio 1932 La creatura col fare la sua volontà impedisce il corso ai doni di Dio e se potesse lo metterebbe nell’immobilità. Come Dio in tutte le sue opere dà il primo posto alla creatura

«Mia Figlia benedetta, è tanto grave il fare la propria volontà, che sarebbe male minore se la creatura impedisse il corso al sole, al cielo, al vento, all’aria, all’acqua, eppure impedendo questo corso, succederebbe un tale disordine e terrore che l’uomo non potrebbe più vivere.Eppure questo gran male sarebbe nulla in confronto al male grave di fare la propria volontà, perché con questo impedisce il corso non alle cose create, ma al suo stesso Creatore.Adamo col sottrarsi alla nostra Volontà, arrestò il corso dei doni che Essa avrebbe dovuto dare alla sua amata creatura, se avesse potuto, avrebbe costretto Dio all’immobilità.Il nostro Ente Supremo, col creare la creatura, voleva stare in corrispondenza continua con essa, voleva darle ora un dono ed ora un altro, voleva farle tante belle sorprese, mai interrotte...." Gesù

Quando noi facciamo quello che ci pare, noi non ci rendiamo conto, purtroppo, dei guai che combiniamo. Il punto fondamentale da comprendere è che vivere facendo la Volontà di Dio è fare un bene a sè stessi, è uno stare bene; è la fine della depressione, della vita brutta prigionieri di tanti cose (non c'è il senso di vuoto, di disperazione ecc...) - E' bello vivere da figli da Dio. Quello che ricevi da Dio è molto più di quello che dai. Gesù vorrebbe darci e dirci, molta gente non lo sente ma perchè siamo diventati incapaci di ascoltarlo, vorrebbe darci le cose ma non ce le può dare perchè non ci sono le condizioni in noi per ricevere. Che immagine di Dio ci trasmettono questi scritti? Se non imponessimo impedimenti il Signore ci riempirebbe di doni. Come sarebbe stata la nostra vita? ubriacati dai doni di Dio.

"..Ora, come fa la sua volontà, così tacitamente dice al suo Creatore:.." - ATTENZIONE AL TACITAMENTE, tu mettiti nei panni di Nostro Signore che sa cos'è che la Messa e che benefici dona, la Messa è stata celebrata una volta sola. Il sacrificio del Golgota, tutte le altre Messe sono le attualizzazioni di quella Messa; quando si celebra la Messa il sacrificio di Gesù è in atto - il tempo è azzerato. Se tu non ci vai, tacitamente, dici che a te di Gesù e del suo Sacrificio non te ne importa nulla.

«Ritirati, non ho dove mettere i tuoi doni, se Tu mi parli non ti capisco, le tue sorprese non sono per me, io basto a me stesso.» E con ragione dice ciò, perché senza la mia Volontà, che è sua vita primaria, ha perduto la vita e la capacità dove mettere i miei doni, di comprendere il nostro linguaggio celeste e si rende estranea alle nostre più belle sorprese.." Gesù

Quanto è brutto quando noi vogliamo fare del bene ad una persona e quella non lo vuole, poi noi non ci rendiamo conto di quello che ci siamo persi ma il Signore lo sa. Ha perduto la Vita, Gesù è venuto perchè abbiano la Vita e l'abbiamo in abbondanza (Vangelo di San Giovanni) /

"..La creatura, col non fare la nostra Volontà, perde la vita divina, l’atto più bello, più interessante, più necessario della sua creazione e del come fu creato da Dio..." Gesù

bisognerebbe stare in ginocchio per aver avuto il privilegio di ascoltare questi scritti.

"..Ecco perciò come l’uomo si sottrasse al nostro Fiat, si disordinò in modo che ad ogni passo vacillò, perché respinse l’atto vitale della sua vita e si distaccò dall’atto stabile e permanente che doveva vivere con lui come una sola vita, qual è la nostra Divina Volontà.Di modo che ci sentiamo immobilizzati dall’uomo perché vogliamo dare e non possiamo...." Gesù

Chi si sente ordinato al 100%, stabile al 100%? Chi può dire io? Qui Dio dice che vuole dare all'uomo ma non può, non è un'impossibilità assoluta; non può perchè siamo noi a mettere un muro e quel muro il Signore non lo sfonda. Questi scritti sono formativi per la nostra responsabilizzazione che sollecitano nella creatura, quanto vuoi tu da Dio? Nella visione di Ezechiele c'è la scena di un fiumicello che scende e diventa sempre più grande (il fiume prima arriva alle caviglie, alle ginocchia, ai fianchi e un fiume navigabile)..cosa vuoi dal Signore? Sei tu che limiti l'azione di Dio, se tu alla Messa non ci vai, perdi delle grazie e anche grosse. Perchè dobbiamo vivere una vita triste e avvelenata, perchè? Noi potremmo vivere da gran signori.Una delle più grosse menzogne del diavolo è che la vita cristiana sia una cosa brutta mentre la vita mondana sia bella. Questa è una menzogna grossa quanto una casa. Quando noi vogliamo, possiamo tornare.

«Oh! uomo finiscila, richiama in te quella Volontà che respingesti, Essa non bada ai tuoi mali e se la chiami è pronta a prenderne il possesso ed a formare il suo regno in te, di dominio, di pace, di felicità, di gloria, di vittoria per Me e per te. Deh! non voler essere più schiavo, né vivere nel labirinto dei tuoi mali..." Gesù

Se una persona viene schiaffata in un labirinto non ne riesce a venire fuori, fai la tua volontà? ti ci metti tu stesso nel labirinto. Non è il Signore che dobbiamo mettere sul banco degli imputati. Qui abbiamo Gesù nell'atto di supplicare la persona che ci chiede: perchè vuoi vivere una vita brutta?

"..Deh! non voler essere più schiavo, né vivere nel labirinto dei tuoi mali e miserie, non ti creai così, ma ti creai re di te stesso, re di tutto.Perciò chiama la mia Volontà come vita e ti farà conoscere la tua nobiltà e l’altezza del tuo posto in cui fosti messo da Dio.Oh! come sarai contento di ciò e contenterai il tuo Creatore!» Gesù

Il peccato è l'offesa a Dio a cui impediamo di vederci realizzati come ci aveva pensato

22 Maggio 1932 Scena dilettevole che l’anima forma al suo Creatore. La Divina Volontà darà alla creatura il dono della scienza infusa, che sarà per lei come occhio divino

"..Ora, tu devi sapere che chi vive nella Divina Volontà, riacquisterà, tra tante prerogative, il dono della scienza infusa, dono che le sarà di guida per conoscere il nostro Essere Divino, che le faciliterà lo svolgimento del regno del Fiat Divino nell’anima sua, le sarà di guida nell’ordine delle cose naturali, sarà come la mano che la guida in tutto e farà conoscere la vita palpitante del Voler Divino in tutte le cose create ed il bene che continuamente le porge.Questo dono fu dato ad Adamo nel principio della sua creazione, infatti insieme con la nostra Divina Volontà non solo possedeva il dono della scienza infusa, in modo che conosceva con chiarezza le nostre verità divine, ma tutte le virtù benefiche che possedevano tutte le cose create a bene della creatura, dalla cosa più grande, fino al più piccolo filo di erba..." Gesù

Ci sono delle promesse allegate da Gesù all'avvento del regno della Divina Volontà, ripristino parziale dell'uomo originale prima che nascesse la volontà umana. Prima Dio ci dice com'era la vita di Adamo prima del peccato e poi dopo il peccato e di come si può riprendere in parte a quella vita primitiva. Attraverso la scienza infusa comprenderai meglio delle verità di Fede e delle proprietà naturali e vedere il bene che portano è anche vedere come in quella creatura Dio ha depositato il suo TI AMO per noi in quella creatura. Tu, quanto sei capace di vedere l'amore di Dio intorno a te e dentro di te? Perchè ci sta, se tu non lo vedi è perchè ti sei reso sordo e cieco perchè hai fatto la tua volontà umana. In Paradiso avremo il godimento (Gloria Essenziale) che ci verrà dal nostro unico personale con il Dio e vivrai il nostro rapporto con Dio con le sfaccettature personali e la Gloria Accidentale del godimento delle creature e dei beni. Se rientriamo nella DV incominceranno a schiarirsi qualcosa. Un'altra cosa che Gesù promette è la scomparsa delle malattie (ma non si capisce bene se da un punto di vista singolo o in modo collettivo).Noi siamo nelle mani di un Dio Onnipotente, questo ci dovrebbe fare stare tranquilli, tanti benefici interiori (ma non ad alti livelli) si incominciano ad intravedere - impegniamoci a lavorare su di noi.

QUA IL LINK ALLA CATECHESI DI DON LEONARDO

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