domenica 21 novembre 2021

Quasi nessuno ascolta le meravigliose lezioni di Gesù

Gesù spiega tutte le divine lezioni che Dio dà all'uomo attraverso le opere e il linguaggio della creazione, lamentando tuttavia che quasi nessuno si pone in ascolto. Racconta la gioia di Dio nel creare Adamo e come erano intime le loro relazioni. Luisa rivive lo sbocco d'amore dell'atto creativo di Dio. Perché era così spesso visitata da Gesù. Meditazione su Libro di Cielo, Volume 21, 22 Aprile 1927, 19 Marzo 2021

22 Aprile 1927 La Creazione è l’ornamento dell’Essere Divino. Incapacità di comprenderlo. Grande compiacimento nella creazione dell’uomo

"..Ma tu devi sapere che tutta la Creazione e ciascuna cosa creata fa lezione all’uomo, esse narrano le nostre qualità Divine e ciascuna fa lezione della qualità che contiene: il sole fa lezione di luce ed insegna che per essere luce bisogna essere puro, spogliato d’ogni materia, la luce contiene sempre unito il calore, non si può distaccare la luce dal calore, sicché se vuoi essere luce devi amare solo il tuo Creatore e questo ti porterà come sole la fecondità del bene. Il cielo ti fa lezione della mia Patria Celeste, ti richiama continuamente al tuo Creatore, ti fa lezione di distacco da ciò che è terra, dell’altezza di santità cui devi giungere, per ornarti più che stelle di tutte le virtù divine..." Gesù

Meditazione articolata in punti ben distinti: si parte dall'esposizione della Creazione come veicolo di qualità divine che dall'uomo dovrebbero essere riconosciute, accolte e ricambiate..cosa che non avviene.

"..eppure, chi fa attenzione ad ascoltare tante lezioni? Quasi nessuno.” Gesù

Quante cose il Signore continua a dire alle persone ma non trova quasi nessuno disposto ad ascoltarlo. E' davvero una grande tragedia. Un grande peccato, il don si chiede sempre: un giorno - quando molti prenderanno coscienza della propria disattenzione e ai tanti richiami dell'Altissimo - che proveranno nella consapevolezza che terminata la vita terrena quello che è stato è stato? Non è possibile tornare indietro nè cancellarlo e nè rifarlo di nuovo, è una cosa che lascia riflettere e che ci muove subito alla preghiera in modo di poter ascoltare e ricevere e praticanti esecutori di tutto ciò che impariamo viene dal Signore. Per evitare di entrare nelle categorie che Gesù parla nei Vangeli (non chi dice Signore, Signore entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la Volontà di Dio sì - non basta ascoltare, bisogna mettere in pratica). Essere ascoltatori è già qualcosa.

Seconda parte è una contemplazione stupita del gesto della Creazione dell'Uomo.

"..vevamo creato cielo e terra, ma nulla di nuovo sentimmo in Noi, ma nel creare l’uomo fu ben diverso, era una volontà che veniva creata e questa volontà era libera, in essa racchiudemmo la Nostra, mettendola come al banco per riscuotere l’interesse del nostro amore, della gloria, dell’adorazione nostra che a Noi conveniva..." Gesù

Gesù, bella cosa la Creazione ma nulla di nuovo sentimmo in noi. Ma quando è arrivato l'uomo..che cosa ha l'uomo? Perchè attira lo sguardo di Dio e gli suscita delle reazioni? Perchè aveva una volontà libera. La Dv è la quintessenza di tutto ciò che Dio è e fa nella sua sovrana e maestosa libertà - capiamo quanto è importante la nostra volontà umana. Negli scritti si parla della volontà umana quando la si esercita male la propria libertà quasi sempre combina danni e anzichè realizzare il fine per la quale è stata creata (fondersi con quella divina) diventa foriera e causa di innumerevoli mali per sè e per gli altri. Ma il fatto di avere una volontà libera è qualcosa di straordinario, noi non possiamo e non dobbiamo mai violare la libera volontà delle altre persone. Come Dio mai viola la nostra.

"...La mia mente si perdeva nel Fiat Divino e pensavo tra me: “Oh! come vorrei ricevere quell’atto primo della Creazione, quello sbocco divino d’intenso amore che versò sulla prima creatura quando la creò, vorrei ricevere quell’alito onnipotente per poter ridare al mio Creatore tutto quell’amore e tutta quella gloria che aveva stabilito di ricevere dalla creatura.” Luisa

La Sacra Scrittura dice che l'uomo è stato creato alitando sul fango.

"..Tutto ciò è per riordinare il mio atto primo del modo in cui creai la creatura e perciò ritorno a te, mi trattengo come il più amato padre con la sua figlia, quante volte non ti ho alitato fino a non poter contenere il mio soffio onnipotente?.." Gesù

Quante volte Gesù ha alitato Luisa con il suo soffio.

".. Ho versato in te il mio amore contenuto tanto da riempirti fino all’orlo dell’anima tua, tutto ciò non era altro che la rinnovazione dell’atto solenne della Creazione, volevo sentire quel grande compiacimento di quando creai l’uomo e perciò vengo da te non solo per rinnovarlo, ma per riordinare l’ordine, l’armonia, l’amore tra Creatore e creatura nel modo in cui fu creato..." Gesù

E Gesù nota un'altra cosa:

Figlia mia, è proprio questo il mio scopo di venire così spesso da te, tanto che a qualcuno potrà comparire strano e quasi fuori dal mio solito, perché quasi con nessuno l’ho fatto, di andare così spesso...." Gesù

A qualcuno appare strano che ci siano così tante apparizioni, Gesù lo dice. Questa storia è durata un sacco di tempo. E' vero che Luisa si lamentava per le privazioni di Gesù ma erano qualche giorno. Abbiamo letto la Sacra Scrittura? Quando si parla della compiacenza del Creatore nella Creazione nei libri Sapienziali, la Sapienza fissò la sua compiacenza di vivere tra i figli dell'uomo. Gesù sarebbe contentissimo di poter fare qualcosa del genere con molti altri.

"..Nel principio della creazione dell’uomo non c’era distanza tra Me e lui, tutto era familiarità, non appena mi chiamava Io ero da lui, lo amavo da figlio e come a figlio Io mi sentivo tanto tirato verso di lui, che non potevo fare a meno di andare a trattenermi spesso spesso con lui. Io con te sto rinnovando il principio della Creazione, perciò sii attenta a ricevere un tanto bene.” Gesù

Quando meditiano è il momento in cui dobbiamo fare attenzione e chiederci cosa ci è scritto qua. Dio stesso è contento di stare con le persone. Adesso siamo ridotti tutti quanti malamente, ma Adamo Innocente era oggetto di compiacenza, formava la delizia del Signore. E Luisa si è messa in queste condizioni. La storia della Chiesa è piena di persone che hanno avuto contatti con il soprannaturale, non soltanto le cose pubbliche ma cose private, più una persona si stacca dal mondo e si mette in condizioni di stare aperto e di essere un pò meno impresentabile davanti al Signore, più aumentano le possibilità che Nostro Signore una visita gliela faccia.

"..Ma tu devi sapere che tutta la Creazione e ciascuna cosa creata fa lezione all’uomo, esse narrano le nostre qualità Divine e ciascuna fa lezione della qualità che contiene: il sole fa lezione di luce ed insegna che per essere luce bisogna essere puro, spogliato d’ogni materia, la luce contiene sempre unito il calore, non si può distaccare la luce dal calore, sicché se vuoi essere luce devi amare solo il tuo Creatore e questo ti porterà come sole la fecondità del bene..." Gesù

Quali sono le sostanze che bruciano nel Sole? Gas che fanno in modo che questa palla di fuoco dia luce e calore. Spogliati di materia, non è che devo togliermi il corpo, ma tutto ciò che è materiale che è necessario per vivere, non deve essere ciò che è più importante per noi altrimenti luce non saremo ma saremo tenebre. Il sole illumina e scalda, se vuoi essere luce non soltanto devi essere distaccato dalle cose materiali ma devi amare solo il tuo Creatore, un'anima luminosa o una persona solare è sicuramente amica di Dio, i tenebrosi sono amici del diavolo (magari non consapevoli). Dio è Luce e in Lui non ci sono tenebre. Chi è vicino a Dio e distaccato dal mondo materiale è Luce.

"..Il cielo ti fa lezione della mia Patria Celeste, ti richiama continuamente al tuo Creatore, ti fa lezione di distacco da ciò che è terra, dell’altezza di santità cui devi giungere, per ornarti più che stelle di tutte le virtù divine.." Gesù

Noi vediamo questa volta azzurra per giochi di luce che fa il Sole. L'altezza della santità che dobbiamo raggiungere, non dobbiamo pensare che sia appannaggio per pochi, non diventa santo chi non vuole diventare santo. Noi siamo chiamati per questo. Noi siamo stati battezzati per diventare Santi. Io e tu possiamo diventare Grandi Santi se lo vogliamo e non dobbiamo pensare che non sia roba per noi. E' roba per me e te se lo vuoi. Il celeste è contrapposto al terrestre, il distacco dalla terra. E quando il cielo non si vela si vela di scuro e fa brillare le stelle, pensa a quante virtù devi avere.

"...Sicché ogni cosa fa lezione e chiama l’uomo a specchiarsi in esse per copiarle ed imitarle, non ho messo fuori i miei ornamenti per farli solo vedere, ma perché la creatura imitandoli potesse ornarsi, eppure, chi fa attenzione ad ascoltare tante lezioni? Quasi nessuno.” Gesù

Gli atti nella dv lasciati in giro nella Creazione, che dobbiamo imparare a riconoscere, fare nostri, farli vivere in noi, farci da essi plasmare, provocare per metterci in movimento. Questa è la vita nella dv.

Ultima annotazione graziosa di economia fatta da Gesù:

"..Oh! come rigurgitava in Noi l’amore, come fremeva di gioia nello sboccare in questa libera volontà per sentirsi dire ti amo e quando l’uomo, riempito del nostro, sprigionò dal suo petto la prima parola, “ti amo”, grandissimo fu il nostro compiacimento perché fu come se ci desse l’interesse di tutti i beni che avevamo messo in lui. Questa volontà libera, creata da Noi, era la depositaria del capitale d’una Volontà Divina e ci contentavamo d’un tenue interesse, senza più pretendere il capitale. Perciò fu grande il dolore per la caduta dell’uomo, perché ci respinse il capitale per non darci il tenue interesse, il suo banco restò vuoto ed il suo nemico, facendo lega con lui, lo riempì di passioni e di miserie, e, poveretto, restò fallito. Ora, figlia mia, siccome l’atto della creazione dell’uomo fu un atto solenne e di grande nostro compiacimento, chiamiamo e vogliamo te in quest’atto, per ripetere la solennità dell’atto, mettendo nella tua volontà il grande capitale della Nostra e mentre facciamo ciò, il nostro amore rigurgita e freme di gioia, di grande compiacenza, perché vediamo realizzato il nostro scopo. Tu certo non ci negherai il tenue interesse, non respingerai il nostro capitale, non è vero?.." Gesù

Per capitale grosso era la dv. Noi non possiamo immaginare vivere con la dv e poterne goderne. Quando si pensano a queste cose, sorge spontanea questa domanda (con la consapevolezza che al posto di Adamo avremmo fatto peggio): ma come ha fatto Adamo a fare un disastro del genere? - Quel capitale che Adamo aveva produceva frutti pazzeschi, Dio gliene chiedeva poco poco - di rimanere fedeli alla volontà divina e l'uomo folle ha rimandato al mittente il capitale a quel Dio che aveva quel pò di amore e di obbedienza che Dio aveva chiesto alla creatura. Una pazzia assoluta.

".. il suo banco restò vuoto ed il suo nemico, facendo lega con lui, lo riempì di passioni e di miserie, e, poveretto, restò fallito.." Gesù

Se torniamo a vivere nella dv Gesù si sentirà tirato nello stare con noi, Gesù non potrà fare meno di trattenersi dallo scendere spesso spesso tra le sue delizie e con te (Luisa) Gesù sta rinnovando il principio della Creazione e questo possiamo sperarlo con buon fondamento che rifarà con noi questa cosa. Perciò stiamo attenti a ricevere un così tanto bene.

"..perciò sii attenta a ricevere un tanto bene.” Gesù (a Luisa ma anche a noi)

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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