venerdì 15 ottobre 2021

Farsi attenti alle piccole cose

Luisa si accorge che molte cose che, prima di scrivere, le sembravano piccole e di non grande importanza, poi, scrivendo, si accorge della loro grande importanza. E delle conseguenze negative che si verificherebbero qualora non fossero comunicate. La fondamentale importanza dell'attenzione alle piccole cose. Meditazione su Libro di cielo volume 20, 9 Febbraio 1927, 9 Febbraio 2021

9 Febbraio 1927 Incapacità di scrivere. Come il sole dà sempre luce così il Santo Volere vuol dare sempre luce con le sue manifestazioni. (buio)quando si lascia di scrivere ciò che dice Gesù

Il Signore in questo brano ci dà un'insegnamento molto importante: il valore delle piccole e apparentemente talora insignificante piccole cose. Non esiste nulla di ciò che Dio fa che sia inutile ed insignificante , sono importanti per due motivi: le cose che a noi sembrano piccole potrebbero non esserlo per il Signore. Dio disse un grande Fiat Lux che si è concretizzato in tanti distinti Fiat.

"...difatti un Fiat dissi nella Creazione e vi distesi un cielo tempestato di innumerevoli milioni di stelle, dissi un altro Fiat e vi formai il sole, non dissi venti o più parole per formare la Creazione, ma un solo fiat mi bastò...." Gesù

Fiat...e creò le acque, Dio disse che la terra brulichi di esseri viventi ecc...; il Fiat in sè stesso è un'atto unico, noi percepiamo una moltitudine di atti ma Dio è un'Atto Solo (non entriamo in concetti ostici per il tema di oggi). Noi pensiamo che un'insetto che si trova sul pianeta terra sia inutile e nocivo, ma se pensassimo una cosa del genere sbaglieremmo e diremmo in modo indiretto - e inconsapevole - a Dio: che Lui fa cose inutili, Dio cose non necessarie non le fa,Dio non fa cose inutili, Dio cose che non abbiamo un'ordine preciso all'interno del cosmo e un fine ben preciso non le fa. Chi fa tante cose inutili siamo noi, chi fa tante spese inutili - esame di coscienza - che non sono necessarie o utili (chiacchere inutili) e spese inutili, sprechi inutili...sono cose molto comuni. Già chi fa discernimento su queste cose denota uno stato di avanzamento verso la perfezione, perchè le coscienze grossolane non le percepiscono. E se noi potessimo vedere la Creazione con i suoi occhi vedremmo una cosa impressionante, vedremmo anche il posto del batterio in tutto ciò. Nella bocca di un'essere umano, nella saliva ci stanno una montagna di batteri, tutta quanta questa flora batterica ha la sua ragione di esserci. Di per sè un batterio non è una cosa di positivo ma dentro il suo contesto particolare ha la sua ragione di essere, deve stare lì perchè quell'organo possano svolgere le sue funzioni per farci stare bene. Chi sa bene queste cose? Il tecnico che conosce il corpo umano e che si è specializzato. Di questi argomenti c'è un'oceano incredibile (le leggi della chimica, fiscia, astrofisica, l'ordine delle Galassie ecc...) un'atomo, che cosa si è inventano Nostro Signore nel dna? Prendere coscienza di questo ed applicarlo nella nostra giornata, in ciò che fa Nostro Signore non c'è nulla di inutile. A volte il Signore ci manda qualche lucetta e ci fa capire come il fatto che ti sia svegliato 5 minuti prima aveva il suo senso. Non aver fatto quella cosa che dovevi fare o aver incontrato o no quella persona aveva il suo senso.

Gesù dice che esistono (per quanto rigurda le verità sulla dv) cose piccole e grandi? Forse sì ma Luisa..

"...Onde mentre scrivevo pensavo tra me: prima di scrivere certe piccole cose che Gesù mi dice, siccome mi sembrano di pochissima importanza, non mi sembra necessario metterle sulla carta, ma nell’atto di scriverle, il modo con cui Gesù me le ordina nel mio interno cambia la scena per cui mi sembrano piccole nelle apparenze, ma di grande importanza nella sostanza..." Luisa

Grande segreto della santità e della santificazione farsi attenti alle piccole cose (dialogo e rapporto con Dio, i nostri piccoli atti, ecc...) non aspettare solo i momenti grandi solo per compiere qualcosa ma farsi attenti alle piccole cose. E' una disposizione - stare attenti alle piccole cose - per imparare a vivere nel Fiat Supremo.

Nella parte finale Luisa dice:

"...Stando così le cose, qual conto daranno a Dio, coloro che hanno avuto e hanno autorità su di me, per quando non si sono imposti con la loro obbedienza a farmi scrivere! Quante cose ho tralasciato quando non ho ricevuto alcun comando!.." Luisa

Se queste cose sono così importanti e potrebbero fare così tanto bene chi non ha ordinato a Luisa di scrivere passerà qualche guaio. E Gesù fa una distinzione: se ci credono il conto sarò strettissimo

Figlia, certo che mi daranno conto se credono che sono Io, il conto sarà strettissimo, perché credere che sono Io e non far conto anche di una sola parola è come se volessero soffocare un mare di bene per l’utilità delle creature,...Quindi non facendone conto e non mettendola in vista per le creature, vengono a respingere in me stesso questo cielo, questo sole, stelle e mare che potrebbero fare tanto bene alle creature ed il danno che ne verrebbe sarà incolpato a colui che, non facendone conto, l’ha soffocato dentro di Me. " Gesù

Senza farsi venire l'angoscia interroghiamoci sullo spreco delle grazie. Tale spreco è un problema serio, perchè una grazia sprecata è un mare di bene che tu e la tua anima (e forse anche il prossimo) che non è stato ricevuto perchè quella grazia non è stata accolta o coltivata. Il dubbio o l'incredulità è peggio dice Gesù,

"..Se poi non credono peggio ancora, perché sono tanto ciechi che non hanno occhi per vedere il sole della mia parola e l’incredulità porta all’ostinazione ed alla durezza del cuore,..." Gesù

Gesù dice: comprendono che sono IO a parlare? Comprendano che è grande la responsabilità in questa cosa? Non ci credono? Leggi, ascolta, io non posso dire non ci credo per partito preso...non lo senti la luce della Parola? Chi è che leggendo queste cose non percepisce una grande luce, una speranza, un motivo di profonda pace e un motivo di ottimismo...non è possibile che vengano da uno spirito cattivo. Il Signore rispetta la nostra libertà ma ci chiede conto dell'uso che ne facciamo. Risposa ai doni che il Signore ci fa. La dinamica della vita umana e della vita cristiana si gioca sempre su queste coordinate: libertà (Dio non vuole schiavi ma figli) ma al tempo stesso responsabilità, noi dobbiamo agire liberamente ma con l'aiuto della grazia dobbiamo agire rettamente. L'uso distorto della libertà è il peccato, omissione o imperfezione (l'imperfezione è sempre uno spreco di una grazia) e noi non ci facciamo caso. Proviamo a pensare a qualche imperfezione: una persona che sta sempre con il broncio, è colpa sorridere poco? No. Ma una persona solare ti rimette in sesto. Ma una persona sempre seria, fa il bene un pò con malgarbo - buona rimane - ma non è bella. O quando uno fa le cose per forza, sono piccole imperfezioni ma quanto rendono più brutta la vita? Se tu hai una parete bianca, ma se durante un lavoro uno schizzetto rosso ti cade sulla parete bianca,..la parete è sempre bianca ma quella macchiolina è il primo posto dove cade l'occhio.

Si tratta di tutta una serie di attenzioni da considerare, percorsi da aprire e processi da avviare e prendiamo coscienza. Tutte queste cose sono attivate dall'attenzione dal farsi attenti dalle piccole cose. Tutti i giorni Nostro Signore ti dà delle delicate sollecitazioni e noi dobbiamo farci attenti e non pensarci che sia venuta a noi senza origine strana. Senza angoscia, ma molte cose che ci passano nel cuore, specie quando sono moti verso il bene oggettivo, quella è una cosa che viene da Dio e noi dobbiamo farci attennti.

Gesù ha voluto usare Luisa per scrivere questi scritti

"... Sicché tu mi servi d’inchiostro, di penna e di carta e con questa materia formi in te i miei caratteri e tu, sentendoli in te, li metti fuori e li rendi palpabili scrivendoli sulla carta...." Gesù

"... La carta dell’anima tua, l’inchiostro del tuo amore, la penna della tua volontà.." Gesù

Dio potrebbe fare da solo, ma per agire coinvolge le persone nelle sue opere, con un coinvolgimento attivo e non passivo, vuole lavorare assieme con noi. La Creazione l'ha fatta Lui, nella Redenzione ha coinvolto anche la Madonna e poi tutta quanta la Chiesa e nella Santificazione Lui chiederà aiuto alla Chiesa (cooperatrice della Santificazione), non ha bisogno della Chiesa, potrebbe fare le prediche in streaming ma l'ordine della Sua Volontà ha disposto questo. Per questo nessuno deve trascurare nulla, ciò che fa un membro ridonda a danno o a beneficio degli altri. Una grazia che mando sprecata io, non è un danno che faccio solo a me ma è un danno che faccio a tutti, meno grazia circolante dentro la Chiesa.

La vita è fatta di tante piccole e piccolissime cose ai nostri occhi ma poi bisogna vedere se sono piccoli agli occhi di Dio.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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