giovedì 23 settembre 2021

Il Regno della Divina Volontà già esiste

Il regno della Divina Volontà esiste già perché fu formato nella santissima umanità di Cristo ed anche in quella della Madonna. Bisogna conoscerlo per fare in modo che escano e siano dispiegati tutti i beni in esso contenuti. Se si rimane nel regno della volontà umana prende vita un regno di miserie, di passioni e rovine. Meditazione su Libro di cielo volume 20, 29 Dicembre 1926, 12 Gennaio 2021

29 Dicembre 1926 Come nell’Umanità di nostro Signore fu formata la nuova Creazione del Regno della Volontà Suprema

Il cuore di questa meditazione è quella frase che Gesù dice verso la fine:

"..questo regno del mio Volere, con quanto amore lo svolse in Me, perciò questo regno esiste, non resta altro che farlo conoscere, per fare uscire in campo tutti i beni.." Gesù

Gesù dice questa cosa dopo aver spiegato che in tutti gli atti della sua santissima Umanità aveva disteso questo regno compiendoli nella dv, punto fondamentale di quasi tutta l'opera che Gesù ha fatto con Luisa. Proviamo a tirarce fuori qualcosa. Il regno della dv esiste perchè è stato compiuto con perfezione assoluta sul Pianeta Terra sia dalla Madonna che da Gesù. Gesù possedeva la dv per natura ma la sua volontà umana - ben distinta da quella divina, in ogni atto ha dovuto fondersi con la sua dv per compiere gli atti. C'è una condanna verso l'eresia che dice la Volontà Divina ha annientato quella umana in Gesù - le volontà di Gesù erano due e sotto questo punto di vista (non siamo dio per natura), noi possiamo trovare in Lui un modello e aiuto perchè la sua santissima Umanità ha dovuto compiere gli atti nella sua stessa volontà divina. Non era tutto automatico e ovvio in Gesù altrimenti non sarebbe nostro Maestro, l'imitazione di Cristo che costituisce un modello da imitare (e primo punto fondamentale del cammino di santità) significa che la sua umanità è un punto di riferimento.

"...Essa (la dv ndr) dominava e, trionfante, investiva con la sua potenza creatrice le mie lacrime e i miei gemiti (infantili), i miei sospiri, palpiti, passi, opere, parole e pene, insomma tutto; e come li investiva, li imperlava con la sua luce interminabile e formava la nuova creazione del suo regno in tutti gli atti miei, perciò ogni cosa in più che io facevo, il Fiat Divino allargava i confini del suo regno nella mia Umanità..." Gesù

Quando noi facciamo un'atto nella dv, quell'atto non è più atto umano ma divino anche se questo non causa in noi alterazioni di personalità o percezioni sensibili (le cose spirituali non causano in noi percezioni sensibili). San Montofort diceva che se uno si dà completamente a Maria sembra che non sia successo nulla ma è successo tutto, per far capire questo esempio fa un esempio contrario: se uno compisse la follia di offrirsi al nemico, se compie volontariamente quel gesto, il nemico se lo prende e quella persona appartiene a lui. Sotto questo punto di vista il primo punto di meditazione è che Gesù è anche il nostro esempio, anche se avvertiamo qualche difficoltà o dimenticanza e fatica di attenzione e memoria di rimanere collegati con la dv perchè tutto in noi possa diventare divino possiamo chiedere aiuto a Gesù come nostro Maestro e Fratello di donarci quello stesso suo spirito per compiere tutti gli atti nella dv in maniera perfetta.

Perchè Gesù ha fatto tutto questo? Un regno per esistere deve distendersi. Quando pensiamo al regno della dv noi dobbiamo pensare ai vecchi regni umani. Un re non basta a sè stesso, quel re deve avere un territorio e deve avere dei sudditi che gli obbediscono. Il territorio è la nostra anima, chi riconosce il re come tale e e lo ascolta, chi si impegna, chi cerca di conoscerla...conoscerla per farla e qua il cammino non termina mai. La raffinazione di questa capacità di discernimento non finisce mai, un Santo discerne e fa attenzione a certe cose che generalmente a cose a cui molti non fanno caso. Natuzza Evolo (esempio, il don ricorda) aveva dei doni, tra cui una grande carità e talvolta capitava che si recesse da lei una persona che aveva un male e il medico aveva sbagliato la diagnosi e lei per non mancare la carità - lei lo sapeva perchè gli veniva rivelato - Natuzza non mortificava il medico che aveva sbagliato. Ma non si ragiona così nel Cielo. Quel medico che ha sbagliato non ce lo si può mettere sotto i piedi, bisogna aiutare questa povera persona e Natuzza diceva di ascoltare un'altro medico così una persona si fa un'idea. Dicendo questo non aveva mancato alla carità perchè non gli ha detto che quello non aveva capito nulla. Ma noi siamo capaci di fare così? Noi dobbiamo andare oltre a questo livello.

La delicatezza e il rispetto quasi religiosio (perchè il prossimo lo ha creato Dio, la persona è stata Redenta da Gesù) come faccio io a mortificarla o a trattarla male? Poi c'è anche l'esperienza.

"...Ora se la Creazione fu chiamata dal nulla e fu formata sulla base della mia parola creatrice che disse e creò, comandò e tutte le cose presero il loro posto d’ordine e d’armonia, invece nella Creazione del regno del mio Supremo Volere, Esso non si contentò di formarlo dal nulla, ma volle per garanzia di sicurezza, le basi, le fondamenta, le mura e tutti gli atti e le pene della mia Umanità SS.ma per formare la Creazione del suo regno. Vedi dunque quanto costò questo regno del mio Volere, con quanto amore lo svolse in Me, perciò questo regno esiste, non resta altro che farlo conoscere, per fare uscire in campo tutti i beni che contiene..." Gesù

Quella cosa già c'è ed è stata fatta da Gesù, ma sopratutto per noi. La Madonna da noi non desidera altro. Il senso delle apparizioni mariane ecc... e parlano sempre di conversione, unione profonda con Dio, ecc.. di tutte quelle cose che vanno a prefigurare un'anima santa e la dv è il punto d'arrivo e il coronamento; sono come le guglie di una cattedrale. E' un qualcosa di grande e di bello che va a portare a compimento il già straordinarimente bello che abbiamo. E' necessario, dopo Adamo è stato creato un'altro Regno (Il mio Regno non è questo mondo), nel Vangelo di san Giovanni Gesù chiama il diavolo Principe di questo mondo. Regno orrido molto affollato, è il signore degli inganni. Le luci dei balocchi - esempio - come Pinocchio, sembra tutto questo divertimento ma poi ti svegli asino. Entri nel regno di satana - regno della volontà umana, motto dei fondatore dei satanisti moderni è: fai quello che vuoi, la tua volontà umana sia sganciata da quella divina. Basta questo per entrare nel regno di satana, non occorrono fare cose astruse. Cosa ha questo regno?

"...La sua volontà umana, l’uomo respingendo la mia Volontà da sé non si lasciò dominare, animare dalla mia, ma si fece dominare ed animare dalla sua e vi formò il regno delle miserie, delle passioni e delle rovine..." Gesù

Da chi mi sto facendo dominare? Guardati dentro e vedi cosa trovi...(miserie, delle passioni e delle rovine) come campano le persone abbagliate dalle luci del mondo? Vai a vedere com'è il paese dei balocchi, è l'inferno sul pianeta terra mascherato e coperto da qualche violento piacere.

"... Vedi dunque quanto costò questo regno del mio Volere, con quanto amore lo svolse in Me, perciò questo regno esiste, non resta altro che farlo conoscere, per fare uscire in campo tutti i beni che contiene.." Gesù

Ecco perchè è importante conoscere questo Regno. Noi dobbiamo crescere nella conoscenza e comprensione di questo Regno, noi non possiamo fare nostro e possedere ciò che non conosciamo. Noi a titolo personale dobbiamo curare la nostra formazione. Se uno vuole entrare in questo mondo occorre una lettura assidua agli scritti di Luisa (magari solo un brano al giorno). Se Dio ha fatto fare 36 volumi fatti nell'arco dei 40, occorrevano 36 volumi. Gli stili e tempi di Dio...non poteva fare un'altro modo? I percorsi Dio vuole che gli elaboriamo noi. Dio dà dei dati (come nella Rivelazione) poi è toccato alla Chiesa a riordinare organicamente e a capirne bene il senso di ciò che è stato rivelato.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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