domenica 22 novembre 2020

Madre e Regina della Volontà Divina

I dolori immensi di Maria furono causati principalmente dal condividere e fare proprio il dolore di Dio nel vedere la Sua Divina Volontà respinta dall'uomo e, per questo, vederlo precipitare in tutti i mali. Ella assorbì in sé tutta la Volontà Divina respinta dalle creature e la riparò e la amò per tutti. La sua infinita umiltà e la sua incrollabile fede (Volume 16, 24 Novembre 1923). Meditazione di sabato santo 2020, 11 Aprile 2020

24 Novembre 1923 La storia dolente della Divina Volontà. Come la Vergine per l’opera della Redenzione fece suoi tutti gli atti della Divina Volontà e preparò il cibo ai suoi figli, anche Luisa deve farlo per l’opera del Fiat Voluntas tua

(la meditazione non è su tutto il brano ma su alcuni pezzi di esso). Oggi è sabato santo, il giorno di Maria, il giorno in cui riflettere sui suoi dolori e di meditare sulla sua grandezza come la Tradizione della Chiesa ci ha insegnato: ella fu l'unica a conservarela Fede. La Madonna visse questa prova nella fede, ha dovuto credere in un contesto dove tutto sembrava deporre al contrario e la fede degli altri era caduta partendo da Pietro fino a Maria Maddalena. La Madonna ha vissuto la fede come la viviamo noi. Gesù ha detto: il terzo giorno resusciterò, l'ha detto punto e basta. La fede non viene dagli occhi ma dall'ascolto, perchè se una cosa di fede tu la vedi con gli occhi non è fede. Tante volte la Madonna ha dovuto vivere nella fede e nel discernimento e ha dovuto credere. Tanti atti di fede ha fatto la Madonna e questa vita di fede è anzitutto una delle prime e più alte manifestazioni di vita nella dv perchè Dio ha voluto salvare il mondo mediante la fede. Dio non opera in maniera chiara, evidente, in modo incontrovertibile e tale da imporsi ad essere accolta perchè inconfutabile. No. Dio ha voluto salvare il mondo attraverso la fede perchè attraverso la fede noi esercitiamo la piccolezza o umiltà. E questa è così tanto importante - perchè il peccato originale fu un peccato di superbia e di prevaricazione - di andare a follemente di sopra dell'Altissimo e quindi è giusto che l'atto attraverso il quale arriva noi la Redenzione deve essersi farsi piccoli. Agli occhi degli atei sprezzanti ed increduli, i cristiani appaiono degli emeriti imbecilli perchè fondano la loro vita su tutta una serie di verità che chiunque confutare (es: credi in Dio? Io non lo vedo - Gesù è risorto? L'hanno detto alcuni io non ne ho prova, tu credi che esista il Paradiso, io penso che quando si muoia si vada sotto un metro di terra e basta ecc..) La vita di fede è una bella vita ma che possono fare i piccoli, quelli che di fronte al Signore si mortificano. Cosa appariva al termine del venerdì santo? Ciò che sembra agli occhi dei sensi e ciò che è per la fede. Agli occhi dei sensi è che un'uomo - oggetto di invidia da parte delle autorità ed oggetto di invidia - si sono inventati un'escamotage fondato su alcune sue discutibili asserzioni, lo hanno fatto arrestare e lo hanno portato dall'autorità che ha capito che era un pretesto ma ha capito che quel pretesto avrebbe potuto causargli dei guai (all'auorità) e quindi di fronte alla volontà di questi di farlo fuori ha dato l'ok. Dopodichè Gesù aveva i chiodi e non era crocifisso con le funi e chi passava di lì si domandava che cosa avesse fatto per essersi beccato questa condanna. Posso credere veramente che quello era Dio? Sono caduti tutti, tranne la Madonna. Questo è un grosso scacco matto. Noi non ci rendiamo conto di quello che è accaduto. Come si combatte contro tutte queste cose? Ha detto questo Gesù? Ci credo che Lui è il Figlio di Dio? Non c'è bisogno di fare ragionamenti, è solo questione di tempo ma accadrà. Può scatenarsi l'inferno ed attendiamo la sua Resurrezione pur soffrendo.

Caliamo l'esperienza di Maria nella nostra situazione (dal lockdown ad altro), noi non dobbiamo dimenticare che siamo ancora sotto le profezie di Fatima, la Madonna disse che la Chiesa, il Papa e i cristiani avrebbero dovuto soffrire molto se non si fosse dato ascolto a tutti quanti i suoi dolci inviti ma alla fine il Suo Cuore Immacolato trionferà. Quando usciremo da tante brutte situazioni? Alla fine il cuore Immacolato della Madonna. Proprio quando le cose sembrano vadano a rotoli forse si sta avvicinando il momento questo avvenga.

".. Vedi dunque con quale cibo alimenta i suoi figli questa Madre amantissima? Le costò tutta la sua vita, pene inaudite, la stessa Vita del Figlio suo, per fare in Lei il deposito abbondante di questo cibo della mia Volontà, per tenerlo pronto per alimentare tutti i suoi figli qual Madre tenera e amorosa, Lei non avrebbe potuto amare di più i suoi figli, col dar loro questo cibo il suo amore era giunto all’ultimo grado, sicché, a tanti titoli che Essa ha, il più bel titolo che le si possa dare, è di Madre e Regina della Volontà Divina.” Gesù

Ecco il cibo con il quale alimenta i suoi figli. La vita nella dv è vita di fede ed umiltà (mantenersi piccoli) e credere fermamente. Gesù ci ha di nuovo rispiegato l'origine della rovina della umanità.

".. il mio Volere voleva essere il primo agente nell’uomo, non per altro che per dargli nuove sorprese d’amore, di gioie, di felicità, di luce, di ricchezze, voleva sempre dare, ecco perciò voleva agire, ma l’uomo volle fare la sua volontà e ruppe i legami con la Divina; mai l’avesse fatto! Il mio Volere si ritirò e lui precipitò nell’abisso di tutti i mali..." Gesù

Questo è un fatto di fede. Tu ci credi a ciò che Gesù dice? Che la causa di ogni mio/tuo guaio mio e del pianeta terra - tutti nessuno escluso - compreso il coronavirus è la separazione della volontà umana da quella divina, cioè il peccato cioè fare la tua volontà. E questo Gesù lo dice. Oltre che a causare un grande dolore è stata grande sventura dell'uomo.

"...Oh! come comprese la Celeste Piccina questo nostro sommo dolore ed il gran male dell’uomo nel sottrarsi al nostro Volere! Oh! quante volte Lei pianse a calde lacrime per il nostro dolore e per la grande sventura della creatura e perciò Lei, temendo, non volle concedere neppure un atto di vita alla sua volontà, perciò si mantenne piccola, perché il suo volere non ebbe vita in Lei, come avrebbe potuto farsi grande?..." Gesù

Dio che soffre a vedere la follia dell'uomo, perchè se l'uomo fa questo si autocondanna all'inferno sul pianeta terra. Chi ci crede veramente che l'unico problema dell'uomo è questo. Tutti gli altri problemi sono problemi dipendenti da questo unico grande problema. E Gesù cosa ha fatto scendendo sulla Terra?

Ha riannodato l'Umana Volontà con quella Divina prendendosi su di sè tutte le conseguenze e sciagure orribili provocate da tutti gli atti di violontà umana fino a sperimentare la morte che è la quintessenza delal volontà umana. Quando partecipiamo ad un funerale (e quando pensiamo al nostro perchè ci sarà) e noi ci crediamo che se l'uomo non si fosse separato dalla dv (lo insegna la Chiesa e non Luisa), l'uomo non avrebbe visto un funerale. Non sapremmo cosa sia. Ci crediamo o no? Qui stiamo dentro il catechismo della Chiesa Cattolica. La Madonna ha capito tutto e la sua grandezza è stata questa, Dio ha rivelato.

".."..Noi, come a piccina, tutto narrammo, il dolore del nostro Volere e come l’uomo, ingrato, con lo spezzare la sua volontà con la Nostra, aveva ristretto il nostro Volere nella cerchia divina, come inceppandolo nei suoi disegni, impedendo che potesse comunicargli i suo beni e lo scopo per cui era stato creato; per Noi il dare è felicitarci e rendere felice chi da Noi riceve, è arricchire senza impoverire..." Gesù - tema ricorrente negli scritti di Luisa

L'uomo vede il male e se la prende con il Padre Eterno e gli attribuisce la colpa del male e la sua inerzia nel non far nulla per toglierlo di mezzo. Il problema è che Dio è impedito a comunicarci i suoi beni dall'uomo, è inceppato nei suoi disegni perchè l'uomo non lo vuole. L'uomo contemporaneo ha detto un No di prima categoria: io faccio a meno di te, ti caccio da tutte quante le possibili manifestazioni. Le leggi le faccio di testa mia. Non voglio prediche, chiacchere e la Chiesa se vuole continuare a soppravvivere si faccia gli affari suoi e se ne stia relegata nelle Sacrestie e non pretenda di fare altro. Non Dio allontana l'uomo ma l'inverso e causa questo. Gran male dell'uomo e sommo dolore di Dio. E cosa fa la Madonna? E cosa se ci crediamo dobbiamo fare noi?

Io voglio - nella Madonna era la frase che non esisteva. Esiste Dio vuole e non voglio. Quello che Dio vuole, lo voglio e ciò che non vuole io non lo voglio. Tutte le anime devote a Maria Santissima sappiamo che il cibo con il quale nutre i suoi figli è questo. Un'anima mariana è un'anima che conosce l'importanza e la grandezza della dv e cerca di viverla. Il cibo della dv.

"..ricambiò tutti gli atti dolenti del Supremo Volere e non solo stava Lei tutta in ordine alla nostra Volontà, ma fece suoi tutti gli atti delle creature, assorbendo in Sé tutta la nostra Volontà respinta da loro, la riparò, l’amò e tenendola come a deposito nel suo cuore verginale, preparò il cibo della nostra Volontà per tutte le creature. Vedi dunque con quale cibo alimenta i suoi figli questa Madre amantissima? Le costò tutta la sua vita, pene inaudite, la stessa Vita del Figlio suo, per fare in Lei il deposito abbondante di questo cibo della mia Volontà, per tenerlo pronto per alimentare tutti i suoi figli qual Madre tenera e amorosa, Lei non avrebbe potuto amare di più i suoi figli, col dar loro questo cibo il suo amore era giunto all’ultimo grado, sicché, a tanti titoli che Essa ha, il più bel titolo che le si possa dare, è di Madre e Regina della Volontà Divina.” Gesù

Ma si è anche presa - dopo aver rifatto gli atti delle creature - tutta la volontà divina respinta da noi. L'ha riparata e l'ha amata. Quando saremo morti, tra le cose che accadranno, il Signore ci farà vedere tutte le cose belle che avrebbe potuto darci e non ci ha potuto dare (avrebbe potuto darcele per forza ma questo sarebbe stato non rispettare la libertà delle creature). Nonostante io ti chiamassi nella coscienza, nonostante i richiami dei suoi amici, Dio ci farà vedere cosa ha fatto per noi e ci farà vedere tutti i nostri No No no no....faccio come mi pare. Il dramma di questi giorni - sia il dramma sacro ed esistenziale che accompagna la liturgia sacra - ci riduce sempre qua: divina volontà respinta, mancanza di fede e il peccato originale cos'è stato? Dare rette al diavolo e fare un'atto di fede a lui. Chi crede che se agiamo contro o senza Dio andiamo alla rovina? Chi crede alle menzogne del demonio che ci suggerisce che Dio ci vuole castrati e schiavi? Chi crede che se uno entrerà nella piena comunione con Dio il male cesserà. Se tutte le persone entrassero in profonda relazione con Dio, vedremmo tutto il male e sciagure di oggi? Il male deve avere qualche fabbrica che lo produce, se non c'è la fabbrica il male non c'è. Se stiamo nella dv smettiamo di produrre il male.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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