martedì 15 gennaio 2013

Il Realismo / I Macchiaoli

Il Realismo -> fu un movimento culturale artistico sorto nel 1840 in Francia che vide tre esponenti di spicco che furono: Courbet, Daumier e un terzo di cui non ho capito bene il cognome.

Il realismo ebbe come campo d'indagine la realtà quotidiana con più attenzione alla classi più umili perchè aveva come ispirazione Marx.

Il 1855 fu l'anno di maggior importanza per il realismo per ben due motivi: Il primo motivo fu che Courbet aveva proposto dei suoi quadri realisti all'esposizione universale di Parigi ma i quadri furono rifiutati (nella prossima lezione vi spiegherò il perchè) e di conseguenza organizzò a sue spese (25.000 franchi...una spesa che segnò il tracollo finanziario di Corubet)una mostra alternativa.

Ci fu l'esposizione pubblica dei pittori di Barbizone che erano dei pittori che dipingevano (dagli anni '30) nella foresta di FontaineBleau all'aria aperta (e poi finendo il lavoro nel loro studio) gettando le premesse del paesaggio Impressionista.

Il realismo era un'arte che aveva come finalità quella di dipingere soggetti reali con una particolare attenzione alla classi sociali disagiate e alcuni dei pittori diedero scandalo perchè se solitamente i quadri grandi erano riservati ai soggetti più importanti (religiosi, mitologici o di personalità potenti), loro invece dedicarono questi grandi quadri a povera gente rompendo così con i tabù del pensiero accademico.


I Macchiaoli

I macchiaoli erano pittori che rappresentarono il più importante momento del realismo in Italia e che furono la variante italiana dell'impressionismo. Tra questi ricordiamo Fattori Giovanni, Silvestro Lega e Telemaco Signorini.

Come gli impressionisti, anche i Macchiaoli italiani (che si riuniscono al Cafè di Michelangelo a Firenze) hanno in comune il fatto di: dipingere dal vero, usare colori luminosi ma a differenza degli impressionisti usano macchie di colore che costruiscono la figura e non pennellate o tocchi frammentati. I macchiaoli rimangono legati alla tradizione italiana e non dissolvono la forma (come ha fatto Monet per la cattedrale di Ruen .. ricordate?)..un'altra similitudine con gli impressionisti è che usano colori puri e complementari.

La rotonda di Palmieri



Un gruppo di soldati del risorgimento (ignoro il titolo dell'opera...scusate)




La prossima volta...Gustave Courbet!!

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