giovedì 18 marzo 2021

La Divina Volontà abbandonata

Gesù spiega a Luisa che il motivo per cui la lascia spesso abbandonata e priva di Lui è per farle comprendere i dolori della Divina Volontà abbandonata dalle sue creature e ripararvi. Sorprendenti considerazioni storiche di Gesù. Nella Divina Volontà ogni morte è sempre foriera di nuove risurrezioni, nuove gioie e nuove felicità. Libro di cielo volume 18, 24 Gennaio 1926, 13 Luglio 2020

24 Gennaio 1926 La Divina Volontà è Madre di tutte le volontà umane. Nella Divina Volontà non c’è morte

Tre ambiti di meditazione. Lo sfondo è sempre lo stesso: Luisa che sente il dolore del distacco sensibile di Gesù, per capire queste cose occorre vedere le date degli scritti, due settimane sono passate dal 10 gennaio 1926 al 24 gennaio; per noi sono pochine, ma per chi ha esperienze soprannaturali non sono pochine. Luisa lo definisce il duro esilio della vita.

"..Mi sentivo tutta abbandonata dal Cielo e dalla terra e pensavo tra me che Gesù mi diceva molto tempo fa, che io dovevo vivere nel duro esilio della vita come se non ci fosse più nessuno all’infuori di Gesù e me, tutti dovevano scomparire dalla mia mente e dal mio cuore.." Luisa

In un certo senso questo vale per tutti, ma il don calcherebbe l'attenzione in un certo senso attenzione a non dar luogo comportamenti disordinati e non opportuni che non prendondono nel debito modo e calando nelle circostanze concrete di vita dove la dv ci ha messo quest'esortazione. Gesù vuole che stiamo con Lui, a fare tutte le cose con Lui e per Lui e in vista di Lui. E' chiaro che a seconda del nostro stato di vita ci sono delle relazioni diverse, non possiamo vivere come Luisa che aveva una missione ben precisa. Non è un caso che Luisa non sia andata in convento o monastero, perchè se ti metti in una realtà di questo genere dopo devi intrattenere necessariamente tenere dei legami con delle persone. C'è la dimensione comunitaria. Luisa non è stata messa in questa situazione perchè Gesù doveva avere con lei la più ampia libertà possibile, è stata dentro un letto sola in casa poteva girare nella dv ecc... Da un lato dobbiamo rimanere nella dv (onde prevenire applicazioni malsane) e Nostro Signore sa bene cosa deve fare, ci pensa Lui a creare situazioni e circostanze come ha fatto con Luisa, noi dobbiamo solo assecondare la sua azione senza porre ostacoli e combinare guai. Il primo obbiettivo è non combinare guai.

Gesù la porta a questo stato di vita intimissima con Lui e poi per lunghi periodi la priva di sè e poi spiega: questa privazione non è altro che un'offerta riparatrice per la dv abbandonata dalle creature

Figlia del mio Supremo Volere, coraggio nel tuo isolamento. Questo serve come compagnia alla mia Volontà abbandonata dalle creature; il dolore del suo isolamento, oh com’è più duro del tuo!.........................................Povera Madre (la dv ndr) che è la mia Volontà, in mezzo a tante figlie partorite da Essa, resta isolata, abbandonata e mentre tutte prendono del suo per vivere, se ne servono per crescere a sua dissomiglianza e per offenderla; si può dare dolore più grande per una madre che l’abbandono dei propri figli? Non essere conosciuta dal parto delle sue proprie viscere, anzi questi figli cambiandosi in nemici offendono Colei che li ha dati alla luce? Perciò il dolore dell’isolamento della mia Volontà è grande ed inconcepibile. Perciò il tuo isolamento sia la compagnia di questa Madre isolata, che piange e cerca i suoi figli, che per quanto piange, grida e chiama i suoi figli e con le voci più tenere, con le lacrime più amare, coi sospiri più ardenti e con le voci più tonanti di castighi, questi figli discoli se ne stanno lontani dal seno di Colei che li ha generati..." Gesù

Come la creature abbandonano volontariamente la dv, così Gesù abbandona Luisa perchè senta una parte di ciò che sente Lui ed offrirgli questo sacrificio in riparazione per tutti i fratelli. Ci aiuti questo a leggere tante cose, esempio di stretta attualità: supponiamo un'anima devota ai tempi del lockdown assoluto, evento mai visto della chiusura delle Chiese e taglio dei Sacramenti (al Signore la sentenza), ma mettendosi dalla parte di un fedele, chi ha avuto l'acutezza di percepire che la stragrande maggioranza dei cattolici ha abbandonato Dio e quindi io anima vivo questo tempo offrendo il mio digiuno dei sacramenti in riparazione di come gli altri fedeli tratta Dio e i Sacramenti. Chi ha fatto questo nella dv il don crede che ha dato il giusto senso e sarà ampiamente ricompensato; perchè gli eventi che avvengono non sono casuali, è difficile discernere il senso, nella dv si impara a fare un pò di discernimento e il don crede che pian piano a tante cose ci si arrivi. Come tutte quelle situazioni...anche la gestione di quella situazione, ognuno deve mettersi davanti a Dio e chiedersi: cosa fare in queste circostanze concrete? Cercando di capire cosa Dio voglia veramente, come santificare questa situazione. C'è qualche anima santa che in qualche circostanza ha il desiderio di accostarsi alla santa comunione e lo mortifica e proprio per riparare tutti quelli che partecipano all'eucarestia pur non potendo. L'esperienza di Luisa è da intendere in questo orizzonte.

".. Ma, ahimè! queste figlie delle volontà umane, partorite da questa Madre Celeste della mia Volontà, disprezzano e non curano tutte le cure materne, il suo amore, le sue tenerezze e premure, anche se Essa è vicina a loro, le volontà umane sono lontane da questa Madre, molte neppure la conoscono, altre la disprezzano e se ne fanno beffe..." Gesù

Poi c'è la visione dei soldati:

"..Onde, dopo ciò mi son messa a fare l’adorazione al mio Crocifisso Gesù e dinanzi alla mia mente ho visto passare una lunga fila di soldati, tutti armati, che non finiva mai. Io avrei voluto pensare al mio Crocifisso Gesù e non già vedere soldati, ma mio malgrado sono stata costretta a vedere questi soldati armati di tutto punto..." Luisa

Tre anni dopo ci sarebbero stati i Patti Lateranensi (1929) e Gesù dice:

Figlia mia, quanto più il mondo apparentemente sembra in pace, decanta pace, tanto più sotto a quella pace effimera e mascherata nasconde guerre, rivoluzioni e scene tragiche per la povera umanità e quanto più pare che si favorisca la mia Chiesa e si inneggino vittorie, trionfi e pratiche d’unione tra stato e Chiesa, tanto più vicina è la zuffa che preparano contro di Essa. Così fu di Me, fino a tanto che non mi acclamarono Re e mi ricevettero in trionfo, Io potetti vivere in mezzo ai popoli, ma dopo la mia entrata trionfale in Gerusalemme, non mi lasciarono più vivere e dopo pochi giorni mi gridarono: “crocifiggilo” e, armandosi tutti contro di Me, mi fecero morire. Quando le cose non partono da un fondo di verità, non hanno forza di regnare a lungo, perché mancando la verità manca l’amore e manca la vita che lo sostiene e perciò è facile mettere fuori ciò che nascondevano e cambiano la pace in guerra, i favori in vendette. Oh! quante cose impreviste stanno preparando.” Gesù

E mancavano 15 anni alla seconda guerra mondiale. Anche qua Gesù dà una massima, non farti ingannare quando si assumono atteggiamenti nei confronti della Chiesa, fino a quando Gesù si è fatto gli affari propri (e non ci sono state consacrazioni pubbliche) gli hanno dato tormento ma poi dopo l'ingresso nella città santa lo hanno quasi fatto subito fuori.

"..Quando le cose non partono da un fondo di verità, non hanno forza di regnare a lungo.." Gesù

Parole da ricordare e da riprendere

E nell'ultima parte, Luisa tornando alla carica coi suoi dolori..Luisa inizia a dire che era la Neonata della Divina Volontà e che se Gesù se ne va diventerà il primo aborto della dv perchè i neonati non possono stare senza la mamma. Fa un pò sorridere perchè se le inventa tutte per far ritornare Gesù.

Figlia mia, nella mia Volontà non ci sono morti né aborti e chi vive in Essa contiene per vita la Vita della mia Volontà e ancorché si sente morire e anche morta, si trova nella mia Volontà, la quale contenendo la Vita, la fa risorgere in ogni istante a nuova luce, a nuova bellezza, grazia e felicità, dilettandosi di conservarla sempre piccola in sé, per averla grande con Sé; piccola ma forte, piccola ma bella, neonata appena, affinché nulla di umano abbia, ma tutto divino, sicché la sua vita è la sola Volontà mia, la quale effettuerà tutti i miei disegni senza sperdere nulla. Sarai come la goccia dell’acqua sommersa nel gran mare, come il chicco di grano nelle grandi masse dei granelli; per quanto la goccia d’acqua sembri come scomparsa nel mare ed il chicco negli innumerevoli granelli, non si può negare né togliere il diritto che la loro vita esiste. Perciò, non temere e fa’ che perda la tua vita per acquistare il diritto di avere per vita la sola mia Volontà.” Gesù

Si muore ma si risorge perchè la dv fa risorgere l'anima in ogni momento. Piccola ma forte, piccola ma bella. Si sperde una goccia d'acqua nell'oceano ma non si può dire che non abbia una sua esistenza peculiare, tutte quanti le morti nella dv (la vita nella dv richiede delle operazioni soprannaturali, Dio opera continuamente e noi non dobbiamo contrastare queste operazioni e noi dobbiamo intuire quando il Signoe ci pota, anche se la natura smania, lasciamo fare). Non opponiamo resistenza. Sarà una grande morte che darà luogo ad una grande resurrezione. Non temere. Chi perde la sua vita la trova e chi la tiene la perde.

Offriamo i nostri momenti in cui ci sentiamo abbandonati per riparare gli abbandoni altrui. Siamo forti nei santi abbandoni che Lui e la Madonna possono far percepire alle anime che le amano in questo orizzonte, non abbandoniamo mai Gesù e la Madonna.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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