sabato 18 febbraio 2023

Fermezza, fedeltà e irremovibilità nel bene

Gesù mostra la vera grandezza della Madonna e la propone come modello e esempio. Ella fu sempre fedelissima, non si tirò mai indietro dinanzi a qualunque sacrificio, ardentissima nell'amore e sempre al suo posto. Libro di Cielo, Volume 28, 7 Ottobre 1930, Venerdì 17 Giugno 2022

7 Ottobre 1930 Come la Redenzione si deve alla fedeltà della Vergine Santissima. La fedeltà, dolce catena che rapisce Iddio. L'Agricoltore Celeste. La necessità del seme per poter diffondere le opere Divine.

Non è un caso che il Signore lasciato queste parole meravigliose il 7 ottobre (1930) che è la Festa della Madonna delle Vittorie o Vittoria, oggi si chiama la Vergine del Santo Rosario. Vittoria della battaglia di Lepanto e c'era anche il duca di Sermoneta in onore della Madonna. E qua il Signore ci ha dato l'identikit della Madonna, l'amore, la dolcezza, ecc.. della Madonna sono inconcepibili ma non è tutto qua la vita della Madonna. Oggi il Signore ci parla della triade meravigliosa della fermezza, fedeltà e irremovibilità nel bene e queste cose dovrebbero essere anche nostre caratteristiche. Nella meditazione precedente il Signore dice che le cose grosse non le mette in un terreno che non è stato lavorato, ci dobbiamo mettere del nostro, lungi dal noi pensare che Dio faccia tutto o da concezioni della vita cristiana in termini quietistici...faccio solo qualche atto e poi ci pensa il Signore.

Vuoi entrare veramente nel regno della Divina Volontà? Se questo vuoi, mettiti davanti al Signore e dì io per te, qualunque cosa.

"Figlia mia, si deve la Redenzione alla fedeltà della Vergine Regina. Oh, se non avessi trovato questa Eccelsa creatura che nulla mi negò, né mai si diede indietro a qualunque sacrificio!..." Gesù sulla Madonna

Anche su cose che mi costano e quando facciamo queste dichiarazioni dobbiamo esserne fedeli, un'altra rara virtù: la fedeltà. Una virtù nobile e cavalleresca (nel senso buono), la fedeltà alla parola data, nel custodire un segreto, la fedeltà ad un'ideale fino alla morte, ecc... Gesù la definisce una virtù divina eppure sembra una virtù umana. Io sono capace di andare davanti al Signore e dirgli - compresi i sacrifici di Isacco per chi ha figli - il don ha visto il dolore lancinante di qualche mamma - noi siamo pronti ad andare davanti al Signore a dirgli questo? Se lo siamo e glielo possiamo dire in verità e davanti a Dio non si può mentire, se non è vero Dio lo sa, ma se sei pronto a qualsiasi a cosa senza tirarsi indietro. Tradire, mollare, e nessuno che mano all'aratro è adatto al Regno dei Cieli. Ci possono essere contrarietà ecc...

"..il suo amore ardente e forte senza mai fermarsi, sempre al suo posto tutta del suo Creatore, senza mai spostarsi per qualunque cosa o incidente poté vedere da parte di Dio e da parte delle creature,.." Gesù sulla Madonna

Gli incidenti o le avversità della vita.

"Figlia mia, si deve la Redenzione alla fedeltà della Vergine Regina..." Gesù inizia in maniera apodittica. Fedeltà per prima cosa alla parola data. La Madonna appena concepita si è presentata davanti al Trono dell'Altissimo e ha ceduto la sua volontà umana e questo ha fatto. Non ci ha ripensato e non ha cambiato direzione. E Dio l'ha presa sul serio.

"..Oh, se non avessi trovato questa Eccelsa creatura che nulla mi negò,.." Gesù

L'Altissimo è una persona molto seria, (espressione umana dal don per farci capire), Lui non si prende nulla di te, ma se tu gielo offri poi le cose te le chiede. Se tu ti offri, qualche cosa te la chiede Nostro Signore. Vedete la bellezza della nostra libertà? Non siamo tenuti ad offrirgli qualcosa, siamo tenuti ad osservare i 10 comandamenti e fare una buona vita da cattolici e il resto è tutta quanta libertà. Ma se poi mi offro il Signore viene. Leggendo la Mistica Città di Dio di Maria D'Agreda, si vede che la prima richiesta che Dio fece alla Madonna - se uno si prende gli scritti di Roschini(?) che ha raccolto ciò che la Valtorta ha scritto sulla Madonna, gli scritti di Luisa su la Vergine Maria e il Regno della Divina Volontà e gli scritti di Maria d'Agreda - le glorie di Maria sono espressioni dell'amore umano, ma queste sono rivelazioni con la quale la Madonna ci fa conoscere qualcosa della sua vita. Proviamoci a fare un quadro con le rivelazioni. La prima cosa che Dio ha chiesto alla Madonna è - quando entrata nel tempio - il sacrificio dell'aridità spirituale, la rinuncia alle consolazioni e presenze sensibili - noi che siamo poveri mortali con miserie, se il Signore ci lascia un pò aridi costa un pò ma per la Madonna era la morte assoluta. E non si è tirata indietro. Ha avuto l'Annunciazione e Lei ha saputo benissimo quale fosse la sorte del Figlio? Ma ci rendiamo conto cosa significa essere presenti a vedere in quel modo barbaro suo Figlio? Se noi vedessimo il vero film della Passione di Gesù, quello vero, a noi ci prenderebbe un'infarto. Luisa - negli scritti delle Ore della Passione - ha visto qualcosa e non ce la faceva a sopportare ciò che vedeva - ma la, c'era Lei. Gesù era la ragione dell'esistenza della Madonna e l'ha visto morire in quel modo senza lanciare maledizioni, ecc... mantenendo la fede.

"..Oh, se non avessi trovato questa Eccelsa creatura che nulla mi negò,.." Gesù

Il don augura a chiunque ascolti questa meditazione di poter giungere a questo, per quanto sta in me, se dovessero essere troppo forti le richieste dammi la forza ma poi bisogna essere fedeli.

"..La sua fermezza nel chiedere la Redenzione senza mai esitare,..." Gesù

Sempre, senza mai stancarsi. Il diavolo - negli esorcismi - sbeffeggia gli umani - dicendo: si stancano subito i mortali. Fanno qualche botta da santo ma dura poco. IL diavolo ci aspetta sempre per vedere se abbiamo gli attributi, se siamo fedeli e se resistiamo e se rimaniamo in piedi. E non ci stanchiamo nè di offrire sacrifici al Signore sempre più impegnativi e in alto.

"...la sua fedeltà senza mai stancarsi, il suo amore ardente e forte senza mai fermarsi.." Gesù

I voli che la Madonna faceva, la carità ardentissima di Maria, la Madonna faceva gare d'amore con Dio (La Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà).

"..sempre al suo posto..." Gesù

Dove Dio ci ha messo, senza muoverci o smuoverci,

"..tutta del suo Creatore..." Gesù

E' un'onore fare la Consacrazione Totus Tuus, ma poi dobbiamo viverla. Il mio cuore è tutto tuo. Il nostro cuore deve stare soltanto da una parte anche se avessimo 50 figli e avessimo un coniuge stupendo, il nostro cuore deve stare sempre nel Cielo.

"..senza mai spostarsi per qualunque cosa o incidente poté vedere da parte di Dio e da parte delle creature,.." Gesù

"..acquistò tale ascendenza, tale dominio presso il suo Creatore, che si rese degna di far scendere il Verbo Divino sulla terra..." Gesù

Tra noi e Dio c'è un'abisso e non possiamo capirlo perfettamente ma se noi siamo a Sua Immagine e somiglianza, dovremo avere qualcosa che c'è anche in Lui. Se Gesù dice che Maria ha un'ascendente su Dio e secondo il nostro modo di parlare, noi possiamo in qualche modo captare l'attezione o l'amore dell'Altissimo.

".. La sua fedeltà fu la dolce catena che mi avvinse e mi rapì dal Cielo in terra..." Gesù

Noi con il battesimo siamo chiamati Fedeli di Cristo e solo a Lui contro tutto e tutti.

"..La fermezza, la fedeltà, l'irremovibilità nel bene e nel chiedere il bene conosciuto, si possono chiamare virtù divine, non umane e perciò sarebbe negare a noi stessi ciò che la creatura ci chiede..." Gesù

Un'anima incostante, non spera di ottenere niente dall'Altissimo. Fedeltà...se tu dai una parola, noi cristiani non dobbiamo giurare perchè noi cristiani non diciamo le bugie. Se dò una parola io mi faccio ammazzare piuttosto che non rispettare ciò che ho detto.

"..non sarebbe decoroso affidare le nostre opere Divine ad anime incostanti e non disposte ad affrontare qualunque sacrificio per noi,.." Gesù

Noi siamo tenuti ad offrire sacrifici a Dio, siamo noi che dobbiamo scegliere quali. Se vogliamo vivere nella dv, a costo di qualsiasi sacrificio. Fisico, morale, spirituale, psichico ed affettivo.

"..il sacrificio della creatura è la difesa delle nostre opere ed è come metterle in punto sicuro..." Gesù

Quanti sacrifici offri al Signore ogni giorno? Nessuno? E' un guaio molto grosso, perchè noi dobbiamo essere pronti a offrire sacrifici al Signore e perchè non siamo chiacchere, fatti un'elenco. Sceglie, offerte libere e spontanee e pronti se arriva Lui e ne chiede qualcun'altro.

"..come sarebbe stato inutile sperare la Redenzione se la Celeste Regina non mi avesse concepito come frutto delle sue viscere Materne, frutto della sua fedeltà, della sua fermezza e del suo sacrificio..." Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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