sabato 29 ottobre 2022

Dio ama tutte le sue opere

Gesù spiega egregiamente come le opere di Dio siano da Lui create e da Lui mantenute nell'essere. E di come la sua vita stia nelle sue opere. L'umanità e la Creazione, dopo la colpa originale, non furono annientate solo in vista dei meriti futuri del Verbo fatto carne. Libro di Cielo, volume 27, 7 Ottobre 1929, Lunedì 14 Marzo 2022

7 Ottobre 1929 Come il Fiat Divino è inseparabile dalle opere sue. Momento terribile della caduta d'Adamo.

Due sono le parti in cui è distinto il brano. La prima in cui Gesù ci ricorda quella bellissima operazione divina che è la Creazione e l'Atto Continuo della conservazione, come detto tante volte, questa verità è già stata compresa e spiegata da San Tommaso d'Aquino il quale spiegò in maniera stupenda che Dio è l'origine in quanto Creatore di tutte le cose, nessuna esclusa come spiegò bene il Vangelo di San Giovanni. Senza di Lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. Tutto quello che vedi o non vedi (non vedi l'aria che stai respirando, non vedi cosa accade nel tuo organismo, il lavorio delle cellule, le operazioni del tuo cervello, quello che sta succedendo nel tuo orecchio, ecc...). Tutto questo viene dal nulla e lo vivi adesso, lo percepisci adesso, e così sarà fino alla fine del Mondo perchè una volta che Dio crea una cosa quella cosa resterà. Nulla si crea e nulla di distrugge - nulla si crea da sè stesso, perchè è Dio che crea, nulla può essere distrutto, solo la dv potrebbe distruggerlo ma quello che ha fatto non lo distrugge. Perchè Dio non annichilisce i diavoli? Una risposta c'è già nell'adorabile libro della Sapienza: Il Signore nulla disprezza di ciò che ha creato - 11:24

(24Tu infatti ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure formata.)

La lettura del libro della Sapienza è caldamente consigliata. E poi:

25Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non l’avessi voluta? Potrebbe conservarsi ciò che da te non fu chiamato all’esistenza? 26Tu sei indulgente con tutte le cose, perché sono tue, Signore, amante della vita.

Cosa si è inventato Nostro Signore? Tanta roba e da Lui conservate nell'essere. Rimanere attraverso il tempo (sussistere) o conservarsi. La traduzione in greco è chiamata da Te. Ogni cosa creata viene da Dio. Signore amante della Vita, anche qua in greco il termine è desposta, non amante della vita ma amante delle anime. L'anima è solo dell'uomo? Non è così semplice, l'uomo ha l'anima spirituale (in cui si trova la divina somiglianza che lo rende capace di conoscere Dio) ma i nostri animali hanno l'anima animale, perchè sono esseri animati, hanno dei sentimenti, si muovono, ma anche le piante hanno l'anima, anima vegetativa.

"..Noi nell'operare, non siamo come l'uomo, che non mette il suo respiro, il suo palpito, la sua vita, il suo calore nell'opera sua, perciò la sua opera è separabile da lui, né l'ama con amore invincibile e perfetto, perché se una cosa è separabile, l’uomo può giungere persino a dimenticarsi dell'opera sua. Invece noi nelle opere nostre mettiamo vita e l’amiamo tanto, che per conservarla facciamo correre sempre la nostra vita nell'opera nostra e se la vediamo in pericolo, come avvenne per l'uomo, mettiamo la nostra vita per salvare la vita che è corsa nell'opera nostra...." Gesù

La meditazione del don sarà registrata e messa on-line. Ma quando il don avrà finito - è una cosa che ha fatto lui - questa cosa è separata da lui e non sarebbe capace di rifarla al 100% perchè è uscita dal don e una volta che è uscita da lui. Quello che il don è (ma il discorso vale per tutti) non è contenuto in quell'opera. Se qualcuno di noi parla con qualcuno, sarebbe poi capace di ripetere alla lettere ciò che ha fatto? Siccome l'opera si separa da te, è un'altra cosa rispetto a te, ma le opere divine non sono così. Una volta che Dio fa una cosa, è una vita che ci mette. Dio ama le cose che ha fatto, perchè sono tutte Sue, ecco perchè anche i malvagi sussistono nell'essere e anche i demoni - non hanno nient'altro - perchè l'essere che Dio gli ha dato (la natura angelica) e la diversità (lucifero è diverso da tutti gli altri angeli), ogni singolo angelo ha una caratteristica propria. Dio continua ad amare ciò che è uscito dalle sue mani, i demoni si sono pervertiti con la loro volontà in quanto creature angelice irreversibile ma sono creatura di Dio e quindi sussistono. Il pensiero del don, non ricorda dove e in che libro di Cielo lo ha letto, Gesù ha rifatto tutti quanti gli atti persino delle anime dannate perchè quell'anima è dannata, perde ogni contatto personale con Dio per sempre, ma può una cosa creata da Dio essere un fallimento totale? No, ed è per questo che Gesù, la Madonna, Luisa e tutti noi, nella dv, possiamo rifare tutti gli atti di un'anima dannata perchè quella vita - da un punto di vista oggettivo abbia dato a Dio tutta quanta la gloria che gli doveva anche se da un punto di vista soggettivo a causa della sua volontà depravata se ne è andata a dannarsi. Questo era indispensabile che il Verbo facesse una cosa del genere - il don non ricorda dove l'ha letto..ma gli angeli decaduti? Gesù e la Madonna si saranno inventati qualcosa per gli angeli? Il don crede che sia probabile (ma non si spinge più oltre) che sia possibile alla luce di quello che oggi abbiamo imparato.

"..Ora figlia mia, il tuo vivere nel mio Fiat Divino, incominciò col chiederti la tua volontà, che tu ben volentieri mi cedesti.." Gesù

Ogni giorno dobbiamo chiererci: noi la vogliamo dare la nostra volontà al Signore? Non a chiacchere ma in tutto per tutto, in ogni cosa, vuoi tendere ad una vita di Maria dove non esiste più la parola io voglio? E non a parole ma con la lingua? Quanti volte rinnovi a Dio le tue offerte? Quante volte offriamo la nostra disponibilità? L'offerta di ciò è di una grande portata santificante.

Poi Luisa ritorna al peccato originale..Se uno in quaresima chiedesse al Signore: vorrei un regalo di Pasqua, che tu Signore mi facessi sentire con il cuore il grande male di fare l'umana volontà...è un dono. Il grande male di fare l'umana volontà. Una tragedia. L'orrore, l'incubo, il disastro, le sofferenze che arreca, i cataclismi ecc... e Gesù dice (sulla caduta d'Adamo):

"..Se il Verbo Eterno non avesse offerto i suoi meriti previsti del futuro Redentore, come li offrì per preservare la Vergine Immacolata dalla colpa originale, tutto sarebbe andato in rovina. Il Cielo, il Sole, si sarebbero ritirati nella nostra sorgente e, ritirandosi la nostra Divina Volontà, tutte le cose create avrebbero perso la vita. Ma presentandosi il Verbo Umanato innanzi alla Divinità e facendo presenti i suoi meriti previsti, tutte le cose stettero al loro posto ed il mio Fiat continuò la sua opera creatrice e conservatrice, aspettando la mia Umanità per farne il dono legittimo che meritavo, tanto è vero che si fece solenne promessa all'uomo, dopo la sua caduta, che sarebbe sceso il futuro Redentore per salvarlo, affinché pregasse e si disponesse a riceverlo..." Gesù

Attenzione, una cosa che Dio crea non può per sua volontà andare dissolta però se succede una tragedia come questa, Dio potrebbe fare una cosa del genere perchè:

"Figlia mia, certo che fu terribile il momento della caduta d'Adamo; come respinse il nostro Voler Divino per fare il suo, il nostro Fiat stava in atto di ritirarsi dal Cielo, dal Sole e da tutta la Creazione per risolverla nel nulla, perché colui che aveva respinto la nostra Divina Volontà non meritava più che il nostro Fiat mantenesse l'atto continuo di Creazione e conservazione in tutta la Creazione, fatta per amor dell'uomo e data a lui come dono dal suo Creatore..." Gesù

In questo misterioso rapprto tempo/eternità Gesù ha offerto i suoi meriti futuri per preseverare anche la Madonna. Satana voleva infettare tutti per impedire la nascita della Madonna tutta pura, se Gesù non fosse morto in croce la Madonna non avrebbe potuto nascere Immacolata. Il suo miracolo è stato possibile in vista dei meriti di Gesù. Se non fosse stata per l'Umanità di Gesù tutto sarebbe stato perduto. In tempo di quaresima dovremmo meditare e quanto dovremmo essere grati a Lui?

"..Perciò il non fare la mia Divina Volontà racchiude tutti i mali e fa perdere tutti i diritti del Cielo e della terra; il farla racchiude tutti i beni e fa acquistare tutti i diritti umani e divini." Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento