mercoledì 17 luglio 2024

L'unico scopo per cui siamo stati creati

La Divina Volontà è l'unico scopo per cui Dio ci ha creato. Egli farà di tutto per far vivere la creatura in essa, purché quest'ultima lo decida fermamente e faccia il massimo che può. Libro di Cielo Volume 34, 6 Giugno 1937, 26 Ottobre 2023

6 Giugno 1937 Interesse che Dio ha che la creatura viva nella sua Volontà; dote che darà. Sentinella di Gesù per supplire in ciò che manca e, se occorre, farà anche miracoli. Esempio d'un re.

Avremo notato che ci sono dei passaggi (in questo brano) messi in musica da Debora Vezzani nella canzone Gesù, bambino mio.

"..Troveranno in queste verità la Madre tenera che, prendendoli nel suo Grembo come piccoli bambini li fascia di luce, imbocca loro il cibo, li fa dormire sul suo seno, per tenerli sicuri cammina nei loro passi, opera nelle loro mani, parla nella voce, ama e palpita nei loro cuori e per tenerli attenti e divertiti fa loro da Maestra, descrivendo le scene incantevoli della Patria Celeste. In queste verità troveranno chi piange e soffre insieme con loro, per mettere a traffico anche il loro respiro, le più piccole cose, gli stessi nonnulla che cambierà in conquiste divine ed eterni valori." Gesù

Luisa inizia questo brano dicendo che le sembra impossibile vivere bene nel divin volere perchè nella vita ci sono tanti imprevisti e c'è anche la debolezza della natura umana.

"..Mi sentivo tra le braccia del Volere Divino e pensavo tra me: mi sembra difficile che si possa vivere perfettamente in Esso, la vita è piena d'intoppi, di pene e di circostanze tali, che resta come assorbita e il suo rapido corso che come respiro e palpito dovrebbe correre in quel Fiat Divino, sfugge ad Esso mentre il suo respiro e palpito corre sempre nel nostro, per darci vita senza mai fermarsi..." Luisa

E qua parla una (Luisa) che era molto attiva nella vita della divina volontà, faceva atti, giri, ecc....stando dentro un letto. C'erano anche delle condizioni favorevoli per fare quest cose. Ma noi non riusciamo a operare perfettamente senza perdere la concentrazione. Gesù invita a non farci un cruccio anche se non riusciamo a stare attenti al 100%.

"Figlia mia benedetta, tu devi sapere che la prima cosa più interessante, è che il nostro Ente Supremo vuole che la creatura faccia e viva nella nostra Volontà, essendo stato questo l'unico scopo per cui le abbiamo dato la vita....." Gesù

Il motivo per cui Dio ha creato tante cose, noi dobbiamo pensare che Dio è letizia e felicità infinita. Il mondo sarebbe dovuto rimanere il Paradiso Terrestre, in questo mondo attraverso gli enti creati abbiamo un contatto indiretto con la felicità che viene da Dio ma in modo indiretto. Ma se non ci fosse stato il peccato originale saremmo vissuti meglio. Ci siamo persi tanta roba. In Paradiso c'è la beatitudine perchè esiste solo la Divina Volontà, perchè la sorgente della felicità dei beati è la divina volontà che genera in continuazione cose nuove e belle perchè Dio non ripete e non stanca. Questa cosa sarebbe dovuto succedere sul pianeta terra ma non è accaduta. A causa della nostra situazione decaduta è arrivata la Croce che è indispensabile per la nostra salvezza. Secondo il don il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria non appare altro che essere il Regno della Divina Volontà, rappresentato nella Bibbia come il Regno dei 1000 anni, il messaggio sostanziale è che dopo il grande travaglio, dopo questo c'è questo trionfo. Si può pensare che alla luce del fatto che queste cose sono state finite di scrivere nel 1938. Adesso le cose si sono complicate parecchio. Quindi?

"..Ora quando noi vogliamo, diamo tutti i mezzi, gli aiuti, le cose necessarie che ci vogliono per fare che possa darci quello che vogliamo da essa e, se occorre, facciamo un miracolo continuato da parte nostra, purché otteniamo il nostro intento..." Gesù

"..Ma hai tu notato la mia tenerezza, il mio forte amore? Anche se la creatura manca al suo corso io non la rimprovero, non le dico nulla e se vedo che s’accorge che ha mancato le faccio coraggio, la compatisco per non metterle sfiducia e, tutto bontà, le dico: Non temere, ho supplito io per te e tu starai più attenta, non è vero?..." Gesù

Qual'è il solito punto? Numero uno:

"..Ora la prima dote che diamo a chi vuol vivere nella nostra Volontà Divina, il primo appoggio, la difesa sicura, sono le verità; queste aprono l'ingresso, stradano la via e, gelose, si mettono come fide sentinelle intorno a chi vuol vivere nel mio Fiat, la luce delle nostre verità che appartengono ad Esso non si sposta più da sopra la fortunata, la investe, la carezza, la plasma, la bacia e si dà a sorsi a sorsi alla sua intelligenza per farsi comprendere e questo per corteggio della vita del mio Volere che regna in essa. Le verità quando si sprigionano dal nostro seno, hanno il loro compito del bene che devono fare, le anime che devono chiudere nella luce che posseggono e perciò sono tutt'occhi sopra di esse, le fissano tanto, che non le possono sfuggire, né si stancano, ancorché passassero secoli stanno sempre al loro posto...." Gesù

Le conoscenze. La cosa più importante. E Gesù ce l'ha detto tantissime volte. Le verità che Gesù ci ha fatto conoscere con questo percorso che però non è ancora terminato. Ma poi occorre un atto deciso:

Luisa "..Ed io: mio Gesù, tu hai ragione, ma la debolezza umana è tanta che io temo di fare le scappatine da dentro la tua Volontà. E Gesù, riprendendo il suo dire, ha soggiunto: "Figlia mia, il tuo timore mi dispiace, tu devi sapere che è tanto il mio interesse, l'amore che mi brucia che voglio che l'anima viva nella mia Volontà, che prendo Io l'impegno di tutto, la supplisco in tutto, però faccio questo quando c’è stata una decisione ferma e costante di voler vivere in Essa e da parte sua non manca, fa quanto più può..." Gesù

Ma questo vale anche per la grazia ordinaria. Nessuno si può convertire dal paganesimo o da una falsa condotta cristiana se non entra in contatto con le Verità di fede e di morale. Ma poi deve fare quello che può e quanto più può. Non c'è un massimo oggettivo, perchè va vissuto in tutta una serie di contesti soggettivi: io sono un vergine (il don lo dice per i sacerdoti o consacrati) - una persona che per scelta non si è sposata e che ha voluto vivere la sua vocazione battesimale nella verginità e questo allo scopo di essere completamente al servizio di Dio. E' chiaro che il massimo - dentro questo orizzonte - si sposta in alto perchè la persona ha un sacco di tempo libero (a meno che non lo sprechi) ma una persona sposata che ha 4/5 figli è diversa. Il massimo di questa situazione è diversa dall'altro. La decisione è analoga: vuoi vivere nel dv? Sei fermo o costante o pensi che presto o tardi lo mollerai? Perchè se c'è questo al resto ci penserà Gesù. Quando la persona non può, ci pensa Gesù.

"...Ed essa, a vedere la mia bontà, mi ama di più. Io lo so che devo dare del mio, per fare che la creatura viva nella mia Volontà e perciò farò come un re che ama molto che il suo regno sia popolato. Costui fa sentire a tutto il mondo, che vuol sapere se qualcuno vuol venire nel suo regno, per mandargli la moneta per il viaggio, che farà trovare un'abitazione a loro disposizione, vesti e cibi abbondanti, il re promette di dare a loro tali ricchezze, da renderli ricchi e felici; sarà tanta la bontà di questo re, che farà vita insieme col popolo, che lo ama tanto perché con le sue ricchezze lo ha riscattato dalle miserie e dalle infelicità della vita. Tale son'io, farò sapere al mondo intero, che voglio il popolo del mio Volere Divino e purché mi diano il loro nome e mi facciano conoscere che vogliono venire nel mio regno, io darò loro tutti i beni, in esso le infelicità non avranno luogo, ognuno possiederà il regno suo, sarà re di se stesso e farà vita insieme col suo Creatore. Io sfoggerò tanto nel dare, che tutti ne resteranno rapiti...." Gesù

Gesù usa l'immagine di un re, basta che facciate i bravi ragazzi e ci penserò io. E chi dirà di sì non crederà ai suoi occhi, e le promesse di Gesù non sono le promesse del marinaio. Prima di fare una promessa dobbiamo pensarci, perchè poi dobbiamo mantere la promessa. Padre Pio, alle donne che volevano vivere come vergini nel mondo, le faceva fare una promessa di verginità di anno in anno. Nell'intenzione dovrebbe essere per sempre, però nell'esecuzione, dal momento che un voto ti vincola e ci vuole il proprio parroco/ vescovo per sciogliere un voto - anche se non è bello scioglierli. Prima di farlo bisogna pensarci un pò. Qui c'è la Madonna compie delle operazioni - è la Madonna che cammina nei nostri passi, parla nella nostra voce ecc... .

"..Troveranno in queste verità la Madre tenera che, prendendoli nel suo Grembo come piccoli bambini li fascia di luce, imbocca loro il cibo, li fa dormire sul suo seno, per tenerli sicuri cammina nei loro passi, opera nelle loro mani, parla nella voce, ama e palpita nei loro cuori e per tenerli attenti e divertiti fa loro da Maestra, descrivendo le scene incantevoli della Patria Celeste..." Gesù

Ci stanno i celesti divertimenti.

"..In queste verità troveranno chi piange e soffre insieme con loro, per mettere a traffico anche il loro respiro, le più piccole cose, gli stessi nonnulla che cambierà in conquiste divine ed eterni valori." Gesù

Se tu hai fatto l'atto preventivo, è un mettere a traffico ciò che è necessario per vivere nella dv. Il respiro fatto nella dv produce effetti divini e queste cose non restano senza effetto.

"..e purché mi diano il loro nome e mi facciano conoscere che vogliono venire nel mio regno, io darò loro tutti i beni, in esso le infelicità non avranno luogo, ognuno possiederà il regno suo, sarà re di se stesso e farà vita insieme col suo Creatore...." Gesù

Si trasmuterà in felicità anche le situazioni che di per sè sono brutte. Non ci saranno dipendenze psicologiche, affettive ecc...

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento