domenica 28 aprile 2024

Un pelago d'amore per felicitarsi e felicitare Dio

Il prodigio d'amore infinito dell'incarnazione. Cosa successe in questo mirabile evento. La dose d'amore che Dio infonde in ogni creatura e la felicità che deriva dall'impiegarla e metterla a frutto. I mari infiniti di amore e di felicità contenuti nella Vergine Santissima Regina dell'Amore e della Divina Volontà. Libro di Cielo, Volume 34, 1 Marzo 1936, Martedì 5 Settembre 2023

1 Marzo 1936 Prodigi dell'Incarnazione del Verbo Divino. Come i Cieli stupirono e gli Angeli restarono muti. Prodigi quando la Divina Volontà opera nella creatura. La Trinità Divina chiamata in consiglio. Come Dio nel crearci mette una dose del suo amore nella creatura.

"..Tu devi sapere che, prima d'incarnarmi il mio Padre Celeste guardò in se stesso e, nella foga del suo amore non potendo contenerlo, mise fuori di sé torrenti, mari d'amore, in questa foga d'amore guardò suo Figlio ed io mi trovavo nelle stesse fiamme d'amore e mi comandò che m'incarnassi, io volevo ciò ed in un impeto d'amore, senza lasciare mio Padre, né lo Spirito Santo, successe il gran portento dell'incarnazione. Restai con mio Padre e nel medesimo tempo scesi nel seno di mia Madre. Le tre Divine persone eravamo inseparabili, né soggette a separarci. Perciò posso dire: restai in Cielo e scesi in terra ed il Padre e lo Spirito Santo, scesero con me in terra e restarono in Cielo..." Gesù

Questo brano farebbero bene leggerlo coloro che muovono obiezioni agli scritti di Luisa. Perchè Gesù parla con precisione della Santissima Trinità, certo sono misteri, ne prendiamo atto e basta. Il don pensava (quando è entrato in seminario) che con l'Incarnazione Gesù era sceso sulla Terra ma il Padre e lo Spirito Santo sono rimasti in Cielo. Se si interrogassero molti fedeli, il don presume che avrebbero una visione del genere. La Trinità non può staccarsi, le operazioni le fanno insieme. Dio non può lascire il Cielo Empireo. Un'altra cosa importantissima che viene detta, un'altra grande Verità è che donando ad ogni creatura una sua particella d'amore, Dio comunica ad ogni creatura una particella della sua sostanza.

"Figlia mia, non ti meravigliare, è nostro solito che quando mettiamo fuori, alla luce del giorno, la creatura la nell'atto di crearla, le diamo una dose d'amore, quindi le diamo una parte della nostra sostanza Divina ed a seconda i nostri disegni che facciamo sopra di essa, così accresciamo la dose del nostro amore. Sicché ogni creatura ha in se stessa la particella della sostanza dell'amore Divino, altrimenti come avrebbe potuto amarci, se noi stessi non avessimo messo del nostro per farci amare? Sarebbe stato come chiedere ciò che non aveva, noi già lo sappiamo che la creatura nulla ha di suo, perciò dobbiamo chiudere come dentro un sacrario il nostro amore, la nostra Volontà, per chiedere che ci ami e faccia il nostro Volere...." Gesù

L'essenza divina è l'Amore. Lo dice anche san Giovanni. Dio è amore. Dire Dio è amore vuol dire in forma grammaticale che l'essenza di Dio è l'amore. La particella non è uguale per tutti. Che porzione avrà avuto la Madonna? Ma Lei è nata per essere la Madre di Dio. E se vogliamo chiudere il cerchio, qua c'è una rivelazione - verità che i teologi e santi Mariani la conoscono bene ma i contestatori no. Il ruolo di Maria Santissima nella santificazione delle persone.

"..Onde la Vergine Santissima possedeva il pelago della felicità, perché possedeva tante vite d'amore per quante creature esistono, non solo, ma col non fare mai la sua volontà, ma sempre la mia, formò tante vite di mia Volontà in Essa, in modo che può dare a ciascuna creatura una vita d'amore ed una vita di Voler Divino..." Gesù

Capiamo quanto è importante farsi Totus Tuus e vivere e coltivare la vita d'unione con Maria. Chiamata anche Regina dell'Amore (siamo nel 1936) Gesù sta canonizzando le apparizioni di Schio, perchè a Schio la Madonna è apparsa come Regina dell'Amore. Ed è Gesù stesso a dire che la Madonna è la Regina dell'Amore.

"..Ecco perciò con diritto è Regina dell'amore e Regina della Volontà Suprema..." Gesù

Quando Gesù parla del mistero dell'Incarnazione, noi dovremmo sempre stupirci, non per niente la Chiesa ci fa recitare l'Angelus all'alba, mezzogiorno e alla sera. L'Angelus è un ricordo - nella preghiera - nel mistero dell'Incarnazione. Si contempla il Fiat Redimente. Ora Gesù oggi ci ha detto che l'atto dell'Incarnazione fu un prodigio d'amore e noi non potremmo mai immaginarci cosa sia successo. Gesù dice qualcosa ma la nostra pochezza e limitatezza ce ne fa cogliere soltanto un piccolo riflesso.

"..Quindi in questo atto così grande il nostro Essere Divino straripò tanto in amore, che i Cieli stupirono e gli Angeli, sorpresi e muti, furono tutti avvolti nelle nostre fiamme d'amore...." Gesù

Santa Teresina diceva che la Chiesa ha un cuore bruciato dall'amore. Ma tu potresti dire che hai un cuore bruciato dall'amore per Dio? Percui arde e per l'amore di Dio tu faresti qualsiasi cosa? Se il Signore ti chiedesse una cosa che ti costasse tanto - attraverso vari canali, una predica, un consiglio, ecc....- ti costa? Un cuore bruciato dall'amore di Dio parte in quarta subito. Se questo non c'è, vuol dire che il cuore bruciato dall'amore non è che non ce l'hai ma non lo senti. Ma perchè non lo senti? Ci possono essere delle cause straordinarie che non è in caso di parlarne perchè sono casi rarissimi che si contano sulla punta delle dita, cuori bloccati per interventi di altro genere (chi può capire capisca). Però nel 99,9% dei casi se noi siamo bloccati è perchè c'è qualcosa che non funziona. Gesù qua non è molto chiaro, possiamo desumere che la particella d'amore abbia raggiunto tutti ma l'infusione della carità di amare di Dio viene infusa con il Battesimo, virtù teologale. Quindi cosa succede? Tu hai questo amore, però lo devi esercitare piano piano...

"..E se chiediamo è perché sappiamo che ha in suo potere il nostro amore ed il nostro Volere che noi stessi abbiamo messo nel fondo della sua anima. Ora se ci ama, questa dose del nostro amore sorge, s'ingrandisce e sente più potentemente il bisogno d'amarci e di vivere della Volontà del suo Creatore, se non ci ama non cresce e le debolezze umane, le passioni formano la cenere sul nostro amore, in modo che giunge a non sentire alcun bisogno d'amarci, la cenere copre e soffoca il nostro fuoco Divino e mentre il fuoco esiste, essa non lo sente, mentre ogni volta che ci ama, non fa altro che soffiare per mettere in fuga la cenere, così sentirà il vivo fuoco che brucia nel suo seno e lo ingrandirà tanto da non poter stare senza amarci..." Gesù

Se l'anima corrisponde, l'amore si ingrandisce (la stessa dinamica della vita di grazia). Tu inizierai a sentire questo amore quando inizierai a corrispondere. All'inizio non senti nulla, fai quello che capisci essere volontà di Dio specie quando ti costa e facendo questo - chi ama Gesù osserva la sua Parola - quindi perchè parta quell'amore che diventa poi una passione - ci stanno le camice bruciate di San Filippo Neri per attestare che c'è il fuoco santo - ma pure che non ti prende fuoco la camicia, si sente un fuoco ardente (come Geremia). Se la creatura non ama non cresce, cosa succede? Le debolezze e le passioni che ci portiamo dietro (a causa del peccato originale) - se non ci fosse stato il peccato originale la Croce non sarebbe esistita e Gesù si sarebbe incarnato per ricevere l'omaggio delle creature umane e tutti sarebbero stati felici di ciò. Noi abbiamo un cumulo di debolezze, passioni e miserie e se queste cose non vengono contrastate giungiamo a non sentire il bisogno di amore di Dio. Molte anime - dice il don - che non amano Gesù perchè non c'è stato verso di aiutarle. Ogni volta che noi facciamo atti d'amore, se ti metti davanti all'Eucarestia è come ti mettessi davanti ad un camino, prima poi si accende. Il fuoco si attizza soffiando. Queste cose si sentono. Non è detto che ti prende fuoco la camica, è vero che la fede non è sentimento ecc... è vero che la cosa più importante la Volontà, ci sono molti che confondono la fede con il sentimento ecc.... ma poi l'amore si sente.

"..Ora figlia mia, l'Immacolata Regina dal primo istante del suo concepimento, dato che sentiva in sé l'amore per il suo Creatore e la nostra Volontà operante più della sua stessa vita, ci amò tanto che non perdette un istante senza amarci e con l'amarci e riamarci ingrandì tanto questa dose d'amore, da poterci amare per tutti e dare amore a tutti ed amare tutti sempre senza mai cessare; tu devi sapere che il nostro amore è tanto, che col mettere questa dose d'amore nella creatura noi mettemmo dentro di essa il germe della felicità, perché la vera felicità deve avere il suo posto regio nell'anima, la felicità esterna se non risiede dentro, non si può chiamare vera felicità, anzi amareggia la povera creatura ed è come un vento impetuoso, che subito la disperde, lasciando le tracce appena convertite in spine che l'amareggiano, non così la felicità messa dentro da noi, essa è duratura e cresce sempre; e poi amare è felicitarsi e felicitarci, chi non ama non può essere mai felice, chi non ama non ha nessuno scopo né interesse di compiere opere, né sente l'eroismo di far bene a nessuno, il sacrificio che dà le più belle tinte all'amore non esiste per lei...." Gesù

L'amore verso Dio - così come la Grazia - può crescere o diminuire. La Madonna moltiplicava l'amore a Dio in continuazione. Stava attivo h24. Ci rendiamo conto? E attraverso questo amore nasce la felicità nella creatura.

"..tu devi sapere che il nostro amore è tanto, che col mettere questa dose d'amore nella creatura noi mettemmo dentro di essa il germe della felicità, perché la vera felicità deve avere il suo posto regio nell'anima, la felicità esterna se non risiede dentro, non si può chiamare vera felicità, anzi amareggia la povera creatura ed è come un vento impetuoso, che subito la disperde, lasciando le tracce appena convertite in spine che l'amareggiano, non così la felicità messa dentro da noi, essa è duratura e cresce sempre;..." Gesù

La felicità esterna può passare ma quella interna no.

"..e poi amare è felicitarsi e felicitarci,.." Gesù

Se ami la fai qualsiasi cosa per l'Amato, non ci pensi nemmeno un secondo. Se ci pensi è perchè non ami.

"... chi non ama non può essere mai felice, chi non ama non ha nessuno scopo né interesse di compiere opere, né sente l'eroismo di far bene a nessuno, il sacrificio che dà le più belle tinte all'amore non esiste per lei..." Gesù

Se ami ti fai fare qualsiasi cosa. Se non ami non rinunci neanche ad un caffè per amore di Gesù. La beatitudine è la pienezza della felicità. Gesù ha detto quali sono le 8 vie d'oro per gustare la felicità in questo mondo.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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